evacuazione fumi naturale
Moderatore: Edilclima
evacuazione fumi naturale
Ho presentato una scia per attività 44.3.C di un nuovo capannone con tante finestrature laterali tali da poter affermare in relazione che bastano per l'evacuazione dei fumi naturale in caso d'incendio, ora i VF mi chiedono l'osservanza alla norma UNI 9494 ma io non ho EFC nel capannone, come si può rispondere a tale richiesta?
- weareblind
- Messaggi: 3092
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: evacuazione fumi naturale
Progettato con Codice?
- weareblind
- Messaggi: 3092
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: evacuazione fumi naturale
Aiaiaiai. Eh, con le prescrizioni possono scrivere quel che vogliono.
Re: evacuazione fumi naturale
ok, ma adesso come posso rispondere?
Re: evacuazione fumi naturale
È nuovo o esistente questa attività?
Perchè se nuova potrei capire, ma esistente si risponde al funzionario di non dire cagàte.
Al massimo si va incontro a metà strada e si fa un sistema aperture automatico, ma prevedere un sistema EFC come da UNI 9494 è da malati.
Perchè se nuova potrei capire, ma esistente si risponde al funzionario di non dire cagàte.
Al massimo si va incontro a metà strada e si fa un sistema aperture automatico, ma prevedere un sistema EFC come da UNI 9494 è da malati.
Re: evacuazione fumi naturale
l'attività è nuova, ma esiste un metodo o delle formule per dimostrare che le numerose finestre disposte tutte intorno al capannone bastano per l'evacuazione naturale del fumo?
Re: evacuazione fumi naturale
Se ti chiedono la conformità alla UNI 9494 non credo esista altra soluzione.
Re: evacuazione fumi naturale
si ma ci sarà un metodo di calcolo o tabelle per dimostrare che le finestre presenti bastano altrimenti si mettono efc dappertutto??
Re: evacuazione fumi naturale
Se non ti vuoi avventurare in una simulazione FSE, cerca di farti accettare un calcolo secondo la RTO, anche se hai progettato con il vecchio DM 10/03/98.
Re: evacuazione fumi naturale
Terminus, pertanto se utilizzo i criteri del capitolo S8 del codice dimostrando con le tabelle che l'area delle aperture è ampiamente sufficente non dovrebbero chiedere ulteriori efc
Re: evacuazione fumi naturale
La RTO andrebbe utilizzata integralmente.
Per questo ho detto che puoi provare a farti accettare un calcolo delle aerazioni bsato su di essa, ma non è detto che lo accettino.
Al limite puoi pensare di applicare in toto la RTO e vedere dove ti porta.
Per questo ho detto che puoi provare a farti accettare un calcolo delle aerazioni bsato su di essa, ma non è detto che lo accettino.
Al limite puoi pensare di applicare in toto la RTO e vedere dove ti porta.
Re: evacuazione fumi naturale
Torno sull'argomento dopo un confronto con colleghi tecnici: il capannone è isolato e tutto intorno ci sono ampie finestre in vetro, avrei previsto di introdurre nella procedura da fare in caso d'incendio che il responsabile dell'emergenza, dopo avere effettuato l'evacuazione dal compartimento deve provvedere ad effettuare la rottura dei vetri dall'esterno del capannone e deve aprire i portoni e le porte di sicurezza per fare entrare l'aria necessaria a creare il naturale movimento di evacuazione del fumo.
Che ne pensate?
Che ne pensate?
Re: evacuazione fumi naturale
Scusa ma tu hai presentato una scia, ma il progetto cosa dice?
Re: evacuazione fumi naturale
Se leggi il post iniziale è scritto lì, mi hanno chiesto una integrazione con chiarimenti con UNI 9494 per evacuazione fumi, sulla relazione avevo meso che per la presenza di numerose finestrature laterali i fumi potevano uscire naturalmente dal capannone, adesso volevo specificarlo meglio conoscendo come fanno le finestrature
-
- Messaggi: 22
- Iscritto il: sab ott 07, 2017 13:19
- Località: Reggio Emilia
Re: evacuazione fumi naturale
A mio parere ti chiedono questa integrazione perchè nella relazione hai scritto la parolina magica "evacuazione" di fumo e calore.
