Quesiti Enea superbonus 110
Moderatore: Edilclima
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Lunedì 1 Febbraio 2021 Il Sole 24 Ore - L'esperto risponde
Infissi: agevolato il cambio anche con modifiche
Sono proprietario di un appartamento in un minicondominio costituito da due unità, sul quale verranno eseguiti lavori antisismici e di risparmio
energetico, con accesso al superbonus. Nel mio appartamento vorrei ampliare l’apertura degli infissi e, in un paio di casi, anche modificarne la disposizione.
Queste spese possono rientrare nel superbonus?
M.G. - RIMINI
Sempre che l’intervento si configuri come sostituzione di infissi, si ritiene che esso sia agevolabile anche con l’ampliamento e/o la modifica dell’apertura.
Secondo il vademecum dell’Enea (https://www.efficienzaenergetica.enea.i ... mecum.html), infatti, l’intervento, per essere agevolabile, deve configurarsi come sostituzione di elementi già esistenti e/o di loro parti (e non come nuova installazione).
L’infisso interessato dall’intervento deve delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati.
I valori di trasmittanza termica finali devono essere inferiori o uguali ai valori limite riportati nel decreto Requisiti del Mise (ministero per lo Sviluppo economico) del agosto . Devono essere, inoltre, rispettate le pertinenti norme nazionali e locali in materia urbanistica, edilizia, di efficienza energetica e di sicurezza (impianti, ambiente, lavoro).
Infissi: agevolato il cambio anche con modifiche
Sono proprietario di un appartamento in un minicondominio costituito da due unità, sul quale verranno eseguiti lavori antisismici e di risparmio
energetico, con accesso al superbonus. Nel mio appartamento vorrei ampliare l’apertura degli infissi e, in un paio di casi, anche modificarne la disposizione.
Queste spese possono rientrare nel superbonus?
M.G. - RIMINI
Sempre che l’intervento si configuri come sostituzione di infissi, si ritiene che esso sia agevolabile anche con l’ampliamento e/o la modifica dell’apertura.
Secondo il vademecum dell’Enea (https://www.efficienzaenergetica.enea.i ... mecum.html), infatti, l’intervento, per essere agevolabile, deve configurarsi come sostituzione di elementi già esistenti e/o di loro parti (e non come nuova installazione).
L’infisso interessato dall’intervento deve delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati.
I valori di trasmittanza termica finali devono essere inferiori o uguali ai valori limite riportati nel decreto Requisiti del Mise (ministero per lo Sviluppo economico) del agosto . Devono essere, inoltre, rispettate le pertinenti norme nazionali e locali in materia urbanistica, edilizia, di efficienza energetica e di sicurezza (impianti, ambiente, lavoro).
Re: Quesiti Enea superbonus 110
purtroppo non è l'interpretazione che sta dando Enea, secondo la quale inveceBonaldo ha scritto: ↑mar feb 02, 2021 15:36 Lunedì 1 Febbraio 2021 Il Sole 24 Ore - L'esperto risponde
Infissi: agevolato il cambio anche con modifiche
Sono proprietario di un appartamento in un minicondominio costituito da due unità, sul quale verranno eseguiti lavori antisismici e di risparmio
energetico, con accesso al superbonus. Nel mio appartamento vorrei ampliare l’apertura degli infissi e, in un paio di casi, anche modificarne la disposizione.
Queste spese possono rientrare nel superbonus?
M.G. - RIMINI
Sempre che l’intervento si configuri come sostituzione di infissi, si ritiene che esso sia agevolabile anche con l’ampliamento e/o la modifica dell’apertura.
Secondo il vademecum dell’Enea (https://www.efficienzaenergetica.enea.i ... mecum.html), infatti, l’intervento, per essere agevolabile, deve configurarsi come sostituzione di elementi già esistenti e/o di loro parti (e non come nuova installazione).
L’infisso interessato dall’intervento deve delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati.
I valori di trasmittanza termica finali devono essere inferiori o uguali ai valori limite riportati nel decreto Requisiti del Mise (ministero per lo Sviluppo economico) del agosto . Devono essere, inoltre, rispettate le pertinenti norme nazionali e locali in materia urbanistica, edilizia, di efficienza energetica e di sicurezza (impianti, ambiente, lavoro).
non è ammessa variazione delle dimensioni
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Gent.mi ho posto il seguente quesito all'ENEA. Nell'auspicio di una loro risposta per ora lo estendo alla comunità. Cordialmente
<<
Quesito 3: Si chiede se la sostituzione di infissi nell'ambito di una ristrutturazione edilizia che richiede per legge un loro allargamento al fine del rispetto dei requisiti di salubrità (luce e aria) e/o, viceversa, un loro restringimento per inserimento delle spalle isolate o sistemi di oscuramento in luce, possa essere portato in detrazione al 110%.
Possibile Interpretazione:
Dalla visione di due documenti del del Sole 24 Ore che legge in copia ed uno dello studio Loconte emerge la possibilità di detrazione anche con variazione di sagoma.
(ragionamento sulle opere di manutenzione straordinaria con modifica sagoma infissi - si veda il paragrafo relativo a "l'aggancio del bonus mobili" -> https://www.espertorisponde.ilsole24ore ... mpresa.php)
(pag. 25 per edifici singoli -> https://st.ilsole24ore.com/pdf/guide-di ... azioni.pdf)
(risposta studio commercialisti Loconte https://www.confedilizia.it/wp-content/ ... 1.20_3.pdf)
Dall' Excursus normativo emerge che
- DL rilancio, art.119, c.2:
"L'aliquota prevista al comma 1, alinea, si applica anche a tutti gli altri interventi di efficientamento energetico di cui all'articolo 14 del citato decreto-legge n. 63 del 2013, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 90 del 2013..omissis"
- articolo 14 dl 63/2013:
"Le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 48, della legge 13 dicembre 2010, n. 220, e successive modificazioni, si applicano, nella misura del 65 per cento...omissis"
- articolo 1, comma 48, della legge 13 dicembre 2010, n. 220:
"Le disposizioni di cui all'articolo 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, si applicano, nella misura ivi prevista,...omissis"
- L.296/2006 C.345 richiamato anche nel VADEMECUM ENEA
"Per le spese documentate, sostenute entro il 31 dicembre 2007, relative ad interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unita' immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi, spetta una detrazione dall'imposta lorda per una quota pari al 55 per cento degli importi rimasti a carico del contribuente, fino a un valore massimo della detrazione di 60.000 euro, ...omissis"
Approfondendo:
- Il DM requisiti art.2, c.1, b, ii:
"b) interventi sull'involucro edilizio di edifici esistenti o parti di edifici esistenti, di cui al comma 345 dell'art.1, della legge finanziaria 2007, ... omissis... ii. la sostituzione di finestre comprensive di infissi delimitanti il volume riscaldato verso l'esterno e verso vani non riscaldati;"
- tabella 1 - allegato B - decreto mise 6 agosto 2020:
image.png
Conclusione:
Penso debba essere prestata molta attenzione al termine "sostituzione" utilizzato nel DM requisiti e nell'allegato B del decreto del MISE poiché il vocabolo viene utilizzato sempre nei citati decreti per interventi su impianti e generatori (dove probabilmente si può cambiare la lunghezza dei tubi e le dimensioni del generatore); secondariamente ma non meno importante rimane il fatto che nella tabella 1 dell'allegato B richiamata alla voce c) della colonna "Definizione intervento" si legge sulla colonna" Riferimento normativo" il comma 345 della L296/2006 che non fa cenno di variazione delle dimensioni.
Si chiede alla luce di quanto sopra una vostra cortese indicazione/interpretazione in merito.
>>
<<
Quesito 3: Si chiede se la sostituzione di infissi nell'ambito di una ristrutturazione edilizia che richiede per legge un loro allargamento al fine del rispetto dei requisiti di salubrità (luce e aria) e/o, viceversa, un loro restringimento per inserimento delle spalle isolate o sistemi di oscuramento in luce, possa essere portato in detrazione al 110%.
Possibile Interpretazione:
Dalla visione di due documenti del del Sole 24 Ore che legge in copia ed uno dello studio Loconte emerge la possibilità di detrazione anche con variazione di sagoma.
