Novità corso Anit-Enea

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

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ponca
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Novità corso Anit-Enea

Messaggio da ponca »

Oggi c'era il corso di Anit con Prisinzano

ci sono alcuni spunti interessanti:


- se sostituisce l'impianto centralizzato sono agevolati anche gli interventi sulle parti private (Enea mi risulta dicesse l'opposto fino a poco fa)
- confermata la possibilità di inserire i serramenti fino ai mq di superficie vetrata preesistente
- la sostituzione di una caldaia centralizzata con un nuovo generatore o ibrido dedicato a riscaldamento e acs non è consentita (negli impianti centralizzati i servizi di riscaldamento e acs devono essere separati, è scritto nel dpr 412 ma pnestamente me ne ero dimenticato)
- è ammessa e agevolata la correzione dei ponti termici (fin dove ci si possa spingere a quanto pare è una questione di buonsenso)
giotisi
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da giotisi »

..e insiste a dire che se chiami un tecnico asseverante puoi andare oltre l'allegato I.

Anche se AdE ha detto il contrario tre mesi fa.
Terminus
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da Terminus »

Per i serramenti ha confermato che vanno considerati in modo discreto al massimo fino alla superficie ante operam, quelli eccedenti si possono detrarre in ristrutturazione.
Devo rivedere alcuni passaggi, perchè mi è sembrato non molto chiaro in alcune risposte.
GE-NEER2
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da GE-NEER2 »

ponca ha scritto: lun feb 14, 2022 19:52 Oggi c'era il corso di Anit con Prisinzano

ci sono alcuni spunti interessanti:


- se sostituisce l'impianto centralizzato sono agevolati anche gli interventi sulle parti private (Enea mi risulta dicesse l'opposto fino a poco fa)
- confermata la possibilità di inserire i serramenti fino ai mq di superficie vetrata preesistente
- la sostituzione di una caldaia centralizzata con un nuovo generatore o ibrido dedicato a riscaldamento e acs non è consentita (negli impianti centralizzati i servizi di riscaldamento e acs devono essere separati, è scritto nel dpr 412 ma pnestamente me ne ero dimenticato)
- è ammessa e agevolata la correzione dei ponti termici (fin dove ci si possa spingere a quanto pare è una questione di buonsenso)

Scusa per capirci:

Centrale termica esistente condominiale che fa sia riscaldamento che ACS con caldaia tradizionale abbinata a bollitore

Se riqualifico impianto mettendo nuove caldaie a condensazione oppure ibrido che producono sia riscaldamento che ACS (sempre tramite bollitore)...l'intervento non è detraibile???!!!
gianlun
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da gianlun »

6. Negli impianti termici di nuova installazione, nonché in quelli sottoposti a ristrutturazione, la produzione centralizzata dell'energia termica necessaria alla climatizzazione invernale degli ambienti ed alla produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari per una pluralità di utenze, deve essere effettuata con generatori di calore separati, fatte salve eventuali situazioni per le quali si possa dimostrare che l'adozione di un unico generatore di calore non determini maggiori consumi di energia o comporti impedimenti di natura tecnica o economica. Gli elementi tecnico-economici che giustificano la scelta di un unico generatore vanno riportati nella relazione tecnica di cui all'art. 28 della legge 9 gennaio 1991, n. 10. L'applicazione della norma tecnica UNI 8065, relativa ai sistemi di trattamento dell'acqua, è prescritta, nei limiti e con le specifiche indicate nella norma stessa, per gli impianti termici di nuova installazione con potenza complessiva superiore o uguale a 350 kW.
gianlun
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da gianlun »

