Estintori nei nuovi modelli VVF????

[Seamew]

Scusate...dove e in quali nuovi modelli ministeriali compaiono gli estintori???
Non riesco a capire....io cmq mi faccio procurare l'omologazione, la dichiarazione di conformità con l'estintore omologato....altro?

Grazie

[Terminus]

Estintori nei modelli VVF non ne trovi, perchè non sono da certificare a cura del professionista o del titolare.
La documentazione degli estintori la devi avere in azienda e qualche Comando la vuole in copia al momento della richiesta di rilascio CPI.

[Seamew]

Grazie TERMINUS....dato che ci sono ne approfitto per un'altra domanda....
Nelle autorimesse consideri il disoleatore????
Nei moduli VVF compare?? e dove??
Ho avuto sempre risposte contrastanti....tu che ne pensi?

[Terminus]

Dunque
il punto 3.8 del DM parla di convogliamento delle acque e dispositivo di separazione di liquidi infiammabili.

Però:
in una normale autorimessa sono vietati interventi di riparazione ed a meno di casi particolari non si effettua neanche il lavaggio delle vetture;
inoltre è vietato il parcamento di veicoli che possono avere perdite di combustibile o lubrificanti.
Di conseguenza l'eventuale acqua di lavaggio della pavimentazione (sinceramente ancora devo vedere un condominio che fa pulire periodicamente l'autorimessa) dovrebbe essere priva di sostanze infiammabili, o comunque residui in quantità tali da consentire la diretta immissione in fogna.

Non mi sembra che vi siano circolari interpretative sul punto 3.8, il quale è sibillino e non consente evasioni, quindi (anche se nella maggior parte dei casi non servirebbe a nulla) il disoleatore va messo.

[Seamew]

Sono convinto come te che il disoleatore in una autorimessa non serve....però alcuni comandi VVF lo richiedono...
Mi stavo chiedendo se e come inserire il disoleatore nei modelli VVF per il rilascio CPI...
Se il disoleatore non ricade nel D.M. 37/08...ed è stato installato perchè nella pratica di prevenzione incendi è stato inserito....all'installatore faccio compilare il modello DICH_IMP 2008?
Il DICH_IMP 2008 si compila se l'impianto non ricade nel D.M. 37/08 ma è presente un progetto....ma non si fa un progetto per un disoleatore...a questo punto mi chiedo se la richiesta di parere di conformità può essere considerato un progetto che l'installatore prende come riferimento???

[Terminus]

Di solito nella pratica edilizia si inserisce uno schema dei sistemi di scarico dell'immobile, fino all'allaccio in fognatura.
Se non c'è, puoi considerare tale anche le specifiche che hai inserito nella pratica di prevenzione incendi.
Altrimenti fai un piccolo progettino, che rispecchia lo schema che hai predisposto e firmalo (poi fattelo pagare anche )

Comunque viste le definizioni di "impianti idrici e sanitari di qualsiasi natura o specie" non sarei così convinto che non rientri nel DM 37/08.

[Seamew]

Ma allora se riusciamo a far ricadere il disoleatore nel D.M. 37/08 basta la semplice dichiarazione di conformità con allegata la scheda tecnica...
Ma secondo te...gli estintori rientrano nel D.M. 37/08?
Secondo me no....perchè non è propriamente un impianto....

[Terminus]

Gli estintori non c'entrano nulla con il DM 37/08.
Per il disoleatore, se hai la ditta installatrice che ti rilascia la DICO, consegna quella ai VVF (per il DM il progetto firmato dal professionista non è necessario, ma devi comunque avere un progetto firmato dal RT dell'impresa che comunque non devi consegnare ai VVF, ma tenere a casa a disposizione per controlli)

[megaing]

Il fatto che sia vietato il parcamento di autoveicoli che presentino perdite di combustibile o lubrificante non esclude il fatto che queste perdite possano incidentalmente verificarsi. Pertanto a mio avviso il disoleatore è sempre obbligatorio.

[Terminus]

Il fatto che sia vietato il parcamento di autoveicoli che presentino perdite di combustibile o lubrificante non esclude il fatto che queste perdite possano incidentalmente verificarsi. Pertanto a mio avviso il disoleatore è sempre obbligatorio.

