certificatore diverso da progettista?
certificatore diverso da progettista?
c'è qualche prescrizione di legge circa il fatto che il certificatore dell'efficienza energetica dell'edificio debba essere persona diversa dal progettista dell'impianto termico o dei pacchetti murari dell'involucro edilizio?
Re: certificatore diverso da progettista?
DGR Regione Lombardia 22 dicembre 2008 n. 8/8745, articolo 16, comma 16.5
Re: certificatore diverso da progettista?
una domanda sorge spontanea: se il certificatore è persona diversa dal progettista del pacchetto murario, e quindi non ha assistito alla posa in opera del materiale coibente e non ha potuto verificarne gli spessori, come fa a certificare la parete stessa? Sembra un pò una contraddizione.
in ogni caso l'articolo vale per la regione lombardia, ciò significa che in altre regioni (io sto nel lazio), tale vincolo non sussiste?
in ogni caso l'articolo vale per la regione lombardia, ciò significa che in altre regioni (io sto nel lazio), tale vincolo non sussiste?
Re: certificatore diverso da progettista?
Per gli edifici di nuova costruzione, il certificatore è nominato all'inizio dei lavori e di conseguenza qualche visita in cantiere la deve fare, se poi non in cantiere non va mai .....
Re: certificatore diverso da progettista?
Alla prima obiezione ha risposto correttamente ( e vale per la regione Lombardia) gfrank.
P.S. Questa sezione del Forum dovrebbe essere dedicato alla sola regione Lombardia. Non per polemica, ma per chiarezza: senza riferimenti alle singole normative si rischia di far confusione...
Per il Lazio non so.Marcus ha scritto: in ogni caso l'articolo vale per la regione lombardia, ciò significa che in altre regioni (io sto nel lazio), tale vincolo non sussiste?
P.S. Questa sezione del Forum dovrebbe essere dedicato alla sola regione Lombardia. Non per polemica, ma per chiarezza: senza riferimenti alle singole normative si rischia di far confusione...
Re: certificatore diverso da progettista?
si ma il pacchetto murario con gli spessori di coibenti chi lo progetta? Ritengo che sia sempre una competenza del certificatore energetico, anche perchè se il certificataore ha da fare osservazioni, le dovrebbe fare prima che i coibenti vengano messi in opera. E quindi dov'è il conflitto d'interessi con la progettazione? Continuo a non comprendere...
Re: certificatore diverso da progettista?
Chi progetta è il progettista!
Il quale deve attenersi alle leggi ed alle normative vigenti. Nello specifico dovrà redigere, e firmare, la cosiddetta legge 10, e fare in modo che l'edificio rispetti i limiti fissati dalle suddette leggi. Assumendosi tutte le responsabilità del caso: non dimentichiamo che la relazione ex legge 10 deve essere presentata al comune allegata alla richiesta di permesso di costruire.
Che poi il certificatore debba essere diverso dal progettista (oltre che dal direttore dei lavori e da altre figure professionali che hanno avuto un qualche parte nella realizzazione dell'edificio) lo stabilisce la normativa regionale lombarda (e mi pare lo stesso sia in altre regioni che hanno normato la materia) e ad essa dobbiamo, noi lombardi, attenerci, a pena di pesanti sanzioni (legge regionale 10/09).
Il fatto che si debba rispettare la norma regionale non vuol dire che la si condivida. In Lombardia è aperta una discussione, piuttosto "vivace" (qualche cenno si può trovare anche in questo forum) fra i professionisti (con in prima fila gli ordini ed i collegi, di architetti, periti, ingegneri, ma anche altri soggetti del mondo delle costruzioni) e la regione. Uno dei motivi del contendere, assieme al fatto contingente che concerne l'attuale assurda procedura di calcolo, è appunto la incompatibilità fissata dalla regione fra la figura del progettista e/o direttore dei lavori e quella del certificatore. Una incompatibilità che molti di noi ritiene ingiustificata ed anche controproducente. Che svilisce la figura del progettista, oltre ad essere inutilmente onerosa per il committente.
Il quale deve attenersi alle leggi ed alle normative vigenti. Nello specifico dovrà redigere, e firmare, la cosiddetta legge 10, e fare in modo che l'edificio rispetti i limiti fissati dalle suddette leggi. Assumendosi tutte le responsabilità del caso: non dimentichiamo che la relazione ex legge 10 deve essere presentata al comune allegata alla richiesta di permesso di costruire.
Che poi il certificatore debba essere diverso dal progettista (oltre che dal direttore dei lavori e da altre figure professionali che hanno avuto un qualche parte nella realizzazione dell'edificio) lo stabilisce la normativa regionale lombarda (e mi pare lo stesso sia in altre regioni che hanno normato la materia) e ad essa dobbiamo, noi lombardi, attenerci, a pena di pesanti sanzioni (legge regionale 10/09).
Il fatto che si debba rispettare la norma regionale non vuol dire che la si condivida. In Lombardia è aperta una discussione, piuttosto "vivace" (qualche cenno si può trovare anche in questo forum) fra i professionisti (con in prima fila gli ordini ed i collegi, di architetti, periti, ingegneri, ma anche altri soggetti del mondo delle costruzioni) e la regione. Uno dei motivi del contendere, assieme al fatto contingente che concerne l'attuale assurda procedura di calcolo, è appunto la incompatibilità fissata dalla regione fra la figura del progettista e/o direttore dei lavori e quella del certificatore. Una incompatibilità che molti di noi ritiene ingiustificata ed anche controproducente. Che svilisce la figura del progettista, oltre ad essere inutilmente onerosa per il committente.