DPR 412 1993
Bisognerebbe controllare se ha ancora valore per esempio nelle regioni che hanno legiferato per loro conto
GE-NEER2
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da GE-NEER2 »

gianlun ha scritto: lun feb 14, 2022 21:48 6. Negli impianti termici di nuova installazione, nonché in quelli sottoposti a ristrutturazione, la produzione centralizzata dell'energia termica necessaria alla climatizzazione invernale degli ambienti ed alla produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari per una pluralità di utenze, deve essere effettuata con generatori di calore separati, fatte salve eventuali situazioni per le quali si possa dimostrare che l'adozione di un unico generatore di calore non determini maggiori consumi di energia o comporti impedimenti di natura tecnica o economica. Gli elementi tecnico-economici che giustificano la scelta di un unico generatore vanno riportati nella relazione tecnica di cui all'art. 28 della legge 9 gennaio 1991, n. 10. L'applicazione della norma tecnica UNI 8065, relativa ai sistemi di trattamento dell'acqua, è prescritta, nei limiti e con le specifiche indicate nella norma stessa, per gli impianti termici di nuova installazione con potenza complessiva superiore o uguale a 350 kW.
Grazie
Bisognerebbe vedere se la riqualificazione della centrale termica, non prevedendo interventi sul sistema di distribuzione, è considerata ristrutturazione di impianto termico.

Ma al di là di tale aspetto...io "vivo" da 15 anni nelle centrali termiche...è dagli impianti anni 80 che non si vedono caldaia separate per riscaldamento e ACS...mi sfugge qualcosa o sono io che sono rimasto indietro?...voi veramente progettate centrali termiche con generatori separati?
Termotek
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da Termotek »

https://www.youtube.com/watch?v=vPNNvBB ... annel=ANIT

Minuto 1:32:15 - fonti rinnovabili, detraibilità secondo decreto 28/11 nelle Regioni dove il primo livello impone tale obbligo minimo:
per Prisinzano si possono incentivare tutte le fonti rinnovabili, perlomeno per il fotovoltaico, così dice...robe scritte come al solito nulla, in più ha fatto dei ragionamenti contorti tra primo livello e nuove costruzioni e salto minimo di classe che devo riascoltare meglio...
Ronin
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da Ronin »

GE-NEER2 ha scritto: lun feb 14, 2022 22:23 voi veramente progettate centrali termiche con generatori separati?
buona parte degli interventi di revamping di CT che abbiamo eseguito in questi anni (diverse decine) sono basati proprio su questo concetto, che a distanza di 30 anni mantiene intatta la sua efficacia (al limite della chiaroveggenza) negli impianti a radiatori.
capita spesso infatti che negli edifici collettivi il fabbisogno di ACS sia una minima quota di quello richiesto dal riscaldamento. in compenso quest'ultimo si può produrre a temperature variabili (coi radiatori), mentre le temperature del circuito che produce ACS sono limitate in basso dalle temperature di quest'ultima.
quindi se lavori con un unico primario capita che 50 kW di ACS impediscano di condensare in mezza stagione a diciamo 500 kW di riscaldamento.
negli ultimi impianti abbiamo cominciato a mettere valvole motorizzate a tenuta totale per permettere ai generatori principali di intervenire in caso di guasto del generatore ACS (due collettori collegati da rami chiusi da valvole motorizzata: se la caldaia acs va, i due circuiti sono indipendenti, se si guasta si aprono le valvole e il circuito diventa unico).
GE-NEER2
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da GE-NEER2 »

Ronin ha scritto: lun feb 14, 2022 23:29
GE-NEER2 ha scritto: lun feb 14, 2022 22:23 voi veramente progettate centrali termiche con generatori separati?
buona parte degli interventi di revamping di CT che abbiamo eseguito in questi anni (diverse decine) sono basati proprio su questo concetto, che a distanza di 30 anni mantiene intatta la sua efficacia (al limite della chiaroveggenza) negli impianti a radiatori.
capita spesso infatti che negli edifici collettivi il fabbisogno di ACS sia una minima quota di quello richiesto dal riscaldamento. in compenso quest'ultimo si può produrre a temperature variabili (coi radiatori), mentre le temperature del circuito che produce ACS sono limitate in basso dalle temperature di quest'ultima.
quindi se lavori con un unico primario capita che 50 kW di ACS impediscano di condensare in mezza stagione a diciamo 500 kW di riscaldamento.
negli ultimi impianti abbiamo cominciato a mettere valvole motorizzate a tenuta totale per permettere ai generatori principali di intervenire in caso di guasto del generatore ACS (due collettori collegati da rami chiusi da valvole motorizzata: se la caldaia acs va, i due circuiti sono indipendenti, se si guasta si aprono le valvole e il circuito diventa unico).
I generatori dedicati all' Acs e bollitori vari li escludi dalla detrazione?
marcoaroma
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da marcoaroma »

