dimensionamento corpi scaldanti
Moderatore: Edilclima
dimensionamento corpi scaldanti
Buongiorno,
domanda per termotecnico
ipotesi:
Zona climatica E
Abitazione di Classe energetica B con consumo energia di circa 50 KWh/mq annui
Dimensione abitazione totali 100 mq
Quanti watt devono avere i radiatori pensando ad un loro funzionamento di 12 ore al giorno ?
e funzionamento di 6 ore al giorno?
Come si calcola?
Ringrazio molto …
domanda per termotecnico
ipotesi:
Zona climatica E
Abitazione di Classe energetica B con consumo energia di circa 50 KWh/mq annui
Dimensione abitazione totali 100 mq
Quanti watt devono avere i radiatori pensando ad un loro funzionamento di 12 ore al giorno ?
e funzionamento di 6 ore al giorno?
Come si calcola?
Ringrazio molto …
Re: dimensionamento corpi scaldanti
i 50 kw/mq sono di energia primaria (elettrico, fossile rinnovabile??) o proprio di consumo?
Comunque si calcola chiamando un termotecnico e affidandogli il lavoro. No a spanne.
Comunque si calcola chiamando un termotecnico e affidandogli il lavoro. No a spanne.
Re: dimensionamento corpi scaldanti
E allora chiudiamo sto forum...
Re: dimensionamento corpi scaldanti
Quelli in offerta al leroy merlin vanno certamente bene in entrambi i casi, la potenza la trovi anche scritta sull'imballaggio
redigere redigere redigere
Re: dimensionamento corpi scaldanti
vabbè non mi siete molto di aiuto.. non fatemi ristudiare termotecnica...
ipotizziamo che in un locale dì 40mq ho 4000W di dispersione termica massima nella peggiore delle condizioni ( trasmissione e ventilazione )
come dimensiono i radiatori se penso di lasciarli accesi 12h al giorno?
e 6h al giorno??
e possibile calcolarlo senza fare la prova in campo?
mi ricordo che, molti anni fà, si sovradimensionava i corpi scaldanti + 30% rispetto alle dispersioni del locale.
DeltaT 50°C e via - si agiva con TA che accendeva e spegneva il circolatore ... il circolatore funzionava alcune ore al giorno in dipendenza della temperatura impostata e temperatura esterna.
Adesso si modula la temperatura di mandata...
ipotizziamo che in un locale dì 40mq ho 4000W di dispersione termica massima nella peggiore delle condizioni ( trasmissione e ventilazione )
come dimensiono i radiatori se penso di lasciarli accesi 12h al giorno?
e 6h al giorno??
e possibile calcolarlo senza fare la prova in campo?
mi ricordo che, molti anni fà, si sovradimensionava i corpi scaldanti + 30% rispetto alle dispersioni del locale.
DeltaT 50°C e via - si agiva con TA che accendeva e spegneva il circolatore ... il circolatore funzionava alcune ore al giorno in dipendenza della temperatura impostata e temperatura esterna.
Adesso si modula la temperatura di mandata...
Re: dimensionamento corpi scaldanti
"Ri-studiare" è una parola grossa, perchè da quello che scrivi non hai ben chiara la differenza tra potenza ed energia quindi forse non avevi studiato molto la prima volta...
Ma sappi almeno che una cosa è la potenza (che ti serve per calcolare il radiatore) e una cosa è l'energia (che è quella che hai trovato scritta sull'APE).
L'energia è quella media annua dispersa dal tuo edificio, mentre la potenza è quella "massima" dispersa quindi in condizioni di progetto (es- temperatura esterna -5°C o altro...), e che deve essere integrata dai radiatori.
Non c'è modo di "trasformare" l'energia totale annua in potenza massima, perchè questa è stata ricavata partendo dalle potenze disperse medie mensili, e non dalle massime.
