Da C/2 ad abitativo con ecobonus 110% (interpello 562/2020)

[lucal]

Buongiorno a tutti,

a seguito dell’interpello 562/2020, l’AdE ha autorizzato la possibilità di usufruire dell’ecobonus 110% per un deposito C/2 che al termine dei lavori subirà un cambio di destinazione d’uso in abitativo, purché il locale ad inizio lavori risulti riscaldato.

Io mi trovo in una situazione identica, ho un C/2 con impianto di riscaldamento posto al piano terra di un condominio composto da 3 unità abitative. Ci troviamo però in Lombardia dove, con la Legge Regionale 24 dell’11 dicembre 2006, è vietato riscaldare garage, depositi, ecc.

L’edificio risale agli anni 70, quando non c’era nessun divieto, quindi l’impianto è stato installato regolarmente. Dal 2006 in rispetto della legge regionale il riscaldamento per il locale C/2 non è stato più utilizzato, ma è comunque presente.

La domanda che vi pongo è la seguente:
Posso usufruire dell’ecobonus 110% per l’unità C/2 (con impianto di riscaldamento) che al termine dei lavori diventerà abitativo, trovandomi in Lombardia?

Grazie mille.

[Tom Bishop]

No, in Lombardia non è possibile.

[cri_15]

Anche per me no, essendo scaldato illecitamente.

[lucal]

Ma nel testo della Legge Regionale 24 dell’11 dicembre 2006 è specificato che un impianto già esistente debba essere disinstallato? Io non ho trovato nulla a riguardo.

[Tom Bishop]

Sono locali che, in Lombardia, non possono essere riscaldati. Se dotati di impianti di riscaldamento alla data della LR24/2006 questi devono essere lasciati inattivi. Sono quindi ambienti non riscaldabili seppur dotati di impianto di riscaldamento. Non potendoli riscaldare, non li puoi confrontare con uno stato di progetto in cui li riscaldi calcolandone un risparmio energetico. Oggi devi consumare zero.