Il principio è giusto soprattutto quando di caldaie modulari on ce ne erano molte o di modulalazione ce ne era poca.
Purtroppo se trovate impianti separati, quando si va in sostituzione delle caldaie ACS non si ha diritto a Ecobonus di nessun tipo se si mette un'altra caldaia per sola ACS. L'Enea in una faq dice che per ottenere l'incentivo si può mettere una pompa di calore al posto della caldaia che per un centralizzato non la vedo una cosa sempre agevole o attuabile.
Tom Bishop
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da Tom Bishop »

Ronin ha scritto: lun feb 14, 2022 23:29 buona parte degli interventi di revamping di CT che abbiamo eseguito in questi anni (diverse decine) sono basati proprio su questo concetto, che a distanza di 30 anni mantiene intatta la sua efficacia (al limite della chiaroveggenza) negli impianti a radiatori.
capita spesso infatti che negli edifici collettivi il fabbisogno di ACS sia una minima quota di quello richiesto dal riscaldamento. in compenso quest'ultimo si può produrre a temperature variabili (coi radiatori), mentre le temperature del circuito che produce ACS sono limitate in basso dalle temperature di quest'ultima.
quindi se lavori con un unico primario capita che 50 kW di ACS impediscano di condensare in mezza stagione a diciamo 500 kW di riscaldamento.
negli ultimi impianti abbiamo cominciato a mettere valvole motorizzate a tenuta totale per permettere ai generatori principali di intervenire in caso di guasto del generatore ACS (due collettori collegati da rami chiusi da valvole motorizzata: se la caldaia acs va, i due circuiti sono indipendenti, se si guasta si aprono le valvole e il circuito diventa unico).
E alzare la temperatura limitatamente al tempo necessario alla produzione di ACS? In alcuni impianti con produzione di ACS limitata e bassa potenza è energeticamente più oneroso tenere due generatori in servizio. Il DPR 412/93 è a mio avviso troppo generico e un po' anacronistico.
Tom Bishop
Tom Bishop
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da Tom Bishop »

ponca ha scritto: lun feb 14, 2022 19:52
- se sostituisce l'impianto centralizzato sono agevolati anche gli interventi sulle parti private (Enea mi risulta dicesse l'opposto fino a poco fa)
Che lo scrivessero però, altrimenti in caso di contestazione che faccio. Allego il link al video?
Tom Bishop
mhell
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da mhell »

in quei casi in cui ci sono impianti centralizzati piccoli, tipo 2-4 UI separare i servizi ACS e riscaldamento è assurdo sia da un punto di vista di risparmio energetico che economico ...
ponca
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da ponca »

Però in effetti il dpr parla di nuova installazione o ristrutturazione di impianto, non di sostituzione del generatore. Quindi magari prisinzano sbaglia?
Da un punto di vista tecnico credo dipenda molto dal contesto, sicuramente ha senso separare i generatori su grandi impianti, in piccoli impianti molto meno. E perdere la detrazione per una cavolata simile sarebbe un problema
Ultima modifica di ponca il mar feb 15, 2022 08:26, modificato 1 volta in totale.
giotisi
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da giotisi »

ponca ha scritto: mar feb 15, 2022 08:00 Però in effetti il dpr parla di nuova installazione di impianto, non di sostituzione del generatore. Quindi magari prisinzano sbaglia?
Da un punto di vista tecnico credo dipenda molto dal contesto, sicuramente ha senso separare i generatori su grandi impianti, in piccoli impianti molto meno. E perdere la detrazione per una cavolata simile sarebbe un problema
..ufff.. come siete pignoli! :D
Ancor lì a cercare di interpretare una legge di due anni fa!
Forza, che adesso ci sarà da capire il DM di ieri sera, cioè no... firmato ieri sera, forse oggi ce lo mostrano. :roll:
ponca
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da ponca »

