Buongiorno, sono un nuovo iscritto al Forum e confido di essere nel posto giusto per dipanare ogni dubbio riguardo un caso d'intervento capitato ultimamente.
Trattasi di edificio condominiale di 21 unità immobiliari, che intende coibentare la sola copertura piana (superficie <25% della superficie totale disperdente). La normativa vigente presenta quindi due opportunità di detrazione fiscale:
-Bonus Casa 50%
-Ecobonus 65% per coibentazione involucro (Comma 345)
(NON è possibile Ecobonus 70% o maggiore in quando non si raggiunge la percentuale di superficie minima pari al 25% della sup. tot. disperdente)
I dubbi sono i seguenti:
1) Non tutte le 21 u.i. sono dotate di impianto di riscaldamento autonomo. Alcune hanno caldaia, altre hanno split, altre sono sprovviste. È possibile accedere a Ecobonus 65%? Leggo nei vademecum ENEA che tra i requisiti l'edificio deve essere dotato di impianto di riscaldamento; come devo interpretare tale requisito? Tutte le u.i. devono essere categoricamente dotate di impianto autonomo o servite da impianto centralizzato? La maggioranza delle u.i. (quindi 11/21) devono essere dotate di impianto termico?
2) Posto il caso in cui il condominio decida per il Bonus Casa 50%, oltre alla trasmissione della scheda descrittiva intervento sul portale Enea, è necessario (dal punto di vista degli adempimenti energetici - non per l'accesso alla detrazione fiscale) redigere e depositare gli APE per ciascuna unità immobiliare? Sapevo che in caso di Comma 345 lo è, sul Bonus Casa non saprei.
Devo formulare un'offerta al condominio e vorrei aver ben chiari quali sono gli adempimenti e quindi i servizi da preventivare sia nel caso di Ecobonus 65% Comma 345 sia di Bonus Casa 50%.
Ringrazio in anticipo chiunque possa darmi una mano, buona giornata a tutti!
Dubbi su isolamento copertura condominiale
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