S.10 - autonomia impianti smaltimento fumi
Moderatore: Edilclima
S.10 - autonomia impianti smaltimento fumi
COPI, capitolo S.10, tabella S.10-2.
Se ho un impianto di smaltimento fumo realizzato con vasistas motorizzati oppure anche un vecchio impianto ENFC con motorini o attuatori elettromagnetici, essi rientrano nell'ultima riga della tabella, cioè "altri impianti"?
Perchè in tal caso l'autonomia richiesta è ben 120 minuti...quindi UPS con tale durata, cavi PH120, ecc..
Mi sembra un po' troppo, ma si richiamano gli impianti di cui in S.10.1, per cui anche "...le opere di evacuazione dei prodotti della combustione, e di ventilazione ed aerazione dei locali"
che ne pensate?
Se ho un impianto di smaltimento fumo realizzato con vasistas motorizzati oppure anche un vecchio impianto ENFC con motorini o attuatori elettromagnetici, essi rientrano nell'ultima riga della tabella, cioè "altri impianti"?
Perchè in tal caso l'autonomia richiesta è ben 120 minuti...quindi UPS con tale durata, cavi PH120, ecc..
Mi sembra un po' troppo, ma si richiamano gli impianti di cui in S.10.1, per cui anche "...le opere di evacuazione dei prodotti della combustione, e di ventilazione ed aerazione dei locali"
che ne pensate?
Re: S.10 - autonomia impianti smaltimento fumi
Normativamente non ti saprei dire, parrebbe che si debbano portare a 120 minuti, come dici tu.
Dal punto di vista pratico, questo è demenziale: dal momento in cui scatta l'IRAI, l'apertura avviene entro pochissimi minuti (2?, 3?) e in tale posizione gli infissi rimangono. Che necessità c'è degli ulteriori 110 minuti di autonomia?
Dal punto di vista pratico, questo è demenziale: dal momento in cui scatta l'IRAI, l'apertura avviene entro pochissimi minuti (2?, 3?) e in tale posizione gli infissi rimangono. Che necessità c'è degli ulteriori 110 minuti di autonomia?
Re: S.10 - autonomia impianti smaltimento fumi
che si riferisca ad impianti ad azionamento esclusivamente manuale?
per cui i VVF lo possono attivare anche a incendio in corso di sviluppo?
però avrebbero dovuto precisarlo...
per cui i VVF lo possono attivare anche a incendio in corso di sviluppo?
però avrebbero dovuto precisarlo...
- travereticolare
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Re: S.10 - autonomia impianti smaltimento fumi
Tali impianti potrebbero essere assimilati a SEFC, e quindi riferirsi alla seconda riga della tabella S.10-2 che chiede autonomia > 30 min.
E' una quesitone interessante comunque, leggendo alla lettere il CoPI sembrerebbe chiedere per impianti di smaltimento fumo del tipo SEb o SEc almeno 120 min di autonomia... Statisticamente i VVF arrivano sul luogo dell'incendio in meno di 20 min. Un po' di margine di sicurezza va inserito e quindi credo che una resistenza al fuoco dei cavi pari a 120 minuti possa essere giustificabile nel caso di impianti SEc, ad apertura manuale.
Quando prevedete aperture del tipo SEb, oltre all'asservimento all'IRAI prevedete anche sistema di apertura manuale?
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Re: S.10 - autonomia impianti smaltimento fumi
io no, perchè se ho un IRAI con funzione principale A (rivelazione automatica dell’incendio), avrò anche pulsanti (funzione principale D - segnalazione manuale di incendio da parte degli occupanti).travereticolare ha scritto: ↑ven lug 14, 2023 22:04 Quando prevedete aperture del tipo SEb, oltre all'asservimento all'IRAI prevedete anche sistema di apertura manuale?
prevedo una procedura tale per cui un pulsante (o più di uno) attivino le aperture SEb
sono d'accordo.travereticolare ha scritto: ↑ven lug 14, 2023 22:04 Tali impianti potrebbero essere assimilati a SEFC, e quindi riferirsi alla seconda riga della tabella S.10-2 che chiede autonomia > 30 min.
mio parere: se per un SEFC mi è chiesta un'autonomia minima di 30 min, non può essere chiesta un'autonomia minima di 120 min per un sistema di controllo fumo e calore di livello inferiore ad un SEFC
- travereticolare
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Re: S.10 - autonomia impianti smaltimento fumi
prevedo una procedura tale per cui un pulsante (o più di uno) attivino le aperture SEb
Ottimo, mi sembra un'ottima soluzione!