Tom Bishop ha scritto: mar feb 15, 2022 06:46
ponca ha scritto: lun feb 14, 2022 19:52
- se sostituisce l'impianto centralizzato sono agevolati anche gli interventi sulle parti private (Enea mi risulta dicesse l'opposto fino a poco fa)
Che lo scrivessero però, altrimenti in caso di contestazione che faccio. Allego il link al video?
Per mesi hanno dato la risposta opposta
Ora come fa un tecnico a sapere che hanno cambiato idea, se non lo dicono e non lo scrivono da qualche parte?
Sempre che domani non ci ripensino o che queste siano ancora opinioni personali.
Ronin
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da Ronin »

GE-NEER2 ha scritto: mar feb 15, 2022 00:14 I generatori dedicati all' Acs e bollitori vari li escludi dalla detrazione?
sì, e anche dal conto termico (quest'ultimo c'ho provato a includerlo, e me l'hanno scartato :mrgreen: ).
di solito non è un gran problema perchè i massimali (30k e 40k) sono piccoli rispetto alla dimensione degli impianti che abbiamo
SMpi
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da SMpi »

Ma relativamente al 30% a fine giugno delle unifamiliari, sbaglio o ho inteso che diversamente dagli interpelli AdE, sostiene che il 30% non è su tutte le opere del "cantiere" indipendentemente dal tipo di detrazione, ma invece va visto solo per le opere al 110% ed separatamente calcolato tra SISMA ed ECO. (min 54 c.a.)
simcat
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da simcat »

Tom Bishop ha scritto: mar feb 15, 2022 06:21 E alzare la temperatura limitatamente al tempo necessario alla produzione di ACS? In alcuni impianti con produzione di ACS limitata e bassa potenza è energeticamente più oneroso tenere due generatori in servizio. Il DPR 412/93 è a mio avviso troppo generico e un po' anacronistico.
e certo Tom..... ancora con l'articolo del DPR del 1993 .... di 30 anni fa quando, se andava bene, c'erano i bruciatori bistadio.....

Non voglio dire che, in alcuni casi potrebbe sempre essere corretto suddividere gli impianti, ma con le caldaie di oggi , modulari o che modulano da 22 kW a 400 kW (un esempio), che con la loro regolazione alzano il set solo quando chiama il bollitore acs... ma di che stiamo parlando.
simcat
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da simcat »

gianlun ha scritto: lun feb 14, 2022 21:48 6. fatte salve eventuali situazioni per le quali si possa dimostrare che l'adozione di un unico generatore di calore non determini maggiori consumi di energia o comporti impedimenti di natura tecnica o economica.
Infatti è sempre stato un obbligo facilmente derogabile negli ultimi anni.
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da girondone »

SMpi ha scritto: mar feb 15, 2022 09:20 Ma relativamente al 30% a fine giugno delle unifamiliari, sbaglio o ho inteso che diversamente dagli interpelli AdE, sostiene che il 30% non è su tutte le opere del "cantiere" indipendentemente dal tipo di detrazione, ma invece va visto solo per le opere al 110% ed separatamente calcolato tra SISMA ed ECO. (min 54 c.a.)
stai confondendo due cose diverse

il sal per enea

e la % per la scadenza
Ronin
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da Ronin »

