Ma le PdC sono proprio convenienti?

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Esa
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Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

Non voglio fare discorsi legati all'ecologia, all'efficienza energetica, al clima che cambia, all'effetto serra, ecc. ecc.
Semplicemente alla "convenienza".
Mi ritrovo sempre più clienti che lamentano un costo esagerato dei contratti di assistenza e manutenzione.
Per PdC di bassa potenza (sotto 1 20 kW, per intenderci) sento che sono offerti contratti annuali che vanno da 600 a 1000 euro.
Poco meno di quanto spendevano prima con le caldaie a condensazione. E questo dopo investimenti di decine di migliaia di euro. Per altro, in buona parte pagati da tutti noi.
Forse è un problema legato alla vicinanza alle grandi città (Milano, Torino)?
Ronin
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Ronin »

Esa ha scritto: ven ott 27, 2023 11:59 Poco meno di quanto spendevano prima con le caldaie a condensazione. E questo dopo investimenti di decine di migliaia di euro.
che ragionamento è? se compro una macchina molto più complessa (il che si riflette nel costo di acquisto) si presume che anche il costo di manutenzione sarà maggiore o quantomeno comparabile rispetto a prima. peraltro passi da bruciatore a compressore, sembra logico che il secondo avendo organi rotanti abbia bisogno di più manutenzione del primo, non certo meno.
se spendono meno di manutenzione con la pdc (o al limite uguale) possono ritenersi MOLTO fortunati (o magari spendevano prima molto; qui da me per l'annuale della caldaia fino a 24 kW si spende meno della metà delle cifre indicate).
arkanoid
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da arkanoid »

La manutenzione annuale (intesa come controllo fumi e pulizia) costa mi pare tariffa fissa 80€.
1000€ di manutenzione annua per una caccola da 20 kW è una presa per i fondelli.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da NoNickName »

Non capisco il senso di affiancare la parola convenienza al costo di manutenzione.
Se la convenienza riguarda il costo di esercizio, dipende tutto dal costo dell'energia, quindi dal tipo di contratto, e dal comfort desiderato.
Ciò non ha nulla a che fare con i contratti di manutenzione, che sono una libera scelta dell'utente, non un obbligo di legge.
Inoltre i contratti spesso si accompagnano a condizioni collaterali, quali l'estensione di garanzia.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Esa
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

se spendono meno di manutenzione con la pdc
Forse mi sono espresso male. Ho solo condiviso una esperienza di alcuni clienti:
- prima spendevano (di manutenzione) circa 100 euro/anno (caldaia a condensazione) + interventi per ricambi, ecc.
- ora viene loro richiesta una cifra di 1.000 (mille) euro/anno (PdC) + interventi per ricambi (molto più costosi).
Alla fine, mi dicono, non hanno risparmiato quasi nulla (per favore non chiedermi di citare la BEI, l'andamento della marginalità del prezzo dell'energia, ecc. ecc. che non riesco a spiegare loro). e sono preoccupati che quando l'impianto si è fermato, hanno aspettato settimane l'intervento del "tecnico". Nel frattempo hanno usate le resistenze elettriche che avevo predisposto sui vari impianti.
che ragionamento è?
Non ho fatto ragionamenti: ho semplicemente chiesto se altri si ritrovano con gli stessi prezzi o con prezzi diversi e quale poteva essere il motivo (vicinanza alle grandi città, ecc.).
Se avessi sospettato che l'argomento ti interessasse, non mi sarei esposto ...
Esa
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

La manutenzione annuale (intesa come controllo fumi e pulizia) costa mi pare tariffa fissa 80€.
1000€ di manutenzione annua per una caccola da 20 kW è una presa per i fondelli.
Prova a dirlo a chi lo chiede o a chi deve pagare tale cifra ...
HUGO
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da HUGO »

