65% centrale condominiale. Produzione ACS detraibile

[Ale_S]

dubbio:
nel caso di riqualificazione di impianti con realizzazione centrale condominiale per riscaldamento e produzione ACS,
la quota di impianto relativa alla produzione di acs (accumuli, produttori, pompe, quote caldaie ecc) è cmq detraibile?

[r.marcazzan]

Mi permetto di non rispondere direttamene alla tua domanda, come pensi di realizzare l'acs?

poni attenzione a queste due cose:

1.
comma 6 dell’art. 5 del d.P.R. n. 412 del 1993:

6. Negli impianti termici di nuova installazione, nonché in quelli sottoposti a ristrutturazione, la produzione centralizzata dell'energia termica necessaria alla climatizzazione invernale degli ambienti ed alla produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari per una pluralità di utenze, deve essere effettuata con generatori di calore separati, fatte salve eventuali situazioni per le quali si possa dimostrare che l'adozione di un unico generatore di calore non determini maggiori consumi di energia o comporti impedimenti di natura tecnica o economica. Gli elementi tecnico-economici che giustificano la scelta di un unico generatore vanno riportati nella relazione tecnica di cui all'art. 28 della legge 9 gennaio 1991, n. 10. L'applicazione della norma tecnica UNI 8065, relativa ai sistemi di trattamento dell'acqua, è prescritta, nei limiti e con le specifiche indicate nella norma stessa, per gli impianti termici di nuova installazione con potenza complessiva superiore o uguale a 350 kW.


In sostanza quindi:
per il DPR 412/93 se l’impianto centralizzato di produzione di acqua calda sanitaria è per una pluralità di utenze deve essere dotato di un proprio generatore di calore differente da quello destinato alla climatizzazione invernale, salvo impedimenti di natura tecnica o nel caso che si dimostri che l’adozione di un solo generatore produca un beneficio energetico.


2. In linea con l’intervento ammesso all’ecobonus è consentita soltanto la produzione di acqua calda con pompa di calore e collettori
solari termici.

[marcoaroma]

Il 65% per impianti centralizzati con caldaia è stato bandito dall'Enea, vale solo al 50%. Valuta anche questo.

[Ale_S]

grazie per i vostri pareri.

@ r.marcaazzan
è vero quel che dici riguardo al DPR 412, ma sai bene che a livello impiantistico si opta spesso per centrali comuni, per vari motivi e per migliorare l'efficienza.
Scorporerò la quota di centrale imputabile all'ACS (in maniera ponderata con la potenza prelevata dal collettore per il servizio).

@ marcoaroma
si avevo visto la faq dell'enea (anche se non dice in modo esplicito che di conseguenza non si applica il 65% - anzi se si volesse essere corretti, visto che si spinge sempre di più il centralizzato, ma nello stesso controlli evoluti non son possibili per motivi tecnici palesi, dovrebbero consentire d'ufficio il 65%).
si tratta però di un impianto concepito non di recente (nel contesto di una ristrutturazione di un palazzo) ma solo ora terminato, quindi non sto sindacando su quale sia la miglior soluzione, ma solo su cosa detrarre.

garzie

[marcoaroma]

Scorporerò la quota di centrale imputabile all'ACS (in maniera ponderata con la potenza prelevata dal collettore per il servizio).

Poni un quesito all'Enea prima di rischiare linciaggio dai condomini. Al limite dichiara un'impossibilità o non convenienza di impianti separati, saresti forse l'unico a scomputare una parte delle spese.

[r.marcazzan]

Per me, ENEA dice chiaramente che l'acs con metano non la puoi detrarre col 65%, ma solo se è fatta con pdf o collettori solari (che poi, collettori solari e..? mistero)
Quello che ti ho citato prima al punto 2 è la risposta a un quesito che trovi sulla guida ENEA.
Anche se non ne capisco il senso, per me se con caldaia l'acs è solo al 50%