scala protetta e vano corsa ascensore Codice
Moderatore: Edilclima
scala protetta e vano corsa ascensore Codice
Buongiorno,
Situazione:
Attività che costituisce compartimento multipiano, servito da una sola scala aperta posta al centro dell’edificio.
Al piano soppalco, per la sua morfologia assimilabile ad un rettangolo, mi si configureranno due corridoi ciechi di esodo, rispettivamente a destra e a sinistra della scala.
Siccome tali lunghezze superano quella massime ammesse dal codice ho penso di compartimentare la scala ed escludere la porzione di esodo protetta, così come specificato nella tabella S.4-20 e relativi esempi presenti nel CoPI.
Ora, all’interno del nuovo disimpegno protetto che si verrà a creare, sarà inglobato anche il vano corsa dell’ascensore.
Le porte dell’ascensore devono avere caratteristiche di resistenza al fuoco, corretto?
Situazione:
Attività che costituisce compartimento multipiano, servito da una sola scala aperta posta al centro dell’edificio.
Al piano soppalco, per la sua morfologia assimilabile ad un rettangolo, mi si configureranno due corridoi ciechi di esodo, rispettivamente a destra e a sinistra della scala.
Siccome tali lunghezze superano quella massime ammesse dal codice ho penso di compartimentare la scala ed escludere la porzione di esodo protetta, così come specificato nella tabella S.4-20 e relativi esempi presenti nel CoPI.
Ora, all’interno del nuovo disimpegno protetto che si verrà a creare, sarà inglobato anche il vano corsa dell’ascensore.
Le porte dell’ascensore devono avere caratteristiche di resistenza al fuoco, corretto?
Re: scala protetta e vano corsa ascensore Codice
Se il vano corsa è interamente ricompreso nel vano scale protetto, è esso stesso automaticamente protetto (rispetto al resto del fabbricato) e quindi non servono porte EI (V.3.3.2).
Ovviamente dal vano scale dovrai raggiungere il luogo sicuro tramite percorso protetto.
Ovviamente dal vano scale dovrai raggiungere il luogo sicuro tramite percorso protetto.
Re: scala protetta e vano corsa ascensore Codice
Perfetto, grazie.
Sisi, la scala al piano terra sbarca in un altro disimpegno protetto che adduce direttamente all'esterno (luogo sicuro temporaneo) e successivamente tramite un percorso esterno sarà raggiungibile il luogo sicuro, ubicato su pubblica via.
Sisi, la scala al piano terra sbarca in un altro disimpegno protetto che adduce direttamente all'esterno (luogo sicuro temporaneo) e successivamente tramite un percorso esterno sarà raggiungibile il luogo sicuro, ubicato su pubblica via.
Re: scala protetta e vano corsa ascensore Codice
Riprendo la discussione per chiedere un vostro parere in merito al percorso unidirezionale ed al numero di persone che lo possono impiegare.Terminus ha scritto: ↑mer feb 12, 2020 09:36 Se il vano corsa è interamente ricompreso nel vano scale protetto, è esso stesso automaticamente protetto (rispetto al resto del fabbricato) e quindi non servono porte EI (V.3.3.2).
Ovviamente dal vano scale dovrai raggiungere il luogo sicuro tramite percorso protetto.
Spazio espositivo, rischio vita B2
Il piano primo come detto è assimilabile ad un rettangolo, a destra e a sinistra della scala filtro mi si configureranno due corridoi ciechi di esodo.
Uno per ogni ambito. In ognuna delle due ali, che saranno separate al centro dalla scala protetta, saranno presenti 50 persone.
Affollamento singola ala (50 persone);
Affollamento complessivo di piano (100 persone).
Quindi seppur l'affollamento complessivo del piano sarà pari a 100 persone il numero di occupanti che restano bloccati dall'incendio saranno massimo 50.
Secondo voi rispetto il paragrafo S.4.8.2 ed in particolare la tabella S.4-18?
Secondo me si, voi cosa ne pensate?
Grazie
Ultima modifica di GMP il lun giu 08, 2020 17:55, modificato 1 volta in totale.
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Re: scala protetta e vano corsa ascensore Codice
Se non ho capito male, secondo me no.
B2 con 100 persone non consente corridoi ciechi, massimo 50. Tu ne hai 50 per ala, ma convergono in vano scala centrale protetto, da cuio scendono, con percorso monodirezionale e cieco dal fondo delle due ali. Sono 100, non 50, su quella unica scala.
Ho capito male?
B2 con 100 persone non consente corridoi ciechi, massimo 50. Tu ne hai 50 per ala, ma convergono in vano scala centrale protetto, da cuio scendono, con percorso monodirezionale e cieco dal fondo delle due ali. Sono 100, non 50, su quella unica scala.
Ho capito male?