Rispondo sommessamente con una domanda, ma la manutenzione dei cdz (solo freddo) idronici e non, fino ad oggi come è stata fatta ?
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
Esa
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

la manutenzione dei cdz (solo freddo) idronici e non, fino ad oggi come è stata fatta ?
Hai ragione. Ma quelli non sei obbligato ad installarli.
Le PdC sì, in pratica, visto che tutto il resto, legna compresa, è vietato (almeno in città).
Siamo sicuri che le persone accettino di buon grado a passare da 80/100 euro di manutenzione all'anno (caldaia) a 600/1200 euro all'anno (PdC)?
Sperando che qualcosa non si spacchi ...
Provate a pensare ad un appartamento in montagna, in un condominio, che viene utilizzato 15/20 giorni in inverno.
Certo, si può dire: stai a casa: Oppure: vai in albergo.
Secondo me ne sentiremo di lamentele ...
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Mimmo_510859D »

600-1000 € per una PdC monoblocco piccola taglia è follia pura.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da NoNickName »

RIBADISCO l'intervento.

Non capisco il senso di affiancare la parola convenienza al costo di manutenzione.
Se la convenienza riguarda il costo di esercizio, dipende tutto dal costo dell'energia, quindi dal tipo di contratto, e dal comfort desiderato.
Ciò non ha nulla a che fare con i contratti di manutenzione, che sono una libera scelta dell'utente, non un obbligo di legge.
Inoltre i contratti spesso si accompagnano a condizioni collaterali, quali l'estensione di garanzia.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

Non capisco il senso di affiancare la parola convenienza al costo di manutenzione: siamo d'accordo.
Se la convenienza riguarda il costo di esercizio, dipende tutto dal costo dell'energia, quindi dal tipo di contratto, e dal comfort desiderato.
Ciò non ha nulla a che fare con i contratti di manutenzione, che sono una libera scelta dell'utente, non un obbligo di legge.
Inoltre i contratti spesso si accompagnano a condizioni collaterali, quali l'estensione di garanzia.
Il costo di manutenzione è una cosa diversa dal costo dell'energia di esercizio.
Neppure volevo parlare della libertà di accettare il servizio offerto.
Semplicemente volevo avere spunti per rispondere a chi mi chiede se, per una PdC da 10 kW (che vale, come macchina, da 3.000 a 6.000 euro), si debba pagare da 600 a 1.000 euro di assistenza/manutenzione all'anno.
Prima pagava l'assistenza 100 euro all'anno e consumava 2.000 mc di gas
Ora paga l'assistenza 850 euro all'anno (questo gli è stato richiesto) e consuma 6.000 kWh di energia elettrica.
La sua domanda è: mi è convenuto investire 25.000 euro?
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Tom Bishop »

Esa ha scritto: sab ott 28, 2023 16:20 La sua domanda è: mi è convenuto investire 25.000 euro?
No, infatti non è un investimento da cui aspettarsi un ritorno economico.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da NoNickName »

Esa ha scritto: sab ott 28, 2023 16:20 Ora paga l'assistenza 850 euro all'anno (questo gli è stato richiesto) e consuma 6.000 kWh di energia elettrica.
La sua domanda è: mi è convenuto investire 25.000 euro?
Prima consumava 600mc di metano.
E non è un investimento.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

Prima consumava 600mc di metano.
No, Prima consumava 2.000 mc di metano.
E non è un investimento.
Il venditore della PdC aveva promesso miracoli.
Io avevo sommessamente detto che, forse, sarebbe stato un investimento utile a garantire un miglior pianeta per i nipoti.
In ogni caso, dovrà affrontare spese (e problemi di assistenza) non da poco!
Ma. qualcuno ha esperienze diverse? Prezzi meno elevati?
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da NoNickName »

Esa ha scritto: sab ott 28, 2023 19:04
Prima consumava 600mc di metano.
No, Prima consumava 2.000 mc di metano.
E quindi altroché se gli conviene, anziché bruciare metano per 20MWht consuma 6MWhe.
Esa ha scritto: sab ott 28, 2023 19:04 Il venditore della PdC aveva promesso miracoli.
Chiedigli conto delle sue promesse
Esa ha scritto: sab ott 28, 2023 19:04 In ogni caso, dovrà affrontare spese (e problemi di assistenza) non da poco!
Quali spese? Non ho ancora capito quali spese deve affrontare OBBLIGATORIAMENTE.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