Risulta molto più comodo parlare di "smaltimento" di fumo e calore.
Risulta molto più comodo parlare di "smaltimento" di fumo e calore.
Re: evacuazione fumi naturale
Secondo me è una prescrizione che ti dovevano fare un fase di approvazione progetto.
Chiederla adesso non è corretto... anche perchi tu hai già firmato una scia in cui dichiari di rispettare il progetto che a quanto riporti non chiede un impianto EFC.
Come fanno a importi ciò?
Bisogna stare attenti a scrivere i progetti.
Chiederla adesso non è corretto... anche perchi tu hai già firmato una scia in cui dichiari di rispettare il progetto che a quanto riporti non chiede un impianto EFC.
Come fanno a importi ciò?
Bisogna stare attenti a scrivere i progetti.
Re: evacuazione fumi naturale
La cosa mi è stata richiesta come integrazione al progetto presentato, non sono ancora in scia.etec83 ha scritto: ↑ven apr 27, 2018 18:58 Secondo me è una prescrizione che ti dovevano fare un fase di approvazione progetto.
Chiederla adesso non è corretto... anche perchi tu hai già firmato una scia in cui dichiari di rispettare il progetto che a quanto riporti non chiede un impianto EFC.
Come fanno a importi ciò?
Bisogna stare attenti a scrivere i progetti.
Il confronto sul forum lo vorrei per la soluzione che avrei pensato con la rottura dei vetri in caso di incendio dal responsabile della gestione dell'emergenza, di questo chiedo un vostro parere se mai aveste già considerato una soluzioone del genere.
D'altronde sui progetti mi è capitato di vederne alcuni dove non si riporta nulla su aspetti come evacuazione fumi e vengono approvati tranquillamente mentre ad alcuni chiedono di raccogliere l'acqua col cucchiaino, mahhh, a voi ogni considerazione !!
Re: evacuazione fumi naturale
Secondo me per la tua soluzione non ci sono i tempi tecnici durante un incendio per attuarla, inoltre esponi l'operatore al rischio di affettarsi con i vetri.
E tieni conto che ormai non sono più vetri da 4mm...per sfondarli ci devi andare forte!
Per me la tua soluzione non è accettabile
E tieni conto che ormai non sono più vetri da 4mm...per sfondarli ci devi andare forte!
Per me la tua soluzione non è accettabile
- weareblind
- Messaggi: 3092
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: evacuazione fumi naturale
Anche per me non proponibile.
Re: evacuazione fumi naturale
Concordo, proporre una rottura vetri da parte di uno o più addetti non è accettabile, per i rischi alla sicurezza che questo comporta e per l'incertezza dell'applicazione della procedura (gli addetti sono sempre presenti nelle 24 ore ?).
Solo i VVF, eventualmente, possono mettersi a prendere a mazzate le vetrate, in caso di emergenza.
Secondo me hai tre possibilità, se non puoi eliminare almeno parte delle vetrate:
1) fai installare un sistema di apertura automatico/manuale delle vetrate, asservito a rivelazione fumi e con alimentazione di sicurezza
2) fai installare degli EFC verticali sulle vetrate
3) verifica con una simulazione di incendio, dopo quanto tempo si possono rompere le vetrate per effetto termico (dato comunque piuttosto incerto) e vedi se è accettabile, in relazione ai rischi dell'attività.
Solo i VVF, eventualmente, possono mettersi a prendere a mazzate le vetrate, in caso di emergenza.
Secondo me hai tre possibilità, se non puoi eliminare almeno parte delle vetrate:
1) fai installare un sistema di apertura automatico/manuale delle vetrate, asservito a rivelazione fumi e con alimentazione di sicurezza
2) fai installare degli EFC verticali sulle vetrate
3) verifica con una simulazione di incendio, dopo quanto tempo si possono rompere le vetrate per effetto termico (dato comunque piuttosto incerto) e vedi se è accettabile, in relazione ai rischi dell'attività.