Certo, ma in questo caso non si potrebbe semplicemente imporre l'impiego di materiali assorbenti ed il loro smaltimento, senza per questo dover installare un disoleatore per acque di lavaggio che nel 99% dei casi non lavorerà mai?

[megaing]

Sono d'accordo ma stiamo parlando di un decreto dell' '86 che ricalca abbastanza fedelmente quello precedente dell' '81. Credo che le norme di quei tempi non fossero così raffinate ......

[c.granata]

Recentemente ho parlato con il comando di Roma per delle autorimesse ed aviorimesse di cui seguo anche il CPI, e mi hanno detto che, se non è previsto lavaggio autovetture ed officine di riparazione, loro non richiedono il disoleatore.

[Terminus]

Recentemente ho parlato con il comando di Roma per delle autorimesse ed aviorimesse di cui seguo anche il CPI, e mi hanno detto che, se non è previsto lavaggio autovetture ed officine di riparazione, loro non richiedono il disoleatore.

Infatti anche a me, per le autorimesse che ho curato, non hanno preteso il disoleatore, anche sulla scorta di tutte le argomentazioni che ho già espresso (e io certo non l'ho preteso dal cliente )
Il discorso è che il DM sembra pretenderlo a prescindere, il che configurerebbe delle deroghe automatiche da parte dei Comandi.
Qualcuno ha conoscenza di una eventuale circolare che chiarisce l'aspetto?
Neanche il testo coordinatodel DM, pubblicato nel sito VVF, riporta al punto 3.8 qualcosa di diverso.

[moliang]

Vorrei fornire il mio contributo riportando il testo di un parere dato dal Ministero dell'interno relativo alla possibilità di non installare i separatori.

"Lettera del Ministero dell’interno prot. n° P523/4108 sott. 22 del 29/05/2002.
Oggetto: D.M. 1° febbraio 1986, punto 3.8.0. – Pendenza dei pavimenti.
In relazione al quesito posto inerente la problematica di cui all’oggetto, si riporta di seguito l’avviso dello scrivente ufficio.
La prescrizione di cui al punto 3.8.0 del d.M. 1° febbraio 1986 è finalizzata al soddisfacimento di un duplice ordine di esigenze: quello proprio attinente al campo della prevenzione incendi e quello della salvaguardia delle acque di scarico da possibili fonti di inquinamento.
Da un’attenta lettura del punto in questione, si rileva che le misure dallo stesso prescritte trovano la loro ragione tecnica e prevenzionistica negli ambiti spaziali in cui i residui di sostanze grasse ed oleose sono presenti in quantitativi superiori ai trascurabili residui normalmente diffusi nell’autorimessa e per la cui bonifica il decreto rinvia alle norme di esercizio di cui al punto 10.5.
Il testo normativo, infatti, fa espresso riferimento alle “acque residue”, e queste ultime, per essere caratterizzate come tali, debbono necessariamente costituire sostanza rimanente di un processo posto in essere da un’azione che, nella fattispecie, non può che essere un’operazione di lavaggio (asportazione meccanica).
La prescrizione di cui al punto 3.8.0 delD.M. 1° febbraio 1986 è pertanto da intendersi limitata a quelle particolari aree dell’autorimessa ove, in conseguenza delle operazioni che vi si svolgono - come, ad esempio, riparazioni meccaniche e/o interventi di lavaggio -, si determinano sui pavimenti consistenti e concentrati depositi residuali e spandimenti di sostanze derivate dagli idrocarburi."

[Terminus]

Grande moliang
ero sicuro che ci dovesse essere qualcosa (tra l'altro credo che qualcuno me l'abbia già fatta leggere molto tempo fa)
Ma sul sito dei VVF non viene riportata.
Ne hai copia scansionata da potermi inviare?
terminus3 (at) inwind.it

[megaing]

Perfetto. Grazie moliang, questa mi mancava. Mi associo alla richiesta:
megaing at noicom.net
Grazie.

[Seamew]

Bene...abbiamo chiarito anche questo dubbio allora!!!!