Non ho ancora capito quali spese deve affrontare OBBLIGATORIAMENTE.
Neppure il contratto di manutenzione della caldaia era obbligatorio.
L'analisi di combustione e di misura dell'efficienza energetica, invece sì.
E lo è pure sulle PdC di potenza superiore a 12 kW.
Quando si saranno messi d'accordo sul metodo, vedremo quanto costerà questa misurazione. Per ora è sufficiente scrivere: "funziona".
Io consiglio ai clienti di sottoscrivere un contratto di manutenzione della PdC, se non vogliono restare al freddo o aspettare giorni e giorni per l'intervento.
Ma che prezzi si praticano in giro?
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da NoNickName »

Esa ha scritto: sab ott 28, 2023 19:24 Ma che prezzi si praticano in giro?
Premesso che il contratto di manutenzione, lo ribadisco, è facoltativo, ti confermo che i prezzi vanno dai 600 ai 1000 euro l'anno.
Tuttavia, almeno io, estendo la garanzia a 5 anni (parti e manodopera) in presenza di contratto di manutenzione.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Mimmo_510859D »

Probabilmente ignoro cosa fa un manutentore su una classica PdC domestica. Probabilmente.
Tuttavia se proponessi ai miei clienti una tariffa di 180 euro per la manutenzione di un caldaia dove così, a sentimento, mi sembra che ci sia più lavoro da fare... credo che mi caccerebbero a suon di parolacce.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da gianlun »

Bisognerebbe capire che manutenzione occorra fare alle pompe di calore per giustificare una spesa di 600 o 1000 euro al netto di rotture varie di schede o compressori.
Se fosse quella cifra per mera manutenzione ordinaria, sarebbe una pazzia
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da NoNickName »

E' il libero mercato.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

E' il libero mercato.
Ma secondo te, se uno acquista il marchio A, può ottenere la manutenzione e i pezzi di ricambio dalla rete di vendita di B?
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da gianlun »

Non intendo dire che c é chi si fa pagare oro per non fare nulla.
Chiedo solo se le pompe di calore sono così delicate che occorrono 1000 euro l'anno per fare manutenzione ordinaria, manco fossero microcogeneratori.
Mi sembra molto strano
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da NoNickName »

Esa ha scritto: sab ott 28, 2023 23:04
E' il libero mercato.
Ma secondo te, se uno acquista il marchio A, può ottenere la manutenzione e i pezzi di ricambio dalla rete di vendita di B?
No, però i costruttori dei componenti sono gli stessi (compressori, valvole, scambiatori...) per cui in teoria è possibile recuperare le parti di ricambio sul mercato e farsele installare da terzi.
gianlun ha scritto: sab ott 28, 2023 23:17 Chiedo solo se le pompe di calore sono così delicate che occorrono 1000 euro l'anno per fare manutenzione ordinaria, manco fossero microcogeneratori.
Mi sembra molto strano
No, ci sono in giro pompe di calore di 15-20 anni che non hanno mai visto una manutenzione.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Tom Bishop »

Quando c'è un cambiamento le aziende cercano in tale cambiamento di ottenere il massimo vantaggio.
I sistemi dotati di pompa di calore sono più complessi da avviare, servono tecnici che necessitano di maggiore formazione e che hanno, correttamente, maggiori pretese. Visto che per una messa in funzione ai CAT gli danno, forse, 2 soldi questi recuperano i loro investimenti con i contratti di manutenzione che, giustamente, per tutto quello che ci sta dietro, sono costosi. Poi, come sempre, quando c'è l'opportunità di lucrare, tutti lo fanno. Tecnici in grado di spazzolare uno scambiatore di una caldaia ce n'è quanti ne vuoi, tecnici frigoristi che sanno anche mettere mano alle parti elettroniche sono difficili da trovare e li devi formare e non basta una giornata presso l'azienda.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Mimmo_510859D »

