obbligo di DIA

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

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mariooh
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obbligo di DIA

Messaggio da mariooh »

Salve a tutti.
Pongo il seguente quesito:
Un mio cliente vorrebbe installare un impianto con climatizzatori ad alta efficienza in sostituzione dell'attuale impianto di riscaldamento.
Oltre alla mia prestazione per la pratica del 55%, occorerebbe anche la DIA e la L10.
dico occorrerebbe perchè lui non vorrebbe presentare la pratica in comune (come fa il 90% di chi installa condizionatori).
Se la situazione fosse questa ed io presentassi pratica di detrazione ugualmente all'ENEA, producendo la documentazione necessaria (Allegato A, Allegato E, asseverazioni, raccolta fatture e bonifici) a quali rischi andrei incontro?
Dove sta scritto che mi devo sentire responsabile dell'assenza di DIA e L10?
A parte dirli di presentare la DIA e la L10, non posso far altro.
Che faccio...presento la pratica oppure rinuncio?
un saluto
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LST
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Re: obbligo di DIA

Messaggio da LST »

mariooh ha scritto:Salve a tutti.
Pongo il seguente quesito:
Un mio cliente vorrebbe installare un impianto con climatizzatori ad alta efficienza in sostituzione dell'attuale impianto di riscaldamento.
Oltre alla mia prestazione per la pratica del 55%, occorerebbe anche la DIA e la L10.
dico occorrerebbe perchè lui non vorrebbe presentare la pratica in comune (come fa il 90% di chi installa condizionatori).
Se la situazione fosse questa ed io presentassi pratica di detrazione ugualmente all'ENEA, producendo la documentazione necessaria (Allegato A, Allegato E, asseverazioni, raccolta fatture e bonifici) a quali rischi andrei incontro?
Dove sta scritto che mi devo sentire responsabile dell'assenza di DIA e L10?
A parte dirli di presentare la DIA e la L10, non posso far altro.
Che faccio...presento la pratica oppure rinuncio?
un saluto
Non sei responsabile e nemmeno devi verificare se ci sono DIA e L10. Se vuoi essere scrupoloso, scrivi al committente un fax in cui dici che hai rilevato che non ci sono e dovrebbero esserci (giusto perchè sei un tecnico e noti quel che non va).
Secondo me, come per la sicurezza, il responsabile è il committente/proprietario. Inoltre la questione detrazione è svincolata completamente da quella amministrativa e progettuale. Al tecnico che presenta la detrazione è richiesto di verificare ed asseverare determinate caratteristiche/performances dell'impianto o del sistema edificio impianto e redigere la detrazione sulla base delle fatture consegnate dal committente. Fine.

Ciao
mariooh
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Re: obbligo di DIA

Messaggio da mariooh »

Anch'io l'ho sempre pensata così.
E farò anche come mi consigli inviando così un fax in cui esporrò come dovrebbe portata avanti anche la pratica amministrativa.
Grazie mille
badaniele
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Re: obbligo di DIA

Messaggio da badaniele »

scusate, colgo l'occasione da questo post, ma quando sostituite caldaie a gas con condizionamento come fate per l'acqua calda sanitaria?
mariooh
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Re: obbligo di DIA

Messaggio da mariooh »

La sostituzione si riferisce al solo riscaldamento.
La produzione di acqua calda sanitaria rimane invariata con la caldaia, la quale non viene smantellata, ma solo adibita a quella funzione.
Addirittura, non occorre smantellare neanche l'impianto di riscaldamento, ma solo dimostrare di non utilizzarlo....interpretazione mia (anche se tempo fà trovai anche un riferimento che conferma questa mia interpretazione....purtroppo non ricordo dove)
ciao
Augusto
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Re: obbligo di DIA

Messaggio da Augusto »

mariooh ha scritto:La sostituzione si riferisce al solo riscaldamento.
La produzione di acqua calda sanitaria rimane invariata con la caldaia, la quale non viene smantellata, ma solo adibita a quella funzione.
Addirittura, non occorre smantellare neanche l'impianto di riscaldamento, ma solo dimostrare di non utilizzarlo....interpretazione mia (anche se tempo fà trovai anche un riferimento che conferma questa mia interpretazione....purtroppo non ricordo dove)
ciao
Scusa, e come faresti a dimostrare di non utilizzarlo? Mi sembra una soluzione molto azzardata!
Augusto 44
badaniele
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Re: obbligo di DIA

Messaggio da badaniele »

Augusto ha scritto:
mariooh ha scritto:La sostituzione si riferisce al solo riscaldamento.
La produzione di acqua calda sanitaria rimane invariata con la caldaia, la quale non viene smantellata, ma solo adibita a quella funzione.
Addirittura, non occorre smantellare neanche l'impianto di riscaldamento, ma solo dimostrare di non utilizzarlo....interpretazione mia (anche se tempo fà trovai anche un riferimento che conferma questa mia interpretazione....purtroppo non ricordo dove)
ciao
Scusa, e come faresti a dimostrare di non utilizzarlo? Mi sembra una soluzione molto azzardata!
in effetti, per questo chiedevo la questione dell'acs, perchè cmq andrebbe rimosso l'impianto e quindi anche per l'acs
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