Radiatore ghisa colonne 3/680 scheda tecnica?

[TermoT]

Eseguendo sopralluoghi presso un edificio condominiale costruito a Torino nel 1970-72 ho rilevato la presenza di radiatori in ghisa a colonne con elementi aventi altezza 680 mm, mozzo 55 mm e profondità 105 mm. Devo determinare la potenza termica di tali radiatori ma non riesco a trovare schede tecniche in merito a tale tipologia. Sul tappo sono stampate le lettere LB.

Ho provato ad eseguire il calcolo secondo metodo dimensionale UNI 10200:2013 appendice D ed ho ricavato un valore a DT=60°C pari a 96 W/elemento che considerato un esponente n pari a circa 1,3 corrisponde a 76 W/elemento a DT=50°C che mi paiono pochini.

Qualcuno conosce questi radiatori o ha a disposizione una scheda tecnica?

Grazie

[SERGIARA]

Mi fido di più del metodo riportato nella UNI 10200 che delle tabelle dei costruttori antecedenti la UNI EN 442-2004.

[simcat]

Eseguendo sopralluoghi presso un edificio condominiale costruito a Torino nel 1970-72 ho rilevato la presenza di radiatori in ghisa a colonne con elementi aventi altezza 680 mm, mozzo 55 mm e profondità 105 mm. Devo determinare la potenza termica di tali radiatori ma non riesco a trovare schede tecniche in merito a tale tipologia. Sul tappo sono stampate le lettere LB.

Ho provato ad eseguire il calcolo secondo metodo dimensionale UNI 10200:2013 appendice D ed ho ricavato un valore a DT=60°C pari a 96 W/elemento che considerato un esponente n pari a circa 1,3 corrisponde a 76 W/elemento a DT=50°C che mi paiono pochini.

Qualcuno conosce questi radiatori o ha a disposizione una scheda tecnica?

Grazie

Non ho la scheda tecnica di quel modello, ma se ti serve posso darti un modello simile che si avvicina, almeno vedi l'ordine di grandezza:
BOLLETTINO ECOMAR n. 37 dicembre 1991 (e credo che sia anche l'ultimo) marca Sangiorgio SPA modello Leader 90 - tre colonne altezza 690, larghezza elemento 60 mm, profondità 102 mm:
- qn UNI 6514 (ISO) 130 W
- q (delta t 50°C) UNI 6514 (ISO) 102 W
- esponente 1,31
- n. certificato Politecnico di Torino 509

[SimoneBaldini]

Ho provato ad eseguire il calcolo secondo metodo dimensionale UNI 10200:2013 appendice D ed ho ricavato un valore a DT=60°C pari a 96 W/elemento che considerato un esponente n pari a circa 1,3 corrisponde a 76 W/elemento a DT=50°C che mi paiono pochini.

Dalla formula esce 138W e non 96W. (680x55x105)

[Esa]

LB = Leopoldo Biasi (se non ricordo male)

[TermoT]

Ho provato ad eseguire il calcolo secondo metodo dimensionale UNI 10200:2013 appendice D ed ho ricavato un valore a DT=60°C pari a 96 W/elemento che considerato un esponente n pari a circa 1,3 corrisponde a 76 W/elemento a DT=50°C che mi paiono pochini.

Dalla formula esce 138W e non 96W. (680x55x105)

Se si considera un determinato corpo scaldante, non il singolo elemento, ad esempio 15 elementi ghisa a colonne H 680 mm profondità 105 mm e lunghezza 15*55=825 mm e si applica il metodo dimensionale UNI 10200:2013 Appendice D considerando il coefficiente C = 16900 W/mc si ottiene Potenza a DT60°C = 1447 W pari a circa 1142 W con DT50°C ossia 96,5 W/elemento a DT60°C e circa 76,1 W/elemento a DT50°C

Se invece si esegue il calcolo per singolo elemento (mozzo=55 mm) si ottiene:
Potenza a DT60°C 138 W/elemento pari a circa 109 W/elemento a DT50°C

Eseguendo il calcolo per singolo elemento torna l'ordine di grandezza fornito da simcat.
Tuttavia la norma UNI 10200:2013 all'appendice D al punto D.3.2 cita: le dimensioni dei corpi scaldanti devono essere rilevate con le seguenti modalità (figura D.1): la dimensione l (larghezza totale del corpo scaldante) multipla di lm (larghezza del singolo elemento) non deve comprendere eventuali tappi o riduzioni.

Pertanto mi pare di capire che il calcolo vada eseguito riferito alle dimensioni del radiatore in oggetto e non per singolo elemento.
Opinioni?

Grazie

[SimoneBaldini]

Certo ma tu hai chiesto la resa di un elemento.
La mia opinione è che il metodo dimensionale da' una resa piu' in linea con la realtà che prendere la resa del singolo elemento e moltiplicarla per gli elementi.
A rigor di logica un radiatore da 3 elementi in confronto di un radiatore da 12 elementi, quello da 12 non rende 4 volte quello da 3 ma meno. O se la vogliamo mettere in altro modo, rende uguale se ho una batteria da 12 elementi o 4 batterie da 3 elementi?

[mat]

Capisco il discorso di Simone, c'è da dire però nella bozza della nuova 10200 è sparito il "metodo UNI442", nel senso di usare la resa da catalogo riconducendosi a 10 elementi e poi ricalcolare in funzione delle dimensioni effettive. Sembrerebbe che disponendo di rese da catalogo si prenda la resa del singolo elemento e la si moltiplichi per gli elementi presenti, punto e basta.
In effetti l'ultimo descritto è il metodo che usano un po' tutti (me compreso) per dimensionare nuovi radiatori.