norma UNI 10412-2, termocucina e vaso di espansione chiuso

[depa001]

Buon giorno,
mi rivolgo agli utenti di questo forum per risolvere un problema.
Sono in procinto di costruirmi la mia prima casa, come fonte di riscaldamento utilizzerò una termocucina a legna con potenza inferiore ai 35 Kw che alimenterà un impianto a radiatori. Mi sono rivolto ad un termotecnico per la proggettazione dell'impianto di riscaldamento e lo stesso mi ha riferito che non è possibile abbinare una termocucina ad un impianto a vaso chiuso. Preciso che il venditore della termocucina mi ha assicurato che si può utilizzare in un impianto a vaso chiuso perche è provvistadi serpentina di scarico termico come previsto dalla norma UNI 10412-2. Io vorrei fare il vaso chiuso perchè eviterei di avere una vasca nel sottotetto ed inoltre a mio avviso avrei un impianto più efficente. In testa ho una gran confusione e non so chi ha ragione. Vi ringrazio anticipatamente.

[Enry65]

Ti rispondo da installatore : Benvenuto nel regno della confusione.
In merito all' argomento ci sono diverse opinioni : chiaramente i venditori dicono che è possibile l' installazione perchè il prodotto è certificato dal costruttore; i termotecnici sono legati alle ISPESL nelle quali invece non sono previste installazioni a vaso chiuso.
Personalmente non sono molto convinto del fatto di usare una termocucina come fonte di riscaldamento ma, contento tu...............
ti consiglio di utilizzare il vaso aperto e di interfacciare uno scambiatore di calore fra la termocucina e il resto dell' impianto così che un domani ti stanchi di fare legna, pulire la camera di combustione, imbiancare un anno si e un anno no la cucina, potrai collegarci un altro generatore

[danilo2]

Quoto parola per parola.

[jerryluis]

Ti rispondo da installatore : Benvenuto nel regno della confusione.
In merito all' argomento ci sono diverse opinioni : chiaramente i venditori dicono che è possibile l' installazione perchè il prodotto è certificato dal costruttore; i termotecnici sono legati alle ISPESL nelle quali invece non sono previste installazioni a vaso chiuso.
Personalmente non sono molto convinto del fatto di usare una termocucina come fonte di riscaldamento ma, contento tu...............
ti consiglio di utilizzare il vaso aperto e di interfacciare uno scambiatore di calore fra la termocucina e il resto dell' impianto così che un domani ti stanchi di fare legna, pulire la camera di combustione, imbiancare un anno si e un anno no la cucina, potrai collegarci un altro generatore

Giusto ieri ne discutevo con un collega: La Ispesl entra in gioco sopra i 35 kW oppure sto interpretando male io?
Sotto tale potenza, a mio avviso vale la regoal di buona tecnica ovvero faccio si il vaso chiuso ma metto sistemi di sicurezza tali e il sistema impianto in modo tale da proteggermi da sovratemperature e sovrapressioni..
Per il resto non entro nel merito delle scelte, che in alcuni casi potrei anche condividere

[girondone]

Ti rispondo da installatore : Benvenuto nel regno della confusione.
In merito all' argomento ci sono diverse opinioni : chiaramente i venditori dicono che è possibile l' installazione perchè il prodotto è certificato dal costruttore; i termotecnici sono legati alle ISPESL nelle quali invece non sono previste installazioni a vaso chiuso.
Personalmente non sono molto convinto del fatto di usare una termocucina come fonte di riscaldamento ma, contento tu...............
ti consiglio di utilizzare il vaso aperto e di interfacciare uno scambiatore di calore fra la termocucina e il resto dell' impianto così che un domani ti stanchi di fare legna, pulire la camera di combustione, imbiancare un anno si e un anno no la cucina, potrai collegarci un altro generatore

Giusto ieri ne discutevo con un collega: La Ispesl entra in gioco sopra i 35 kW oppure sto interpretando male io?
Sotto tale potenza, a mio avviso vale la regoal di buona tecnica ovvero faccio si il vaso chiuso ma metto sistemi di sicurezza tali e il sistema impianto in modo tale da proteggermi da sovratemperature e sovrapressioni..
Per il resto non entro nel merito delle scelte, che in alcuni casi potrei anche condividere

io , ora sono un pò arrugginito in materia, ma mi pare di ricordare che...
ispesl sopra i 35kw
sotto la norma mi consente vaso chiuso con i dovuti accorgomenti
di solito è poi il costruttore che al massimo non vuole vaso chiuso e quindi se non si vuole perdere la garanzia conviene fare come vuole lui
nel caso in esame direi che se il costruttore dice ok.... basta seguire la norma citata...