Tom, ma così si rischia di mettere un bastone tra le ruote alla diffusione delle PdC, che ad oggi va avanti grazie agli incentivi. La quasi totalità di quelle che ho installato sono state in regime 110 %.
È assolutamente vero, come tu dici, che di tecnici frigoristi preparati ce ne sono pochi ma è anche vero che la paga deve essere commisurata all'operato richiesto: quindi, ok quelle cifre quando fai un intervento di riparazione e/o settaggio, ma per una spazzolata allo scambiatore esterno che può fare (probabilmente, anche legalmente parlando) anche l'utente finale... un po' meno
Tanto per dire... questo è quello che afferma Viessmann in merito
https://residenziale.viessmannitalia.it ... evi-sapere
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da NoNickName »

Mimmo_510859D ha scritto: dom ott 29, 2023 09:28 Tom, ma così si rischia di mettere un bastone tra le ruote alla diffusione delle PdC, che ad oggi va avanti grazie agli incentivi. La quasi totalità di quelle che ho installato sono state in regime 110 %.
Il bastone è la mancanza di una tariffa dedicata, in assenza della quale le pdc hanno avuto diffusione solo grazie al 110 (meno male che è finito) e al dlgs 102 e smi.
Mimmo_510859D ha scritto: dom ott 29, 2023 09:28 È assolutamente vero, come tu dici, che di tecnici frigoristi preparati ce ne sono pochi ma è anche vero che la paga deve essere commisurata all'operato richiesto:
Un frigorista fgas con 5 anni di esperienza prende 50k lordi all'anno, con 10 anni di esperienza (trasfertista) ne becca 65k.
Un frigorista imbarcato su una nave, con contratto 45-15, ne becca 100-120k anche se non fa un **** tutto il giorno.
Mimmo_510859D ha scritto: dom ott 29, 2023 09:28 Tanto per dire... questo è quello che afferma Viessmann in merito
Vabbè sul loro sito posso scrivere tutto e il contrario di tutto, dai.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Mimmo_510859D »

NoNickName ha scritto: dom ott 29, 2023 09:41
Mimmo_510859D ha scritto: dom ott 29, 2023 09:28 Tanto per dire... questo è quello che afferma Viessmann in merito
Vabbè sul loro sito posso scrivere tutto e il contrario di tutto, dai.
Tutto quello che vuoi, ma prezzo a parte, non mi sembra che abbiano scritto cavolate su cosa consiste la manutenzione
Termotek
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Termotek »

Ma almeno si é capito ad oggi cosa devono compilare nel rapporto di prova di efficienza energetica per la pompa di calore o ancora non é stato normato il relativo allegato? Se no oltre alla spesa (non chiamiamolo danno va) c'è pure la beffa!
Esa
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

In pratica hanno scritto: "I costi per una manutenzione periodica ordinaria si aggirano attorno ai 150 euro.
Con un contratto di manutenzione programmata, a fronte di un costo non troppo differente, ci sono molti vantaggi aggiuntivi."
Ma almeno si é capito ad oggi cosa devono compilare nel rapporto di prova di efficienza energetica per la pompa di calore
No. Per farlo servono attrezzature molto costose (ad oggi sui 6/7.000 euro), una professionalità non comune e, conseguentemente, un costo che potrebbe aggirarsi sui 1.000/2.000 euro, quello che si richiede oggi per fare queste analisi sugli impianti. Tempo richiesto: da 3 a 6 ore.
Se a tale cifra aggiungi la manutenzione/garanzia, saremmo sui 1.600/3.000 euro!
Non è meglio cercare di convincere la gente che con la PdC si risparmia rispetto ad altre soluzioni?
Oppure occorre convincere le persone che stanno investendo per il futuro dei loro figli.
E su questo sono totalmente d'accordo. Anzi, più sono benestanti, più le obbligherei ad adottare tecnologie verdi (PdC, FV, Tesla, ecc.).
E senza aiuti di Stato. Al massimo, una targa (gratis) da apporre fuori della porta (PH, ecc.).
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da NoNickName »

Esa ha scritto: dom ott 29, 2023 16:01 No. Per farlo servono attrezzature molto costose (ad oggi sui 6/7.000 euro), una professionalità non comune
Esatto. ci vorrebbero dei calorimetri e dei misuratori di energia elettrica MID, oltre al setup in campo che richiederebbe ore.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

