Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
Moderatore: Edilclima
Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
- Caldaia a servizio di 3 unità abitative su tre piani (non indipendenti) collegata all'impianto a radiatori ma usata solo per ACS
- Ogni unità abitativa ha le sue unità split indipendenti
Domanda:
Si tratta di impianto autonomo o centralizzato?
- Ogni unità abitativa ha le sue unità split indipendenti
Domanda:
Si tratta di impianto autonomo o centralizzato?
Re: Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
centralizzato x acs, autonomo per climatizzazione.
Re: Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
se l'impianto radiatori funziona si può dichiarare come centralizzato (non rileva l'uso effettivo che ne fa l'utente: l'edificio potrebbe anche essere disabitato).
Re: Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
l'impianto è in teoria funzionante, ma non nella gestione pratica essendo tutti i radiatori chiusi, e per il riscaldamento si usano gli split a pompa di calore e, in alcuni ambienti (uno al piano secondo e due al piano primo), dei termoconvettori fissi a gas. Mentre l'ACS è prodotta con la caldaia centralizzata.
Quello che mi preme capire è se posso considerare gli impianti di riscaldamento autonomi per beneficiare di una detrazione massima di 30k/1,1=27,27k euro ad appartamento invece dei 20k (ovviamente sostituendo gli split e i termoconvettori a gas) , ed in tal caso se e come posso includere nel 110% anche la sostituzione della caldaia centralizzata per ACS con:
1) altra a condensazione,
oppure
2) un produttore di ACS centralizzato a pompa di calore,
oppure
3) un produttore autonomo per ogni appartamento
Re: Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
Carta canta... Libretto imp che dice?
Quello conta
Se é collegato é centralizzato
Quello conta
Se é collegato é centralizzato
Re: Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
anche per me se è collegato è centralizzato (che diresti se lo stabile fosse vuoto? diresti così).
viceversa si taglia il tubo del riscaldamento (senza dir niente a nessuno) e si dice che la caldaia è per sola ACS.
viceversa si taglia il tubo del riscaldamento (senza dir niente a nessuno) e si dice che la caldaia è per sola ACS.
Re: Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
che poi delle comunicazioni o variazioni libretto ecc ci saranno ben da fare
Re: Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
Avendo comunque il servizio ACS centralizzato, non puoi a mio avviso considerarle unità funzionalmente indipendenti, perciò il problema dei massimali distinti x unifamiliari non si pone, a meno che non de-centralizzi anche l'ACS.... prima di fare i lavori.
A mio avviso la strada più sicura è considerare anche il riscaldamento centralizzato, e metterlo nel bonus come centralizzato. lasciando stare gli split.
Hai comunque 60.000€ con il quale ci scatta tranquillamente una caldaia a condensazione che fa riscaldamento+ACS (o anche ibrida, perchè no?), compreso il rifacimento di distribuzione e terminali per tutte e 3 le UI. Così elimini anche i convettori a gas.
Lasci poi gli split esistenti a fare raffrescamento.
A mio avviso la strada più sicura è considerare anche il riscaldamento centralizzato, e metterlo nel bonus come centralizzato. lasciando stare gli split.
Hai comunque 60.000€ con il quale ci scatta tranquillamente una caldaia a condensazione che fa riscaldamento+ACS (o anche ibrida, perchè no?), compreso il rifacimento di distribuzione e terminali per tutte e 3 le UI. Così elimini anche i convettori a gas.
Lasci poi gli split esistenti a fare raffrescamento.
Re: Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
Ma perchè in questo caso devo tirare in ballo il concetto di funzionalmente indipendente? Il mio intervento in generale è un intervento condominiale, con interventi trainanti sulle parti comuni (invoucro e produzione ACS) e trainati dentro gli appartamenti (finestre ed eventualmente, se possibile, gli impianti di riscaldamento)Avendo comunque il servizio ACS centralizzato, non puoi a mio avviso considerarle unità funzionalmente indipendenti, perciò il problema dei massimali distinti x unifamiliari non si pone, a meno che non de-centralizzi anche l'ACS.... prima di fare i lavori.
