Ristrutturazione di primo livello e strutture lasciate come sono

[Tom Bishop]

Mi è stato sottoposto un progetto di una abitazione esistente che intendono riqualificare completamente. La casa è dotata di zone non climatizzate confinanti con zone climatizzate e esterno (sottotetto e autorimessa). Si interviene sul 100% delle strutture disperdenti e viene rifatto completamente l'impianto quindi rientra in tutto e per tutto nel caso di ristrutturazione importante di primo livello. Nelle ipotesi di isolamento che mi ha sottoposto l'architetto le pareti delle zone non climatizzate e la copertura non prevedono alcun isolamento in quanto come dice lui: «non vengono toccate».
Rileggendomi il DDUO 18546 di Regione Lombardia noto che nel caso di ristrutturazioni importanti di 1° livello all'art.5.1 lettera a) è previsto che i requisiti di prestazione energetica si applicano all'intero edificio. Ora mi chiedo quanto previsto al punto 6.23, ossia che le strutture opache delimitanti gli ambienti non climatizzati dall'esterno debbano avere una trasmittanza <=0.8W/m²K, è un requisito energetico? Va fatto rispettare anche se le strutture in questione non sono oggetto di intervento?

[marcoaroma]

A livello nazionale il rispetto di 0,8 U max vale per 1 livello "limitatamente alle demolizioni e ricostruzioni". Verifica se anche in Lombardia c'è una specifica ulteriore tipo questa

[Tom Bishop]

Non mi sembra di averlo letto e nemmeno nel nazionale

[Tom Bishop]

Trovato FAQ agosto 2016. Si parla delle strutture di separazione tra edifici, ma ritengo che il concetto si possa estendere anche alle strutture degli ambienti non climatizzati. Si tratta di una FAQ al DM 26/6/15, non so se esiste pari FAQ in Regione Lombardia. Credo sia comunque considerabile.
Grazie @marcoaroma di avermi rinfrescato la memoria.

[Terminus]

Quella FAQ riprende pari pari il punto 5 del paragrafo 3.3 del DM 26/06/2015.
Se non si fa demoricostruzione i perimetri esterni degli ambienti non climatizzati non devono rispettare lo 0,8. A maggior ragione se non sono oggetto di intervento.

[marcoaroma]

In effetti manca proprio la dicitura "limitatamente alle demolizioni e ricostruzioni" per la Lombardia. Quindi penso vada applicato lo 0,8 per quelle pareti. Mi sembra che ci sia anche obbligo di rinnovabili in Lombardia.

[Tom Bishop]

In effetti manca proprio la dicitura "limitatamente alle demolizioni e ricostruzioni" per la Lombardia. Quindi penso vada applicato lo 0,8 per quelle pareti. Mi sembra che ci sia anche obbligo di rinnovabili in Lombardia.

La riqualificazione delle strutture degli ambienti non climatizzati verso l'esterno è spesso inapplicabile nelle riqualificazioni. Come fai a isolare la copertura di un sottotetto se il manto di copertura non lo tocchi? La Lombardia si è dimenticata di questa FAQ, ma io ritengo che si possa fare riferimento a quella nazionale. Per gli obblighi relativi alle rinnovabili si, vero, ma quello non è quasi mai un problema.

[marcoaroma]

Non è la faq, è il DM minimi che poi una faq ha richiamato. Non penso si siano dimenticati, perché l'articolo è lo stesso senza proprio quella dicitura. Riporto comma DM 26/06/2015
A eccezione della categoria E.8, nel caso di nuova costruzione e ristrutturazione importante di primo livello di edifici esistenti, questo ultimo limitatamente alle demolizioni e ricostruzioni, da realizzarsi in zona climatica C, D, E ed F, nonché in caso di realizzazione di pareti interne per la separazione delle unità immobiliari, il valore della trasmittanza (U) delle strutture edilizie di separazione tra edifici o unità immobiliari confinanti, fatto salvo il rispetto del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 1997 e successive modificazioni, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 297 del 22 dicembre 1997, recante determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici, deve essere inferiore o uguale a 0,8 W/m2K, nel caso di pareti divisorie verticali e orizzontali. Il medesimo limite deve essere rispettato per tutte le strutture opache, verticali, orizzontali e inclinate, che delimitano verso l’ambiente esterno gli ambienti non dotati di impianto di climatizzazione adiacenti agli ambienti climatizzati.

Invece la normativa Lombarda :
6.23 A eccezione della categoria E.8, nel caso di nuova costruzione e ristrutturazione importante
di primo livello di edifici esistenti, nonché in caso di realizzazione di pareti interne per la separazione
delle unità immobiliari, il valore della trasmittanza (U) delle strutture edilizie diseparazione tra edifici
o unità immobiliari climatizzati appartenenti allo stesso fabbricato e confinanti tra loro, fatto salvo il
rispetto del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 1997, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 297 del 22 dicembre 1997 e successive modificazioni, recante determinazione
dei requisiti acustici passivi degli edifici, deve essere inferiore o uguale a 0,8 W/m2
K, nel caso di strutture divisorie verticali, orizzontali e inclinate. Il medesimo limite deve essere rispettato per tutte
le strutture opache, verticali, orizzontali e inclinate, che delimitano verso l’ambiente esterno gli
ambienti non dotati di impianto di climatizzazione, anche aerati tramite aperture permanenti, purché
di volume definito, adiacenti agli ambienti climatizzati.

[Tom Bishop]

Grazie @marcoaroma considerazione interessante. Resta sempre il fatto che è impossibile il più delle volte rispettare questa disposizione. O meglio è davvero complicato farlo capire ai clienti, soprattutto quando la maggior parte dei colleghi non si è mai posta neppure il problema.