Sto valutando un caso particolare dove ho una tubazione del gas metano che mi passa all'interno di una centrale termica senza intercettazione dedicata e protetta con materassino EI120. La centrale è anch'essa alimentata da derivazione con intercettazione dedicata.
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La mia intenzione è quella o di far spostare la tubazione all'esterno, oppure di dotarla di intercettazione prima dell'ingresso in centrale termica.
Ho accertato che quel materassino non è certificato per proteggere tubazioni di gas, ma di aria.
quindi se ben capisco hai un tubo del gas che attraversa un'altra centrale termica dopo aver servito la tua? Attraversa un locale che non è solamente quello di installazione degli apparecchi che serve.
Se è così concordo con te. Se la certificazione di quel materassino EI120 non è applicabile al tipo di tubazione che hai e al tipo di fluido che trasporta, o inserisci la tubazione all'interno di un apposito alloggiamento antincendio oppure porti all'esterno. Il p.to 2.3.3 del DM 08/11/2019 mi pare prescriva questo.
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
quindi se ben capisco hai un tubo del gas che attraversa un'altra centrale termica dopo aver servito la tua? Attraversa un locale che non è solamente quello di installazione degli apparecchi che serve.
Se è così concordo con te. Se la certificazione di quel materassino EI120 non è applicabile al tipo di tubazione che hai e al tipo di fluido che trasporta, o inserisci la tubazione all'interno di un apposito alloggiamento antincendio oppure porti all'esterno. Il p.to 2.3.3 del DM 08/11/2019 mi pare prescriva questo.
A mio avviso è meglio spostarla fuori, oppure intercettarla, l'apposito alloggiamento è di difficile realizzazione e non mi sembra sicuro lasciare una tubazione gas passante in servizio in caso di incendio in quel locale.
Concordo con travereticolare.
Alla lettera del DM il percorso a vista è consentito solo nel locale di installazione degli apparecchi (par.2.3.3).
Io qui leggo che gli apparecchi sono quelli serviti dalla tubazione a valle della medesima valvola esterna di intercettazione, nel tuo caso hai un tratto che conduce ad una diversa valvola di intercettazione per servire un altro locale.
A mio avviso potrebbe starci solo se la valvola intercettasse l'intera tubazione (compresa quella che va nell'altra CT), perchè in tal caso se scoppia un incendio nella prima CT puoi chiudere tutto, se invece scoppia un incendio nella seconda CT questa a sua volta avrà una valvola di intercettazione prima di entrare, e quindi sei a posto di nuovo (dato che si presume che l'incendio non sia contemporaneo per entrambe le CT).
Da quel che vedo invece hai solo la valvola che chiude il gas che alimenta la prima CT, ma se anche la chiudi il gas continua a passare nel locale, perciò non va bene, oppure va compartimentato l'intero attraversamento.