Re: evacuazione fumi naturale
Credo che qui il problema sia anche che ti chiedono proprio l'osservanza della 9494, che prevede gli ENFC a parete se non ricordo male, quindi con sistema conforme. Proporre qualcosa di diverso è possibile, va giustificato ma possibile.
Io sentirei il funzionario se è possibile, altrimenti d'accordo col titolare risponderei che si allega revisione del progetto che prevede non un sistema ENFC ai sensi della 9494 ma una soluzione di smaltimento fumo e calore conforme al codice, che si ritiene sufficiente vista la limitata importanza del deposito (se è così) e le precauzioni operative che avrai indicato.
Conta che la 9494 se non ricordo male ha un sacco di distinguo, fra cui ad esempio il dover fare doppie aperture perché quelle controvento non contano e non sai dove spirerà durante l'incendio, salvo usare elementi certificati per resistere al vento contrario, tanto per dirne una, insomma ci sono delle belle considerazioni da fare.
Io sentirei il funzionario se è possibile, altrimenti d'accordo col titolare risponderei che si allega revisione del progetto che prevede non un sistema ENFC ai sensi della 9494 ma una soluzione di smaltimento fumo e calore conforme al codice, che si ritiene sufficiente vista la limitata importanza del deposito (se è così) e le precauzioni operative che avrai indicato.
Conta che la 9494 se non ricordo male ha un sacco di distinguo, fra cui ad esempio il dover fare doppie aperture perché quelle controvento non contano e non sai dove spirerà durante l'incendio, salvo usare elementi certificati per resistere al vento contrario, tanto per dirne una, insomma ci sono delle belle considerazioni da fare.
Re: evacuazione fumi naturale
Buongiorno e bentrovati a tutti.
Sono nuovo del forum e quasi nuovo della disciplina. Riapro la discussione per chiedere un consiglio. Oggi mi è stato approvato un progetto con R.T.O. relativo ad un deposito e per i Cap. S.8-controllo fumo calore, livello di prestazione II, dimensionamento SE1, ho previsto aperture SEb (lucernari apribili asserviti ad IRAI) e ho raggiunto la superficie totale richiesta computando anche le superfici delle finestre perimetrali già presenti, SEe, demolibili dalle squadre di soccorso. Il funzionario che ha esaminato la pratica mi ha scritto però di produrre, alla presentazione della SCIA "documentazione tecnica attestantela posssibilità di immediata demolizione delle finestre da parte delle squadre di soccorso". Voi come procedereste? Che documentazione produrre? Calcolare la forza di rottura del vetro? Peso della mazza? Ore di palestra che deve fare il soccorritore? Boh...Consigli? Grazie!
Sono nuovo del forum e quasi nuovo della disciplina. Riapro la discussione per chiedere un consiglio. Oggi mi è stato approvato un progetto con R.T.O. relativo ad un deposito e per i Cap. S.8-controllo fumo calore, livello di prestazione II, dimensionamento SE1, ho previsto aperture SEb (lucernari apribili asserviti ad IRAI) e ho raggiunto la superficie totale richiesta computando anche le superfici delle finestre perimetrali già presenti, SEe, demolibili dalle squadre di soccorso. Il funzionario che ha esaminato la pratica mi ha scritto però di produrre, alla presentazione della SCIA "documentazione tecnica attestantela posssibilità di immediata demolizione delle finestre da parte delle squadre di soccorso". Voi come procedereste? Che documentazione produrre? Calcolare la forza di rottura del vetro? Peso della mazza? Ore di palestra che deve fare il soccorritore? Boh...Consigli? Grazie!
Re: evacuazione fumi naturale
Ciao, quello che mi viene in mente è di allegare, se presente, la scheda tecnica del serramento, dove si vedrà che il vetro non è antisfondamento ma è un semplice vetro infrangibile
Re: evacuazione fumi naturale
Ciao Gmeister. Fabbricato esistente, scheda tecnica non pervenuta...sicuramente non sono vetri antisfondamento. Mi viene in mente di fare una prova distruttiva, altro non so.