ponca ha scritto: mar feb 15, 2022 08:00 Però in effetti il dpr parla di nuova installazione o ristrutturazione di impianto, non di sostituzione del generatore
e lo fa giustamente, perchè se sostituisci un singolo generatore l'impianto resta com'è, è evidente, non è che ti impone per forza di fare nuovi collettori, pompe, ecc.. quando il dpr è stato scritto, il concetto di "mera sostituzione" che è nato nel 2005-2007 con il DL 192 prima e l'ecobonus dopo, probabilmente nemmeno c'era.
Tom Bishop ha scritto: mar feb 15, 2022 06:21 E alzare la temperatura limitatamente al tempo necessario alla produzione di ACS? In alcuni impianti con produzione di ACS limitata e bassa potenza è energeticamente più oneroso tenere due generatori in servizio. Il DPR 412/93 è a mio avviso troppo generico e un po' anacronistico.
il DPR ti consente di dimostrare che sia meglio fare altrimenti. negli impianti di una certa dimensione quanto proponete tu e simcat è un suicidio (da 10 a 200 m3 di circuito primario da riscaldare e poi lasciar raffreddare ogni volta che l'ACS chiama... :lol: ).
più l'impianto è grande, più il DPR ha ragione; per i piccoli si dimostra che non conviene e si deroga.
simcat
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da simcat »

Ronin ha scritto: mar feb 15, 2022 14:31
ponca ha scritto: mar feb 15, 2022 08:00 Però in effetti il dpr parla di nuova installazione o ristrutturazione di impianto, non di sostituzione del generatore
e lo fa giustamente, perchè se sostituisci un singolo generatore l'impianto resta com'è, è evidente, non è che ti impone per forza di fare nuovi collettori, pompe, ecc.. quando il dpr è stato scritto, il concetto di "mera sostituzione" che è nato nel 2005-2007 con il DL 192 prima e l'ecobonus dopo, probabilmente nemmeno c'era.
Tom Bishop ha scritto: mar feb 15, 2022 06:21 E alzare la temperatura limitatamente al tempo necessario alla produzione di ACS? In alcuni impianti con produzione di ACS limitata e bassa potenza è energeticamente più oneroso tenere due generatori in servizio. Il DPR 412/93 è a mio avviso troppo generico e un po' anacronistico.
il DPR ti consente di dimostrare che sia meglio fare altrimenti. negli impianti di una certa dimensione quanto proponete tu e simcat è un suicidio (da 10 a 200 m3 di circuito primario da riscaldare e poi lasciar raffreddare ogni volta che l'ACS chiama... :lol: ).
più l'impianto è grande, più il DPR ha ragione; per i piccoli si dimostra che non conviene e si deroga.
Comunque, lo spirito del 412/93, mirava a suddividere le potenze per non trovarsi appunto che una caldaia, ad esempio, da 500 kW con un bruciatore on-off o bistadio si trovasse in estate a lavorare 0-500 e/o 0-250-500 kW, quando magari ti sarebbero stati sufficienti magari 50 kW per la sola produzione acs. Non si preoccupava della temperatura di produzione.
Ronin
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da Ronin »

simcat ha scritto: mar feb 15, 2022 15:44 Non si preoccupava della temperatura di produzione.
no, infatti non introduceva l'obbligo di climatica :roll:
quello di suddivisione su più generatori era ovviamente un'ulteriore sacrosanta misura di efficienza, oltre che di ridondanza.
ponca
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da ponca »

però per chi ha seguito il corso, Prisinzano è stato molto netto nel dire che un unico generatore non è ammesso e quindi non può usufruire dell'ecobonus

in realtà questa cosa non si applica agli interventi di sostituzione e più in generale può essere derogata

poi io concordo con quanto scritto
che per impianti grandi la separazione sia necessaria, molto meno per impianti medio-piccoli
simcat
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da simcat »

Ronin ha scritto: mar feb 15, 2022 15:56
simcat ha scritto: mar feb 15, 2022 15:44 Non si preoccupava della temperatura di produzione.
no, infatti non introduceva l'obbligo di climatica :roll:
quello di suddivisione su più generatori era ovviamente un'ulteriore sacrosanta misura di efficienza, oltre che di ridondanza.
Certo Ronin...., non mi fraintendere, intendevo il discorso che si era intavolato sulla differenza di temperatura fra la produzione riscaldamento ed acs.