Re: scala protetta e vano corsa ascensore Codice
Esatto. Hai inteso bene.weareblind ha scritto: ↑lun giu 08, 2020 17:54 Se non ho capito male, secondo me no.
B2 con 100 persone non consente corridoi ciechi, massimo 50. Tu ne hai 50 per ala, ma convergono in vano scala centrale protetto, da cuio scendono, con percorso monodirezionale e cieco dal fondo delle due ali. Sono 100, non 50, su quella unica scala.
Ho capito male?
50 persone per ala (50 persone per ambito servito dal CC) e 100 in totale. La scala ovviamente sarà utilizzata da 100 persone.
Il ragionamento che ho seguito è questo:
Tutte e due le ali convergono in un unico vano scala. Scala filtro secondo la tabella S.4-20. Le verifiche del corridoio cieco le applico fino alla scala, il percorso all'interno è escluso dalla verifica della lunghezze e anche dall'affollamento secondo me.
Tabella S.4-21 esempio 2 dice che l'affollamento di piano deve essere < 100 persone, lasciando intendere che la scala anche se utilizzata da più persone è ok...
Re: scala protetta e vano corsa ascensore Codice
alla fine l'intento del codice è quello di non far bloccare troppe persone a causa di un incendio in luoghi con percorsi monodirezionali.
In base all'ipotesi fondamentali del CoPI l'incendio si avvia da un solo punto dell'attività. Quindi nel mio caso resterebbero bloccate per ogni ambito al massimo 50 persone. In accordo alla tabella S.4-18. All'interno della scala sono in luogo sicuro temporaneo. Non considero il luogo sicuro temporaneo nella verifica del CC, non avrebbe senso.
In base all'ipotesi fondamentali del CoPI l'incendio si avvia da un solo punto dell'attività. Quindi nel mio caso resterebbero bloccate per ogni ambito al massimo 50 persone. In accordo alla tabella S.4-18. All'interno della scala sono in luogo sicuro temporaneo. Non considero il luogo sicuro temporaneo nella verifica del CC, non avrebbe senso.
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Re: scala protetta e vano corsa ascensore Codice
Dunque, S.4.8.2 per corridoio cieco ti chiede, paragrafo 2 comma b, lunghezza di corridoio cieco massimo 20 per B2. Con un limite di 50 persone.
Tu ne ha 100 sulla stessa scala, potenzialmente insieme, nello stesso percorso cieco.
Non credo si possa fare, già di suo.
Inoltre la scala è luogo sicuro temporaneo, idoneo a fermare la metratura del percorso in caso di bidirezionalità, ma col cieco no.
La definizione G.1.9.16 chiede di considerare i 20 m di esodo cieco fino a luogo sicuro o percorso bidirezionale. Quindi credo che tu non ci stia, tra l'altro, nemmeno con la lunghezza massima di percorso cieco.
Tu ne ha 100 sulla stessa scala, potenzialmente insieme, nello stesso percorso cieco.
Non credo si possa fare, già di suo.
Inoltre la scala è luogo sicuro temporaneo, idoneo a fermare la metratura del percorso in caso di bidirezionalità, ma col cieco no.
La definizione G.1.9.16 chiede di considerare i 20 m di esodo cieco fino a luogo sicuro o percorso bidirezionale. Quindi credo che tu non ci stia, tra l'altro, nemmeno con la lunghezza massima di percorso cieco.
Re: scala protetta e vano corsa ascensore Codice
Scusa se insisto.weareblind ha scritto: ↑lun giu 08, 2020 18:30 Dunque, S.4.8.2 per corridoio cieco ti chiede, paragrafo 2 comma b, lunghezza di corridoio cieco massimo 20 per B2. Con un limite di 50 persone.
Tu ne ha 100 sulla stessa scala, potenzialmente insieme, nello stesso percorso cieco.
Non credo si possa fare, già di suo.
Inoltre la scala è luogo sicuro temporaneo, idoneo a fermare la metratura del percorso in caso di bidirezionalità, ma col cieco no.
La definizione G.1.9.16 chiede di considerare i 20 m di esodo cieco fino a luogo sicuro o percorso bidirezionale. Quindi credo che tu non ci stia, tra l'altro, nemmeno con la lunghezza massima di percorso cieco.
L'esempio 1 della tabella S.4-21 dice che:
"Se viene omessa l’unica scala al servizio dell’edificio multipiano, le verifiche dell’affollamento e della massima lunghezza di corridoio cieco Lcc (tabella S.4-18) sono condotte solo per le parti di corridoio cieco che terminano all'uscita di piano, per ogni piano.".
