stufette elettriche e superbonus

[8volante]

Buongiorno a tutti,
Nel caso di condominio che non presenta un impianto di riscaldamento centralizzato, bensì alcuni alloggi con stufette elettriche fisse e, in altri caminetti/stufe pellet, con acs fornita da boiler elettrici,secondo voi, anche considerando la nuova definizione di impianto termico del D.lgs. 10 giugno 2020 ), le unità abitative possono essere considerate "riscaldate" e quindi poter accedere al superbonus 110%?

Grazie

[Lurensh]

Se rispettano la definizione di impianto termico definito dal D.Lgs 48/2020 si

[marcoaroma]

Buongiorno a tutti,
Nel caso di condominio che non presenta un impianto di riscaldamento centralizzato, bensì alcuni alloggi con stufette elettriche fisse e, in altri caminetti/stufe pellet, con acs fornita da boiler elettrici,secondo voi, anche considerando la nuova definizione di impianto termico del D.lgs. 10 giugno 2020 ), le unità abitative possono essere considerate "riscaldate" e quindi poter accedere al superbonus 110%?

Grazie

Domanda interessante ma difficile rispondere, scrivi all'Enea e facci sapere la risposta

[Terminus]

Ti risponderanno come hanno già risposto.
Sta al tecnico valutare se esiste l'impianto come da definizione e se questo è in grado di riscaldare il volume in questione.
Come dire: fate pure, poi domani noi controllori potremo anche dire che avete interpretato male.....

[marcello60]

esatto ...

[8volante]

Si ho anche scritto all'enea ma non ho avuto risposta al momento, se si fanno vivi condivido!

[8volante]

Ho avuto risposta dall'Enea, ve la riporto:

Buongiorno

La presenza di un impianto termico viene definita attraverso la
lettura della definizione presente nel Dlgs n. 192/05. E' il tecnico o
l’utente che conosce l'impianto di riscaldamento presente nell'unità
immobiliare e che verifica se quanto presente può essere considerato
un impianto termico in base alla suddetta definizione.
Risulta evidente che nel caso di camini, di stufe o di singoli
diffusori, tutti elementi fissi, la fonte di riscaldamento è puntuale
e non diffusa su tutta l'unità immobiliare e quindi a nostro parere
dipende dalla valutazione fatta da un tecnico sulla distribuzione del
calore generato in relazione alla presenza delle partizioni interne
dell'unità immobiliare. Anche l’Agenzia delle Entrate ha chiarito la
situazione nella RISOLUZIONE N. 215/E - 12 agosto 2009, ma il
chiarimento è troppo datato.
Abbiamo comunque girato il quesito al Mise per avere un conforto
rispetto al tema e avuta la risposta sarà pubblicata nel nostro sito
di informazioni in forma di FAQ.

[marcoaroma]

Ti risponderanno come hanno già risposto.
Sta al tecnico valutare se esiste l'impianto come da definizione e se questo è in grado di riscaldare il volume in questione.
Come dire: fate pure, poi domani noi controllori potremo anche dire che avete interpretato male.....

Sei Tu che rispondi alle domande o danno proprio la stessa risposta a tutti?

[marcello60]

per me su certi argomenti danno risposte fatte con il copia incolla

[8volante]

praticamente nove volte su dieci è inutile scrivere ad enea