Buongiorno, chi mi aiuta? Devo dimensionare un impianto di riscaldamento con distribuzione monotubo e radiatori serviti con valvola mono-bitubo.
Come si procede? Immagino che la portata che transita per l'impianto, trattandosi di un anello, sarà sempre la stessa e pari al fabbisogno dell'appartamento diviso per il salto termico di progetto.
Ne consegue anche che la perdita di carico delle valvole mono-bitubo è sempre la stessa.
Supponendo ad esempio un DT di 20° C tra la mandata ed il ritorno in caldaia ed avendo 4 o 5 corpi scaldanti, è corretto suddividere questo DT per il numero dei radiatori e dimensionare quindi, per ciascun radiatore, il numero degli elementi in funzione della temperatura di ingresso (che sarà quella in uscita dal radiatore precedente)?
Esempio T mandata caldaia 75°C, 4 radiatori, DT= 20° C. Al primo radiatore entra T=75°C ed esce T=70°C, al secondo entra T=70°C ed esce T=65°C...all'ultimo entrerà T=60 ed uscirà T=55.
E' questo il modo corretto di ragionare?
Ringrazio chiunque vorrà rispondermi.
Buona giornata.
dimensionamento impianto riscaldamento mono-bitubo
Moderatore: Edilclima
Re: dimensionamento impianto riscaldamento mono-bitubo
Devi partire dal dT che vuoi, esempio 15°C (20°C è troppo e lo potrai capire dopo).
A questo punto conoscendo la potenza totale che devi fornire, puoi determinare il dT che avrà ogni corpo scaldante (conosci portata e potenza).
Sulla base della Tmedia dell'acqua nel corpo scaldante e la T ambiente, calcoli gli elementi che servono.
Attenzione: un dT troppo elevato ti costringe a calcolare l'ultimo radiatore della fila con T dell'acqua molto bassa e, conseguentemente, ad avere radiatori con troppi elementi.
Il tutto non necessita di software: sono suffienti due assi cartesiani (in orizzontale la potenza, sulla verticale il dT). dividi proporzionalmente la potenza in base ai vari corpi scaldanti e avrai la T media di ciascuno senza sforzo.
Un difetto dell'elevato valore di dT è dato dalla sensazione di avere radiatori freddi e radiatori caldi (=idea del cliente che il progettista abbia sbagliato).
La perdita di carico si calcola normalmente per il tubo, mentre la perdita delle valvole va sommata.
Un bell'impianto, che non si fa più perché costringe a progettare e ad installare seguendo esattamente il progetto (se cambi l'ordine dei radiatori, sono guai).
Quindi, senza progetto, l'impianto non si può costruire. Viceversa, un impianto "standard" con collettore e tubi radiali non ha bisogno di progetto.
Bastano le indicazioni del banconosta presente dal grossista.
A questo punto conoscendo la potenza totale che devi fornire, puoi determinare il dT che avrà ogni corpo scaldante (conosci portata e potenza).
Sulla base della Tmedia dell'acqua nel corpo scaldante e la T ambiente, calcoli gli elementi che servono.
Attenzione: un dT troppo elevato ti costringe a calcolare l'ultimo radiatore della fila con T dell'acqua molto bassa e, conseguentemente, ad avere radiatori con troppi elementi.
Il tutto non necessita di software: sono suffienti due assi cartesiani (in orizzontale la potenza, sulla verticale il dT). dividi proporzionalmente la potenza in base ai vari corpi scaldanti e avrai la T media di ciascuno senza sforzo.
Un difetto dell'elevato valore di dT è dato dalla sensazione di avere radiatori freddi e radiatori caldi (=idea del cliente che il progettista abbia sbagliato).
La perdita di carico si calcola normalmente per il tubo, mentre la perdita delle valvole va sommata.
Un bell'impianto, che non si fa più perché costringe a progettare e ad installare seguendo esattamente il progetto (se cambi l'ordine dei radiatori, sono guai).
Quindi, senza progetto, l'impianto non si può costruire. Viceversa, un impianto "standard" con collettore e tubi radiali non ha bisogno di progetto.
Bastano le indicazioni del banconosta presente dal grossista.
Re: dimensionamento impianto riscaldamento mono-bitubo
Scusa la mia ignoranza informatica: che vuol dire ?
Re: dimensionamento impianto riscaldamento mono-bitubo
ah! se ha un significato preciso non ko so...
ik mio era nel senso buono....
suk discorso che serve la.progettazione e con collettore basta banconista....
ik mio era nel senso buono....
suk discorso che serve la.progettazione e con collettore basta banconista....
Re: dimensionamento impianto riscaldamento mono-bitubo
Grazie per la risposta.
In effetti la suddivisione del DT proporzionalmente al fabbisogno termico dei vari locali ha molto più senso che la sua suddivisione per il numero dei radiatori.
Buon lavoro
In effetti la suddivisione del DT proporzionalmente al fabbisogno termico dei vari locali ha molto più senso che la sua suddivisione per il numero dei radiatori.
Buon lavoro
Re: dimensionamento impianto riscaldamento mono-bitubo
Mi ricollego a questa discussione.
Nel caso invece di impianto bitubo come ci si comporta?
Grazie
Nel caso invece di impianto bitubo come ci si comporta?
Grazie