Re: evacuazione fumi naturale
si immaginabile che non ci sia nulla in effetti. Allora una dichiarazione del professionista del fatto che si tratti di vetri semplici infrangibili, perchè una prova di rottura penso abbia bisogno di un ente terzo che ne certifichi il procedimento (csi o istituto giordano). Proverei a sentire cosa ne pensa il comando, ma una dichiarazione a questo punto mi pare la soluzione più sensata
Re: evacuazione fumi naturale
Aggiungo il quesito alla lunghissima lista da sottoporre al Comando..è una mia impressione o chiudere una pratica è sempre più difficile?
- weareblind
- Messaggi: 3092
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: evacuazione fumi naturale
No no, non è una impressione.
-
- Messaggi: 1619
- Iscritto il: mer mag 05, 2010 16:15
Re: evacuazione fumi naturale
La questione della rottura dei vetri è un pò controversa e mi è capitato di affrontarla.
In passato un funzionario lo aveva accettato, più recentemente un altro no, peraltro la normativa è cambiata sensibilmente negli ultimi 15 anni. Ma si parlava delle aperture di afflusso, non delle aperture di evacuazione! Ed in ogni caso era risultato un pò improponibile per l'utilizzo dalla squadra di emergenza. Per quanto riguarda l'utilizzo da parte dei VV.F. penso che ci stia che ti chiedono quanto ti hanno richiesto, solo che non essendoci soluzioni normalmente previste, penso faresti meglio a chiedere direttamente al funzionario che tipo di documentazione vuole. Oppure a sentire uno dei più famosi produttori di EFC e chiedere lumi (loro che fanno EFC in tutto il territorio potrebbero avere dritte o esperienze già vissute).
In passato un funzionario lo aveva accettato, più recentemente un altro no, peraltro la normativa è cambiata sensibilmente negli ultimi 15 anni. Ma si parlava delle aperture di afflusso, non delle aperture di evacuazione! Ed in ogni caso era risultato un pò improponibile per l'utilizzo dalla squadra di emergenza. Per quanto riguarda l'utilizzo da parte dei VV.F. penso che ci stia che ti chiedono quanto ti hanno richiesto, solo che non essendoci soluzioni normalmente previste, penso faresti meglio a chiedere direttamente al funzionario che tipo di documentazione vuole. Oppure a sentire uno dei più famosi produttori di EFC e chiedere lumi (loro che fanno EFC in tutto il territorio potrebbero avere dritte o esperienze già vissute).
Re: evacuazione fumi naturale
Cosi a naso, le finestrature dei capannoni, o sono in policarbonato (e non le rompi perchè si flette) o son 'di sicurezza', quindi laminate come da norma 7697 (e li rompi ma stanno li finchè il fuoco non scioglie il PVB)
Re: evacuazione fumi naturale
Riapro il post, ho provato a cercare nel forum ma non ho trovato risposte in merito, casomai cancellate il mio quesito.
Ma le finestre apribili manualmente e le porte/portoni che tipo di aperture sono? SEd o SEe?
Mi è venuto il dubbio perché cercando di capire la tabella S.8-3 non mi pare siano elementi ad apertura comandata ma non sono neanche elementi di chiusura permanenti.
Grazie in anticipo e buona serata
Ma le finestre apribili manualmente e le porte/portoni che tipo di aperture sono? SEd o SEe?
Mi è venuto il dubbio perché cercando di capire la tabella S.8-3 non mi pare siano elementi ad apertura comandata ma non sono neanche elementi di chiusura permanenti.
Grazie in anticipo e buona serata
Re: evacuazione fumi naturale
SEd
il codice fa l'esempio degli infissi
il codice fa l'esempio degli infissi
Re: evacuazione fumi naturale
Grazie della risposta.
Quindi per apertura comandata è sottointesa anche la maniglia?
Quindi per apertura comandata è sottointesa anche la maniglia?
Re: evacuazione fumi naturale
direi proprio di si
Re: evacuazione fumi naturale
Ok.
Pensavo che per "apertura comandata" s'intendesse un dispositivo che consente l'apertura dell'infisso da posizione remota, tipo il lucernario.
Pensavo che per "apertura comandata" s'intendesse un dispositivo che consente l'apertura dell'infisso da posizione remota, tipo il lucernario.