(ragionamento sulle opere di manutenzione straordinaria con modifica sagoma infissi - si veda il paragrafo relativo a "l'aggancio del bonus mobili" -> https://www.espertorisponde.ilsole24ore ... mpresa.php)
(pag. 25 per edifici singoli -> https://st.ilsole24ore.com/pdf/guide-di ... azioni.pdf)
(risposta studio commercialisti Loconte https://www.confedilizia.it/wp-content/ ... 1.20_3.pdf)
Dall' Excursus normativo emerge che
- DL rilancio, art.119, c.2:
"L'aliquota prevista al comma 1, alinea, si applica anche a tutti gli altri interventi di efficientamento energetico di cui all'articolo 14 del citato decreto-legge n. 63 del 2013, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 90 del 2013..omissis"
- articolo 14 dl 63/2013:
"Le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 48, della legge 13 dicembre 2010, n. 220, e successive modificazioni, si applicano, nella misura del 65 per cento...omissis"
- articolo 1, comma 48, della legge 13 dicembre 2010, n. 220:
"Le disposizioni di cui all'articolo 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, si applicano, nella misura ivi prevista,...omissis"
- L.296/2006 C.345 richiamato anche nel VADEMECUM ENEA
"Per le spese documentate, sostenute entro il 31 dicembre 2007, relative ad interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unita' immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi, spetta una detrazione dall'imposta lorda per una quota pari al 55 per cento degli importi rimasti a carico del contribuente, fino a un valore massimo della detrazione di 60.000 euro, ...omissis"
Approfondendo:
- Il DM requisiti art.2, c.1, b, ii:
"b) interventi sull'involucro edilizio di edifici esistenti o parti di edifici esistenti, di cui al comma 345 dell'art.1, della legge finanziaria 2007, ... omissis... ii. la sostituzione di finestre comprensive di infissi delimitanti il volume riscaldato verso l'esterno e verso vani non riscaldati;"
- tabella 1 - allegato B - decreto mise 6 agosto 2020:
image.png
Conclusione:
Penso debba essere prestata molta attenzione al termine "sostituzione" utilizzato nel DM requisiti e nell'allegato B del decreto del MISE poiché il vocabolo viene utilizzato sempre nei citati decreti per interventi su impianti e generatori (dove probabilmente si può cambiare la lunghezza dei tubi e le dimensioni del generatore); secondariamente ma non meno importante rimane il fatto che nella tabella 1 dell'allegato B richiamata alla voce c) della colonna "Definizione intervento" si legge sulla colonna" Riferimento normativo" il comma 345 della L296/2006 che non fa cenno di variazione delle dimensioni.
Si chiede alla luce di quanto sopra una vostra cortese indicazione/interpretazione in merito.
>>
- Allegati
-
- image.png (111.16 KiB) Visto 11069 volte
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Prego chi avesse voglia di leggere il quesito da me posto in fondo alla discussione.
viewtopic.php?f=16&t=27822&p=188350#p188350
Cordialmente
viewtopic.php?f=16&t=27822&p=188350#p188350
Cordialmente
Re: Quesiti Enea superbonus 110
QUESITO
Buon giorno.
Questa comunicazione vuole solo essere una segnalazione ed un invito.
Ho visto che nel portale del SuperBonus 110%, nella sezione in cui si carica il Computo Metrico, giustamente si chiede se questo è stato redatto da altro tecnico diverso da chi assevera.
La mia segnalazione riguarda il fatto che nella pratica professionale i tecnici che si occupano dei computi possono essere più di uno. Anzi nella quasi totalità dei casi saranno diversi.
In particolare chi si occupa delle parti edili non ha competenze in materia impiantistica e viceversa.
Ad esempio nel mio caso abbiamo concordato con gli studi con i quali lavoro che:
- io, che sono ingegnere con competenze impiantistiche, mi occupo del progetto e del computo relativo agli impianti
- i colleghi geometri o architetti generalmente, che hanno competenze edili, si occupano della redazione del computo delle opere edili
Perciò la mia proposta che credo sia anche semplice da applicare, è quella di permettere l'inserimento di più soggetti, ciascuno competente e responsabile del proprio computo.
Spero che questa mia comunicazione sia accolta in quanto renderebbe il portale aderente alle esigenze reali.
Allo stato attuale si è costretti a caricare tutti i computi assegnandone la paternità solo ad un tecnico, salvo riportare la firma di chi veramente lo ha redatto.
Con tutte le implicazioni legali del caso.
Cordiali saluti
RISPOSTA
Buongiorno
Abbiamo sollevato il problema ai ministeri competenti, ma sembra che
questa sia una scelta di semplicità voluta....
Buon giorno.
Questa comunicazione vuole solo essere una segnalazione ed un invito.
Ho visto che nel portale del SuperBonus 110%, nella sezione in cui si carica il Computo Metrico, giustamente si chiede se questo è stato redatto da altro tecnico diverso da chi assevera.
La mia segnalazione riguarda il fatto che nella pratica professionale i tecnici che si occupano dei computi possono essere più di uno. Anzi nella quasi totalità dei casi saranno diversi.
In particolare chi si occupa delle parti edili non ha competenze in materia impiantistica e viceversa.
Ad esempio nel mio caso abbiamo concordato con gli studi con i quali lavoro che:
- io, che sono ingegnere con competenze impiantistiche, mi occupo del progetto e del computo relativo agli impianti
- i colleghi geometri o architetti generalmente, che hanno competenze edili, si occupano della redazione del computo delle opere edili
Perciò la mia proposta che credo sia anche semplice da applicare, è quella di permettere l'inserimento di più soggetti, ciascuno competente e responsabile del proprio computo.
Spero che questa mia comunicazione sia accolta in quanto renderebbe il portale aderente alle esigenze reali.
Allo stato attuale si è costretti a caricare tutti i computi assegnandone la paternità solo ad un tecnico, salvo riportare la firma di chi veramente lo ha redatto.
Con tutte le implicazioni legali del caso.
Cordiali saluti
RISPOSTA
Buongiorno
Abbiamo sollevato il problema ai ministeri competenti, ma sembra che
questa sia una scelta di semplicità voluta....
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Hanno creato una legge 'monstre' e poi vogliono semplificare mettendo un tasto in meno nel portalevinz75 ha scritto: ↑ven feb 12, 2021 14:09 QUESITO
Buon giorno.
Questa comunicazione vuole solo essere una segnalazione ed un invito.
Ho visto che nel portale del SuperBonus 110%, nella sezione in cui si carica il Computo Metrico, giustamente si chiede se questo è stato redatto da altro tecnico diverso da chi assevera.
La mia segnalazione riguarda il fatto che nella pratica professionale i tecnici che si occupano dei computi possono essere più di uno. Anzi nella quasi totalità dei casi saranno diversi.
In particolare chi si occupa delle parti edili non ha competenze in materia impiantistica e viceversa.
Ad esempio nel mio caso abbiamo concordato con gli studi con i quali lavoro che:
- io, che sono ingegnere con competenze impiantistiche, mi occupo del progetto e del computo relativo agli impianti
- i colleghi geometri o architetti generalmente, che hanno competenze edili, si occupano della redazione del computo delle opere edili
Perciò la mia proposta che credo sia anche semplice da applicare, è quella di permettere l'inserimento di più soggetti, ciascuno competente e responsabile del proprio computo.
Spero che questa mia comunicazione sia accolta in quanto renderebbe il portale aderente alle esigenze reali.
Allo stato attuale si è costretti a caricare tutti i computi assegnandone la paternità solo ad un tecnico, salvo riportare la firma di chi veramente lo ha redatto.
Con tutte le implicazioni legali del caso.
Cordiali saluti
RISPOSTA
Buongiorno
Abbiamo sollevato il problema ai ministeri competenti, ma sembra che
questa sia una scelta di semplicità voluta....
-
- Messaggi: 2729
- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: Quesiti Enea superbonus 110
D.
> Buongiorno,
> sono il tecnico abilitato che segue un intervento superbonus
>condominiale.
> Nell'ambito della sostituzione del generatore condominiale,
>intervento trainante, si desidera rifare una porzione della rete di
>distribuzione dell'impianto termico, in particolare quella che
>alimenta i radiatori di un appartamento.
> Si chiede se tra le opere funzionali alla realizzazione
>dell'intervento, e quindi detraibili ai fini del superbonus, possono
>essere considerate le seguenti:
> - demolizione del pavimento esistente;
> - demolizione del sottofondo esistente;
> - rimozione delle tubazioni e dei radiatori esistenti;
> - fornitura e posa delle nuove tubazioni e dei nuovi radiatori;
> - fornitura e posa del nuovo sottofondo;
> - fornitura e posa del nuovo pavimento.
> Grazie
> Cordiali saluti
R.
Buongiono
il comma 1 lettera b ) dell'art. 119 si recita "interventi sulle parti
comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di
climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati
per il riscaldamento ... . La detrazione di cui alla presente
lettera è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non
superiore a euro 20.000 moltiplicati per il numero delle
unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti
fino a otto unità immobiliari ovvero a euro 15.000 moltiplicati per il
numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio
per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari ed è
riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla
bonifica dell’impianto sostituito".