Il concetto di 'funzionalmente indipendenti' non dovrebbe essere tirato in ballo solo quando si intende trattare le abitazioni di un edificio come singole abitazioni e utilizzare i massimali 50k e 30k? Non è questo il mio proposito, poichè rimango nell'ambito di intervento su condominio.
Questa era esattamente la soluzione che subito avevo individuato, ma dubito che rifacendo tutta la distribuzione posso starci dentroA mio avviso la strada più sicura è considerare anche il riscaldamento centralizzato, e metterlo nel bonus come centralizzato. lasciando stare gli split.
Hai comunque 60.000€ con il quale ci scatta tranquillamente una caldaia a condensazione che fa riscaldamento+ACS (o anche ibrida, perchè no?), compreso il rifacimento di distribuzione e terminali per tutte e 3 le UI. Così elimini anche i convettori a gas.
Lasci poi gli split esistenti a fare raffrescamento.
Re: Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
mannaggia sti post si bloccano sempre quando si arriva al succo...
Re: Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
Non vedo dove stia il "trainante" in riferimento all'impianto di produzione di ACS se questo non fa già anche riscaldamento.
Il mio riferimento alle UI funzionalmente indipendenti era per dire che in questo caso dato che sono impianti autonomi per ciò che riguarda il riscaldamento, non puoi applicare il trainante dell'impianto centralizzato se mantieni gli impianti autonomi, potresti farlo solo se considerassi le ui funzionalmente indipendenti, ma non è possibile.
Quindi messa così, ti resta solo il trainante involucro, e al limite impianti trainati (riscaldamento), ma resta fuori l'ACS centralizzato che non è a questo punto incentivabile.
La mia alternativa (ripristinare impianto centralizzato per riscaldamento e ACS) ti permette di intervenire su tutto l'impianto, ACS compresa.
Il mio riferimento alle UI funzionalmente indipendenti era per dire che in questo caso dato che sono impianti autonomi per ciò che riguarda il riscaldamento, non puoi applicare il trainante dell'impianto centralizzato se mantieni gli impianti autonomi, potresti farlo solo se considerassi le ui funzionalmente indipendenti, ma non è possibile.
Quindi messa così, ti resta solo il trainante involucro, e al limite impianti trainati (riscaldamento), ma resta fuori l'ACS centralizzato che non è a questo punto incentivabile.
La mia alternativa (ripristinare impianto centralizzato per riscaldamento e ACS) ti permette di intervenire su tutto l'impianto, ACS compresa.
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Re: Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
Buongiorno Boba,boba74 ha scritto: ↑lun giu 14, 2021 09:45 Non vedo dove stia il "trainante" in riferimento all'impianto di produzione di ACS se questo non fa già anche riscaldamento.
Il mio riferimento alle UI funzionalmente indipendenti era per dire che in questo caso dato che sono impianti autonomi per ciò che riguarda il riscaldamento, non puoi applicare il trainante dell'impianto centralizzato se mantieni gli impianti autonomi, potresti farlo solo se considerassi le ui funzionalmente indipendenti, ma non è possibile.
Quindi messa così, ti resta solo il trainante involucro, e al limite impianti trainati (riscaldamento), ma resta fuori l'ACS centralizzato che non è a questo punto incentivabile.
La mia alternativa (ripristinare impianto centralizzato per riscaldamento e ACS) ti permette di intervenire su tutto l'impianto, ACS compresa.
Cito un tuo messaggio per intervenire: nel caso di impianto termico centralizzato, l'ammontare del massimale dell'intervento trainante può essere considerato anche per il rifacimento dei terminali interni (radiatori, o pannelli radianti)?
Forse mi sono perso qualche ultima risposta da parte di ENEA o dell'ADE che ha aggiornato l'argomento..
Re: Caso pratico: trattasi di impianto autonomo o centralizzato?
Ad oggi le parti interne private sono fuori dal 110
Salvo prenderei dei rischi e l uscita di qualcosa di ufficiale visto che enea in questi mesi ha risposto ai singoli tutto ed il contrario di tutto
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