Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

Moderatore: Edilclima

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claudioedil
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Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da claudioedil »

Quesiti AIRU -notevoli le prime 2
in particolare il fatto che anche inteventi non ammessi al superbonus, possano determinare il salto delle 2 classi - a me sembra che la legge dica il contrario
1.Q Facendo contestualmente il cappotto (misura trainante) e l’allacciamento ad una rete di teleriscaldamento (così che le due iniziative portino al raggiungimento del salto delle due classi energetiche) il solo cappotto può accedere all’incentivo?
R: Si, ritiene che qualora l’intervento non ammesso al Superbonus sia inserito nella stessa relazione tecnica di cui all'art. 8 del .lgs 192/200 e realizzato contestualmente con quello ammissibile lo stesso possa concorrere al calcolo del doppio passaggio di classe energetica dell’edificio. Infine, si ritiene che l’intervento non ammissibile al Superbonus possa accedere ad altri incentivi, qualora ne ricorrano le condizioni rispetto alla specifica normativa, e debba comunque essere eseguito nel rispetto dei requisiti tecnici previsti dal DM 26 giugno 2015 "requisiti minimi ".

2.Q Caso in cui un condominio, già connesso alla rete di teleriscaldamento, effettua interventi di riqualificazione energetica rientranti nel Superbonus. Nel calcolo della classificazione energetica finalizzata a soddisfare i requisiti minimi previsti dal Superbonus 110%, è corretto considerare oltre ai benefici energetici conseguibili dalla realizzazione del cappotto e dalla sostituzione dei serramenti anche i benefici derivanti dalla centralizzazione della produzione dell’acqua calda ad uso igienico sanitario mediante teleriscaldamento precedentemente prodotta con scaldabagni a gas o elettrici (quindi intervenendo sul solo impianto di “distribuzione secondario”? Oltre che per il cappotto ed i serramenti è possibile prevedere anche per i lavori di realizzazione delle nuove reti di distribuzione dell’acqua calda i benefici previsti dal Superbonus 110%?
R: L’intervento di potenziamento dell’allaccio alla rete di teleriscaldamento (TLR) esistente non risulta ammissibile al Superbonus, in quanto l’allaccio alle reti TLR è ammesso solo come intervento trainante alle condizioni previste dalla norma. Tuttavia, ai fini del doppio passaggio di classe energetica, è possibile considerare il contributo di tale intervento, come indicato nel precedente quesito.
lucabia77
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da lucabia77 »

anch'io ho gli stessi dubbi: per un 'intervento su una villetta indipendente dei locali non riscaldati adiacenti l'edificio verranno collegati dall'interno, ampliati e riscaldati per renderli dei nuovi vani abitativi, inoltre verrà realizzata una serra solare su tutto il lato sud del piano terra.
Questi due interventi non rientrano nel superbonus, mi aiutano però a migliorare la classe energetica poichè nella situazione post quello che prima aveva un esposizione verso vani non riscaldati o esterno da verso ambienti riscaldati.
Devo considerarli per il calcolo delle due classi o le esposizioni devono rimanere quelle originali?
marcello60
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da marcello60 »

Anche a mio avviso bisogna seguire alla lettera quello che dice la legge: interventi trainanti e trainati devono concorrere al raggiungimento del doppio salto di classe. Stop.
Ogni altro intervento che abbia rilevanza energetica ma non faccia parte di quelli sopra elencati, NON concorre al raggiungimento dell'obiettivo.
Un eventuale ape post che comprenda anche questi altri interventi è a mio parere pericoloso ... in quanto contestabile.
LaBruna
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da LaBruna »

Però ENEA dice di considerare nell'ape post per esempio anche l'ampliamento oppure servizi che magari si aggiungono, tipo raffrescamento ecc.

Almeno è quello che leggo nella FAQ n. 7 e nell'ultimo vademecum sull'ape convenzionale
Terminus
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da Terminus »

Servizi aggiuntivi di certo non nell'APE convenzionale.
Se poi ho altri interventi li posso considerare nell'APE ufficiale, ma non in quello convenzionale che deve comprendere solo quanto calcolato per il salto delle due classi.
LaBruna
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da LaBruna »

Anche io la pensavo come te.

