PROGETTAZIONE CASA D'ASTE

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travereticolare
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PROGETTAZIONE CASA D'ASTE

Messaggio da travereticolare »

Buonasera,

Mi ritrovo alle prese con un Progetto di Prevenzione Incendi con COPI, (RTO + RTV-8) di una casa d'aste classificata AC - HA Rischio Vita B2.

Attività principale 69.3.C del DPR 151/11

All'intero dell'attività mi si configurano le seguenti aree:

- N.2 spazi espositivi: Area TB1;
- N.1 piccolo negozio: Area TA;
- N.1 deposito compartimentato dall'attività principale di esposizione e vendita ricadente al p.to 70.1.B del DPR 151/11: Area TM1
- N.1 area destinata ad uffici non aperti al pubblico la cui superficie totale supera i 200 mq: Area TC

All'interno dell'attività ho anche n.2 locali destinati a sala d'asta con capienza di circa 80 persone ciascuno. Come classifichereste tale area?

Il locale dispone di una sola via di esodo, per tale motivo dal fondo del locale fino alla porta di ingresso mi si configura un corridoio cieco, secondo la tabella S.4-18 per il rischio vita B2 il numero massimo di occupanti che possono utilizzare tale via di esodo è fissato a 50 persone.

All'interno della mia sala ne ho 80, in questo caso dovrò applicare per forza una soluzione alternativa?

Esternamente all'attività ho un cortile a cielo aperto (Piove) dove verranno depositate le auto in attesa di essere vendute, tale area esterna è classificabile TK2?

Io la verificherei anche alla luce del paragrafo S.4.11 della RTO, concordate?

Grazie e tutti.
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
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weareblind
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Re: PROGETTAZIONE CASA D'ASTE

Messaggio da weareblind »

TK2 sì, ma se non hanno carburante e batteria.
S.4.11 esodo all'aperto, non saprei, l'asta avviene all'aperto? In tal caso, sì.
Il locale destinato a sala d'asta è al chiuso con sedie, lo tratterei come TB1. Quindi tabella S.4-18, giustamente, e soluzione alternativa, se non ci stai.
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travereticolare
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Re: PROGETTAZIONE CASA D'ASTE

Messaggio da travereticolare »

weareblind ha scritto: ven mar 27, 2020 15:55 TK2 sì, ma se non hanno carburante e batteria.
Ciao e grazie.

Il fabbricato adibito a casa d'aste è circondato su quattro lati da un cortile a cielo libero. Sul fronte principale avviene un'esposizione esterna di auto, mentre sui rimanenti tre lati sono presenti macchine in "deposito". Le auto avranno pochi litri di benzina/gasolio all'interno del serbatoio, ma la batteria credo che sarà sicuramente collegata, devo richiedere questa info.
S.4.11 esodo all'aperto, non saprei, l'asta avviene all'aperto? In tal caso, sì.
L'asta avviene esclusivamente all'interno del fabbricato, esternamente è presente un'area adibita ad esposizione di auto, con affluenza di pubblico esterno, perciò avevo intenzione di verificare anche l'esodo all'aperto.
l locale destinato a sala d'asta è al chiuso con sedie, lo tratterei come TB1. Quindi tabella S.4-18, giustamente, e soluzione alternativa, se non ci stai.
avevo intenzione di trattare tali locali come area TZ e successivamente ricavarmi un paragrafo all'interno della relazione tecnica in cui eseguire una valutazione del rischio sulla base della bozza di RTV "Attività di intrattenimento e di spettacolo", tenendola come linea guida.
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travereticolare
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Re: PROGETTAZIONE CASA D'ASTE

Messaggio da travereticolare »

weareblind ha scritto: ven mar 27, 2020 15:55 TK2 sì, ma se non hanno carburante e batteria.
Scusa weare, riprendo la discussione.

Tu considereresti area TK2 solamente se le auto sono sprovviste di carburante e con batteria scollegata? Mi sfugge il perché

Se invece le auto hanno sia il carburante che la batteria come classificheresti l'area esterna?

Le auto sono in "deposito" in attesa di essere battute all'asta e vendute. Se classifico l'area TK2 dovrei compartimentarla rispetto l'area TA...ciò farebbe si che dovrei chiudere tutte le aperture presenti sul perimetro del fabbricato. In alternativa dovrei ricorrere al calcolo della distanza di separazione, ma le auto sono posteggiate in adiacenza al fabbricato...