Questa differenza di resistenza al fuoco esistete anche se si progetta un impianto di evacuazione fumo e calore conforme alla UNI 9494 (LPIII S8) o sbaglio?mio parere: se per un SEFC mi è chiesta un'autonomia minima di 30 min, non può essere chiesta un'autonomia minima di 120 min per un sistema di controllo fumo e calore di livello inferiore ad un SEFC
Ricordo che per smaltimento di tipo naturale i cavi richiesti dalla 9494-1 sono con una resistenza al fuoco di 30 min, mentre per evacuazione forzata 9494-2 la norma chiede cavi resistenti al fuoco per 120 minuti.
Si potrebbe ragionare in base all'obiettivo, ovvero: è un sistema SEc che serve anche per le squadre di soccorso VVF? allora si potrebbe pensare essere corretta un'autonomia di 120 minuti. Ho squadra interna H24, allora forse potrebbe bastare 30 min.
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Re: S.10 - autonomia impianti smaltimento fumi
Buongiorno
mi aggancio a questo post, per chiedervi (Tab. S.10-2) se in presenza di un qualsiasi impianto idranti/naspi , è necessario garantire il funzionamento in emergenza per 120' (o almeno per la durata del tempo di funzionamento dell'impianto di estinzione).
Se così fosse sarebbe sempre obbligatorio un gruppo motopompa con costi decisamente superiore.
E' così oppure sto interpretando io la norma in modo eccessivamente restrittivo?
Grazie
mi aggancio a questo post, per chiedervi (Tab. S.10-2) se in presenza di un qualsiasi impianto idranti/naspi , è necessario garantire il funzionamento in emergenza per 120' (o almeno per la durata del tempo di funzionamento dell'impianto di estinzione).
Se così fosse sarebbe sempre obbligatorio un gruppo motopompa con costi decisamente superiore.
E' così oppure sto interpretando io la norma in modo eccessivamente restrittivo?
Grazie
Re: S.10 - autonomia impianti smaltimento fumi
Le alimentazioni elettriche alle pompe antincendio non sono da interrompere in caso di emergenza e devono sottostare a requisiti di resistenza al fuoco, quindi non sussiste problema di autonomia dell'alimentazione secondaria di emergenza.
Se poi per l'alimentazione singola si vuole mettere una motopompa, potendolo fare, ancora meglio.
Se poi per l'alimentazione singola si vuole mettere una motopompa, potendolo fare, ancora meglio.
Re: S.10 - autonomia impianti smaltimento fumi
Esattamente, è questo sarebbe necessario per ottemperare alla prescrizione di disporre di una alimentazione di sicurezza
Ma se si legge con attenzione il paragrafo S.10.6.1 capoverso 6:
Gli impianti di cui al paragrafo S.10.1 che abbiamo una funzione ai fini della gestione dell'emergenza devono disporre di alimentazione elettrica di sicurezza con le caratteristiche minime di tab. S.10.2
Domanda: come si può garantire l'autonomia prevista in tab. S10.2 (relativamente sempre ai sistemi di estinzione incendio) senza un UPS e/o motopompa?
Re: S.10 - autonomia impianti smaltimento fumi
L'alimentazione elettrica delle elettropompe antincendio secondo UNI EN 12845 secondo me ottempera già a tale requisito.
Altrimenti, come dici tu, non potremmo più installare elettropompe a meno di non avere UPS con pacchi batterie da paura (che poi sono un ulteriore sorgente di pericolo).
Altrimenti, come dici tu, non potremmo più installare elettropompe a meno di non avere UPS con pacchi batterie da paura (che poi sono un ulteriore sorgente di pericolo).