FINE LAVORI 2009 PAGAMENTI 2010

[alsio]

Ciao, una società ha sostituito la pompa di calore e ha finito i lavori il 30/12/09.
Tutti i pagamenti avverranno quest'anno.

E' corretto che:
- presento la pratica entro 90 gg. dalla fine lavori;
- le detrazioni inizieranno nell'anno 2011;
- è possibile pagare tramite bonifico bancario "tradizionale" (non allo sportello come i privati);
- nei costi dichiarati nella pratica ENEA NON si deve indicare l'IVA;
- NON si deve presentare comunicazione all'ADE (i lavori non sono a cavallo 09-10 ma sono ultimati).

Grazie

[davidemorcy]

X LE DITTE NON CONTA AFFATTO LA DATA DEL PAGAMENTO, MA LA DATA DI EMISSIONE DELLA FATTURA. ANCHE PERCHE' LE DITTE SONO ESPESSAMENTE ESENTATE DEL PAGAMENTO CON BONIFICO. POTREBBERO FARE UNA RI.BA. E QUINDI POSTICIPARE IL PAGAMENTO NELL'ANNO SUCCESSIVO.

[10gradiest]

Si
Si
Si
Esatto
Esatto

[Marcus]

in che senso un bisogna indicare l'IVA? per il cliente il costo di realizzazione comprende anche l'IVA, per cui ritengo che vada inclusa. In ogni caso se va indicato il costo delle opere senza IVA, dove è scritto che si procede così?

[alsio]

Allego la risposta dell'ADE in merito ai quesiti da me posti:

RISPETTO AI QUESITI PROPOSTI SI PRECISA CHE:
- LA COMUNICAZIONE TELEMATICA ALL'ENEA VA EFFETTUATA ENTRO 90 GIORNI DALLA FINE DEI LAVORI (SENZA LIMITAZIONE AL 28/2/2010 IN CASO DI LAVORI CONCLUSI AL 30/12/2009), COME PREVISTO DAL DECRETO INTERMINISTERIALE DEL 7 APRILE 2008.
- NON È DOVUTO L'INVIO DEL MODELLO IRE ALL'AGENZIA DELLE ENTRATE IN QUANTO I LAVORI SONO INIZIATI E CONCLUSI DELLO STESSO PERIODO DI IMPOSTA, COME INDICATO NELLE ISTRUZIONI DI COMPILAZIONE.
- IN RIFERIMENTO ALLE MODALITÀ DI PAGAMENTO I CONTRIBUENTI TITOLARI DI REDDITO DI IMPRESA SONO ESONERATI DALL'OBBLIGO DI PAGAMENTO TRAMITE BONIFICO BANCARIO. QUALORA VENISSE UTILIZZATA TALE MODALITÀ VANNO COMUNQUE INDICATI LA CAUSALE DEL VERSAMENTO, IL CODICE FISCALE DEL BENIFICIARIO DELLA DETRAZIONE E LA PARTITA IVA DEL SOGGETTO A FAVORE DEL QUALE È EFFETTUATO IL BONIFICO.
RIGUARDO AL MOMENTO DELLA DETRAZIONE DELLE SPESE SI PRECISA CHE PER I TITOLARI DI REDDITO DI IMPRESA NON ASSUME RILEVANZA IL MOMENTO DEL PAGAMENTO POICHÈ IL MOMENTO DI IMPUTAZIONE DEI COSTI SI VERIFICA ALLA DATA IN CUI SONO ULTIMATE LE PRESTAZIONI (PER I SERVIZI) E PER I BENI MOBILI ALLA DATA DI CONSEGNA O SPEDIZIONE, SALVO CHE SIA DIVERSA E SUCCESSIVA LA DATA IN CUI SI VERIFICA L'EFFETTO TRASLATIVO. (CIRC. N. 36 DEL 31.5.2007)
- SI CONFERMA CHE NEL CASO DI SOGGETTIVI PASSIVI, IVA ADDEBITATA IN FATTURA NON È DA CONSIDERARSI TRA I COSTI SOSTENUTI E QUINDI NON DEVE ESSERE INDICATA NEI DATI INVIATI ALL'ENEA.

[giotisi]

La seconda è NO.
Inizia a detrarre dal 2010; per le ditte vige il principio di 'competenza' delle spese (quando registro la spesa), non di 'cassa' (quando la pago).
A tutti gli effetti, la società ha sostenuto la spesa nel 2009 e quindi la detrae nella dichiarazione dei redditi d'impresa del 2010.

[Marcus]

Sul discorso IVA ho chiamato l'ENEA che mi ha detto una cosa diversa:
secondo loro se il contribuente che esegue il lavori di ristrutturazione energetica non detrae l'IVA, come nel caso di un privato o di un condominio, allora l'IVA rappresenta un costo per cui va indicata nell'importo complessivo dei lavori. Se invece il contribuente detrae l'IVA allora questa va scorporata dalla voce costi come voi state dicendo.
Le indicazioni dell'ENEA mi sembrano ragionevoli, però sembrano diverse rispetto a quelle date dall'AdE...

nel dubbio io per ora sto utilizzando il criterio segnalato dall'ENEA, poi sarà il commercialista a decidere lo scorporo in base alle fatturazioni, certo che : possibile che questi non riescono a mettersi daccordo nemmeno su una cosa basilare come mettere o non mettere l'IVA

