Sostituzione caldaia consiglio su caldaia e detraz. 50/65

[the.kysersose]

Buongiorno a tutti
Purtroppo devo sostituire la caldaia, si è rotto il vaso di espansione e avendo 17 anni penso che non sia il caso di ripararla, non ho sentito preventivi ma a naso direi che le 200/300 € non me le toglie nessuno. Andando a chiedere preventivi agli idraulici e per avere in fattura direttamente lo sconto (penso sia la cosa migliore in caso sia possibile) ho cominciato ad avere un pò di dubbi e pereplessità che mi piacerebbe chiarire. Faccio una piccola sintesi, la caldaia attuale è una immergas minizeus con boiler da 24kw(penso) , la casa è un terratetto su due piani (uguali) con un termostato per piano. Veniamo ai preventivi . Due delle tre imprese sentite non contemplano neanche la pratica del 50% vuoi perchè uno pensa che si possa solo fare il 65% per l'obbligo delle testine in casa vuoi perchè entrambe (visto lo sconto/detrazione) considerano più conveniente fare il 65%. Già qui il primo dubbio, il termotecnico che avevo sentito 2 mesi fa , mi aveva consigliato di fare la detr. al 50% perchè al 65% poteva convenire solo in alcuni casi (tipi di immobili). Forse si tratta solo di motivi commerciali mi viene da pensare. Ma veniamo alla caldaia ed il lavoro (dove non ci capisco granchè), il primo monta una viessman 100w, 1 reg. esterno (penso termostato) , 10 valvole termost. (marca? penso caleffi) , 1 copricaldaia e dafangatore, €3.300 (se si paga subito e si fa detr. per conto suo in 10 anni) , se si opta per il 65% di sconto in fattura allora il conto sale a 4.125€ (cioè 31% in più perchè deve fare le pratiche/termotecnico e soprattutto anticipo soldi da banca) quindi si paga alla fine il 35% di €4125 quindi =1.509€. Fosse lo sconto di 65% su 3.300€ sarebbe stato troppo bello ma le sue ragioni forse ce le hanno. Veniamo al secondo : caldaia Elco Thision xs plus net +2 termost. classe 5 (forse anche quello sopra lo è), 10 valv. term caleffi, no defangatore (la caldaia è al II piano a 1.80 mt di altezza quindi potrebbe andare bene), no copricaldaia (riutilizza il solito), modulo wifi (182€ di listino, non era compreso ma ce lo fatto mettere compreso nel prezzo, non saprei se l'altra caldaia ce l'ha già). €3880 stesso ragionamento , €4857 se si ha lo sconto in FT , quindi €1700 da pagare, viene proposto anche una caldaia inferiore (circa 500€) Elco thision mini 4207€ da pagare dopo sconto in FT €1472. Il terzo preventivo lo dico velocemente perchè si tratta di un idraulico modello "trombaio" vecchia maniera. Mi ha solo dato un'indicazione su caldaia murale 24kw Immergas/buderus/ariston (modello? forse più che tranquillo penserei se no gli altri sono troppo esosi) montata e fornita senza detrazioni in FT, 1700€ con possibile sconto in FT , pensa 1700*25%=2125€ quindi 1062€ con sconto 50% , per il 65% ancora deve capire se riesce a farlo. Detto questo mi viene vari interrogativi prima fra tutti : la viessman 100w è un modello paragonabile alla Elco Thision xs plus net oppure alla Elco thision mini, perchè se no è evidente che il primo potrebbe essere troppo caro. Alla resa pratica la differenza con sconto in FT per me sarebbe di €200 , cioè spendere circa 1500€ con entrambi oppure 1700€ con la seconda ditta ma forse mettere una caldaia migliore, due termostati(non uno), un modulo wifi (se la viessman non ce l'avesse). Mi sentirei di scartare l'ipotesi della caldaia a 1700€ portati in 10 anni, non solo per il fato del mancato sconto immediato, ma perchè il prezzo mi sembra troppo basso, le caldai elencate di viessman ed elco on line le vedo intorno alle €2000 e rotti , senza lavoro, quindi con 1700€ che si prende?o magari forse non conviene neanche così tanto spendere tutti questi soldi per una caldaia , lo chiedo gentilmente a voi che ne sapete più di me. Naturalmente, cosa che mi rimane abbastanza antipatica, entrambe le ditte farebbe assistenza annuale sulle caldaie e ogni due controllo fumi, alla modica cifra di €80 la prima e € 90 la seconda. Visto che i 15 minuti che stanno a controllare la caldai (controllo dei fumi ogni 2 anni escluso) viene pagato molto salato e penso quasi con sicurezza assoluto non sia necessario per i controlli della regione ne per la validità della caldaia non sarebbe possibile evitarli? quindi farlo ogni due anni. grazie mille
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[AngeloDegio]