Diciamo:
- 2 misuratori di pressione (bassa ed alta)
- 8 sonde di temperatura (sotto raffreddamento, surriscaldamento, entrata e uscita compressore, entrata e uscita del fluido su evaporatore e condensatore)
- 1 misuratore di energia elettrica sul motore del compressore.
E poi, tanto tempo per registrare e professionalità per leggere i dati.
Allegati
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Mimmo_510859D »

Esa ha scritto: dom ott 29, 2023 16:01
Ma almeno si é capito ad oggi cosa devono compilare nel rapporto di prova di efficienza energetica per la pompa di calore
No. Per farlo servono attrezzature molto costose (ad oggi sui 6/7.000 euro), una professionalità non comune e, conseguentemente, un costo che potrebbe aggirarsi sui 1.000/2.000 euro, quello che si richiede oggi per fare queste analisi sugli impianti. Tempo richiesto: da 3 a 6 ore.
Forse, mi sono perso qualcosa... ma quello che bisogna misurare in presenza di pompe di calore è, per il momento, ne più ne meno quello richiesto per la compilazione del Rapporto di Controllo di Efficienza di Tipo 2 come da Allegato III al D.M. 10/02/2014.
Per questo tipo di misure non occorre altro che la solita attrezzatura richiesta per avere la certificazione F-gas
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

ma quello che bisogna misurare in presenza di pompe di calore è, per il momento, ne più ne meno quello richiesto per la compilazione del Rapporto di Controllo di Efficienza di Tipo 2 come da Allegato III al D.M. 10/02/2014.
Hai ragione.
Ma le misure che sono indicate, nulla ti dicono dell'efficienza del sistema. Quindi, rimane senza risposta la domanda: come misuri COP ed EER?
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da NoNickName »

Mimmo_510859D ha scritto: dom ott 29, 2023 17:25 Per questo tipo di misure non occorre altro che la solita attrezzatura richiesta per avere la certificazione F-gas
Ma quelle misure si possono fare in qualsiasi momento con la strumentazione di bordo.
Altro discorso se la si vuole fare con strumenti metrologicamente qualificati.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da HUGO »

Esa ha scritto: ven ott 27, 2023 18:50
la manutenzione dei cdz (solo freddo) idronici e non, fino ad oggi come è stata fatta ?
Hai ragione. Ma quelli non sei obbligato ad installarli.
Le PdC sì, in pratica, visto che tutto il resto, legna compresa, è vietato (almeno in città).
Siamo sicuri che le persone accettino di buon grado a passare da 80/100 euro di manutenzione all'anno (caldaia) a 600/1200 euro all'anno (PdC)?
Sperando che qualcosa non si spacchi ...
Provate a pensare ad un appartamento in montagna, in un condominio, che viene utilizzato 15/20 giorni in inverno.
Certo, si può dire: stai a casa: Oppure: vai in albergo.
Secondo me ne sentiremo di lamentele ...
Si, ma chi la richiedeva cosa faceva il tecnico che usciva ? Parlo di manutenzione ordinaria ovviamente.
Penso che gli interventi siano gli stessi. 800 euro mai sentiti, nemmeno ci credo se vedo il contratto proposto.
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Mimmo_510859D »

NoNickName ha scritto: dom ott 29, 2023 19:49
Mimmo_510859D ha scritto: dom ott 29, 2023 17:25 Per questo tipo di misure non occorre altro che la solita attrezzatura richiesta per avere la certificazione F-gas
Ma quelle misure si possono fare in qualsiasi momento con la strumentazione di bordo.
Per una monoblocco certamente. Per una splittata, dove entriamo in regime F-gas, in linea di principio non dovremmo fidarci della strumentazione di bordo ma dei nostri gruppi manometrici e sonde (con tanto di tarature certificate)
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Mimmo_510859D »

Esa ha scritto: dom ott 29, 2023 18:32
ma quello che bisogna misurare in presenza di pompe di calore è, per il momento, ne più ne meno quello richiesto per la compilazione del Rapporto di Controllo di Efficienza di Tipo 2 come da Allegato III al D.M. 10/02/2014.
Hai ragione.
Ma le misure che sono indicate, nulla ti dicono dell'efficienza del sistema. Quindi, rimane senza risposta la domanda: come misuri COP ed EER?
Per il momento non è richiesto. Comunque, se ci si fida del misuratore di portata a bordo macchina, con una pinza amperometrica e due sonde di temperatura dovremmo essere a posto.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da NoNickName »