negli impianti di cui si sta discutendo, se non sbaglio (sostanzialmente datati ed a radiatori), si parte da temperature di invio sul circuito di riscaldamento almeno pari a 75°C alle condizioni di progetto; con la climatica ti muoverai non sotto i 55°C (con grandi problematiche nelle stagioni intermedie, soprattutto alle ripartenza mattutine, tanto è vero che spesso c'è un limite minimo). Temperature conformi alla produzione per acs.
Tom Bishop
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da Tom Bishop »

Ronin ha scritto: mar feb 15, 2022 14:31
il DPR ti consente di dimostrare che sia meglio fare altrimenti. negli impianti di una certa dimensione quanto proponete tu e simcat è un suicidio (da 10 a 200 m3 di circuito primario da riscaldare e poi lasciar raffreddare ogni volta che l'ACS chiama... :lol: ).
più l'impianto è grande, più il DPR ha ragione; per i piccoli si dimostra che non conviene e si deroga.
Come già detto ci sono sistemi a basso contenuto d'acqua modulari dove l'innalzamento della temperatura la puoi fare rapidamente anche con potenze di 500kW (modulazione 5-500kW). Sui secondari che vanno ai radiatori hai le miscelatrici che limitano la temperatura e, secondo me, il problema non sussiste.
Poi se negli ospedali vi piazzano solo caldaie ad alto contenuto capisco il tuo ragionamento. Ma c'è anche altro. Quell'articolo del DPR412/93, per me, ripeto, con le tecnologie disponibili oggi, ma anche 10 anni fa e forse anche 20 anni fa, è anacronistico.
Tom Bishop
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da gararic »

Tom Bishop ha scritto: mar feb 15, 2022 17:59
Ronin ha scritto: mar feb 15, 2022 14:31
il DPR ti consente di dimostrare che sia meglio fare altrimenti. negli impianti di una certa dimensione quanto proponete tu e simcat è un suicidio (da 10 a 200 m3 di circuito primario da riscaldare e poi lasciar raffreddare ogni volta che l'ACS chiama... :lol: ).
più l'impianto è grande, più il DPR ha ragione; per i piccoli si dimostra che non conviene e si deroga.
Come già detto ci sono sistemi a basso contenuto d'acqua modulari dove l'innalzamento della temperatura la puoi fare rapidamente anche con potenze di 500kW (modulazione 5-500kW). Sui secondari che vanno ai radiatori hai le miscelatrici che limitano la temperatura e, secondo me, il problema non sussiste.
Poi se negli ospedali vi piazzano solo caldaie ad alto contenuto capisco il tuo ragionamento. Ma c'è anche altro. Quell'articolo del DPR412/93, per me, ripeto, con le tecnologie disponibili oggi, ma anche 10 anni fa e forse anche 20 anni fa, è anacronistico.
concordo...
qui parliamo nella maggior parte dei casi di condomini con una caldaia da 100 - 200 kW
riccardo - affetto da superbonus
SMpi
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da SMpi »

girondone ha scritto: mar feb 15, 2022 13:44
SMpi ha scritto: mar feb 15, 2022 09:20 Ma relativamente al 30% a fine giugno delle unifamiliari, sbaglio o ho inteso che diversamente dagli interpelli AdE, sostiene che il 30% non è su tutte le opere del "cantiere" indipendentemente dal tipo di detrazione, ma invece va visto solo per le opere al 110% ed separatamente calcolato tra SISMA ed ECO. (min 54 c.a.)
stai confondendo due cose diverse

il sal per enea

e la % per la scadenza
Io so bene che % SAL ENEA e % scadenza sono diverse come conteggio (la prima calcolata sui soli lavori 110% ECO, la secondo calcolata rispetto all'intero cantiere). Nel video mi sembra che Prisinzano faccia riferimento riferimento ai soli lavori 110% ECO sia per i SAL che per scadenza.
achille89
Messaggi: 75
Iscritto il: lun mag 21, 2018 20:22

Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da achille89 »

avete fatto caso alla risposta relativa allo sdoppiamento del generatore di calore originario in due ? tipo passaggio da caldaia che fa ACS e riscaldamento a pompa di calore per riscaldamento + pompa di calore per ACS. Secondo lui la pompa di calore per il riscaldamento è trainante mentre quella ACS è trainata...
marcello60
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da marcello60 »

gianlun ha scritto: lun feb 14, 2022 21:48 6. Negli impianti termici di nuova installazione, nonché in quelli sottoposti a ristrutturazione, la produzione centralizzata dell'energia termica necessaria alla climatizzazione invernale degli ambienti ed alla produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari per una pluralità di utenze, deve essere effettuata con generatori di calore separati, fatte salve eventuali situazioni per le quali si possa dimostrare che l'adozione di un unico generatore di calore non determini maggiori consumi di energia o comporti impedimenti di natura tecnica o economica. Gli elementi tecnico-economici che giustificano la scelta di un unico generatore vanno riportati nella relazione tecnica di cui all'art. 28 della legge 9 gennaio 1991, n. 10. L'applicazione della norma tecnica UNI 8065, relativa ai sistemi di trattamento dell'acqua, è prescritta, nei limiti e con le specifiche indicate nella norma stessa, per gli impianti termici di nuova installazione con potenza complessiva superiore o uguale a 350 kW.
Secondo me è sufficiente il fatto che si tratti di mera sostituzione del generatore (e non di ristrutturazione di impianto, in quanto nella maggior parte dei centralizzati condominiali non si sostituisce la rete di distribuzione nè il sistema di emissione).

Se poi si tratta di ristrutturazione di impianto, allora occorre inserire in L10 la dimostrazione dei maggiori consumi con 2 generatori (ove fattibile). Diversamente si mettono 2 generatori come da DPR 412.
r.marcazzan
Messaggi: 144
Iscritto il: gio giu 24, 2021 10:09

Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da r.marcazzan »

ALERT Schermature solari:
in questo webinar Prisinzano ripete più volte: "Ogni intervento nel superbonus ed ecobonus deve ottenere risparmio energetico"
Quindi se uno non ha servizio di raffrescamento non può detrarre le tende?!

Qui ENEA scriveva:
https://strumenti-detrazionifiscali.ene ... hadowindow
Nel caso di assenza dell'impianto di raffrescamento per le schermature solari è consentito inserire il valore "0" nel campo relativo al “Risparmio stimato di energia primaria non rinnovabile”

Ma se Prisinzano dice che devo avere risparmio energetico per forza?!?
girondone
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da girondone »

r.marcazzan ha scritto: lun feb 21, 2022 14:50 ALERT Schermature solari:
in questo webinar Prisinzano ripete più volte: "Ogni intervento nel superbonus ed ecobonus deve ottenere risparmio energetico"
Quindi se uno non ha servizio di raffrescamento non può detrarre le tende?!

Qui ENEA scriveva:
https://strumenti-detrazionifiscali.ene ... hadowindow
Nel caso di assenza dell'impianto di raffrescamento per le schermature solari è consentito inserire il valore "0" nel campo relativo al “Risparmio stimato di energia primaria non rinnovabile”

Ma se Prisinzano dice che devo avere risparmio energetico per forza?!?
non si riferiva a quell unico caso...
ma agli altri per es in caso di sostituz di una biomassa che ha quel problema li
r.marcazzan
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da r.marcazzan »

girondone ha scritto: lun feb 21, 2022 15:38
r.marcazzan ha scritto: lun feb 21, 2022 14:50 ALERT Schermature solari:
in questo webinar Prisinzano ripete più volte: "Ogni intervento nel superbonus ed ecobonus deve ottenere risparmio energetico"
Quindi se uno non ha servizio di raffrescamento non può detrarre le tende?!