Quindi nel caso di intervento trainante sull'impianto centralizzato
sono ammesse al 110% le spese relative alla sostituzione del
generatore di calore nonché, limitatamente alle parti comuni,
l'adeguamento dei sistemi di distribuzione e regolazione. Rimane fuori
il sistema di emissione in quanto riguarderebbe parti private
all'interno delle singole unità immobiliari. Per l'adeguamento di
quest'ultimo sistema si può accedere alle detrazioni fiscali ai sensi
della lettera h) dell'art. 16 bis del DPR 917/86.
Se invece l'intervento viene eseguito come intervento trainato, o
perché si esegue un intervento di coibentazione dell'involucro opaco
disperdente con incidenza superiore al 25% oppure si è in una zona
vincolata e non ci sono le condizioni per realizzare l'intervento
trainante sull'involucro, si ha a disposizione un limite di detrazione
pari 30.000 € per unità immobiliare. In questo caso la norma non fa
distinzione tra spese relative alle parti comuni e alla parti private.
In ogni caso le fatture relative ai lavori sulle parti comuni vanno
distinte da quelle delle parti private.
Sui radiatori del centralizzato condominiale hanno cambiato idea rispetto a qualche tempo fa ... ora non rientrano più nel SUPERBONUS perchè sono PARTI PRIVATE...
(In settembre 2020 mi avevano risposto come leggete qui sotto ... ma forse allora non erano ancora chiare le cose nemmeno per loro ...):
D: Nell'ambito di un intervento condominiale superbonus 110 con intervento trainante sostituzione del generatore, desumo che sia possibile per una singola unità immobiliare sostituire i radiatori con altri nuovi.
Considerando che normalmente le spese per la sostituzione dei radiatori sono a carico dei singoli condomini, in questo caso le spese sostenute dovranno essere fatturate al condominio e poi girate dall'amministratore al condomino interessato, senza effettuare una ripartizione millesimale.
Ritenete questa procedura corretta o dovrà essere seguita una procedura diversa?
R:Buongiorno,
i radiatori rientrano nell'ecobonus o superbonus contestualmente al cambio del generatore. Per come dividere le spese non è un problema nostro, ma sono affari del condominio.
Cordiali saluti
> Buongiorno,
> sono il tecnico abilitato che segue un intervento superbonus
>condominiale.
> Nell'ambito della sostituzione del generatore condominiale,
>intervento trainante, si desidera rifare una porzione della rete di
>distribuzione dell'impianto termico, in particolare quella che
>alimenta i radiatori di un appartamento.
> Si chiede se tra le opere funzionali alla realizzazione
>dell'intervento, e quindi detraibili ai fini del superbonus, possono
>essere considerate le seguenti:
> - demolizione del pavimento esistente;
> - demolizione del sottofondo esistente;
> - rimozione delle tubazioni e dei radiatori esistenti;
> - fornitura e posa delle nuove tubazioni e dei nuovi radiatori;
> - fornitura e posa del nuovo sottofondo;
> - fornitura e posa del nuovo pavimento.
> Grazie
> Cordiali saluti
R.
Buongiono
il comma 1 lettera b ) dell'art. 119 si recita "interventi sulle parti
comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di
climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati
per il riscaldamento ... . La detrazione di cui alla presente
lettera è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non
superiore a euro 20.000 moltiplicati per il numero delle
unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti
fino a otto unità immobiliari ovvero a euro 15.000 moltiplicati per il
numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio
per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari ed è
riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla
bonifica dell’impianto sostituito".
Quindi nel caso di intervento trainante sull'impianto centralizzato
sono ammesse al 110% le spese relative alla sostituzione del
generatore di calore nonché, limitatamente alle parti comuni,
l'adeguamento dei sistemi di distribuzione e regolazione. Rimane fuori
il sistema di emissione in quanto riguarderebbe parti private
all'interno delle singole unità immobiliari. Per l'adeguamento di
quest'ultimo sistema si può accedere alle detrazioni fiscali ai sensi
della lettera h) dell'art. 16 bis del DPR 917/86.
Se invece l'intervento viene eseguito come intervento trainato, o
perché si esegue un intervento di coibentazione dell'involucro opaco
disperdente con incidenza superiore al 25% oppure si è in una zona
vincolata e non ci sono le condizioni per realizzare l'intervento
trainante sull'involucro, si ha a disposizione un limite di detrazione
pari 30.000 € per unità immobiliare. In questo caso la norma non fa
distinzione tra spese relative alle parti comuni e alla parti private.
In ogni caso le fatture relative ai lavori sulle parti comuni vanno
distinte da quelle delle parti private.
Sui radiatori del centralizzato condominiale hanno cambiato idea rispetto a qualche tempo fa ... ora non rientrano più nel SUPERBONUS perchè sono PARTI PRIVATE...
(In settembre 2020 mi avevano risposto come leggete qui sotto ... ma forse allora non erano ancora chiare le cose nemmeno per loro ...):
D: Nell'ambito di un intervento condominiale superbonus 110 con intervento trainante sostituzione del generatore, desumo che sia possibile per una singola unità immobiliare sostituire i radiatori con altri nuovi.
Considerando che normalmente le spese per la sostituzione dei radiatori sono a carico dei singoli condomini, in questo caso le spese sostenute dovranno essere fatturate al condominio e poi girate dall'amministratore al condomino interessato, senza effettuare una ripartizione millesimale.
Ritenete questa procedura corretta o dovrà essere seguita una procedura diversa?
R:Buongiorno,
i radiatori rientrano nell'ecobonus o superbonus contestualmente al cambio del generatore. Per come dividere le spese non è un problema nostro, ma sono affari del condominio.
Cordiali saluti
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Se invece l'intervento viene eseguito come intervento trainato, o
perché si esegue un intervento di coibentazione dell'involucro opaco
disperdente con incidenza superiore al 25% oppure si è in una zona
vincolata e non ci sono le condizioni per realizzare l'intervento
trainante sull'involucro, si ha a disposizione un limite di detrazione
pari 30.000 € per unità immobiliare. In questo caso la norma non fa
distinzione tra spese relative alle parti comuni e alla parti private.
In ogni caso le fatture relative ai lavori sulle parti comuni vanno
distinte da quelle delle parti private.
sta parte è incomprensibile!
come trainato non può essere .... non sotituisci il generatore autonomo quindi no può essere trainato nemmeno dall isolamento > del 25%
perché si esegue un intervento di coibentazione dell'involucro opaco
disperdente con incidenza superiore al 25% oppure si è in una zona
vincolata e non ci sono le condizioni per realizzare l'intervento
trainante sull'involucro, si ha a disposizione un limite di detrazione
pari 30.000 € per unità immobiliare. In questo caso la norma non fa
distinzione tra spese relative alle parti comuni e alla parti private.
In ogni caso le fatture relative ai lavori sulle parti comuni vanno
distinte da quelle delle parti private.
sta parte è incomprensibile!
come trainato non può essere .... non sotituisci il generatore autonomo quindi no può essere trainato nemmeno dall isolamento > del 25%
-
- Messaggi: 570
- Iscritto il: mar lug 17, 2007 15:07
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Penso intenda come sostituzione impianto autonomo trainato da un intervento condominiale di isolamento >25%.. Certo che un po' di chiarezza in più nelle risposte ufficiali Enea non guasterebbe...girondone ha scritto: ↑lun feb 15, 2021 16:14 Se invece l'intervento viene eseguito come intervento trainato, o
perché si esegue un intervento di coibentazione dell'involucro opaco
disperdente con incidenza superiore al 25% oppure si è in una zona
vincolata e non ci sono le condizioni per realizzare l'intervento
trainante sull'involucro, si ha a disposizione un limite di detrazione
pari 30.000 € per unità immobiliare. In questo caso la norma non fa
distinzione tra spese relative alle parti comuni e alla parti private.
In ogni caso le fatture relative ai lavori sulle parti comuni vanno
distinte da quelle delle parti private.
sta parte è incomprensibile!
come trainato non può essere .... non sotituisci il generatore autonomo quindi no può essere trainato nemmeno dall isolamento > del 25%
Re: Quesiti Enea superbonus 110
> Edificio bifamigliare che si configura come condominio ubicato in un
>comune metanizzato. Intervento trainante è il cappotto termico. Le 2
>unità sono dotate di impianti autonomi con caldaie a gas metano a
>condensazione. Il proprietario di una delle due unità vuole installare
>una caldaia a biomassa (una caldaia a basamento a legna) mantenendo
>però in essere la sua caldaia a metano (impianto bivalente).