Per quanto riguarda la detrazione chi fa il preventivo dovrebbe compilarne uno al 50% e uno al 65% così puoi regolarti. Quasi sempre, pur avendo più cose, conviene il 65%. Anche il termotecnico dovrebbe parlare dopo aver fatto dei calcoli. Finora non ho mai costatato che convenisse il 50%.
Il defangatore serve sempre, non c'entra l'altezza della caldaia, il flusso è forzato quindi lo sporco passa comunque negli scambiatori.
Riguardo alle caldaie posso dire, facendo il manutentore e vedendone di tutti i marchi, che i componenti interni sono simili o addirittura uguali tra loro. Le caldaie delle famose marche estere sono fatte di plastica come tante altre quindi, a mio modesto parere, non c'è sostanziale differenza rimanendo su modelli che vanno per la maggiore.
La differenza la potrai trovare nei prezzi dei ricambi che vanno dal doppio al quadruplo negli esteri rispetto agli italiani.
Il mio consiglio è sempre quello di non guardare troppo alla marca proposta ma a quello che viene dopo. Chi è installatore e manutentore ha tutto l'interesse a proporti un prodotto valido perché, se qualcosa non dovesse funzionare, lui per i due anni di garanzia lavora gratis con un cliente arrabbiato, quindi nessuno è contento...
L'idraulico dovrebbe consigliare un centro assistenza di fiducia, magari da contattare prima di accettare il preventivo per conoscere le persone che ci verranno in casa al momento delle manutenzioni.
La frequenza delle manutenzioni è stabilita dalle raccomandazioni di: produttore della caldaia, installatore, manutentore; solo in assenza di queste, per potenze <35 kw, sono previste pulizie ogni due anni e Rapporto Efficienza Energetica (prova fumi registrata al Catasto Impianti Termici, CIT) ogni quattro (salvo diverse disposizioni regionali).
Però, siccome praticamente tutti i produttori raccomandano la manutenzione ogni anno, questa è legge senza se e senza ma.
Altro discorso è come questa manutenzione viene fatta: il tecnico dovrebbe rimanere dal cliente non meno di quarantacinque minuti, compresa la compilazione di tutti i documenti (che può anche essere fatta solo telematicamente), pulire accuratamente la caldaia, controllare tutto ciò che è necessario. Deve ascoltare le eventuali domande e dare delle risposte e, nei giorni seguenti, far pervenire al cliente la ricevuta di presentazione delle pratiche al CIT.
Chi termina tutto in quindici minuti non va più chiamato.

[the.kysersose]

Grazie mille della risposta molto esauriente. Alla luce di quanto hai detto, sembrerebbe quindi conveniente non stare a prendere modelli molto costosi come la elco del secondo preventivo, ma anche andare su Ariston, immergas promessi dal terzo idaraulico (chiamiamolo il cosidetto trombaio) che si limita a fare da installatore e basta ma poi lascia l'assistenza ai centri assistenza e sinceramente questa scelta la preferisco. Come hai detto nella risposta e purtroppo a me è capitato, dopo gli anni previsti di assistenza in garanzia posso rivolgermi se non ritengo all'altezza la ditta che copre la marca rivolgermi altrove a assistenze che ritengo più professionali. Comunque nel frattempo il terzo idraulico è venuto a fare un sopralluogo (il trombaio) e anche a lui a ben vedere sembrerebbe che il guasto della caldaia Immergas mini zeus sia proprio il vaso di espansione. Lui (contro il suo interesse) suggeriva di cambiarlo e andare avanti così, secondo lui le caldaie di quasi 20 anni addietro hanno meno rischi di rompersi di quelle attuali e potrebbe andare avanti ancora tanti anni. Inoltre e forse concordo, il vantaggio della condensazione, su impianto come il mio a elementi radianti in termici economici non è molto tangibile. Così ho chiamato il centro assistenza che mi hanno consigliato da chi si è trovato bene e mi hanno chiesto per la sostituzione del vaso+manodopera= 120€ nell'occasione farebbero anche manutenzione annuale con il bollino ad altre 110€. Quindi visto che gli interventi sarebbero in contemporanea penserei (ma dovrei farmelo confermare) che con circa 220/250€ farei entrambe le cose. L'unico mio dubbio è che le 250€ o meglio le 110€ circa della manutenzione e bollino ,in caso di cambio caldaia con il trombaio avrrei potuto metterle sopra a quel prezzo. Mi spiego meglio : se prendo e domani cambio caldaia, a logica, pur non avendo ancora fatto manutrenzione annuale e bollino (scade a luglio), oltre l'importo dell'intervento caldaie e montaggio 1700€ non dovrei pagare altro. Ne intervento, ne bollino, ne tantomeno sostituzione vaso di espansione. Cioè per capirsi queste 220/250€ le potrei mettere sopra la nuova caldaia che alla fine mi verrebbe a cosare 1700€ al 50%= 850€ -250€ per riparazione= 650€ alla fine dei dieci anni. Sempre che non mi sbagli, forse sarebbe meglio mettere la caldaia nuova e buonanotte? se sei un manutentore magari mi aiuti a capire se veramente merita riparare una caldaia di 17 anni. grazie ancora