Qui ENEA scriveva:
https://strumenti-detrazionifiscali.ene ... hadowindow
Nel caso di assenza dell'impianto di raffrescamento per le schermature solari è consentito inserire il valore "0" nel campo relativo al “Risparmio stimato di energia primaria non rinnovabile”

Ma se Prisinzano dice che devo avere risparmio energetico per forza?!?
non si riferiva a quell unico caso...
ma agli altri per es in caso di sostituz di una biomassa che ha quel problema li
Sono d'accordo che il concetto "Ogni intervento nel superbonus ed ecobonus deve ottenere risparmio energetico" era generico a tutti i casi.
Ma nello specifico caso dei sistemi oscuranti come faccio? Mettiamo che un condomino voglia detrarre le tende e non ha servizio di raffrescamento, che risparmio posso calcolare per l'asseverazione ENEA?!
Con la tenda accade solo che diminuisco gli apporti gratuiti invernali e per quanto riguarda la resistenza ulteriore che potrebbe dare una tapparella nuova, beh di certo la tenda certo non la da.... Aiut :cry:
giotisi
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da giotisi »

Il principio è sacrosanto, ma già enea ha derogato.
Infatti, in caso di ecobonus tende, se non hai il condizionatore, puoi indicare risparmio 0.
r.marcazzan
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da r.marcazzan »

giotisi ha scritto: lun feb 21, 2022 16:24 Il principio è sacrosanto, ma già enea ha derogato.
Infatti, in caso di ecobonus tende, se non hai il condizionatore, puoi indicare risparmio 0.
In caso di ecobonus senz'altro, l'ho letto sul sito ENEA, per cui ok, sono tranquilla.
L'unica ragionamento, mi vien da dire, è appellarsi al fatto che i trainati del 110 sono di fatto gli interventi Ecobonus?
In questo video Prinsinzano insiste fortemente sul concetto che "ogni intervento deve dare risparmio energetico". Non sarei così tranquilla a scrivere 0 in fase di asseverazione ENEA. Voi lo siete?
giotisi
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da giotisi »

Posso dire che ne ho piene le p.. tasche di questi che parlano parlano parlano e NON SCRIVONO UNA CAVOLO DI RIGA?
Tu me lo scrivi chiaro, che è il TUO mestiere, e io, che il MIO mestiere, lo mostrerò a tutti i clienti assatanati, ai produttori faciloni, ai laboratori compiacenti: i dehors non fanno risparmio, le zanzariere non fanno risparmio, le tende che già c'erano non fanno risparmio, PERTANTO non le detrai.
Le chiacchiere stanno a zero; qui son soldi!
ponca
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da ponca »

già
e nel frattempo, mentre Enea continua a parlare a titolo personale (cambiando spesso idea) il tecnico deve asseverare
con sanzioni da 50 a 100K, reclusione da 2 a 5 anni, 8 anni di controlli..
neni
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Re: Novità corso Anit-Enea

Messaggio da neni »

achille89 ha scritto: mar feb 15, 2022 20:03 avete fatto caso alla risposta relativa allo sdoppiamento del generatore di calore originario in due ? tipo passaggio da caldaia che fa ACS e riscaldamento a pompa di calore per riscaldamento + pompa di calore per ACS. Secondo lui la pompa di calore per il riscaldamento è trainante mentre quella ACS è trainata...
Mi chiedo anch'io quale sia l'approccio giusto.
Tendenzialmente io lo immaginavo come unico intervento trainante, tra mettere una PDC che gestisce l'ACS mediante bollitore e sdoppiare i generatori non fa grande differenza di costo e resa complessiva. Usare il doppio massimale, mi sembrava una cosa contestabile, ma ora non vorrei che mi contestassero anche il fatto di inserire la pompa di calore per l'ACS nel trainato.
Qualcuno ha già fatto l'ENEA in questa situazione? il portale permette di inserire entrambe le PDC nell'intervento trainante con funzioni diverse?

Aggiungo che il modulo Ediclima "incentivi fiscali" accetta la doppia installazione all'interno del solo trainante.
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