Ma se leggi l'ultimo vademecum di Enea sugli ape convenzionali dice che cmq nella modellizzazione dell'edificio devi inserire tutti i servizi, anche quelli aggiunti, altrimenti potrebbero uscire risultati non veritieri.
Fanno l'esempio del fotovoltaico e di una pompa di calore che fa riscaldamento e raffrescamento, dove se trascuro completamente il raffrescamento, poi il fotovoltaico va ad incidere solo sul riscaldamento, abbattendo in modo non coerente i consumi.

Poi è ovvio che nel calcolo dell' Epgl,nren per il superbonus considero solo i servizi presenti ante, però nel modello cmq metto tutto.
Alebos
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da Alebos »

Le software house sono già in grado di scorporarti, nei convenzionali, i servizi aggiunti in modo da dover produrre un solo file di calcolo che varrà sia per post che per la L10.
Basta guardare l ape ufficiale e quello convenzionale post
claudioedil
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da claudioedil »

è vero, si mette tutto, ma per la ragione di non sovrastimare l'apporto di rinnovabile del nuovo impianto fotovoltaico nel caso di aggiunta di altri servizi (tipo raffrescamento o vmc)
ma nel caso di isolamenti che non rientrano nel superbonus o di impianti, il senso di considerarli mi pare contravvenga il principio legislativo, perché a quel punto potrei far rientrare nel superbonus interventi che non soddisfano da soli il salto delle 2 classi
LaBruna
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da LaBruna »

Ho capito, ma una volta che ENEA mi dice che nell'APE post , per esempio nel caso di ampliamento, di considerare l'intero edificio nella sua configurazione finale, io intendo che posso inserire anche la parte ampliata.

Ho un caso di un'abitazione su tre livelli:

- ANTE: piano terra fondi, piano primo e secondo abitativi. Nel modello ante il pavimento del piano primo confina su ambiente non riscaldato
- POST: oltre ai diversi lavori del superbonus, si fa anche il cambio d'uso del piano terra (con nuovo impianto di riscaldamento collegato a quello esistente). Nel modello post il pavimento del piano primo mi diventa "divisorio interno alla zona climatizzata"

Nel confronto fra Ape conv ante-post si avranno certo superfici e volumetrie diverse, ma questo mi sembra che sia stato affrontato in più sedi e sembra vada bene. D'altronde la FAQ 7 è chiara.
Poi ovviamente tutte le spese afferenti al cambio d'uso vengono scorporate.

Il caso degli impianti secondo me è un po' più delicato. Se ho fotovoltaico forse è giusto seguire le linee di ENEA ed includere anche l'eventuale raffrescamento, ecc., per una questione di giusta stima della copertura del fotovoltaico stesso.
Se non avessi il fotovoltaico, forse anche io non aggiungerei gli altri impianti ma metterei solo quelli ante
lucabia77
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da lucabia77 »

LaBruna ha scritto: gio mar 25, 2021 08:22 Ho capito, ma una volta che ENEA mi dice che nell'APE post , per esempio nel caso di ampliamento, di considerare l'intero edificio nella sua configurazione finale, io intendo che posso inserire anche la parte ampliata.

Ho un caso di un'abitazione su tre livelli:

- ANTE: piano terra fondi, piano primo e secondo abitativi. Nel modello ante il pavimento del piano primo confina su ambiente non riscaldato
- POST: oltre ai diversi lavori del superbonus, si fa anche il cambio d'uso del piano terra (con nuovo impianto di riscaldamento collegato a quello esistente). Nel modello post il pavimento del piano primo mi diventa "divisorio interno alla zona climatizzata"

Nel confronto fra Ape conv ante-post si avranno certo superfici e volumetrie diverse, ma questo mi sembra che sia stato affrontato in più sedi e sembra vada bene. D'altronde la FAQ 7 è chiara.
Poi ovviamente tutte le spese afferenti al cambio d'uso vengono scorporate.

