CARICO INCENDIO DEPOSITO BOTTIGLIE DI ACQUA MINERALE

[ing.caruso]

Buongiorno.
Come da titolo mi trovo ad approcciare la valutazione progetto per un capannone di un grossista che effettua l'attività logistica di distribuzione (spedizione) di bottiglie di acqua minerale, coca cola e alcune bevande analcoliche.
Per via della metratura e della quantità di Pallet presenti sulle scaffalature (stimando all'incirca fra 600-700 pallet per ciascun bancale di acqua minerale), l'attività si configurerebbe come attività 70.1.B.

Mi trovo nella parte critica di valutazione della strategia S.2. Ho assegnato un livello di prestazione III in quanto vorrei valutare la resistenza del capannone solo ed effettivamente in base a quanto è tenuto in deposito. Le strutture portanti sono i classici portali in acciaio, con i due profilati a colonna e la capriata (sempre con il medesimo profilato a sezione costante).

Ora, avendo come merce per circa il 95% acqua minerale e coca cola, onestamente computarli all'interno del calcolo del carico incendio mi pare eccessivo. Anche considerando i 30/40 gr circa in peso della singola bottiglia di plastica...Ma in caso di incendio, tale plastica praticamente verrebbe inibita immediatamente dall'acqua al suo interno. Non ci sarebbe alcun tipo di propagazione se non uno spegnimento automatico.
Di fatto nel carico di incendio ho inserito soltanto i Pallet in legno a supporto (e anche questi a mio giudizio verrebbero immediatamente raffreddati dall'acqua).

Grosso modo questa sarebbe la mia valutazione. Risulta cruciale perchè in questo modo avrei un carico di incendio su tutto il capannone abbondantemente sotto i 200 MJ/mq. Capite bene che poter dire al committente di non dover verniciare con una pittura intumescente i profilati in acciaio per dare un determinato R15 o R30 farebbe una differenza economica abissale. Ah l'attività dispone già di una rete idranti funzionante. Cosa che vorrei sfruttare a compensazione anche nella valutazione del rischio incendio.

A vostro modo sarebbe corretto non considerare la merce in deposito nel calcolo del carico d'incendio, anche a fronte del loro confezionamento, qualora si tratti di acqua, coca cola, succhi di frutta, etc?

[boba74]

Io considererei in via cautelativa anche la plastica delle bottiglie ed eventuali contenitori di carta/cartone, non solo i pallet in legno, anche se non credo cambi più di tanto il risultato.

[ing.caruso]

Io considererei in via cautelativa anche la plastica delle bottiglie ed eventuali contenitori di carta/cartone, non solo i pallet in legno, anche se non credo cambi più di tanto il risultato.

Carta e cartone è veramente pochissima roba. Sulla plastica ad occhio e croce una bottiglia di plastica ne ha 40 gr.
40 x 6 = 240 gr a confezione da 6 bottiglie di acqua. Circa 900 kg di acqua per bancale --> 450 bottiglie d'acqua (prendo quelle da 2 kg).
40 gr x 450 = 18.000 gr --> 18 kg di plastica a bancale.

Stimando 600 pallet = 10.800 kg di plastica....Insomma mi cambia parecchio. Andrei oltre i 500 MJ/mq per 2000 mq di capannone.
Sarebbe come trattarlo come un vero e proprio deposito di plastica, cosa che però per me veramente risulta eccessiva se ipotizzassi un incendio li dentro.

Boba74, giusto per farti vedere. ti metto una foto da sopralluogo. Questo qui grosso modo

[travereticolare]

Ciao,

Una volta ne avevamo parlato sul forum, magari ti è utile: viewtopic.php?t=26013

Anche io sarei per computare la plastica, sennò serve soluzione alternativa sperimentale come diceva giustamente Terminus.

