Non credo sia possibile impiegare distributori rimovibili per liquidi con p.to infiammabilità <65 ad es. benzina.
Eppure se ne vedono (rimessaggio gommoni, noleggio quad, mortoslitte, etc.) ed in commercio si vedono oggetti come questo che viene definito "serbatoio per trasporto" e non distributore
https://www.emilianaserbatoi.com/it-it/ ... ox.aspx#!/
Ecco, un oggetto come questo che attività farebbe configurare? la 12? quindi se <1mc non sarebbe nemmeno soggetto a controllo...
Il dubbio è su quella pompa erogratrice che lo rende un distributore e non un semplice serbatoio.
Che ne pensate?
Distributori rimovibili di Benzina
Moderatore: Edilclima
Re: Distributori rimovibili di Benzina
a parte che mi incuriosisce la definizione di "omologato ADR", in realtà per l'utilizzo come contenitore/distributore non significa nulla, l'ADR riguarda il trasporto... però io allora più che la 12, che non cita l'utilizzo come distributore, e questa ai fini del rischio è la cosa predominante, punterei sulla 13.3.C. Non è propriamente un distributore fisso, ma secondo me è quella che si avvicina di più
Re: Distributori rimovibili di Benzina
Sono tutti sotto i 1000 litri, in modo da non costituire attività soggetta di deposito (12)
Probabilmente non rientrano nella 13 (CDR) perchè hanno al massimo pompe manuali e non "apparecchiatura per l'erogazione".
Come contenitori-distributori rimovibili non potrebbero essere impiegati per combustibili con Tinf<55°C, quindi non per benzine o addirittura kerosene avio.
Probabilmente non rientrano nella 13 (CDR) perchè hanno al massimo pompe manuali e non "apparecchiatura per l'erogazione".
Come contenitori-distributori rimovibili non potrebbero essere impiegati per combustibili con Tinf<55°C, quindi non per benzine o addirittura kerosene avio.