Perciò è solo con un calcolo termotecnico che parta dalla trasmittanza delle strutture, e dalle perdite per ventilazione che è possibile trovare la potenza massima dispersa da ogni locale, utile per dimensionare i radiatori.
Dai dati scritti sull'APE non è possibile ricavare a ritroso la potenza massima dispersa dal tuo edificio.
Quello che chiedi è l'equivalente di voler calcolare quanti cavalli ha la tua macchina partendo dal tuo consumo medio in Km/litro... ti mancano dei dati.
O meglio, tra i due valori potrebbe anche esserci una correlazione statistica, ma se anche trovi una corrispondenza commetti un errore, e a quel punto allora tanto vale dimensionarsi il radiatore di ogni stanza mettendo ad esempio 25 W per metro quadro di superficie utile della stanza...
Tutto il discorso sulla modulazione della portata, e le curve climatiche servono per ottimizzare l'impianto, ma il "dimensionamento" dei corpi scaldanti è quello relativo alle massime condizioni ipotetiche di progetto, perchè se il radiatore è troppo piccolo puoi modularlo finchè vuoi, ma quando fuori ci sono -5°C e gli mandi dentro la massima portata che hai disponibile, alla temperatura impostata più alta, potrebbe ugualmente non farcela a scaldare in quel momento lì, poi magari per tutto il resto dell'anno è sufficiente, ma non è comunque dimensionato correttamente.
Ma sappi almeno che una cosa è la potenza (che ti serve per calcolare il radiatore) e una cosa è l'energia (che è quella che hai trovato scritta sull'APE).
L'energia è quella media annua dispersa dal tuo edificio, mentre la potenza è quella "massima" dispersa quindi in condizioni di progetto (es- temperatura esterna -5°C o altro...), e che deve essere integrata dai radiatori.
Non c'è modo di "trasformare" l'energia totale annua in potenza massima, perchè questa è stata ricavata partendo dalle potenze disperse medie mensili, e non dalle massime.
Perciò è solo con un calcolo termotecnico che parta dalla trasmittanza delle strutture, e dalle perdite per ventilazione che è possibile trovare la potenza massima dispersa da ogni locale, utile per dimensionare i radiatori.
Dai dati scritti sull'APE non è possibile ricavare a ritroso la potenza massima dispersa dal tuo edificio.
Quello che chiedi è l'equivalente di voler calcolare quanti cavalli ha la tua macchina partendo dal tuo consumo medio in Km/litro... ti mancano dei dati.
O meglio, tra i due valori potrebbe anche esserci una correlazione statistica, ma se anche trovi una corrispondenza commetti un errore, e a quel punto allora tanto vale dimensionarsi il radiatore di ogni stanza mettendo ad esempio 25 W per metro quadro di superficie utile della stanza...
Tutto il discorso sulla modulazione della portata, e le curve climatiche servono per ottimizzare l'impianto, ma il "dimensionamento" dei corpi scaldanti è quello relativo alle massime condizioni ipotetiche di progetto, perchè se il radiatore è troppo piccolo puoi modularlo finchè vuoi, ma quando fuori ci sono -5°C e gli mandi dentro la massima portata che hai disponibile, alla temperatura impostata più alta, potrebbe ugualmente non farcela a scaldare in quel momento lì, poi magari per tutto il resto dell'anno è sufficiente, ma non è comunque dimensionato correttamente.
Re: dimensionamento corpi scaldanti
grazie...
quindi mi vuoi dire che con le abitazioni recenti, classe A B o giu di lì ... con 25W al mq sei a posto?
con 40mq mi bastano 1000W ??
a spanne....
quindi mi vuoi dire che con le abitazioni recenti, classe A B o giu di lì ... con 25W al mq sei a posto?
con 40mq mi bastano 1000W ??
a spanne....