Mimmo_510859D ha scritto: lun ott 30, 2023 18:38 Per una monoblocco certamente. Per una splittata, dove entriamo in regime F-gas, in linea di principio non dovremmo fidarci della strumentazione di bordo ma dei nostri gruppi manometrici e sonde (con tanto di tarature certificate)
Anche per una monoblocco siamo in regime fgas, anche se sono sigillate.
Rimane lo stesso problema riguardo la tarature.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

con una pinza amperometrica e due sonde di temperatura dovremmo essere a posto.

No, non basta proprio. Purtroppo occorrono strumenti come quello che ho illustrato prima.
Resta il problema del prezzo della manutenzione.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da NoNickName »

Mimmo_510859D ha scritto: lun ott 30, 2023 18:40 con una pinza amperometrica e due sonde di temperatura dovremmo essere a posto.
Ma no, dai.
Sottoscrivo Esa.

Altrimenti andremmo tutti dai cinesi a comprare i tester e i termometri.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Mimmo_510859D »

Noi non dobbiamo certificare le rese "alla eurovent".
E poi la strumentazione richieste dal F-gas (che abbiamo di tarare ogni anno, pena il mancato rinnovo della certificazione di impresa) non è che te le regalano eh.
E, ripeto, allo stato attuale ciò che impone la legislazione non è ne più ne meno di quello che è riportato nel rapporto di controllo tecnico.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da NoNickName »

Mimmo_510859D ha scritto: mar ott 31, 2023 18:12 Noi non dobbiamo certificare le rese "alla eurovent".
Vabbè, ok, ma non era questo il punto.
Mimmo_510859D ha scritto: mar ott 31, 2023 18:12 E poi la strumentazione richieste dal F-gas (che abbiamo di tarare ogni anno, pena il mancato rinnovo della certificazione di impresa) non è che te le regalano eh.
Ecco, questa cosa è giusta, ma non c'è riferimento incrociato sul rapporto di tipo 2.
Ma non trattandosi di impianto, quanto di macchina, a rigore non servirebbe neanche la lettera del DM37/08.
Mimmo_510859D ha scritto: mar ott 31, 2023 18:12 E, ripeto, allo stato attuale ciò che impone la legislazione non è ne più ne meno di quello che è riportato nel rapporto di controllo tecnico.
E su qua siamo d'accordo tutti.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

Ma che prezzi si praticano in giro?
Premesso che il contratto di manutenzione è facoltativo, ti confermo che i prezzi vanno dai 600 ai 1000 euro l'anno.
Tuttavia, almeno io, estendo la garanzia a 5 anni (parti e manodopera) in presenza di contratto di manutenzione.
Uno può anche rischiare di trovarsi con un compressore rotto e doverselo pagare.
Ma può anche non rischiare nulla, se il compressore (come gli altri componenti) sono di qualità. E magari ha proprio scelto quella Marca perché di qualità (e l'ha pagata più cara in fase di acquisto).
In sostanza: un conto è la manutenzione (che nelle PdC è poca cosa: che occorre fare?) e un conto è l'estensione di garanzia (perché pagarla obbligatoriamente con la manutenzione ordinaria?).
Tanto più se uno sceglie, in partenza, la qualità.
In conclusione: perché non dividere la manutenzione dall'estensione di garanzia? Due prezzi diversi e poi uno sceglie.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Mimmo_510859D »

La sola fornitura di una pompa di calore da 9 kW di buona fattura, indicativamente, costa al cliente utilizzatore 5.500 €, iva esclusa (ripeto per evitare equivoci... la sola fornitura della pompa di calore, quindi: nient'altro che non sia il solo "generatore" di calore. Niente manodopera, niente serbatoi, valvole, tubi, raccordi e qualsiasi altro accrocchio richiesto per la realizzazione della centrale).
Per un aggeggio che costa questa cifra una manutenzione da 600-1000 € mi sembra un tantinello esagerata. Un programma di manutenzione a 5-10 anni (come fanno diversi produttori di caldaie) a 250,00 € sono più che giuste. In alcuni casi, pure troppi.
Ma, alla fine della fiera, come dice NNN... È il libero mercato, Bellezza!
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