[Marcus]

una domanda nella domanda: ma questo modulo IRI di comunicazione lavori che proseguono oltre il periodo di imposta, in sostanza chi deve presentarlo?
nella maggior parte dei casi i lavori iniziano e terminano nel medesimo periodi di imposta (2009) mentre i pagamenti (rateali) iniziano nel periodo di imposta dei lavori (2009) e terminano nell'anno successivo (2010), e in base a quanto mi dite, in questa situazione non c'è bisogno di presentare il modulo IRI.

supponiamo che anche i lavori proseguano oltre il periodo di imposta, significa che c'è una data di inizio lavori nel 2009 e una data di chiusura lavori nel 2010, ok, ma chi deve presentare il modulo? Le spiegazioni parlano di contribuente, quindi nel caso di un condominio sembrerebbe che ogni condomino debba inviare il suo, oppure si può fare un invio unico a nome di tutto il condominio? In tal caso l'importo lavori detraibile sappiamo che è pari ai limiti stabiliti per ogni articolo, moltiplicati per il numero dei condomini, mentre il modulo fa riferimento ai limiti punto e basta, senza precisare che per più condomini si fa la moltiplicazione...
ogni chiarimento è ben accetto, grazie anticipatamente

[giotisi]

La comunicazione deve inviarla il contribuente; poichè è tassativamente telematica, in pratica gliela farà il commercialista o il CAAF (bisogna avere il PIN e la tesserina, e il lettore della tesserina e il collegamento con l'AdE e l'abitudine a utilizzarlo.... insomma una cosa da 'semplificazione')

[LST]

Sul discorso IVA ho chiamato l'ENEA che mi ha detto una cosa diversa:
secondo loro se il contribuente che esegue il lavori di ristrutturazione energetica non detrae l'IVA, come nel caso di un privato o di un condominio, allora l'IVA rappresenta un costo per cui va indicata nell'importo complessivo dei lavori. Se invece il contribuente detrae l'IVA allora questa va scorporata dalla voce costi come voi state dicendo.

In realtà l'ADE dice la stessa cosa. Infatti il soggetto passivo d'imposta è colui che cede beni o servizi e può detrarre l'imposta pagata sugli acquisti di beni e servizi effettuati nell'esercizio d'impresa, arte o professione, dall'imposta addebitata (a titolo di rivalsa) agli acquirenti dei beni o committenti dei servizi prestati.
Quindi se privato si mette in detrazione anche l'IVA, se ditta invece no.

[LST]

La seconda è NO.
Inizia a detrarre dal 2010; per le ditte vige il principio di 'competenza' delle spese (quando registro la spesa), non di 'cassa' (quando la pago).
A tutti gli effetti, la società ha sostenuto la spesa nel 2009 e quindi la detrae nella dichiarazione dei redditi d'impresa del 2010.

Giusto, non valendo il principio di cassa ma di competenza, il bene o servizio è acquistato nel momento in cui è consegnato, spedito (o collaudato). Prima di tale data i commercialisti mettono le spese pagate come "acconto". Quindi in realtà, le ditte, detraggono tutto a partire dall'anno successivo a quello "di collaudo" (almeno così mi è stato spiegato da un commercialista).

[Marcus]

Caso prospettato:
ristrutturazione impianto riscaldamento condominiale. lavori eseguiti nel 2009, verbale collaudo e 1° avviamento impianto datato 20/12/2009, pagamenti rateali fino ad ottobre 2010.

In questo caso i lavori sono conclusi nel 2009 per cui non c'è bisogno di fare nessuna comunicazione all'ade e i condomini detraggono le rate pagate per ogni periodo di imposta giusto?

[GE-NEER2]

Caso prospettato:
ristrutturazione impianto riscaldamento condominiale. lavori eseguiti nel 2009, verbale collaudo e 1° avviamento impianto datato 20/12/2009, pagamenti rateali fino ad ottobre 2010.

In questo caso i lavori sono conclusi nel 2009 per cui non c'è bisogno di fare nessuna comunicazione all'ade e i condomini detraggono le rate pagate per ogni periodo di imposta giusto?

sembrerebbe proprio così...l'obbligo dell'invio dipende dalla data di fine lavori (collaudo nel tuo caso)

[picchio70]

Caso prospettato:
ristrutturazione impianto riscaldamento condominiale. lavori eseguiti nel 2009, verbale collaudo e 1° avviamento impianto datato 20/12/2009, pagamenti rateali fino ad ottobre 2010.

In questo caso i lavori sono conclusi nel 2009 per cui non c'è bisogno di fare nessuna comunicazione all'ade e i condomini detraggono le rate pagate per ogni periodo di imposta giusto?

sembrerebbe proprio così...l'obbligo dell'invio dipende dalla data di fine lavori (collaudo nel tuo caso)

Concordo sul fatto che non bisogna mandare la comunicazione all'AdE perchè il riferimento è il fine lavori e non il termine dei pagamenti, ma con la comunicazione all'Enea come ti comporti?
Hai 90 giorni dal 20/12/2009 e i pagamenti finiscono a ottobre 2010.
1. Inserisci già ora tutte le spese anche se non sono state ancora pagate?
2. Utilizzi comunque il software 2009 visto che lo stesso si usa per interventi terminati nel 2009?