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Re: dimensionamento corpi scaldanti
50kWh/mq/a x 100mq / (5mesi x 30 giorni x 12 ore/al giorno) = 2.77kW
50kWh/mq/a x 100mq / (5mesi x 30 giorni x 6 ore/al giorno) = 5.55kW
Fatto sulla carta del formaggio. Senza considerare ritardi di fase, inerzie, climatologia, distribuzione, rendimenti, efficienze, dispersioni, trasmissioni, e tutto il resto, per i quali sarebbe necessaria una consulenza ben fatta.
(2.77kW non è molto distante da 25Wx100mq)
NOTA: non è che con 6 ore di riscaldamento invece di 12 puoi pretendere lo stesso confort.
50kWh/mq/a x 100mq / (5mesi x 30 giorni x 6 ore/al giorno) = 5.55kW
Fatto sulla carta del formaggio. Senza considerare ritardi di fase, inerzie, climatologia, distribuzione, rendimenti, efficienze, dispersioni, trasmissioni, e tutto il resto, per i quali sarebbe necessaria una consulenza ben fatta.
(2.77kW non è molto distante da 25Wx100mq)
NOTA: non è che con 6 ore di riscaldamento invece di 12 puoi pretendere lo stesso confort.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: dimensionamento corpi scaldanti
Grazie!!!!
Birra pagata!!!
Vedi che uno del mestiere che fa i conti a spanna , come lo sapevo fare io 30 anni, fa lo trovi!!!
Birra pagata!!!
Vedi che uno del mestiere che fa i conti a spanna , come lo sapevo fare io 30 anni, fa lo trovi!!!
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Re: dimensionamento corpi scaldanti
E' il contrario. Io faccio i conti a spanna perché NON sono del mestiere, se no li facevo giusti.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: dimensionamento corpi scaldanti
Beh.. con 5800 messaggi sul forum.. stica!!
Re: dimensionamento corpi scaldanti
Quella calcolata da NNN è la potenza media durante tutta la stagione.
Come diceva Boba i calcoli si fanno sul picco.
Sempre a cazzotto raddoppierei quel valore.
Come diceva Boba i calcoli si fanno sul picco.
Sempre a cazzotto raddoppierei quel valore.
Re: dimensionamento corpi scaldanti
Vero, è la media stagionale che non tiene conto dei picchi quando si arriva alla temperatura minima esterna etcccc
Re: dimensionamento corpi scaldanti
NO...
dico che mettere un valore a caso di W/m2 può essere meno sbagliato che tentare di risalire alla potenza a ritroso partendo dal fabbisogno.
Tornando alle spanne, almeno dalle mie parti si deve andare almeno a 50-60 W/m2
Re: dimensionamento corpi scaldanti
da noi a rimini in zona E andavamo con 30 calorie al m3
tanto i radiatori non costano un chezz. e più son grandi e più rendono. e anche se ne metti uno più grande degli altri e non metti le termostatiche, in 2 minuti e 1 giro di detentore sei a posto, basta un cacciavite.
tanto i radiatori non costano un chezz. e più son grandi e più rendono. e anche se ne metti uno più grande degli altri e non metti le termostatiche, in 2 minuti e 1 giro di detentore sei a posto, basta un cacciavite.
Re: dimensionamento corpi scaldanti
30 Kcal/m2 anche noi. Tradotto in m2, dato che in genere si parla di altezza di 3 m, diventano 90 Kcal/m2, cioè 100 W/m2 circa.Ronin ha scritto: ↑dom apr 04, 2021 23:28 da noi a rimini in zona E andavamo con 30 calorie al m3
tanto i radiatori non costano un chezz. e più son grandi e più rendono. e anche se ne metti uno più grande degli altri e non metti le termostatiche, in 2 minuti e 1 giro di detentore sei a posto, basta un cacciavite.
Ma questi valori sono relativi a edifici totalmente privi di coibentazione, e sono generalmente valori sovrabbondanti rispetto a quello che ricavi da un calcolo. Io li utilizzavo per quantificare i radiatori a scopo "preventivo idraulico" prima di fare il calcolo esecutivo.