[Andrea_Diqui]

quoto quanto detto da girondone

[MAX76]

Quoto anch'io girondone in linea di principio e linea pratica.

In linea teorica però mi domando: il costruttore ha voce solo sul suo prodotto (non sull'impianto in generale e totale), il progetto è a carico del progettista firmatario e la ditta esecutrice alla fine fa la sua brava 37/08 sul progetto di base.

Allora la responsabilità, magari condivisa, è di progettista, DL, eventuale (molto remota come eventualità) collaudatore ed impresa esecutrice nella persona del suo responsabile tecnico.

Pertanto, in una situazione simile, non si dovrebbe procedere ad un'analisi del rischio (parolone grosso ed impegnativo a dire il vero per la dimensione dell'impianto in oggetto), il tutto per arrivare semplicemente a mettere nero su bianco e condividere in più persone una scelta progettuale precisa?

[gludon]

Tornando all'ISPESL: la raccolta R 2009 (utilizzabile sopra i 35 kW) prevede esplicitamente il caso di generatore a combustibile solido installato in impianto con vaso di espansione chiuso

[girondone]

non è che è solo per il cariamento automatico?
premetto che non ho presente la 2009?

[jerryluis]

Quoto anch'io girondone in linea di principio e linea pratica.

In linea teorica però mi domando: il costruttore ha voce solo sul suo prodotto (non sull'impianto in generale e totale), il progetto è a carico del progettista firmatario e la ditta esecutrice alla fine fa la sua brava 37/08 sul progetto di base.

Allora la responsabilità, magari condivisa, è di progettista, DL, eventuale (molto remota come eventualità) collaudatore ed impresa esecutrice nella persona del suo responsabile tecnico.

Pertanto, in una situazione simile, non si dovrebbe procedere ad un'analisi del rischio (parolone grosso ed impegnativo a dire il vero per la dimensione dell'impianto in oggetto), il tutto per arrivare semplicemente a mettere nero su bianco e condividere in più persone una scelta progettuale precisa?

Beh Max, basterebbe che il progettista valutasse eventuali misure compensative per ocntrollare sovrapressioni e sovratemperature (<35 kW) la cosa sarebbe risolvibile...

Per la R2009 attenzione che è solo una bozza e non si parla più di caricamento automatico!

[MAX76]

Jerry, appunto, ma l'importante è ricordare ai costruttori che il loro oggetto è una macchina che si inserisce in un contesto di impianti i cui responsabili sono il progettista e l'esecutore per cui il costruttore dell'oggetto deve limitarsi a non inventare nulla.

La raccolta 2009, come la precedente 2008, non è che una bozza e non ha valore legale, i progetti all'ISPESL si presentano ancora nel rispetto della raccolta R 1975

[depa001]

La mia confusione aumenta. Spero di trovare un termotecnico che progetti e soprattutto certifichi un impianto a vaso chiuso, per quanto riguarda l'idraulico non è un problema perchè anche lui come mè è convinto che il vaso aperto sia ormai obsoleto. Quello che mi fa ink...re è che il primo termotecnico lo ho già pagato....

[rudic]

Come già detto in altre discussioni:
ISPESL vale sopra i 35 kW
al di sotto dal novembre 2006 ( mi pare ) è stata pubblicata la norma UNI 10412-2 (che è anche nel titolo del topic!) che permette, A CERTE CONDIZIONI, di poter utilizzare il vaso CHIUSO.
una delle condizioni principali è che il costruttore dichiari che il generatore di calore possa funzionare a vaso chiuso, le altre sono relative alle dotazioni di sicurezza (scambiatore di sicurezza azionato da valvola a scarico termico)
nei miei progetti, quando ci sono le condizioni, e d'accordo con installatore e cliente finale faccio installare a vaso chiuso (ovviamente con progetto)