> L’intervento di installazione della caldaia a biomassa, senza
>sostituzione totale della caldaia a condensazione esistente, può essere
>considerato intervento trainato, anche se il comune è metanizzato?
Buon pomeriggio,
in relazione al Suo quesito, riteniamo che l'intervento si possa configurare come "trainato", nel rispetto delle prescrizioni, delle condizioni, delle procedure e delle documentazioni richieste.
L'obbligo di essere in area "non metanizzata" e in comuni non soggetti alle procedure di infrazione di cui all'art. 119 riguarda gli interventi "trainanti" di cui al comma 1, lett. b e c.
>comune metanizzato. Intervento trainante è il cappotto termico. Le 2
>unità sono dotate di impianti autonomi con caldaie a gas metano a
>condensazione. Il proprietario di una delle due unità vuole installare
>una caldaia a biomassa (una caldaia a basamento a legna) mantenendo
>però in essere la sua caldaia a metano (impianto bivalente).
> L’intervento di installazione della caldaia a biomassa, senza
>sostituzione totale della caldaia a condensazione esistente, può essere
>considerato intervento trainato, anche se il comune è metanizzato?
Buon pomeriggio,
in relazione al Suo quesito, riteniamo che l'intervento si possa configurare come "trainato", nel rispetto delle prescrizioni, delle condizioni, delle procedure e delle documentazioni richieste.
L'obbligo di essere in area "non metanizzata" e in comuni non soggetti alle procedure di infrazione di cui all'art. 119 riguarda gli interventi "trainanti" di cui al comma 1, lett. b e c.
-
- Messaggi: 452
- Iscritto il: ven ago 03, 2007 10:35
Re: Quesiti Enea superbonus 110
DOMANDA
Buongiorno, in un condominio (edificio vincolato) viene sostituito il generatore di calore centralizzato per riscaldamento, condizionamento e ACS. Diversi appartamenti del condominio sono oggetto di ristrutturazione interna e sostituirebbero i radiatori con l’impianto a pavimento. Viene comunque svolto anche la coibentazione del tetto e dei pavimenti, per una S>25% della superficie disperdente. Nel caso esposto gli impianti interni sono ammessi come trainati alla detrazione del 110%?
RISPOSTA
Buongiorno,
si, la sostituzione dei sistemi di emissione nei singoli appartamenti rientra nel Superbonus 110%.
Buongiorno, in un condominio (edificio vincolato) viene sostituito il generatore di calore centralizzato per riscaldamento, condizionamento e ACS. Diversi appartamenti del condominio sono oggetto di ristrutturazione interna e sostituirebbero i radiatori con l’impianto a pavimento. Viene comunque svolto anche la coibentazione del tetto e dei pavimenti, per una S>25% della superficie disperdente. Nel caso esposto gli impianti interni sono ammessi come trainati alla detrazione del 110%?
RISPOSTA
Buongiorno,
si, la sostituzione dei sistemi di emissione nei singoli appartamenti rientra nel Superbonus 110%.
-
- Messaggi: 2729
- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: Quesiti Enea superbonus 110
E' una risposta che assomiglia alla seconda parte della risposta che mi hanno dato sopra.
Ma mi chiedo: sul portale enea, per un superbonus in condominio, la sostituzione dei radiatori all'interno di una unità immobiliare intesa come intervento trainato non dovrebbe essere contestuale alla sostituzione di un generatore di calore autonomo?
Facendo una semplice simulazione di asseverazione per un intervento in condominio, nella voce lavori trainati all'interno della singola unità immobiliare, fra questi mi compare la sostituzione del generatore... e mi chiede qual'è il nuovo generatore e quale generatore sostituisce... non credo che in questa sede io possa inserire il generatore condominiale (che ho già inserito nell'intervento trainante sulle parti comuni).
Quindi secondo me hanno dato semplicemente una risposta sbagliata.
I radiatori, se sono visti come parte privata (e in realtà lo sono dal punto di vista civilistico), semplicemente non sono detraibili al 110 in caso di impianto centralizzato. Vale la prima parte della risposta che mi avevano dato sopra.
Ma mi chiedo: sul portale enea, per un superbonus in condominio, la sostituzione dei radiatori all'interno di una unità immobiliare intesa come intervento trainato non dovrebbe essere contestuale alla sostituzione di un generatore di calore autonomo?
Facendo una semplice simulazione di asseverazione per un intervento in condominio, nella voce lavori trainati all'interno della singola unità immobiliare, fra questi mi compare la sostituzione del generatore... e mi chiede qual'è il nuovo generatore e quale generatore sostituisce... non credo che in questa sede io possa inserire il generatore condominiale (che ho già inserito nell'intervento trainante sulle parti comuni).
Quindi secondo me hanno dato semplicemente una risposta sbagliata.
I radiatori, se sono visti come parte privata (e in realtà lo sono dal punto di vista civilistico), semplicemente non sono detraibili al 110 in caso di impianto centralizzato. Vale la prima parte della risposta che mi avevano dato sopra.
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Anche secondo me è una risposta sbagliata...Stefano LL ha scritto: ↑mar feb 16, 2021 18:02 DOMANDA
Buongiorno, in un condominio (edificio vincolato) viene sostituito il generatore di calore centralizzato per riscaldamento, condizionamento e ACS. Diversi appartamenti del condominio sono oggetto di ristrutturazione interna e sostituirebbero i radiatori con l’impianto a pavimento. Viene comunque svolto anche la coibentazione del tetto e dei pavimenti, per una S>25% della superficie disperdente. Nel caso esposto gli impianti interni sono ammessi come trainati alla detrazione del 110%?
RISPOSTA
Buongiorno,
si, la sostituzione dei sistemi di emissione nei singoli appartamenti rientra nel Superbonus 110%.
La legge parla di "interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento"
Quindi già nella legge dice "parti comuni".
-
- Messaggi: 452
- Iscritto il: ven ago 03, 2007 10:35
Re: Quesiti Enea superbonus 110
lo temo anch'io. ho fatto la prova della simulazione nel portale 110% e non c'è un modo sensato di inserire l'impianto trainato...Quindi secondo me hanno dato semplicemente una risposta sbagliata.
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Per definizione riportata in circolare 24/E il “condominio” costituisce una particolare forma di comunione in cui coesiste la proprietà individuale dei singoli condomini ed una comproprietà sui beni comuni dell’immobile. Un edificio che sia composto da due blocchi edilizi con proprietà distinte e separate, quindi senza locali in comproprietà e dove l’unica parte in comproprietà è una parte di andito esterno si può comunque considerare condominio?
Buongiorno
Noi ci occupiamo solo della parte tecnica e di efficienza energetica delle detrazioni. In considerazione del tipo di quesito le consigliamo di rivolgersi all'Agenzia delle Entrate attraverso il numero verde
dedicato: 800909696
La riporto solo per far capire che anche su questo punto nemmeno ENEA si espone. Potrebbe almeno dare una sua interpretazione e sottolineare che non è legge, come fa solitamente. E a chi possiamo rivolgerci presso l' Agenzia delle Entrate?
Buongiorno
Noi ci occupiamo solo della parte tecnica e di efficienza energetica delle detrazioni. In considerazione del tipo di quesito le consigliamo di rivolgersi all'Agenzia delle Entrate attraverso il numero verde
dedicato: 800909696
La riporto solo per far capire che anche su questo punto nemmeno ENEA si espone. Potrebbe almeno dare una sua interpretazione e sottolineare che non è legge, come fa solitamente. E a chi possiamo rivolgerci presso l' Agenzia delle Entrate?
-
- Messaggi: 82
- Iscritto il: lun gen 18, 2021 09:57
Re: Quesiti Enea superbonus 110
A mio parere è una conclusione un po' troppo "drastica" e, se davvero fosse così, sarebbe anche una cosa senza senso (dal punto di vista dell'incentivo ad efficientare gli edifici residenziali).marcello60 ha scritto: ↑mar feb 16, 2021 18:25 I radiatori, se sono visti come parte privata (e in realtà lo sono dal punto di vista civilistico), semplicemente non sono detraibili al 110 in caso di impianto centralizzato.
Per esempio, nel caso di condominio con impianti autonomi, sarebbe lampante il DISINCENTIVO alla centralizzazione dell'impianto, se ciò comportasse l'impossibilità di detrarre la sostituzione del sistema di emissione. E' chiaro che i singoli condomini preferirebbero sostituire ognuno la propria caldaia ed i propri radiatori, magari installando il riscaldamento a pavimento, piuttosto che passare a centralizzato e vedersi negata la possibilità di detrarre il sistema di emissione. Lo stato spenderebbe molto di più, ed otterrebbe un risultato molto inferiore dal punto di vista dell'efficientamento energetico (che rappresenta il fine ultimo dell'incentivo).