Il caso degli impianti secondo me è un po' più delicato. Se ho fotovoltaico forse è giusto seguire le linee di ENEA ed includere anche l'eventuale raffrescamento, ecc., per una questione di giusta stima della copertura del fotovoltaico stesso.
Se non avessi il fotovoltaico, forse anche io non aggiungerei gli altri impianti ma metterei solo quelli ante
io in realtà stavo sempre ragionando in termini di mantenimento dello stesso volume riscaldato dove eventualmente in presenza di cambio di destinazione o ampliamenti cambiano solo le esposizioni di questo volume. Invece stai dicendo che bisogna considerare l'eidifico nella situazioe post nella sua interezza, quindi con superficie netta riscaldata anche maggiore rispetto al pre?
LaBruna
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da LaBruna »

Lo dice la FAQ n.7 e mi pare che anche edilclima nei suoi tecnhical topics
Terminus
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da Terminus »

Sicuramente qualcuno di voi ha già affrontato la questione.
Intervengo in copertura con il sismabonus comma 4 ed ovviamente coibento a norma di legge e DM requisiti.
1) Tale coibentazione la posso computare nel 25% della SDL ?
2) Tale coibentazione può contribuire al salto di classe ?
Credo che la risposta possa essere positiva solo a patto di scorporare l'isolamento dall'intervento sisma ed inserirlo tra i trainati/trainanti.
Ma è accettabile suddividere un intervento, quello sulla copertura, che è chiaramente unitario ?
LaBruna
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da LaBruna »

Ho avuto un caso simile.
Ho agito in questo modo:
1) quello di considerarlo nel 25% della SDL è un dubbio amletico sul quale ancora nessuno ha dato una risposta certa. Mi pare che ANIT si sia espressa dicendo che non deve essere conteggiato. Io sono stato fortunato, perché già con il cappotto delle pareti verticali andavo oltre il 25%
2) la coibentazione ha contribuito al doppio salto di classe perché modellando il locale sottotetto non riscaldato, dopo la coibentazione ovviamente cambiavano le temperature interne e quindi le dispersioni del solaio verso sottotetto diminuivano

Per quanto riguarda la contabilità dei lavori, l'isolante della copertura, è stato scorporato dal sisma e messo nell'intervento trainante dell'isolamento.

Che ti dico, io ho ragionato cosí, spero di averci azzeccato!
Terminus
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da Terminus »

Il problema è che se "non ci azzecchiamo" può saltare tutto l'intervento.
Ma si può andare avanti così ?
claudioedil
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Re: Interventi che aiutano senza accedere al superbonus

Messaggio da claudioedil »

LaBruna ha scritto: gio mar 25, 2021 21:52 Ho avuto un caso simile.
Ho agito in questo modo:
1) quello di considerarlo nel 25% della SDL è un dubbio amletico sul quale ancora nessuno ha dato una risposta certa. Mi pare che ANIT si sia espressa dicendo che non deve essere conteggiato. Io sono stato fortunato, perché già con il cappotto delle pareti verticali andavo oltre il 25%
2) la coibentazione ha contribuito al doppio salto di classe perché modellando il locale sottotetto non riscaldato, dopo la coibentazione ovviamente cambiavano le temperature interne e quindi le dispersioni del solaio verso sottotetto diminuivano

Per quanto riguarda la contabilità dei lavori, l'isolante della copertura, è stato scorporato dal sisma e messo nell'intervento trainante dell'isolamento.

Che ti dico, io ho ragionato cosí, spero di averci azzeccato!
secondo me c'è qualcosa che non quadra - anche se nel suo caso non inficia l'accesso all'incentivo - se l'ìsolamento della copertura non rientra nel 25%, perché lo si considera trainante? dovrebbe essere trainato -viceversa se è trainante perché citato espressamente all'iinterno del comma del 25%, allora in qualche modo deve essere considerato equivalente alla superficie disperdente del solaio sottotetto, l'obiettivo è proprio quello avere un effetto equivalente e permettere il raggiungimento del 25% - altrimenti davvero non capisco di cosa si facciano al Ministero
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