Grazie
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weareblind
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Re: PROGETTAZIONE CASA D'ASTE

Messaggio da weareblind »

Se le auto hanno carburante e batteria per me va trattata come autorimessa, quindi con altra norma.
Terminus
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Re: PROGETTAZIONE CASA D'ASTE

Messaggio da Terminus »

Essendo all'aperto non sarebbe comunque "autorimessa", ma assimilabile ad un semplice parcheggio esterno.
Il problema potrebbe essere la verifica del corridoio cieco dall'interno verso il luogo sicuro esterno.
In presenza di autovetture a rischio incendio (carburante e batteria collegata che fornisce un possibile innesco) non ci sarebbe un luogo sicuro immediatamente all'esterno del fabbricato.
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travereticolare
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Re: PROGETTAZIONE CASA D'ASTE

Messaggio da travereticolare »

Terminus ha scritto: mar apr 14, 2020 20:10
weareblind ha scritto: mar apr 14, 2020 18:59
Grazie.

Sinceramente concordo con Terminus, non considererei tale spazio autorimessa, in quanto è a cielo libero.

Tutte le US sono perimetrali al fabbricato ed aprono su un cortile e cielo libero che circonda il fabbricato. Su tutti e 4 i lati è presente un cortile.
Tra il fabbricato e la recinzione ci sono circa 8/9 m. Sul fronte principale di ingresso ho più cancelli carrabili e pedonali il chè farebbe si che da qualunque porta io esca ho vie di esodo bidirezionali. Per fortuna niente CC.

Ho considerato luogo sicuro temporaneo il cortile interno, quindi la lunghezza d'esodo è valutata fino al cortile.
Successivamente ho considerato la pubblica via come luogo sicuro.

IL luogo sicuro, ubicato su pubblica via, è raggiungibile tramite un percorso esterno all'opera da costruzione, distanziato almeno 2,50 m dalle pareti perimetrali al fine di ridurre l'irraggiamento sugli occupanti che impiegano tale via di esodo.

Da codice, non evinco che ci sia una lunghezza massima per raggiungere un luogo sicuro da un luogo sicuro temporaneo.

Secondo voi torna il ragionamento?

Se per esempio alle auto in deposito faccio svuotare il serbatoio e scollegare la batteria (riduco il rischio incendio) posso non considerarla come area TK2? Secondo me no...
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Re: PROGETTAZIONE CASA D'ASTE

Messaggio da Terminus »

Per me rientra in ambo i casi in TK2.
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travereticolare
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Re: PROGETTAZIONE CASA D'ASTE

Messaggio da travereticolare »

Concordo, anche secondo me rientra in TK2 in ogni caso.
Bisognerà assegnare caratteristiche di resistenza al fuoco alle pareti perimetrali e dove ciò non sia possibile dovrò far spostare le auto dal perimetro del fabbricato di una distanza almeno pari a quella calcolata con il metodo delle piastre radianti.

Una conferma, è corretto affermare che da un luogo sicuro temporaneo posso raggiungere un luogo sicuro senza limitazioni sulla lunghezza di tale percorso?
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Re: PROGETTAZIONE CASA D'ASTE

Messaggio da Terminus »

travereticolare ha scritto: mer apr 15, 2020 10:35 Una conferma, è corretto affermare che da un luogo sicuro temporaneo posso raggiungere un luogo sicuro senza limitazioni sulla lunghezza di tale percorso?
In linea generale no.
Un luogo sicuro temporaneo è un qualsiasi compartimento diverso da quello in oggetto (S.4.5.2), ma è soggetto alle verifiche di corridoio cieco.
Nel tuo caso, se il cc è su spazio scoperto puoi omettere tale parte del percorso, tabella S.4-20.
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travereticolare
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Re: PROGETTAZIONE CASA D'ASTE

Messaggio da travereticolare »

Ti ringrazio.

Io ricado nell'ultimo esempio della tabella S.4-24.
Quindi una volta fuori dal comparto (spazio a cielo libero) non devo preoccuparmi di quanto è lungo il percorso per raggiungere il luogo sicuro. Devo "solamente" preoccuparmi che durante il tragitto per raggiungerlo gli occupanti non siano investiti da un irraggiamento > 2,5 kW/mq.
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