Forse è già stato argomentato ma una rinfrescatina non fa mai male.
Se voglio installare una caldaia a condensazione inf. a 35 kW per benificiare delle detrazioni, compilo l'allegato B (metodo semplificato) che è fattibile ma che non mi evita di conoscere le stratigrafie delle strutture dell'edificio su cui vado a intervenire. Idem per compilare l'allegato E quando mi chiede il risparmio annuo di energia primaria in Kwh. quindi ergo che se una caldaia a condensazione costa 2.000 €, la pratica da un tecnico abilitato non meno di 500 €, visto che si deve smazzare come una Legge 10 ex-novo, se detraggo in tutto il 55% in tre anni non è che il cliente faccia i salti mortali.
Sempre l'allegato E chiede di barrare il comma in base alla tipologia di intervento, bene che differenza c'è fra comma 345 e comma 346 dove l'unica differenza è tra la parola "è riconosciuta una detrazione" e "spetta una detrazione"? Siamo all'accademia della crusca per caso?
Grazie a tutto il forum compresi gli abusivi.........
DM 19-2-2007 e sostituzione caldaie murali
Moderatore: Edilclima
Re: DM 19-2-2007 e sostituzione caldaie murali
...se detraggo in tutto il 55% in tre anni non è che il cliente faccia i salti mortali.
Dipende anche dall'Irpef del committente......irpef basso pochissime detrazioni.....
Dipende anche dall'Irpef del committente......irpef basso pochissime detrazioni.....
stimp
Re: DM 19-2-2007 e sostituzione caldaie murali
ok, ma è giusto come ho detto per compilare gli allegati? Alla fine devo operare come se dovessi fare ex-novo una legge 10 anche per sostituire una caldaia murale, vero?
Re: DM 19-2-2007 e sostituzione caldaie murali
siDorianoz ha scritto:ok, ma è giusto come ho detto per compilare gli allegati? Alla fine devo operare come se dovessi fare ex-novo una legge 10 anche per sostituire una caldaia murale, vero?
stimp
Re: DM 19-2-2007 e sostituzione caldaie murali
L'attestato di qualificazione prima o poi servira', ora il cliente puo' averlo sfruttando la detrazione in futuro chissa', e' un vantaggio per il cliente.Dorianoz ha scritto:ok, ma è giusto come ho detto per compilare gli allegati? Alla fine devo operare come se dovessi fare ex-novo una legge 10 anche per sostituire una caldaia murale, vero?
Se stiamo leggendo la stessa cosa (finanziaria 2007) i commi sono molto diversi: rispetto della trasmittanze 345 e installazione pannelli solari 346 ... la sostituzione caldaia e' il 347.
Franco
Re: DM 19-2-2007 e sostituzione caldaie murali
Mi spiegate meglio questo concetto, quello che ho capito io e' :studio17 ha scritto:...se detraggo in tutto il 55% in tre anni non è che il cliente faccia i salti mortali.
Dipende anche dall'Irpef del committente......irpef basso pochissime detrazioni.....
esempio:
- dipendente con 800 euro netti al mese diciamo 1000 lordi e 200 di tasse.
- irpef versata a fine anno, considerando le 12 mensilita' 2400
- tralasciando altre eventuali detrazioni puo' usufruire di 2400 euro l'anno quindi:
2400*3/0.55 = 13000 euro max di spesa per rientrare nella detrazione, l'eventuale eccedenza di spesa e' completamente a carico del committente.
E' giusto? Se si la caldaia, gli infissi o l'isolamento di una parete esposta a nord grossomodo ci rientrano o sbaglio? E' chiaro che con 800 euro al mese ci possano essere altre necessita' ma non voglio qui esprire pareri sulla legge ma solo verificare di aver capito il calcolo della detrazione.
Grazie
Franco
Re: DM 19-2-2007 e sostituzione caldaie murali
Si il ragionamento impostato è giustofranco ha scritto:Mi spiegate meglio questo concetto, quello che ho capito io e' :studio17 ha scritto:...se detraggo in tutto il 55% in tre anni non è che il cliente faccia i salti mortali.
Dipende anche dall'Irpef del committente......irpef basso pochissime detrazioni.....
esempio:
- dipendente con 800 euro netti al mese diciamo 1000 lordi e 200 di tasse.
- irpef versata a fine anno, considerando le 12 mensilita' 2400
- tralasciando altre eventuali detrazioni puo' usufruire di 2400 euro l'anno quindi:
2400*3/0.55 = 13000 euro max di spesa per rientrare nella detrazione, l'eventuale eccedenza di spesa e' completamente a carico del committente.
E' giusto? Se si la caldaia, gli infissi o l'isolamento di una parete esposta a nord grossomodo ci rientrano o sbaglio? E' chiaro che con 800 euro al mese ci possano essere altre necessita' ma non voglio qui esprire pareri sulla legge ma solo verificare di aver capito il calcolo della detrazione.
Grazie
Re: DM 19-2-2007 e sostituzione caldaie murali
concordo anch'io...è forse una delle poche cose di cui sono certo.maxis ha scritto:Si il ragionamento impostato è giustofranco ha scritto:Mi spiegate meglio questo concetto, quello che ho capito io e' :studio17 ha scritto:...se detraggo in tutto il 55% in tre anni non è che il cliente faccia i salti mortali.
Dipende anche dall'Irpef del committente......irpef basso pochissime detrazioni.....
esempio:
- dipendente con 800 euro netti al mese diciamo 1000 lordi e 200 di tasse.
- irpef versata a fine anno, considerando le 12 mensilita' 2400
- tralasciando altre eventuali detrazioni puo' usufruire di 2400 euro l'anno quindi:
2400*3/0.55 = 13000 euro max di spesa per rientrare nella detrazione, l'eventuale eccedenza di spesa e' completamente a carico del committente.
E' giusto? Se si la caldaia, gli infissi o l'isolamento di una parete esposta a nord grossomodo ci rientrano o sbaglio? E' chiaro che con 800 euro al mese ci possano essere altre necessita' ma non voglio qui esprire pareri sulla legge ma solo verificare di aver capito il calcolo della detrazione.
Grazie