Inoltre, sempre nel caso di passaggio da autonomo a centralizzato, la sostituzione delle singole caldaie con una centralizzata costituirebbe almeno in parte (impianto sostituito) un intervento su parti private, posto che la caldaia sostituita è senza dubbio di proprietà individuale.
Non mi pare, quindi, che negare l'incentivo al sistema di emissione di proprietà esclusiva soltanto perchè la norma parla di interventi su parti comuni sia un'interpretazione condivisibile, in quanto quella stessa interpretazione dovrebbe portare ed escludere anche la sostituzione degli impianti autonomi con uno centralizzato.
Infine, la sostituzione dell'impianto di riscaldamento può anche essere un intervento trainato e, in questo caso, escludere il sistema di emissione mi pare ancor più difficile, visto che gli interventi trainati sono ammessi sia sulle parti comuni che sulle singole unità immobiliari.
Di sicuro si pone il problema "pratico" di come inserire l'intervento nella pratica ENEA: io lo inserirei interamente come intervento su parti comuni (che sia trainante o trainato), cosa che escluderebbe anche la possibilità di "duplicare" i massimali (per sostituzione generatore e per sostituzione emissione).
-
- Messaggi: 2729
- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Comprendo il tuo ragionamento, al punto che era quello che volevo fare io ...
Ma dopo una prima risposta positiva ottenuta da Enea in settembre, pochi giorni fa me lo hanno escluso espressamente (vedi la risposta che ho pubblicato sopra).
Di questi tempi, visto il grosso carico di responsabilità che gravano sull'asseveratore, non me la sento assolutamente di affrontare l'argomento a cuor leggero, in particolare di fronte a risposte ambigue e limitanti da parte di Enea.
Se esce un chiarimento ufficiale (basterebbe anche una FAQ) su cosa è possibile fare e come è possibile farlo, bene.
Altrimenti non espongo me stesso in prima persona per fare un favore ai clienti (che poi, in caso di contenzioso, se la prenderebbero comunque con me). Se nel centralizzato condominiale vogliono cambiare anche i radiatori, ci sono le altre detrazioni (bonus casa 50%).
Ma dopo una prima risposta positiva ottenuta da Enea in settembre, pochi giorni fa me lo hanno escluso espressamente (vedi la risposta che ho pubblicato sopra).
Di questi tempi, visto il grosso carico di responsabilità che gravano sull'asseveratore, non me la sento assolutamente di affrontare l'argomento a cuor leggero, in particolare di fronte a risposte ambigue e limitanti da parte di Enea.
Se esce un chiarimento ufficiale (basterebbe anche una FAQ) su cosa è possibile fare e come è possibile farlo, bene.
Altrimenti non espongo me stesso in prima persona per fare un favore ai clienti (che poi, in caso di contenzioso, se la prenderebbero comunque con me). Se nel centralizzato condominiale vogliono cambiare anche i radiatori, ci sono le altre detrazioni (bonus casa 50%).
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Risposta che personalmente mi ha un pò spiazzato.
Buongiorno
In merito all’intervento trainante di sostituzione di un generatore di calore in servizio combinato riscaldamento+acs (classica caldaia murale
unifamiliare) con un generatore dedicato al riscaldamento ed a sola integrazione acs, si chiede se l’installazione di un impianto solare
per la sola produzione di acs, integrato dalla caldaia, possa essere considerato intervento trainato ex c.346, oppure se debba rientrare
nel massimale dell’intervento trainante del generatore.
Buongiorno
Riteniamo che debba essere un intervento trainante.
Buongiorno
In merito all’intervento trainante di sostituzione di un generatore di calore in servizio combinato riscaldamento+acs (classica caldaia murale
unifamiliare) con un generatore dedicato al riscaldamento ed a sola integrazione acs, si chiede se l’installazione di un impianto solare
per la sola produzione di acs, integrato dalla caldaia, possa essere considerato intervento trainato ex c.346, oppure se debba rientrare
nel massimale dell’intervento trainante del generatore.
Buongiorno
Riteniamo che debba essere un intervento trainante.
Re: Quesiti Enea superbonus 110
io sono d'accordo con enea, ne parlavamo anche in un altro postTerminus ha scritto: ↑lun feb 22, 2021 15:46 Risposta che personalmente mi ha un pò spiazzato.
Buongiorno
In merito all’intervento trainante di sostituzione di un generatore di calore in servizio combinato riscaldamento+acs (classica caldaia murale
unifamiliare) con un generatore dedicato al riscaldamento ed a sola integrazione acs, si chiede se l’installazione di un impianto solare
per la sola produzione di acs, integrato dalla caldaia, possa essere considerato intervento trainato ex c.346, oppure se debba rientrare
nel massimale dell’intervento trainante del generatore.
Buongiorno
Riteniamo che debba essere un intervento trainante.
se sostituisci l'impianto di climatizzazione con il 110 (art. 119 comma 1 lettera b-c) allora il nuovo impianto (inclusi collettori solari e relativi componenti) rientra nell'intervento. Per cui l'intervento è interamente trainante e non puoi inserirlo come trainato.
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Già e se invece l'acs viene servita da una PDC+solare senza integrazione della caldaia ?
Re: Quesiti Enea superbonus 110
In effetti anch'io non ci avevo fatto caso. Vale solo per gli edifici unifamiliari ma la discriminante è la sostituzione dell'impianto di climatizzazione invernale esistente. Per cui cercherei di non effettuare una sostituzione dell'impianto, ma magari del solo generatore. In quel caso secondo me è tutto trainato. Se proprio vogliono cambiare i termosifoni...se li pagano.
redigere redigere redigere
-
- Messaggi: 2710
- Iscritto il: lun nov 12, 2018 15:37
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Mi hanno girato questo, risposta di venerdì
> in edificio unifamiliare verranno effettuati interventi di
>riqualificazione energetica, secondo il superbonus 110 %, quali:
>isolamento della pareti opache dell’involucro edilizio, sostituzione
>infissi, sostituzione impianto termico con nuovo sistema ibrido
>compatto (per la climatizzazione e la produzione acs) e installazione
>collettori solari termici per integrazione alla produzione di acqua
>calda sanitaria. Si desidera sapere se nella sostituzione dell’impianto
>termico e l’installazione di collettori solari termici, quest’ultimo
>intervento (installazione di collettori solari per integrazione acs)
>può essere considerato come intervento trainato e essere scorporato
>dalla spesa massima ammissibile per la sostituzione dell’impianto
>termico considerato intervento trainante.
Buongiorno,
si ritiene di si.
Cordiali saluti
ENEA - Task force Detrazioni fiscali e normativa per l'efficienza energetica Via Anguillarese 301 - 00123 Roma https://www.efficienzaenergetica.enea.i ... scali.html
Le risposte, basate sull'esperienza maturata dal nostro gruppo di lavoro, hanno il valore di valutazioni ENEA, che in ogni caso non potranno costituire giurisprudenza.
> in edificio unifamiliare verranno effettuati interventi di
>riqualificazione energetica, secondo il superbonus 110 %, quali:
>isolamento della pareti opache dell’involucro edilizio, sostituzione
>infissi, sostituzione impianto termico con nuovo sistema ibrido
>compatto (per la climatizzazione e la produzione acs) e installazione
>collettori solari termici per integrazione alla produzione di acqua
>calda sanitaria. Si desidera sapere se nella sostituzione dell’impianto
>termico e l’installazione di collettori solari termici, quest’ultimo
>intervento (installazione di collettori solari per integrazione acs)
>può essere considerato come intervento trainato e essere scorporato
>dalla spesa massima ammissibile per la sostituzione dell’impianto
>termico considerato intervento trainante.
Buongiorno,
si ritiene di si.
Cordiali saluti
ENEA - Task force Detrazioni fiscali e normativa per l'efficienza energetica Via Anguillarese 301 - 00123 Roma https://www.efficienzaenergetica.enea.i ... scali.html
Le risposte, basate sull'esperienza maturata dal nostro gruppo di lavoro, hanno il valore di valutazioni ENEA, che in ogni caso non potranno costituire giurisprudenza.
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Domanda a ENEA: Ai fini della detrazione 110% domando se possibile portare in detrazione la sostituzione di attuali cassonetti in legno con cassonetti termoisolanti non inclusi in una struttura di monoblocco. La sostituzione dei cassonetti avverrà contestualmente alla sostituzione dei serramenti corrispondenti. In tal caso, come è corretto asseverare la congruità del prezzo in assenza di voce di prezziario corrispondente? Posso avvalermi dell’allegato I?