Capisco che la verifica relativa alla lunghezza del corridoio cieco e del massimo affollamento la porto a termine fino alla scala. Poi il percorso all'interno di quest'ultimo posso non conteggiarlo se è inferiore rispettivamente a 45 o 90 m. Sono escluse anche le verifiche relative all'affollamento perché sennò l'esempio due non avrebbe senso.
In più sarebbe troppo restrittivo quanto dici. Immagina un edificio con molti piani fuori terra ed un unica scala a prova di fumo a servizio. Supponiamo che ad ogni piano l'esodo avvenga solo tramite percorsi unidirezionali, limiteresti l'affollamento dell'intero edificio a 50 persone?
Chiaramente lo sviluppo della mia scala è ampiamente < a 45 riportati nella tabella S.4-20 e lo sbarco avviene all'esterno in luogo sicuro.
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Re: scala protetta e vano corsa ascensore Codice
Aspetta, se viene omessa. Devi avere una scala filtrata, per omettere. Se filtrata, ha almeno 45 m (90 se con IRAI livello III e GSA livello II).
L'esempio S.4-23, poiché è un corridoio cieco che esce su spazio a cielo libero, ti dà una lunghezza omessa di 15 m.
Sono in sostanza dei bonus alla metratura massima. Questo, per la lunghezza.
Per l'esempio 2, non concordo. L'esempio 2 giustamente dice:
- la scala è filtrata (non protetta, eh; filtrata), quindi S.4-20 prima riga mi dà 45 m di percorso omesso. Ok;
- poiché A2, la riga 2 della tabella S.4-18 mi dice che mi è vietato avere più di 100 persone per piano, poiché sia il primo, sia il secondo sono ciechi. Alla 101esima persona il percorso cieco è vietato tout court. E il percorso cieco è massimo 30 m, sempre S.4-18;
- nulla dice l'esempio 2 sulla capacità della scala dell'esempio stesso. E quindi nulla vieta di pensare, considerare e richiedere che la scala sia capiente per entrambi, visto che deve accogliere entrambi.
In effetti, invece, non chiede di sommare affollamento piano primo + secondo (che io avrei sommato, invece), che andrebbe oltre i 100 persone e mi avrebbe fatto dire che lì il cieco è vietato. Io, erroneamente, avrei imposto 100 come somma dei due piani. Ok, questo no, ma la capienza della scala per 200 sì.
L'esempio S.4-23, poiché è un corridoio cieco che esce su spazio a cielo libero, ti dà una lunghezza omessa di 15 m.
Sono in sostanza dei bonus alla metratura massima. Questo, per la lunghezza.
Per l'esempio 2, non concordo. L'esempio 2 giustamente dice:
- la scala è filtrata (non protetta, eh; filtrata), quindi S.4-20 prima riga mi dà 45 m di percorso omesso. Ok;
- poiché A2, la riga 2 della tabella S.4-18 mi dice che mi è vietato avere più di 100 persone per piano, poiché sia il primo, sia il secondo sono ciechi. Alla 101esima persona il percorso cieco è vietato tout court. E il percorso cieco è massimo 30 m, sempre S.4-18;
- nulla dice l'esempio 2 sulla capacità della scala dell'esempio stesso. E quindi nulla vieta di pensare, considerare e richiedere che la scala sia capiente per entrambi, visto che deve accogliere entrambi.
In effetti, invece, non chiede di sommare affollamento piano primo + secondo (che io avrei sommato, invece), che andrebbe oltre i 100 persone e mi avrebbe fatto dire che lì il cieco è vietato. Io, erroneamente, avrei imposto 100 come somma dei due piani. Ok, questo no, ma la capienza della scala per 200 sì.
Re: scala protetta e vano corsa ascensore Codice
si, scala filtro come da CoPI, due porte con resistenza minima E 30-Sa.weareblind ha scritto: ↑lun giu 08, 2020 19:21 Aspetta, se viene omessa. Devi avere una scala filtrata, per omettere. Se filtrata, ha almeno 45 m (90 se con IRAI livello III e GSA livello II).
La verifica dell'esodo la porto a termine solo fino all'uscita di piano perché lo sviluppo della scala è nettamente inferiore a 45 m. Sbaglio?
Si, hai ragione riguardo l'esempio S.4-23, ma io ricado negli esempi S.4-21. Ometto l'intero percorso all'intero della scala di esodo poichè scala filtro. Quest'ultima sbarcherà direttamente all'esterno. Lo sconto come precisato nell'esempio 1 della tabella S.4-21 riguarda sia la lunghezza che l'affollamento.L'esempio S.4-23, poiché è un corridoio cieco che esce su spazio a cielo libero, ti dà una lunghezza omessa di 15 m.
Sono in sostanza dei bonus alla metratura massima. Questo, per la lunghezza.