[ing.caruso]

Gravie Trave.
Ho letto la discussione e la trovo molto interessante. Leggendo quanto detto anche da terminus e vedendo la foto allegata, si tratta proprio di quel caso analogo di acqua pallettizzata. Ho un buon rapporto coi funzionari, per cui per tale situazione io sono propenso a confrontarmi con loro e procedere nella VDR a questo punto con una prova di accensione di uno di questi bancali pieni di acqua e monitorare e documentarlo.
Vedendo poi che dicono.
Alla peggio prescrivo l'R30 o 45 per l'acciaio. A quel punto inserendo la plastica nel computo.

[francescoam]

Ciao,
per definizione da parargrafo G.1.12 il carico d'incendio è il potenziale termico netto della totalità dei materiali combustibili contenuti in uno spazio, corretto in base ai parametri indicativi della partecipazione alla combustione dei singoli materiali. Non sono presenti parametri che tengano conto della presenza di liquidi nella formula del carico d'incendio.
Quindi

Anche io sarei per computare la plastica, sennò serve soluzione alternativa sperimentale come diceva giustamente Terminus.

[mmaarrccoo]

Se vuoi/puoi rimanere in conforme non mi andrei ad infilare in interpretazioni proprio perché sarebbero soggettive. Se ho plastica, acqua e bevande zuccherate nel carico incendio inserirei la plastica, lo zucchero, ecc. In questo modo sei inattaccabile. D'altra parte non dovresti avere troppi kg di plastica visto che una bottiglia pesa molto poco. Quanto sopra in conforme se non hai problemi per le strutture.

Se invece hai problemi in conforme allora ci sta fare delle assunzioni/interpretazioni ed il modo per farsele approvare sono le soluzioni alternative ed eventualmente la FSE.

[ing.caruso]

Ringrazio tutti voi per il parere colleghi.
Alla fine per la progettazione ho considerato i quantitativi di plastica effettivamente presenti, e riducendo ove possibile il carico di merce in deposito.
Sotto l'R30 in soluzione conforme in ogni caso non si può scendere, e la ritengo comunque grosso modo una misura quantomeno minima per una struttura di 2000 mq, a prescindere da tutto. Proprio per la quantità di plastica stimabile forfettariamente a rivestimento dei bancali e delle bottiglie stesse, che costituisce il grosso del carico di incendio insieme ai pallet di legno.

Se vuoi/puoi rimanere in conforme non mi andrei ad infilare in interpretazioni proprio perché sarebbero soggettive. Se ho plastica, acqua e bevande zuccherate nel carico incendio inserirei la plastica, lo zucchero, ecc. In questo modo sei inattaccabile. D'altra parte non dovresti avere troppi kg di plastica visto che una bottiglia pesa molto poco. Quanto sopra in conforme se non hai problemi per le strutture.

Se invece hai problemi in conforme allora ci sta fare delle assunzioni/interpretazioni ed il modo per farsele approvare sono le soluzioni alternative ed eventualmente la FSE.

La soluzione in FSE marco tendo a valutarla e applicarla proprio laddove non vedo altre soluzioni possibili. Preferisco ragionare a favore di sicurezza e sono in linea generale d'accordo con l'opinione di tutti qui dentro. Che mi sembra unanime nel considerare la plastica.
Ho anche sentito vari produttori di vernici intumescenti, alla fine, se si tratta di rivestire solo i profilati in determinati punti, non risulta una spesa impossibile a fronte di un buon R30 e di un maggior valore anche dell'immobile stesso (si tratta di una singola passata). Neanche dovessi garantire un R90-120.

[Tom Bishop]

Secondo me devi dichiarare anche la 44.1.B. Ho appena affrontato un caso simile per un deposito di shampoo e superavo i 5000kg di materiale plastico presente e mi hanno chiesto di inserire anche la 44.1.B. Attenzione anche all'altezza di impilaggio.

[ing.caruso]

Già contemplato l'inserimenti della 44.1.B.
Per quanto riguarda l'altezza di impilaggio siamo sotto i 5 metri (4,70-4,80 circa come altezza media).

[weareblind]

Concordo, io inserisco sempre 70 +...