EDILCLIMA

marcello60

Perché finora non mi era mai capitato il caso di edificio composto da più unità immobiliari unico proprietario.
Sapevo che in ambito condominiale il problema non si poneva, ma temevo che in mancanza di condominio potesse insorgere una situazione diversa da trattare con pratiche per singola u.i.
A ...

marcello60

Ok grazie.
A proposito... Enea mi ha risposto di rivolgermi ad un tecnico di mia fiducia

marcello60

... ok, ma visto che sono loro a fare i controlli, voglio sperare che gli vada bene.

marcello60

Concordo con quello che dici, ma mi attengo a quanto scritto sopra (visto che lo sostiene l'ADE).

marcello60

Ti riporto uno stralcio della parte finale:

Ciò comporta che, anche ai fini della detrazione in commento, ''la locuzione
''parti comuni di edificio residenziale'' deve essere considerata in senso oggettivo e non
soggettivo e va riferita, dunque, alle parti comuni a più unità immobiliari e non alle ...

marcello60

I box li ho esclusi da subito.
Le risposta 51 2024 riguarda un quesito per ecobonus quindi a mio avviso è applicabile al caso che sto trattando.

marcello60

Bisogna fare una verifica catastale per stabilire se le due unità sono autonome o parte di un unico edificio.

Chiederò al geometra di fare una verifica in questo senso.
E' un edificio a base rettangolare disposto su due piani.
La prima unità occupa parte del piano terra, mentre la seconda occupa ...

marcello60

Il caso della risposta 51 riguarda proprio una società unica proprietaria di gallerie commerciali con tante UI.

marcello60

Nel frattempo ho chiesto a gemini

mi ha detto che secondo lui è valida la seconda, indicandomi la risposta ADE 51 2024 a supporto.

marcello60

Grazie Marco per il parere.
Comunque ho provato ad inviare un quesito ad Enea per conferma.

marcello60

Buonasera a tutti,
come da titolo, una società è proprietaria di un edificio composto da due unità immobiliari non residenziali.
Vorrebbero eseguire un intervento sull'involucro: cappotto, copertura e infissi usufruendo dell'ecobonus.
Come impostare il lavoro fiscalmente?

Che massimale abbiamo ...

marcello60

Grazie mat per la condivisione.

marcello60

Grazie per i vostri pareri.
Nel mio caso si tratta di una unità immobiliare inserita in una palazzina di due. Non si tratta di una vera e propria clinica. Ci sono varie sale operative, ma anche uffici, sala attesa e altri ambienti di servizio. Non esistono impianti di ventilazione nè gas medicali ...

marcello60

Buongiorno a tutti,
alla fine come vi comportate con la classificazione di uno studio dentistico secondo DPR 412/93?
(devo seguire un intervento di ristrutturazione di II livello e una certificazione energetica)

E.2 Edifici adibiti a uffici e assimilabili: pubblici o privati, indipendenti o ...

marcello60

Confesso la mia ignoranza... non sapevo neanche cosa fosse il DNSH. Ho dovuto cercare sul web.
Ma era richiamato in modo esplicito nel decreto rilancio o requisiti o altro?

marcello60

Ok grazie mille per la condivisione.
A quanto pare da questo si può dedurre che le anomalie segnalate sono un pò "random"...
In base a quello che hai fatto, avrebbero dovuto continuare a segnalarti entrambe le anomalie, invece no, solo una.

marcello60

A mio avviso la domanda da farsi è: era lecito o no, nella situazione ante operam, riscaldare le cantine per un uso differente?
Se la risposta è no, allora non metterei quei volumi/superfici nel conto dell'ecobonus.

marcello60

Poi, nella maggior parte dei casi quando mi capita un controllo che si ferma al 1 livello con delle "osservazioni" io comunque da prassi richiedo a prescindere l'annullamento della bozza e la riemetto (anche uguale, o modificando il minimo), se non altro per evitare un controllo "postumo" (in cui ...

marcello60

Dipende, a volte si.
Il risparmio spesso è poi annullato dalla gestione o dalla richiesta

Alla fine fai una chiamata dal bagno (pulsante a sè stante ad esempio) + sonda sul ritorno.