Risposta:Buongiorno. Riteniamo che non ci sono problemi, nel rispetto delle prestazioni, delle condizioni, delle procedure e delle documentazioni richieste. La cosa fondamentale da ricordare è che i prezzi contenuti nei prezziari non sono quelli da applicare, ma sono quelli massimi applicabili e che non è la regola applicare sempre questi prezzi. Per gli interventi incentivati con il superbonus occorre fare le documentazioni del caso quali elenco prezzi e computo, ed una volta compilati verificare che i prezzi della ditta siano inferiori a quelli presenti nei prezziari regionali, della regione dove insiste l’immobile se scelto come prezzario principale, o della DEI, presi a riferimento. In alternativa al prezziario regionale, se non è presente l’opera, si può utilizzare esclusivamente il prezzario della DEI o viceversa. Se in entrambi i prezzari non sono presenti le lavorazioni si può procedere alla formazione di "nuovi prezzi" con le procedure applicabili ai lavori pubblici, quali le tre offerte, i listini, altri riferimenti ecc. compreso l'allegato "I" al decreto del Mise 06/08/2020. Naturalmente riteniamo che il professionista possa applicare anche dei metodi misti per la composizione del prezzo finale dell'intervento prendendo i prezzi dei vari elementi costruttivi che compongono l'intervento tra i vari prezzari presi a riferimento e le analisi effettuate.
Risposta:Buongiorno. Riteniamo che non ci sono problemi, nel rispetto delle prestazioni, delle condizioni, delle procedure e delle documentazioni richieste. La cosa fondamentale da ricordare è che i prezzi contenuti nei prezziari non sono quelli da applicare, ma sono quelli massimi applicabili e che non è la regola applicare sempre questi prezzi. Per gli interventi incentivati con il superbonus occorre fare le documentazioni del caso quali elenco prezzi e computo, ed una volta compilati verificare che i prezzi della ditta siano inferiori a quelli presenti nei prezziari regionali, della regione dove insiste l’immobile se scelto come prezzario principale, o della DEI, presi a riferimento. In alternativa al prezziario regionale, se non è presente l’opera, si può utilizzare esclusivamente il prezzario della DEI o viceversa. Se in entrambi i prezzari non sono presenti le lavorazioni si può procedere alla formazione di "nuovi prezzi" con le procedure applicabili ai lavori pubblici, quali le tre offerte, i listini, altri riferimenti ecc. compreso l'allegato "I" al decreto del Mise 06/08/2020. Naturalmente riteniamo che il professionista possa applicare anche dei metodi misti per la composizione del prezzo finale dell'intervento prendendo i prezzi dei vari elementi costruttivi che compongono l'intervento tra i vari prezzari presi a riferimento e le analisi effettuate.
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Le possibilità sono due.marcoaroma ha scritto: ↑mar feb 23, 2021 15:24 Mi hanno girato questo, risposta di venerdì
.........
1) rispondono alle mail senza neanche leggerle attentamente (a me in effetti hanno risposto appena dopo le 15 su mail inviata alle 12)
2) neanche al loro interno (non credo siano a decine quelli che rispondono alle mail) riescono ad avere una linea comune
Ma come si fa ad andare avanti così....
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Stanno perdendo credibilità.Terminus ha scritto: ↑mar feb 23, 2021 18:25Le possibilità sono due.marcoaroma ha scritto: ↑mar feb 23, 2021 15:24 Mi hanno girato questo, risposta di venerdì
.........
1) rispondono alle mail senza neanche leggerle attentamente (a me in effetti hanno risposto appena dopo le 15 su mail inviata alle 12)
2) neanche al loro interno (non credo siano a decine quelli che rispondono alle mail) riescono ad avere una linea comune
Ma come si fa ad andare avanti così....
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Sono imbarazzanti, direi indegni di fare quel che fanno. Ma chi è questa gente? Li hanno trovati nelle patatine?
redigere redigere redigere
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Condivido appieno la posizione di Liukjam.
L'Enea risponde:
"Rispetto ai serramenti sono detraibili solo le sostituzioni a parità di superficie e di forma, quindi per ottenere le detrazioni fiscali le bucature non possono essere modificate. Naturalmente riteniamo che possa essere tollerato uno scostamento molto contenuto (nell'ordine del 2%) sulle dimensioni derivante da ragioni tecniche non eludibili. Nel caso di interventi di demolizione e ricostruzione questa regola non è valida, e in questo caso si prende a riferimento geometrico, dimensionale e di posizione la situazione post opera. Nel caso di contemporanea installazione di un cappotto termico esterno si possono modificare le dimensioni del serramento derivanti esclusivamente dal restringimento della bucatura esterna."
Non capisco in base a quali elementi possano fare tali affermazioni.
E poi, nel caso di ristrutturazione (non riqualificazione energetica e non demo-ricostruzione) cambia qualcosa?
L'Enea risponde:
"Rispetto ai serramenti sono detraibili solo le sostituzioni a parità di superficie e di forma, quindi per ottenere le detrazioni fiscali le bucature non possono essere modificate. Naturalmente riteniamo che possa essere tollerato uno scostamento molto contenuto (nell'ordine del 2%) sulle dimensioni derivante da ragioni tecniche non eludibili. Nel caso di interventi di demolizione e ricostruzione questa regola non è valida, e in questo caso si prende a riferimento geometrico, dimensionale e di posizione la situazione post opera. Nel caso di contemporanea installazione di un cappotto termico esterno si possono modificare le dimensioni del serramento derivanti esclusivamente dal restringimento della bucatura esterna."
Non capisco in base a quali elementi possano fare tali affermazioni.
E poi, nel caso di ristrutturazione (non riqualificazione energetica e non demo-ricostruzione) cambia qualcosa?
Re: Quesiti Enea superbonus 110
"bucatura" mi suona nuova....
- NoNickName
- Messaggi: 7902
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Ribadisco: FAQ e interpelli Enea e ADE, valore ZERO, anzi negativo perché come si è visto sono risposte anche sbagliate nel merito.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Sbagli 2 cm perdi 150000 euro di detrazioni. Mi sembra ragionevole.
-
- Messaggi: 7
- Iscritto il: ven ott 30, 2020 12:09
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Scusate se entro a gamba tesa su questo argomento, ma non dormo la notte.NoNickName ha scritto: ↑gio ott 08, 2020 16:02Locali non abitabili non possono essere riscaldati, indipendentemente dall'essere presente nell'enumerazione esemplificativa.
Locali che erano riscaldati alla data di entrata in vigore della lr non lo possono più essere dopo quella data, e l'impianto rimosso o disattivato permanentemente e irreversibilmente.
Se fosse un enumerazione esemplificativa allora i bagni, che rientrano tra i locali accessori e quindi non abitabili, non li riscaldo?
Purtroppo sto sbattendo la testa su questo argomento perchè ho il classico cliente con locale deposito sopra il garage dell'abitazione plurifamiliare(classica casa su due livelli con affianco garage e sopra locale accessorio collegato al piano primo), che utilizza come lavanderia/studio. Purtroppo ha un'altezza media di 2,40 e le aperture molto piccole, stavo valutando di fare un cambio in lavanderia.
Vorrei capire se nel caso di lavanderia fosse riscaldabile in Lombardia, quindi detraibile in fase di superbonus.
Perchè precedentemente si è parlato tanto di situazioni palesemente in abuso, cantine interrate, sottotetti ecc.. Ma i locali dichiaratamente accessori e utilizzati come tali e riscaldati perchè ante LR 24/2006 non è semplice. (parliamoci chiaro il mio cliente nonostante lavori in ATS non sapeva che non poteva riscaldare tale locale, ovviamente la legge non accetta ignoranza, ma non tutti i giorni controlli il Gazzettino Ufficiale) Ma soprattutto i regolamenti edilizi locali obbligano ancora al riscaldamento dei locali accessori.
Inoltre vorrei ricordare che sfugge un passaggio chiave quando si effettua un cambio di destinazione, cioè quello di redigere una legge 10 e quindi rispettare i requisiti minimi per acconsentire al cambio destinazione d'uso. Ne consegue che fare un cambio destinazione ante superbonus implica adeguare almeno trasmittanze ecc. di quel locale, o sbaglio?
Senza contare che ho scritto all'ufficio tecnico per avere delucidazioni per il cambio destinazione d'uso non essendo presente un regolamento edilizio, mi è stato risposto picche. So di essere molto giovane, ma a fare le cose per bene e con logica è più difficile che farle male e così non va bene.
- NoNickName
- Messaggi: 7902
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Il bagno deve avere l'impianto di riscaldamento se è nell'abitazione principale.Lonewolf_90 ha scritto: ↑lun mar 15, 2021 22:53 Se fosse un enumerazione esemplificativa allora i bagni, che rientrano tra i locali accessori e quindi non abitabili, non li riscaldo?
