impianto idronico problematico

[ator77]

Salve a tutti, volevo chiedere a qualcuno esperto se quello che mi succede è normale. ho un impianto formato da pompa di calore aermec hmi100 con accumulo acs da 500 lt e accumulo acqua tecnica da 100 lt. la pompa di calore produce acs e riscaldamento/raffrescamento attraverso i fancoil sempre aermec. Quando accendo i fancoil a modalità riscaldamento, partono bene ma dopo un pò vanno in errore E4 e riprendono dopo un ora o anche più. ho chiamato l'assistenza tecnica aermec e dopo un sopralluogo mi hanno riferito che è normale. Secondo loro quando la macchina produce acs i fancoil vanno in errore e solo dopo aver riportato acs a temperatura riprende con la produzione di riscaldamento. Intanto, se così fosse non ho capito a cosa serve l'accumulo acqua tecnica e poi comunque non capisco perchè ripartono dopo più di un ora, visto che la pompa di calore parte per alzare la temperatura dell'acs solo di qualche grado e dunque solo per massimo 20/30 min.. Avete esperienze del genere, sapete dirmi se è normale? così com'è l'impianto è praticamente inutile perchè dopo più di un ora la casa diventa fredda. Grazie a chi vorrà rispondermi o darmi qualche cosiglio.

[NoNickName]

Split aermec tipo FCW, l'allarme E4 è errore sonda temperatura acqua.
Potrebbe effettivamente trattarsi di inibizione per temperatura limite inferiore.
No, direi che non è normale. Chiama l'installatore e fatti risolvere il problema, premesso che forse il tutto nasce da un volume insufficiente di accumulo tecnico.

[ator77]

In effetti l'accumulo acqua tecnica mo sembra piccolo per tutto quello che devo fare. Comunque controllando lo stato della pdc sul pannello di controllo ho notato che appena la pompa si spegne per passare da riscaldamento a acs i fancoil vanno subito in errore e4. Come se l'accumulo non seevisse a nulla

[arkanoid]

Se non hai un secondario separato ma lavora solo il circolatore a bordo macchina è normale che quando devia sul sanitario perdi il riscaldamento. L'inerziale non serve a garantire un accumulo di calore per il periodo in cui la PDC lavora sul sanitario ma a regolarizzarne il funzionamento in riscaldamento evitando variazioni repentine della temperatura dell'acqua.

[Tom Bishop]

Il funzionamento descritto è regolare. Per non mandare in errore i ventilconvettori il sistema quando passa in acs li dovrebbe fermare, ma poco cambia.

[NoNickName]

Il funzionamento descritto è regolare. Per non mandare in errore i ventilconvettori il sistema quando passa in acs li dovrebbe fermare, ma poco cambia.

L'errore è segnalare l'inibizione per sonda limite come fosse un allarme grave.

[ator77]

Avevo staccato la resistenza sull'accumulo acs per questione di consumi alti, sto pensando di rimetterla in funzione e dare la priorità alla pdc in riscaldamento con logica tipo 2( cioè pdc e resistenza che funzionano anche contemporaneamente) . Così facendo credo che i fancoil non dovrebbero andare in errore e funzionare in modo continuo, giusto? almeno posso escludere altri problemi.

[NoNickName]

Così facendo credo che i fancoil non dovrebbero andare in errore e funzionare in modo continuo, giusto? almeno posso escludere altri problemi.

Quindi consumi il doppio con il rischio di far staccare il contatore, solo perchè non ti piace la scritta E4 sul display?

[ator77]

Non è il problema della scritta, il problema è che quando la pdc fa acs il riscaldamento rimane spento in e4 anche per piu di un ora

[NoNickName]

Non è il problema della scritta, il problema è che quando la pdc fa acs il riscaldamento rimane spento in e4 anche per piu di un ora

Ma la tua proposta di modifica non vedo come possa risolvere il problema.
Ti troverai a non avere più acqua calda sanitaria.

[ator77]

Pensavo, da ignorante, che se la resistenza elettrica da una mano alla pdc per produrre acs permettera la produzione di riscaldamemto senza interruzioni, oppure no?

[NoNickName]

Pensavo, da ignorante, che se la resistenza elettrica da una mano alla pdc per produrre acs permettera la produzione di riscaldamemto senza interruzioni, oppure no?

Dipende dalla pdc, non tutte sono uguali.
Se la resistenza è nell'accumulo acs, sì.
Se la resistenza è nella pompa di calore, certamente no.

[ator77]

Resistenza del serbatoio di accumulo acs

[NoNickName]

Resistenza del serbatoio di accumulo acs

Allora forse puoi farcela... ma tutto dipende anche dal consumo di acqua e dalla potenza della resistenza.

[L'Enzo]

Impianti pensati male.

Con in fan coil e una sola macchina che fa tutti e tre i servizi avrai SEMPRE dei fermo impianto.

Metti un boiler in pompa di calore tipo nuos che fa acs

[ator77]

Il fermo lo posso capire ma deve durare poco, massimo 30 minuti a me succede per piu di un ora, ci deve essere qualche problema all'impianto per forza.

[ator77]

Ho un boiler da 500 litri acs con resistenza elettrica collegato anche al solare termico (che in questo periodo non produce) poi ho un altro boiler cordivari da 99 litri per acqua tecnica e una pompa di calore aermec hmi 100 con fancoil aermec fcw, inoltre, riscaldamento a pavimento. Ovviamente accendo o fancoil o radiante con set diversi. D'estate il solare termico produce acs in abbondanza e dunque la pdc si concentra per lo più sul raffrescamemto, il problema è di inverno

[gianlun]

Il boiler cordivari separa i circuiti e a valle c è una pompa di rilancio?
Se ci sono anche i pannelli radianti forse il progetto prevede in inverno solo pannelli radianti in modo tale che se la pompa di calore devia sul sanitario non ti accorgi di nulla.
In estate vai con i ventilconvettori ma non ti accorgi di nulla perché L acqua calda sanitaria la fa il solare.
Il progettista cosa dice?

[L'Enzo]

Ora hai descritto in impianto, prima un altro. Tira un attimo il fiato e senti il tuo progettista.