Ok, quindi il pulsante in bagno chiama l'acs, il ricircolo parte, poi quando la sonda sul ritorno raggiunge il ...

marcello60

SuperP ha scritto: mer nov 05, 2025 08:24 Sul nuovo si può fare di più (non dico meglio)

Qualcosa che possa fare risparmiare in modo tangibile?

marcello60

In ambito condominiale è sempre acceso.
Trovi sempre quello che vuole farsi la doccia alle 3 di notte ed è un suo diritto...

marcello60

In effetti chi si lamenta del mancato rispetto della norma, spesso lo fa pensando ai litri di acqua calda sprecata e al danno economico conseguente.
Non si rendono conto di quanto costa mantenere caldo anche il tratto che entra nell'appartamento (andata e ritorno) 24h/365gg.
Forse (dico forse ...

marcello60

In effetti chi si lamenta del mancato rispetto della norma, spesso lo fa pensando ai litri di acqua calda sprecata e al danno economico conseguente.
Non si rendono conto di quanto costa mantenere caldo anche il tratto che entra nell'appartamento (andata e ritorno) 24h/365gg.
Forse (dico forse) si ...

marcello60

punto 1: corretto
punto 2: fai bene ad approfondire, perchè in caso di controllo sarà bene portare "evidenze oggettive" per evitare problemi

marcello60

Confermo quanto detto dai colleghi. Purtroppo, ad oggi, non c'è un modo semplice per rimediare al problema dei requisiti non rispettati in caso di ricircolo.

Una soluzione invasiva è quella di portare il ricircolo fin dentro ciascun appartamento e mettere il contatore volumetrico dell'acs anch'esso ...

marcello60

Buonasera, aggiungo la seguente anomalia segnalata a seguito del RAD:

"Il valore di trasmittanza termica dei componenti opachi orizzontali (basamenti) è molto inferiore agli
standard edilizi. Nonostante sia possibile, si suggerisce di verificare la coerenza dei dati dichiarati."

Nel mio caso si ...

marcello60

Concordo, può essere un approccio razionale (fino a quando non ci diranno il contrario

).

marcello60

Riprendendo l'argomento del thread, appare evidente che nel fare il nuovo portale del SACE si sono dimenticati che una singola unità immobiliare potrebbe essere associata a più POD e PDR, e non uno solo.
Se per loro vale la definizione che si legge nella GUIDA_ALLA_COMPILAZIONE_ATTESTATO_DI ...

marcello60

Ovviamente no! Per quello ho detto che si tratta di un periodo ipotetico irreale

Ok, quindi l'unica cosa che dovrebbe fare l'impresa è pagare un nuovo impianto del gas all'appartamento sottostante. Sperando che sia assicurata e che l'assicurazione non tiri fuori qualche cavillo...

A questo ...

marcello60

Nel thread a un certo punto il pavimento è diventato solaio, e nell'OP si parlava di "sottofondo".
E non era chiaro che il tubo erano nel pavimento, ma solo che durante le operazioni di ristrutturazione del pavimento è stato rotto un tubo.

Confermo, per chiarire, che si tratta di un classico ...

marcello60

Il punto è che, anche volendo prendersi questa responsabilità, l'installatore non potrebbe emettere una DICO sul tratto riparato se questo è ubicato nella porzione di solaio di competenza dell'unità soprastante.
Questo no, perché? La dico si emette, non ha intestatari dell'impianto, al limite ...

marcello60

Esatto.
Il punto è che, anche volendo prendersi questa responsabilità, l'installatore non potrebbe emettere una DICO sul tratto riparato se questo è ubicato nella porzione di solaio di competenza dell'unità soprastante.

marcello60

Estratto dalla FAQ MITE n. 2:

I costi di cui alla Tabella A del DM costi massimi non comprendono l’IVA, i costi delle
prestazioni professionali, i costi connessi alle opere relative all’installazione e tutti i
costi della manodopera. Rientrano tra le “opere relative alla installazione” unicamente ...

marcello60

Concordo sul fatto che prima o poi tutti i condòmini debbano mettere a posto questa situazione.