Se il bagno è stato ricavato in locale dove non era presente sulla planimetria principale, e tale locale era un sottotetto o deposito, beh...
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
-
- Messaggi: 7
- Iscritto il: ven ott 30, 2020 12:09
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Siamo d'accordo sugli abusi, la mia voleva essere una provocazione alla sua interpretazione che non trovo corretta, difatti il mio problema si pone se posso o meno riscaldare locali lavanderia all'interno delle abitazioni.NoNickName ha scritto: ↑mar mar 16, 2021 09:01Il bagno deve avere l'impianto di riscaldamento se è nell'abitazione principale.Lonewolf_90 ha scritto: ↑lun mar 15, 2021 22:53 Se fosse un enumerazione esemplificativa allora i bagni, che rientrano tra i locali accessori e quindi non abitabili, non li riscaldo?
Se il bagno è stato ricavato in locale dove non era presente sulla planimetria principale, e tale locale era un sottotetto o deposito, beh...
Mi fermo qui perchè mi rendo conto che il post è riferito ai quesiti ENEA e sto andando fuori temi.
-
- Messaggi: 2729
- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: Quesiti Enea superbonus 110
> Buongiorno,
> Nell'ambito di un intervento condominiale di realizzazione del
>cappotto (intervento trainante), risulta necessario coibentare anche
>le spallette e sostituire le soglie delle finestre per correggere il
>relativo ponte termico.
> Ritenete che tali lavori necessari, siano ammessi anch'essi al
>Superbonus 110%?
> In caso di risposta positiva, ritenete che sia corretto (o comunque
>indifferente) assegnare al condominio tale capitolo di spesa in
>quanto facente parte dell'intervento trainante di coibentazione
>dell'involucro?
> Grazie
Buongiorno
Riteniamo che tali costi rientrino in quelli dell'esecuzione del
cappotto esterno.
> Nell'ambito di un intervento condominiale di realizzazione del
>cappotto (intervento trainante), risulta necessario coibentare anche
>le spallette e sostituire le soglie delle finestre per correggere il
>relativo ponte termico.
> Ritenete che tali lavori necessari, siano ammessi anch'essi al
>Superbonus 110%?
> In caso di risposta positiva, ritenete che sia corretto (o comunque
>indifferente) assegnare al condominio tale capitolo di spesa in
>quanto facente parte dell'intervento trainante di coibentazione
>dell'involucro?
> Grazie
Buongiorno
Riteniamo che tali costi rientrino in quelli dell'esecuzione del
cappotto esterno.
-
- Messaggi: 2729
- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: Quesiti Enea superbonus 110
> Buongiorno,
> Nell'ambito di un intervento di realizzazione del cappotto
>(intervento trainante), risulta necessario modificare i supporti
>delle inferriate esistenti in corrispondenza di alcune finestre, per
>consentire la messa in opera del cappotto stesso.
> Analoga operazione nei riguardi di un pergolato esistente che deve
>essere spostato verso l'esterno modificandone i supporti per
>consentire la realizzazione del cappotto.
> Ritenete che tali lavori necessari, siano ammessi anch'essi al
>Superbonus 110%?
> Grazie
Buongiorno
Se ritenuti necessari dal tecnico riteniamo che i loro costi si
possano considearre nel costo del cappotto esterno.
> Nell'ambito di un intervento di realizzazione del cappotto
>(intervento trainante), risulta necessario modificare i supporti
>delle inferriate esistenti in corrispondenza di alcune finestre, per
>consentire la messa in opera del cappotto stesso.
> Analoga operazione nei riguardi di un pergolato esistente che deve
>essere spostato verso l'esterno modificandone i supporti per
>consentire la realizzazione del cappotto.
> Ritenete che tali lavori necessari, siano ammessi anch'essi al
>Superbonus 110%?
> Grazie
Buongiorno
Se ritenuti necessari dal tecnico riteniamo che i loro costi si
possano considearre nel costo del cappotto esterno.
-
- Messaggi: 2729
- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: Quesiti Enea superbonus 110
> Buongiorno,
> nell'ambito di un intervento trainato di superbonus 110 ritenete che
>sia possibile comprendere nella detrazione anche l'eventuale
>motorizzazione degli avvolgibili in caso di sostituzione degli
>avvolgibili stessi?
> In caso di risposta positiva, ritenete che sia possibile comprendere
>nella detrazione anche l'eventuale azionamento wireless dei motori
>(anche se non consistente in una vera e propria building automation)?
> Grazie
Buongiorno
per la motorizzazione degli avvolgibili riteniamo che non ci siano
problemi, per il wireless ce ne potrebbero essere...
> nell'ambito di un intervento trainato di superbonus 110 ritenete che
>sia possibile comprendere nella detrazione anche l'eventuale
>motorizzazione degli avvolgibili in caso di sostituzione degli
>avvolgibili stessi?
> In caso di risposta positiva, ritenete che sia possibile comprendere
>nella detrazione anche l'eventuale azionamento wireless dei motori
>(anche se non consistente in una vera e propria building automation)?
> Grazie
Buongiorno
per la motorizzazione degli avvolgibili riteniamo che non ci siano
problemi, per il wireless ce ne potrebbero essere...
-
- Messaggi: 2729
- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: Quesiti Enea superbonus 110
> Buongiorno,
> nell'ambito di un intervento superbonus 110, dati i tempi ristretti
>per usufruire dell'incentivo, si possono verificare fenomeni di
>aumento del prezzo dei materiali necessari, come ad esempio gli
>isolanti, da parte dei fornitori.
> Può quindi succedere che i costi della ditta esecutrice del lavoro,
>che inizialmente erano congrui in quanto inferiori a quelli presenti
>nei prezzari regionali o DEI presi a riferimento, in corso d'opera
>possano subire aumenti.
> Si chiede quindi se sia possibile, nell'ambito dei SAL successivi al
>primo, modificare il computo per incrementare tali costi con questa
>giustificazione (aumento prezzi da parte dei fornitori delle materie
>prime), e fino a quale limite tali costi possono essere aumentati.
> Grazie
Buongiorno
Non riteniamo che ci possano essere marcati aumenti di prezzo nel giro
di un anno e che comunque portino ad una richiesta di revisione dei
prezzi da parte della ditta esecutrice.
> nell'ambito di un intervento superbonus 110, dati i tempi ristretti
>per usufruire dell'incentivo, si possono verificare fenomeni di
>aumento del prezzo dei materiali necessari, come ad esempio gli
>isolanti, da parte dei fornitori.
> Può quindi succedere che i costi della ditta esecutrice del lavoro,
>che inizialmente erano congrui in quanto inferiori a quelli presenti
>nei prezzari regionali o DEI presi a riferimento, in corso d'opera
>possano subire aumenti.
> Si chiede quindi se sia possibile, nell'ambito dei SAL successivi al
>primo, modificare il computo per incrementare tali costi con questa
>giustificazione (aumento prezzi da parte dei fornitori delle materie
>prime), e fino a quale limite tali costi possono essere aumentati.
> Grazie
Buongiorno
Non riteniamo che ci possano essere marcati aumenti di prezzo nel giro
di un anno e che comunque portino ad una richiesta di revisione dei
prezzi da parte della ditta esecutrice.
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Prima di tutto grazie mille per la condivisione
poi vorrei chiederti se ti hanno risposto nel breve termine oppure sono mail
inoltrate qualche tempo fa perchè io non ricevo più risposta da Enea
(sia Superbonus che Ecobonus).
Grazie
poi vorrei chiederti se ti hanno risposto nel breve termine oppure sono mail
inoltrate qualche tempo fa perchè io non ricevo più risposta da Enea
(sia Superbonus che Ecobonus).
Grazie
-
- Messaggi: 2729
- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Ho spedito i quesiti oggi e ricevuto alcune risposte nel giro di un paio d'ore
Ad alcuni quesiti spediti insieme agli altri non hanno (ancora) risposto.
Ad alcuni quesiti spediti insieme agli altri non hanno (ancora) risposto.
Re: Quesiti Enea superbonus 110
ho letto proprio ieri una comunicazione di un grosso produttore di coibentazioni termiche dicendo che i prezzi sono già aumentati del 20-30%...e loro sono produttori diretti...pensa cosa succederà poi quando passeranno per i rivenditori...marcello60 ha scritto: ↑mer mar 17, 2021 16:58 Non riteniamo che ci possano essere marcati aumenti di prezzo nel giro
di un anno e che comunque portino ad una richiesta di revisione dei
prezzi da parte della ditta esecutrice.
