Asol,est serramenti rivolti a nord

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

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arkanoid
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Asol,est serramenti rivolti a nord

Messaggio da arkanoid »

Sto studiando una situazione in cui escludendo altre cause mi sfora il parametro Asol,est a causa delle vetrate esposte a nord.
Sono scoraggiato dal fatto che nella formula (13) della 11300-1 non ci sia alcun riferimento all'orientamento del serramento. Una finestra a nord ha quindi lo stesso contributo al riscaldamento del locale come una rivolta a sud?
Visto che questa cosa mi sembra assurda, ditemi dove sto sbagliando. Mettere uno schermo o dei vetri trattati a nord è un insulto all'intelligenza.

Purtroppo il contributo come flusso termico è calcolato con la (12) che tiene conto dell'irradianza solare media del mese considerando orientamento ed inclinazione,m ma la verifica è richiesta su Asol,est che non prevede di considerare l'orientamento.

Aggiungo alcune considerazioni.

Utilizzando gli strumenti dell'atlante italiano della radiazione solare di ENEA, ricavo che la radiazione media annua di roma su piano orizzontale sia 1634,8 kWh/mq.
Dal DM requisiti minimi Fsol,est (che dovrebbe essere utile proprio a quanto dicevo, ma non mi torna il risultato) è definito come:

rapporto tra l’irradianza media nel mese di luglio, nella località e sull’esposizione considerata, e l’irradianza media annuale di Roma, sul piano orizzontale.

L'irradianza media annuale di Roma sul piano orizzontale è 1634,8 kWh/mq
L'irradianza media nel mese di luglio nella mia località, per un piano inclinato di 60° (quasi verticale) ed esposto con azimut 25°(N-NE), risulta 4,35 kWh/mq

Applicando il rapporto, risulta un Fsol,est di 4,35/1634,8 = 0.00266

Se così fosse, questi serramenti non avrebbero sostanzialmente alcun contribito al calcolo di Asol,est. Così non è.

Aggiungo altra considerazione in itinere. Visto che i parametri (quello medio annuo di roma e quello medio mensile altrove) non possono essere sovrapponibili, ipotizzo che il normatore (non trovo esempi da nessuna parte) volesse paragonare mele con mele, nel senso che per un lucernario orizzontale a roma il valore dovrebbe essere (circa) 1.

Effettuando il calcolo per Roma, orizzontale, luglio, risulta 7.28 kWh/mq. Questo è il valore giornaliero medio mensile.
Ipotizzando di moltiplicare per 31 giorni, si ottiene un valore di 225.68 kWh.

Dal momento che da come la vedo questo valore dovrebbe portare ad un valore Fsol,est pari ad 1 (circa), trovo che ci sia un fattore "residuo" 7.24

A livello di significato, questo corrisponde al numero di mesi con l'irraggiamento di luglio che sarebbero necessari per avere l'irraggiamento medio annuo pari a 1634,8. Ma questo è un numero che vale solo per Roma.

Allora a questo punto forse ha più senso fare il conto al contrario: 1634,8/365,25 (anno convenzionale) = 4.47

Se così fosse, però, nel caso di Roma ci troveremmo ad avere un Fsol,est di 7.28/4.47 = 1.62

La cosa può anche avere un senso (che l'irraggiamento di luglio alzi la media è ovvio) però bisognerebbe saperlo...
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arkanoid
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Re: Asol,est serramenti rivolti a nord

Messaggio da arkanoid »

Mi sono confrontato con chi segue la parte atlante radiazione di Enea e secondo la sua indicazione non c'è dubbio che l'irradianza media nel mese di luglio sia da intendersi come irradianza media mensile (giornaliera) * 31.
Di conseguenza, per il caso di Roma, l'irradianza media di luglio è 7.28*31= 225.68 il che porta il valore di Fsol,est a 225.68/1634.8 = 0.138

A me pare senza troppo senso logico come approccio. Che ne pensate?
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