Esatto. Il secondo esempio della tabella S.4-21 per rischio vita A2 limita l'affollamento di piano a 100 persone e la lunghezza massima a 30 m, come da tabella S.4-18. Se ho ipoteticamente un edificio di 5 piani fuori terra, tutti con percorsi monodirezionali, ogni piano piano può ospitare 100 persone con lunghezze di esodo < 30 m. La scala a servizio dell'ipotetico edificio sarà chiaramente dimensionata per 500 persone. Intendi questo?Per l'esempio 2, non concordo. L'esempio 2 giustamente dice:
- la scala è filtrata (non protetta, eh; filtrata), quindi S.4-20 prima riga mi dà 45 m di percorso omesso. Ok;
- poiché A2, la riga 2 della tabella S.4-18 mi dice che mi è vietato avere più di 100 persone per piano, poiché sia il primo, sia il secondo sono ciechi. Alla 101esima persona il percorso cieco è vietato tout court. E il percorso cieco è massimo 30 m, sempre S.4-18;
- nulla dice l'esempio 2 sulla capacità della scala dell'esempio stesso. E quindi nulla vieta di pensare, considerare e richiedere che la scala sia capiente per entrambi, visto che deve accogliere entrambi.
In effetti, invece, non chiede di sommare affollamento piano primo + secondo (che io avrei sommato, invece), che andrebbe oltre i 100 persone e mi avrebbe fatto dire che lì il cieco è vietato. Io, erroneamente, avrei imposto 100 come somma dei due piani. Ok, questo no, ma la capienza della scala per 200 sì.
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In considerazione di quanto detto, non ho capito però se concordi o meno con la mia situazione
Se ognuna delle due ali è occupata da massimo 50 persone e l'affollamento di piano è superiore a quanto riportato nella tabella S.4-18 per me sono ok. Rispetto la massima lunghezza di esodo (calcolata fino all'uscita di piano), rispetto l'affollamento dell'ambito (che non è superiore a 50 persone) e ho una scala che accoglie 100 persone (ammesso secondo tabella S.4-21).
Non ho capito dov'è la parte che ti fa dire che non rispetto il CoPI
- weareblind
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Re: scala protetta e vano corsa ascensore Codice
No, concordo. I 45 metri sono la parte di percorso escludibile dal check.
Dunque, S.4-21 è richiamato nel caso della prima riga della tabella S.4-20, casistica di percorso filtrato (scala filtrata nel tuo caso).GMP ha scritto: ↑lun giu 08, 2020 20:10 Si, hai ragione riguardo l'esempio S.4-23, ma io ricado negli esempi S.4-21. Ometto l'intero percorso all'intero della scala di esodo poichè scala filtro. Quest'ultima sbarcherà direttamente all'esterno. Lo sconto come precisato nell'esempio 1 della tabella S.4-21 riguarda sia la lunghezza che l'affollamento.
Ometti l'intero percorso interno della scala SOLO perché essa è più corta di 45 m. Fosse 50 m, non andrebbe bene. Ma la tua è molto più corta, come hai scritto. Concordo.
Concordo. 100 per compartimento, in sostanza, e 30 m ciechi per compartimento.GMP ha scritto: ↑lun giu 08, 2020 20:10 Esatto. Il secondo esempio della tabella S.4-21 per rischio vita A2 limita l'affollamento di piano a 100 persone e la lunghezza massima a 30 m, come da tabella S.4-18. Se ho ipoteticamente un edificio di 5 piani fuori terra, tutti con percorsi monodirezionali, ogni piano piano può ospitare 100 persone con lunghezze di esodo < 30 m.
Esattamente.
Se la scala ne accetta 100 come dimensionamento, sì.
Se la scala ne accetta 100 come dimensionamento, sì.GMP ha scritto: ↑lun giu 08, 2020 20:10 Se ognuna delle due ali è occupata da massimo 50 persone e l'affollamento di piano è superiore a quanto riportato nella tabella S.4-18 per me sono ok. Rispetto la massima lunghezza di esodo (calcolata fino all'uscita di piano), rispetto l'affollamento dell'ambito (che non è superiore a 50 persone) e ho una scala che accoglie 100 persone (ammesso secondo tabella S.4-21).
Scusa, affollamento di piano minore o maggiore, volevi dire?
Bella discussione, grazie!
Re: scala protetta e vano corsa ascensore Codice
Sostanzialmente volevo dire che anche se l'affollamento dell'intero piano è superiore al limite nella riportato tabella S.4-18 non importa, perché quello che conta è l'affollamento presente in ogni ambito, ovvero in ogni comparto (nel mio caso). Le persone eventualmente bloccate dall'incendio saranno al massimo 50, come prescritto dal CoPI.
Concordo, bella discussione, abbiamo approfondito per bene quest'argomento una volta per tutte!
Concordo, bella discussione, abbiamo approfondito per bene quest'argomento una volta per tutte!