CERT. IMP.

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
ballelli
Messaggi: 79
Iscritto il: mar nov 11, 2014 12:20

CERT. IMP.

Messaggio da ballelli »

Buonasera
ho un dubbio a riguardo della compilazione del modello CERT. IMP, praticamente ho il CPI scaduto, dell’impianto idrico antincendio ho il primo collaudo 2002, una perizia giurata del 2011 e ora nel 2019 ho rifatto fare il collaudo.
Dovrei redigere il CERT. IMP, al momento di identificare l’impianto come nuovo impianto – ampliamento o altro (specificare), come vi comportate? evidenziate altro e specificate esistente o lo considerate comunque come nuovo impianto anche se è stato installato nel 2002 ma è scaduto il CPI nel 2016?

Grazie a tutti per gli eventuali consigli
Terminus
Messaggi: 12635
Iscritto il: ven mar 30, 2007 17:40
Località: Umbria

Re: CERT. IMP.

Messaggio da Terminus »

Perchè devi allegare il CERT.IMP. ?
Cosa hanno i VVF nel fascicolo del 2002 ?
Avatar utente
weareblind
Messaggi: 3038
Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49

Re: CERT. IMP.

Messaggio da weareblind »

Esatto. Tu riattivi una SCIA, mica rialleghi o aggiorni doc. Cosa hai in mano?
Avatar utente
travereticolare
Messaggi: 1258
Iscritto il: sab giu 17, 2017 11:56
Località: Lombardia

Re: CERT. IMP.

Messaggio da travereticolare »

Ciao,

Condivido la domanda di Terminus.

Se i VVF nel loro fascicolo hanno già una conformità o una rispondenza anche se il CPI è scaduto non serve ripresentare la documentazione. Io controllerei che l'impianto non ha subito modifiche e mi farei firmare dal titolare una dichiarazione in cui si attesta che l'impianto non è mutato rispetto al CPI e alla DICO/DIRI.

Infine, rispondendo alla tua domanda in alcuni casi in cui ho impianti esistenti per cui devo redigere la CERT.IMP. io flaggo sempre la casella altro, specificando che si tratta di impianto esistente.
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
ballelli
Messaggi: 79
Iscritto il: mar nov 11, 2014 12:20

Re: CERT. IMP.

Messaggio da ballelli »

Buon pomeriggio, grazie a tutti per le risposte

nel fascicolo del 2002 ho il collaudo è una dichiarazione di conformita, è stata poi richiesta una perizia giurata nel 2011. Ho fatto rifare il collaudo pensando di allegarlo in fase di asseverazione (o compilare il CERT.IMP.) cosi come le altre dichiarazioni di conformità ( le quali mi sono state richieste di allegare dopo consulto con tecnico dei VVF).
Per quanto riguarda far firmare al titolare una dichiarazione che non è mutato nulla rispetto al CPI scaduto non ci avevo pensato, essendo succeduti negli anni vari titolari con l'impossibilità di avere la certezza, per questo ho optato per fare il collaudo che attestasse almeno nei suoi componeti e funzionalità l'integrità dell'impianto rispetto a quello originario.
E da qui ho pensato che fosse il caso di compilare un CERT. IMP. dove dichiaro che sulla base di sopraluoghi e accertamenti risulta funzionante allegando al tutto anche il verbale di collaudo.
Quindi il dubbio è:
-riallego solamente la dichiarazione di conformità (la quale è generale perche include anche altri impianti) e il primo collaudo
-oppure faccio il CERT.IMP
Il tutto parte dal fatto che il tecnico dei VVF mi ha chiesto di riallegare tutto, in modo da verificare cosa è cambiato negli anni e descrivere lo stato attuale!
Come vi comportereste voi?
Specifico che l'attività primaria e di tipo B (ricettiva) e poi ho due attività di tipo A (centrale termica e cucina), delle quali, la cucina che era prevvista nel progetto >116KW enella prima SCIA è scomparsa al primo rinnovo è dovrà ricomparire nella presentazione della nuova SCIA (per la quale sto preparando relazione tecnica elaborati , collaudo impianto)
Grazie per gli eventuali suggerimenti
Rispondi