L'aumento di costo della materia prima è un problema....ma non credo sia legato al superbonus (che è una realtà italiana) ma sembra causato dal fatto che la Cina sta acquistando in grande quantità tutte le materie prime (tra cui quelle plastiche)...lasciando sul mercato solo le briciole...
-
- Messaggi: 2729
- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: Quesiti Enea superbonus 110
> Buongiorno,
> Nell'ambito di un intervento condominiale di realizzazione del
>cappotto (intervento trainante), risulta necessario coibentare anche
>i balconi per correggere il relativo ponte termico.
> Ritenete che i lavori necessari per la coibentazione dei balconi,
>inclusa la ripavimentazione, siano ammessi anch'essi al Superbonus
>110%, come leggo nella faq 10.4 del MEF?
> In caso di risposta positiva, ritenete che sia corretto (o comunque
>indifferente) assegnare al condominio tale capitolo di spesa in
>quanto facente parte dell'intervento trainante di coibentazione
>dell'involucro?
> Grazie
Buongiorno,
si ritengono ammissibili le opere di coibentazione per la riduzione
dei ponti termici. Sui costi si ritiene rientrino negli interventi
sulle perti comuni. Riguardo il riparto dipende dalle decisioni
condominiali.
Cordiali saluti
> Nell'ambito di un intervento condominiale di realizzazione del
>cappotto (intervento trainante), risulta necessario coibentare anche
>i balconi per correggere il relativo ponte termico.
> Ritenete che i lavori necessari per la coibentazione dei balconi,
>inclusa la ripavimentazione, siano ammessi anch'essi al Superbonus
>110%, come leggo nella faq 10.4 del MEF?
> In caso di risposta positiva, ritenete che sia corretto (o comunque
>indifferente) assegnare al condominio tale capitolo di spesa in
>quanto facente parte dell'intervento trainante di coibentazione
>dell'involucro?
> Grazie
Buongiorno,
si ritengono ammissibili le opere di coibentazione per la riduzione
dei ponti termici. Sui costi si ritiene rientrino negli interventi
sulle perti comuni. Riguardo il riparto dipende dalle decisioni
condominiali.
Cordiali saluti
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Accidenti, rispondono solo a te!marcello60 ha scritto: ↑ven mar 19, 2021 16:35 > Buongiorno,
> Nell'ambito di un intervento condominiale di realizzazione del
>cappotto (intervento trainante), risulta necessario coibentare anche
>i balconi per correggere il relativo ponte termico.
> Ritenete che i lavori necessari per la coibentazione dei balconi,
>inclusa la ripavimentazione, siano ammessi anch'essi al Superbonus
>110%, come leggo nella faq 10.4 del MEF?
> In caso di risposta positiva, ritenete che sia corretto (o comunque
>indifferente) assegnare al condominio tale capitolo di spesa in
>quanto facente parte dell'intervento trainante di coibentazione
>dell'involucro?
> Grazie
Buongiorno,
si ritengono ammissibili le opere di coibentazione per la riduzione
dei ponti termici. Sui costi si ritiene rientrino negli interventi
sulle perti comuni. Riguardo il riparto dipende dalle decisioni
condominiali.
Cordiali saluti
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Domanda ad ENEA:
"Buongiorno, si inoltra la presente per avere chiarimento su quale trasmittanza deve rispettare un intervento di isolamento di falde verso sottotetto privo di impianto di riscaldamento.
Tale incentivo introdotto dalla legge finanziaria, è consentito rializzando qualsiasi tipo di intervento trainante in pratica di 110% oppure vi è vincoli rispetto alla realizzazione dell'isolamento > 25% della superficie disperdente opaca.
Sicuro di una risposta certa porgo
RISPOSTA:
" Buongiorno
Riteniamo che si possa ammettere a detrazione fiscale l’intervento di coibentazione del “tetto non disperdente” a condizione che si coibenti
almeno il 25% della superficie lorda complessiva disperdente reale. Ma rispetto alle problematiche legate alle modifiche sulle normative
regolatorie del superbonus presenti nella legge 30 dicembre 2020, n. 178, ed in particolare a quelle legate alla situazione dei sottotetti,
siamo in attesa di ricevere precise direttive dal Mise. Una volta chiarite le procedure ne daremo informazione attraverso la pubblicazione sul nostro sito di informazioni di una specifica FAQ."
Che dire... opzione A " balli nel manico - opzione B " ti prendi delle responsabilità" ....
Questa cosa di legare questo incentivo alla sola realizzazione del trainante coibentazione 25% la trovo corretta... però che dicano che trasmittanza rispettare... non se ne può più!!!!!!
Io ad oggi, per rigor di logica opterei per lo 0,8... a casa mia? FACCIO IL 50% ... se non voglio perdere una stagione per fare l'intervento...
"Buongiorno, si inoltra la presente per avere chiarimento su quale trasmittanza deve rispettare un intervento di isolamento di falde verso sottotetto privo di impianto di riscaldamento.
Tale incentivo introdotto dalla legge finanziaria, è consentito rializzando qualsiasi tipo di intervento trainante in pratica di 110% oppure vi è vincoli rispetto alla realizzazione dell'isolamento > 25% della superficie disperdente opaca.
Sicuro di una risposta certa porgo
RISPOSTA:
" Buongiorno
Riteniamo che si possa ammettere a detrazione fiscale l’intervento di coibentazione del “tetto non disperdente” a condizione che si coibenti
almeno il 25% della superficie lorda complessiva disperdente reale. Ma rispetto alle problematiche legate alle modifiche sulle normative
regolatorie del superbonus presenti nella legge 30 dicembre 2020, n. 178, ed in particolare a quelle legate alla situazione dei sottotetti,
siamo in attesa di ricevere precise direttive dal Mise. Una volta chiarite le procedure ne daremo informazione attraverso la pubblicazione sul nostro sito di informazioni di una specifica FAQ."
Che dire... opzione A " balli nel manico - opzione B " ti prendi delle responsabilità" ....
Questa cosa di legare questo incentivo alla sola realizzazione del trainante coibentazione 25% la trovo corretta... però che dicano che trasmittanza rispettare... non se ne può più!!!!!!
Io ad oggi, per rigor di logica opterei per lo 0,8... a casa mia? FACCIO IL 50% ... se non voglio perdere una stagione per fare l'intervento...
-
- Messaggi: 2729
- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: Quesiti Enea superbonus 110
CASSONETTI, che passione...
D.
> Buongiorno,
> nell'ambito di un intervento trainato di superbonus 110 si intendono
>sostituire i cassonetti per gli avvolgibili, ma non i serramenti in
>quanto già sostituiti in passato.
>
> Vedo che nel portale non compare una voce relativa ai cassonetti fra
>gli interventi trainati: come posso fare per inserire tale intervento
>e la relativa spesa?
R.
Buon pomeriggio,
in relazione al Suo quesito, si inserisce la sostituzione del
cassonetto nell'intervento di sostituzione degli infissi e nel
rispetto dei requisiti tecnici previsti per gli infissi.
Cordiali saluti
D.
> Buongiorno,
> nell'ambito di un intervento trainato di superbonus 110 si intendono
>sostituire i cassonetti per gli avvolgibili, ma non i serramenti in
>quanto già sostituiti in passato.
>
> Vedo che nel portale non compare una voce relativa ai cassonetti fra
>gli interventi trainati: come posso fare per inserire tale intervento
>e la relativa spesa?
R.
Buon pomeriggio,
in relazione al Suo quesito, si inserisce la sostituzione del
cassonetto nell'intervento di sostituzione degli infissi e nel
rispetto dei requisiti tecnici previsti per gli infissi.
Cordiali saluti
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Io ne deduco , e sicuramente sbaglieró, che se non li cambi congiuntamente agli infissi, non puoi portar in detrazione solo i cassonetti... se ci cambi gli oscuranti ( tapparella) ok... ma solo ed esclusivamente i cassonetti... io al mio cliente direi che non puó...
cosa mi sono perso ?
cosa mi sono perso ?
-
- Messaggi: 2729
- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Le risposte non sono mai chiare come vorremmo.
Io penso che volessero intendere di trattare il cassonetto come se fosse un infisso ... ma posso sbagliare ovviamente.
Ma tanto che problema c'è ... al massimo sbaglio l'asseverazione
Io penso che volessero intendere di trattare il cassonetto come se fosse un infisso ... ma posso sbagliare ovviamente.
Ma tanto che problema c'è ... al massimo sbaglio l'asseverazione
Re: Quesiti Enea superbonus 110
Scusa marcello ma, come per gli scuri, se fatti insieme agli infissi non è necessario che abbiano determinate caratteristiche... io sinceramente, solo i cassonetti non li farei portar in detrazione al 110%... poi, il c...o è il tuo ...