In questo momento però trattiamo di quello che deve fare l'impresa che ha causato il danno.
Deve limitarsi a ripristinare il tubo rotto o deve fare l'impianto gas nuovo al proprietario sottostante?

Ho ...

marcello60

sembra che in ambito civilistico le strutture di separazione fra unità immobiliari vengano suddivise per ambiti di competenza, con il criterio della linea mediana che idealmente separa la struttura in due metà.

Nel caso in oggetto abbiamo un solaio spesso 30 cm, e il suddetto tubo del gas passa nei ...

marcello60

Infatti...
l'impianto esistente risale a fine anni '50, mentre la prima UNI 7129 era del 1971, e tra l'altro non distingueva gli impianti gas su parti comuni e private.
Come diceva NNN, l'installazione fatta all'epoca è difficile da contestare, per tanti motivi inclusa l'usucapione.

Il punto è ...

marcello60

Grazie NNN per il tuo parere.
Altre opinioni?

marcello60

Buonasera a tutti, mi sta capitando un caso analogo:
Un mio cliente sta ristrutturando un appartamento in condominio.
L'appartamento si trova ad un piano intermedio, quindi sotto e sopra di esso ci sono altri appartamenti; tutti gli appartamenti sono dotati di impianto termico autonomo con ...

marcello60

Ora che leggo la parte che hai evidenziato, penso che sia come dici.

marcello60

E comunque questo vale per le reti configurate in quel modo e non, ad esempio, per le reti con collettore idrico.

marcello60

grazie mille
chiedo all'assistenza

marcello60

Salve, per ora sto emettendo il mio primo APE con il nuovo portale.
Certamente l'XML è cambiato, va aggiornato il SW che (si spera) dovrebbe aver già recepito le modifiche (almeno, io uso Namiriale e una volta fatto l'aggiornamento dell'ultima versione il file XML lo carica correttamente).

Ciao ...

marcello60

Boh...
Per logica, parlando di centralizzato, mi verrebbe da dire condominiali.
Ma non ne sono certo

marcello60

Grazie Giro.
Certo che di informazioni farlocche ce ne sono tante!

marcello60

"fotovoltaico con accumulo se abbinati alla sostituzione dell’impianto termico con pompe di calore elettriche."

letto qui:

https://www.designmag.it/articolo/conto-termico-3-0-cambiano-le-regole-per-i-lavori-in-condominio-cosa-non-si-puo-piu-fare/218011/

ne parlano a proposito dei condomini, ma ...

marcello60

Si, la strada corretta sarebbe:

1) A apre una pratica di frazionamento.
2) A esegue anche i lavori minimi necessari (in questo caso sostanzialmente impiantistici) per separare le utenze - perlomeno quelle elettriche lasciando l'impianto termico centralizzato - (e non so se A possa utilizzare o meno ...

marcello60

Giusto.
Altra cosa sulla quale ho qualche dubbio è la possibilità di effettuare detrazioni fiscali a seguito dei lavori successivi al frazionamento.
Avevo letto che frazionare l'immobile con una pratica edilizia e poi eseguire i lavori con una nuova pratica applicando le detrazioni su quest'ultima è ...

marcello60

Anch'io dovrò lavorare per l'acquirente, per l'intervento sugli impianti e sull'involucro dell'unità acquisita.
Solo che in questa fase mi chiedono l'ape per il passaggio ...
Concordo sul fatto che sia opportuno non occuparsi di altri aspetti, visto che c'è chi è preposto per questo.

marcello60

Grazie a tutti per i contributi.

Dal punto di vista murario, sembra che l'unità sia divisibile semplicemente chiudendo un paio di porte.
A prescindere dalla non regolarità delle nuove unità che si vengono a creare (allo stato attuale gli impianti e le utenze sono in comune, e i lavori non sono ...

marcello60

Villa esistente, proprietario A.
L'immobile ha un impianto di riscaldamento (con una utenza gas), una utenza elettrica, una utenza idrica.
Il proprietario A si accorda con un parente B per cedergli porzione dell'unità immobiliare a seguito di frazionamento.
Il geometra redige la pratica di ...

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