in un impianto a vaso aperto composto da due caldaie è possibile installare un unico vaso di espansione a cui collegare le rispettive tubazioni di sicurezza e carico impianto? ovviamente in conformità alla normativa ISPESL
saluti
Impianto a vaso aperto
Moderatore: Edilclima
Re: Impianto a vaso aperto
tieni presente che non ci devono essere valvole tra vaso e caldaia.
Dipende come sono collegate ma mettere comunque un vaso e una V.S. per ognuna.
Dipende come sono collegate ma mettere comunque un vaso e una V.S. per ognuna.
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
Re: Impianto a vaso aperto
Certo che è possibile.
Sulle caldaie non serve alcuna valvola di sicurezza. Basta rispettare le prescrizioni ex-ANCC, ex-ISPESL, ora INAIL.
Sulle caldaie non serve alcuna valvola di sicurezza. Basta rispettare le prescrizioni ex-ANCC, ex-ISPESL, ora INAIL.
Re: Impianto a vaso aperto
anche io la penso come Esa però ho difficoltà poi nel compilare i modelli RR relativi ai generatori, nel senso che cosa indico come contenuto acqua impianto per ognuno? cosa indico come capacità del vasi per ognuno? ecc...
Re: Impianto a vaso aperto
Ragiona come se fosse un unico impianto, per il vaso.
Per il tubo di sicurezza dipende: se sono separati (uno per caldaia) allora è semplice. Se sono uniti da un certo punto in poi, devi dimensionare il tratto comune per la somma delle caldaie.
Non fossilizzarti sulle tabelle precompilate dall'INAIL.
Prepara una relazione chiara su uno o più fogli con allegati schemi.
Chi esaminerà il tuo progetto non è impreparato alle eccezioni.
Per il tubo di sicurezza dipende: se sono separati (uno per caldaia) allora è semplice. Se sono uniti da un certo punto in poi, devi dimensionare il tratto comune per la somma delle caldaie.
Non fossilizzarti sulle tabelle precompilate dall'INAIL.
Prepara una relazione chiara su uno o più fogli con allegati schemi.
Chi esaminerà il tuo progetto non è impreparato alle eccezioni.
Re: Impianto a vaso aperto
Scusate non so perchè ma ho letto vaso aperto e ho ragionato per vaso chiuso.soloalfa ha scritto:tieni presente che non ci devono essere valvole tra vaso e caldaia.
Dipende come sono collegate ma mettere comunque un vaso e una V.S. per ognuna.
Quoto ESA.
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !