EDILCLIMA

paolo m

Dato che l'obiettivo è quello di far tornare in caldaia acqua di ritorno "abbastanza fredda" si può abbassare la temperatura di mandata a portata massima oppure mantenere alta la temperatura di mandata ed abbassare la portata... Non è la stessa cosa. L'obiettivo dovrebbe essere l'ottenimento della m ...

paolo m

Questo, con i radiatori in ghisa, si traduce nell'impostare una temperatura dell'acqua di mandata (quella che va dalla caldaia ai radiatori) più bassa di quella che solitamente utilizzi con una caldaia normale. Non necessariamente. Anzi installando le valvole termostatiche può rivelarsi c ...

paolo m

Per quanto non possa far testo quando mi è capitato di parlarne con qualche dirigente dei VVF, ultimamente in occasione del corso di aggiornamento, ho riscontrato il convincimento, e non solo in questo specifico ambito, che in assenza di vincoli di legge cogenti è corretto ed opportuno far r ...

paolo m

Mi rifarei appunto alla UNI EN 1838. Che per le vie d'esodo (vedi art. 4 e dintorni ...) parla di fatto di illuminamento medio, tenendo conto della distinzione che fa fra linea centrale e banda centrale. Se sei interessato ad approfondire l'argomento ti suggerirei la lettura di un testo che ho ...

paolo m

L'orientamento è ormai di far riferimento alle norme tecniche di pertinenza. A questo proposito il nuovo codice di prevenzione incendi (DM 3 agosto 2015) in relazione alla illuminazione di sicurezza si limita ad affermare: " ... 2. L'impianto di illuminazione di sicurezza deve assicurare un livello ...

paolo m

La produzione di idrogeno è tipicamente presente nelle batterie la piombo acido e nelle nichel cadmio. Il problema non è presente nelle batterie al litio. Le batterie al litio hanno altri problemi di sicurezza, diversi a secondo della tecnologia impiegata. Per quei motivi la gestione della carica/s ...

paolo m

A mio avviso è possibile.

paolo m

16. Detrazione fiscale [EURO] (inserire l'importo della detrazione richiesta ovvero il 55% delle spese sostenute prima del 06.06.2013 e il 65% per ... Vorrei gentilmente sapere se il punto 16) corrisponde al 65% della somma dei precedenti 14) + 15) comunque comprensivi di iva perché trattasi di ...

paolo m

http://www.kflex.com/it/ik-service/isocalc-software

paolo m

Per la definizione di edificio ci si potrebbe riferire al Dlgs 192/2005 (art. 2): a) "edificio" e' un sistema costituito dalle strutture edilizie esterne che delimitano uno spazio di volume definito, dalle strutture interne che ripartiscono detto volume e da tutti gli impianti e dispositivi ...

paolo m

1. Sì, anche se l'attestato da trasmettere all'ENEA (compilato all'interno della procedura) dovrà essere firmato di chi l'ha redatto. 2. L'applicazione del comma 344 (riqualificazione globale) si applica alla riqualificazione dell' intero edificio 3. Se chi chiede la detrazione è un privato, per il q ...

paolo m

Prego.
E' un piacere poter condividere le mie limitate conoscenze con chi su questo forum ha sempre, con competenza, animato molte stimolanti discussioni.

paolo m

Alcune osservazioni, giusto per non spaventare troppo SuperP.

Gli assorbimenti di energia reattiva sono misurati e tariffati solo per utenze con potenza disponibile superiore a 16,5 kW.
In compenso dal primo gennaio 2016 il cosfi di soglia è passato a 0,95 (dal 50% al 33%)

paolo m

Gli inverter trifase di mia conoscenza partono da 5 kW. Ma non è escluso che qualche produttore abbia qualche versione per potenza inferiore. Una possibile soluzione per potenze limitate potrebbe essere l'impiego di micro inverter http://www2.enphase.com/it/prodotti/microinverter/ da ripartire sulle ...

paolo m

Stai dicendo che hai un FV con inverter monofase? In tal caso una PdC trifase non può sfruttare compiutamente la produzione FV. Mischiare trifase e monofase comporta inevitabilmente dei problemi con squilibri sulla rete. Non mi è chiara la tua situazione, ma se hai un impianto trifase conviene d ...

paolo m

Devi rivolgerti ad un professionista abilitato in materia (geometra, ingegnere, architetto...) che abbia accesso alle procedure Dogfa e Pregeo dell'Agenzia del Territorio (oggi AdE). Procedure che oggi quei professioni effettuano on line. Ovviamente il professionista va retribuito e poi vanno ...

paolo m

Il confort non c'entra niente. Il motivo lo trovi se guardi come viene ottenuta la classificazione: che è sempre in relazione all'edificio di riferimento.

paolo m

Hai visto l'ultimo periodo del comma 5 del capo 3.3 Requisiti dell'allegato 1?

paolo m

In fondo a questa pagina, la tabella:
http://finanziaria2016.enea.it/guida.html

paolo m

No. Due pratiche distinte: una per 344, l'altra per 346. E' espressamente indicato nella guida per l'invio delle dichiarazioni.

paolo m

paolo m

Da premettere che con la normativa vigente la quota rinnovabile è richiesta solo per interventi di ristrutturazione di primo livello (oltre al nuovo, ovviamente).

Primo caso: non è ristrutturazione di impianto termico.
Secondo caso: è ristrutturazione di impianto termico.

paolo m

La DGR X/4362 con DDUO 18 gennaio 2016 n. 224 ha differito i limiti al primo gennaio 2017. Per tutto il 2016 in zona E è 1,8.

paolo m

Una risposta nel merito forse puoi trovarla nel DDUO 11785 del 23.12.2015. Al punto 5.1 dell'allegato: 5.1 Definizione di impianto termico Rientrano nella definizione di impianto termico civile e, conseguentemente, nell'ambito di applicazione della Delibera della Giunta Regionale n. X/3965 del 31 ...

paolo m

Il DM requisiti minimi con fà riferimento alla copertura da fonti rinnovabili Sicuro? 6. Inoltre, nei nuovi edifici e negli edifici sottoposti a ristrutturazioni importanti di primo livello, il progettista, nel rispetto delle disposizioni e dei metodi di calcolo di cui all’articolo 3 del presente de ...

paolo m

Nel caso di ristrutturazione di primo livello devi rispettare i punti 5, 6 e 8 della normativa (DDUO 6480) per l'intero edificio. Il che significa 50% ACS da rinnovabili, oltre al 50% della somma dei fabbisogni di ACS, climatizzazione invernale ed estiva. E poi il fotovoltaico.

paolo m

Forse non mi sono espresso bene. Intendevo dire che non si applica per nulla. Non sei tenuto a rispettare alcun punto del decreto: no relazione, no APE, no rispetto requisiti minimi. Questo, ribadisco, se rientra nella definizione del 3.2.e).

paolo m

A mio avviso il termine "applicazione integrale" sta a significare che per quei tipi di categorie il decreto non si applica in toto. La lettura in questo senso è confermata dal fatto che ai successivi punti 3.3 e 3.4 si parla dei casi di applicazione parziale. Questo al netto del fatto che si debba ...

paolo m

Dicono la stessa cosa.
Il decreto 6480 fa riferimento alla: "chiusura dei lavori presentati ...entro ... " . Il soggetto del verbo presentati sono i lavori (ossia il protocollo della pratica autorizzativa), non la chiusura.

paolo m

Il decreto nazionale rimanda (vedi al capo 6 del capitolo 3.3), per quanto riguarda requisiti e decorrenze, all'allegato 3 del Dlgs 28/2011. Se però, sei in Lombardia, visto che hai postato qui la domanda, si applica il decreto 6480 del luglio 2015. Qui, pur facendo sempre riferimento al Dlgs 28/ ...

paolo m

Se sei iscritto all'ordine/collegio, ingegneri o periti, puoi accedere grazie alla convenzione con l'UNI e consultare la norma, ovviamente spuntando la casella "tutti gli stati", così da poter vedere anche le norme non più in vigore.

paolo m

Credo sia l'effetto di un certa confusione che si è creata a seguito di uno dei tanti procedimenti di "semplificazione" rimasti incompleti. Nello specifico la norma regionale citata (a proposito, quale regione?) con tutta probabilità da per assodata la piena validità dell'articolo 9 del DL 9.2.2012: ...

paolo m

Non so le altre regioni, la Lombardia si è espressa con una FAQ del Cened: È necessario che la relazione tecnica sia compilata obbligatoriamente in tutte le sue parti ? Qualora per la tipologia di intervento effettuata, le verifiche richieste dall’allegato al D.D.U.O. 6480/2015 riguardino solamente a ...

paolo m

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/ima ... 0_2015.pdf

paolo m

Per quanto possa sorprendere, è corretto. Con le nuove normative per quei tipi di interventi è venuto meno l'obbligo del 50% di ACS da fonte rinnovabile.

paolo m

http://www.aicarr.org/Pages/Editoria/Pu ... onica.aspx

paolo m

A mio avviso dovresti far riferimento al punto 3.3, ove sono elencati i casi di esclusione. In particolare il capo c). Superato il 10% di superficie di rifacimento dell'intonaco rientri nell'obbligo.

paolo m

No, non è corretto. La redazione dell'APE è possibile solo da parte di un soggetto abilitato ai sensi del Dpr 16 aprile 2013, n. 75. Questo per la normativa nazionale, poi vanno prese in considerazione le normative regionali, di quelle regioni che hanno normato in materia.

paolo m

Spettacolare? Con 800 kWh/m²? Non avete visto niente. Per curiosità fate un giro fra gli attestati depositati in Regione Lombardia. Sono pubblicati on line sul portale Open Data. Il record è un attestato, ovviamente in classe G con un indice Eph pari a 5411392,127 . Avete letto bene, non è un errore ...

paolo m

Dalla lettura dei testi in effetti è quello che se ne deduce.

paolo m

Intendo i risultati dell'edificio di riferimento che trovi esportando, alla fine del calcolo, i file .csv

paolo m

Se il permesso di costruire è antecedente al 1 gennaio 2016 ed i requisiti prestazionali di progetto sono stati verificati sulla base della procedura di calcolo 5796/2009 alla chiusura dei lavori si applica la Dgr 8/8745, che al punto 10.2. consente la produzione di un unico attestato per più unità ...

paolo m

Hai provato a guardare i dati dell'edificio di riferimento?

paolo m

La legge di stabilità 2016 ha prorogato l'aliquota del 65%. Per quanto riguarda la possibilità di portare in detrazione anche l'intero impianto io direi di sì. A conferma di questo io trovo conforto anche nelle faq dell'enea (ad esempio la 21) dove si parla di impianti e non semplicemente di ge ...

paolo m

E' arrivato l'aggiornamento relativo alla normativa lombarda e l'interfaccia col Cened+2. Da una prima valutazione sembra una bella complicazione. Grazie alla Regione Lombardia.

paolo m

Dalle definizioni presenti all'art. 2 del Dlgs 28/2011: a) «energia da fonti rinnovabili»: energia proveniente da fonti rinnovabili non fossili, vale a dire energia eolica, solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e oceanica, idraulica, biomassa, gas di discarica, gas residuati dai processi di d ...

paolo m

In Gazzetta ufficiale ieri
http://www.gazzettaufficiale.it/atto/se ... orni=false
in vigore dal 2 febbraio.

paolo m

Dipende.
In teoria ogni motore asincrono trifase può essere alimentato tramite inverter. Poi in pratica ... dipende.

paolo m

Farei (anzi sto facendo) come dici. Ovviamente avendo l'avvertenza di spuntare l'opzione IIa fase, ossia verifiche da 2019/2021, e del caso tenendo conto della Dgr X/4362 per quanto riguarda le prestazioni dei serramenti.

paolo m

Leggendo la guida dell'ADE:
fra gli interventi agevolabili ...
H. Gli interventi effettuati per il conseguimento di risparmi energetici ...
Poi più avanti (pag. 26 - Interventi sulle singole unità abitative), l'elenco comprende:
Caldaia - Sostituzione o riparazione con innovazioni

La ricerca ha trovato 544 risultati