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Esa ha scritto: mar ott 31, 2023 22:02 In conclusione: perché non dividere la manutenzione dall'estensione di garanzia? Due prezzi diversi e poi uno sceglie.
Perché altrimenti diventa una assicurazione, cioè un contratto di indennizzo di un rischio contro pagamento di un premio, e ciò è permesso solo alle società di assicurazione
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

Per un aggeggio che costa questa cifra una manutenzione da 600-1000 € mi sembra un tantinello esagerata. Un programma di manutenzione a 5-10 anni (come fanno diversi produttori di caldaie) a 250,00 € sono più che giuste. In alcuni casi, pure troppi.
Ma, alla fine della fiera, come dice NNN... È il libero mercato, Bellezza!
Concordo.
La prossima volta dirò al cliente di informarsi su questo aspetto.
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Esa »

Perché altrimenti diventa una assicurazione, cioè un contratto di indennizzo di un rischio contro pagamento di un premio, e ciò è permesso solo alle società di assicurazione
OK. Ma proporre le due alternative (solo manutenzione, come descrive bene Mimmo_510859D, a 200/250 euro), il servizio web di monitoraggio e controllo e il contratto che descrivi tu (1000/1200 euro), non è praticabile?
Tutte le aziende principali hanno anche l'opzione "estensione di garanzia a 5 anni".
Forse avere un'unica "scelta" non è riduttivo?
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

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Esa ha scritto: mer nov 01, 2023 10:59 OK. Ma proporre le due alternative (solo manutenzione, come descrive bene Mimmo_510859D, a 200/250 euro), il servizio web di monitoraggio e controllo e il contratto che descrivi tu (1000/1200 euro), non è praticabile?
Credo che sia possibile. Non credo che sia conveniente alle aziende.
Esa ha scritto: mer nov 01, 2023 10:59 Tutte le aziende principali hanno anche l'opzione "estensione di garanzia a 5 anni".
L'estensione di garanzia pura è delegata ad assicurazioni terze, che cooperano in sinergia con i rivenditori al consumo, e che effettuano l'indennizzo dopo il pagamento dei corrispettivi.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

Messaggio da Mimmo_510859D »

Esa ha scritto: mer nov 01, 2023 10:59
Perché altrimenti diventa una assicurazione, cioè un contratto di indennizzo di un rischio contro pagamento di un premio, e ciò è permesso solo alle società di assicurazione
OK. Ma proporre le due alternative (solo manutenzione, come descrive bene Mimmo_510859D, a 200/250 euro), il servizio web di monitoraggio e controllo e il contratto che descrivi tu (1000/1200 euro), non è praticabile?
In realtà, con le "mie" 200/250 € intendevo una serie di manutenzioni programmate ed obbligate che si portano dietro il diritto di estensione di garanzia. Come fanno diversi costruttori di caldaie, dove si paga una tantum iniziale dell'ordine di 20-30 € e poi 5-10 manutenzioni che sì avranno un costo maggiore, ma comunque con sovrapprezzi dell'ordine di 20-30 €
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Re: Ma le PdC sono proprio convenienti?

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Mimmo_510859D ha scritto: mer nov 01, 2023 13:33 In realtà, con le "mie" 200/250 € intendevo una serie di manutenzioni programmate ed obbligate che si portano dietro il diritto di estensione di garanzia. Come fanno diversi costruttori di caldaie, dove si paga una tantum iniziale dell'ordine di 20-30 € e poi 5-10 manutenzioni che sì avranno un costo maggiore, ma comunque con sovrapprezzi dell'ordine di 20-30 €
ahahahahahah 20-30 euro... ma dove vivi? Un litro di gasolio costa quasi 2 euro, lo sapevi? E un operaio costa, tra irpef e trattenute previdenziali, 40-50 euro l'ora.
Una pizza a Milano costa 12 euro.
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