Ventilconvettori o Termosifoni?

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
Marzano
Messaggi: 11
Iscritto il: mar nov 14, 2023 06:48

Ventilconvettori o Termosifoni?

Messaggio da Marzano »

Buongiorno a tutti, dopo aver ricevuto alcuni preventivi dalle imprese edili per rimuovere il massetto e per fare alleggerito più autolivellante per poter posare un radiante a pavimento visti i costi elevati ho deciso di optare per il rifacimento dell'impianto di riscaldamento attuale mettendo da parte il radiante. Dovendo sostituire i termosifoni volevo alcuni consigli da parte Vostra, ero indeciso se utilizzare termosifoni (acciaio o alluminio) oppure montare dei ventilconvettori. Su quest'ultimi trovo veramente poche informazioni, considerati da molti solamente come metodo riscaldante per uffici in rete trovo veramente pochi feedback di uso residenziale. La casa è di 85 mq. Ho visto alcuni modelli di ventilconvettori con piastra radiante ma non ho idea di come riscaldino e soprattutto del rumore in uso delle ventole. Qualcuno mi sa dare qualche consiglio a riguardo? C'è qualche marca da preferire o qualche caratteristica da tenere conto durante la scelta? Per poterli usare anche per il raffrescamento è necessario collegarli ad una pdc? Grazie a tutti
simcat
Messaggi: 1675
Iscritto il: mer apr 18, 2007 23:01

Re: Ventilconvettori o Termosifoni?

Messaggio da simcat »

Ci sono varie discussioni sui ventilconvettori, ti consiglio di provare a fare una ricerca.
Detto questo, dipende molto anche dal tipo di lavori che vuoi fare dopo aver accantonato il radiante:

fan coil:
- mia moglie non sopporterebbe l'idea l'idea di avere aria calda che gira meccanicamente... (un bel problema da superare...oltre i normali consigli tecnici per un buon dimensionamento...)
- necessità di allaccio elettrico (costi)
- fattore estetico e spazio ingombrato (però li puoi pensare anche a parete, tipo split - oppure da incasso in mobile di arredo)
- verifica tubazioni
- per il raffrescamento: devi rifare certamente le tubazioni e prevedere un coibente idoneo (anticondensa); ovviamente devi installare una macchina che produca acqua refrigerata (refrigeratore di acqua) ovvero, se ti interessa che produca anche acqua calda, un gruppo refrigeratore di acqua in pompa di calore; capisci che si parla di un altro livello di lavori
- velocità di messa a regime rapida
- rumore (ovviamente se sono ben dimensionati è contenuto, però rispetto al radiatore non c'è paragone)
- acqua calda in rete più bassa

radiatori:
- minor spesa
- dimensioni flessibili soprattutto con quelli ad elementi in acciaio
- acqua calda in rete più alta (però se li ridimensioni bene lavora decentemente anche una caldaia a condensazione)
- per raffrescare devi installare un secondo impianto, generalmente un multisplit ad espansione diretta con cui potrai anche riscaldare)

Le variabili sono tante, fatti seguire da un termotecnico che saprà consigliarti al meglio la soluzione giusta per te.

Poi ci potranno essere altre opinioni anche sul forum.

Io, personalmente, farei: radiatori + multisplit per raffrescamento
Alessandro dg
Messaggi: 211
Iscritto il: gio dic 20, 2012 16:48

Re: Ventilconvettori o Termosifoni?

Messaggio da Alessandro dg »

Condividendo quanto detto da simcat, Io andrei su pannelli radianti per il riscaldamento e multisplit per il freddo (da utilizzare nelle mezze stagioni anche a caldo all'occorrenza)
Marzano
Messaggi: 11
Iscritto il: mar nov 14, 2023 06:48

Re: Ventilconvettori o Termosifoni?

Messaggio da Marzano »

Grazie mille per l'esaustiva risposta! Il discorso è che dobbiamo fare una ristrutturazione e non mi immaginavo i costi così elevati. L'idea era di mettere il radiante per avere un terminale a bassa temperatura per un eventuale installazione di pdc in futuro. Ma visti i costi edili abbiamo cercato quale fosse la più valida alternativa per questo mi sono iniziato a informare sui ventilconvettori che funzionano ad una temperatura media. Comunque dobbiamo fare delle tracce nel pavimento per rifare l'impianto idraulico quindi i tubi sarebbero posati in funzione del terminale scelto con il diametro e il materiale idoneo. La parte refrigerante mediamente quanto costerebbe?
Invece optando per i radiatori cosa consigli? Ho visto che tra alluminio e acciaio esistono proprio scuole di pensiero contrapposte.
Rispondi