Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Moderatore: Edilclima
Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Salve a tutti,
sto ristrutturando il mio appartamento e sto installando una caldaia a gas.
La mia impresa ha detto che installerà il collettore caleffi 664.
Volevo un consiglio di utilizzo. Sicuramente vorrei evitare un termostato per ogni radiatore, non mi serve.
Sarebbe già utile poterne avere uno per zona giorno e uno per zona notte, comandandoli magari centralmente o wifi.
Voglio evitare le valvole termostatiche sui radiatori perchè sappiamo bene che misurano la T nell'intorno del radiatore e sono poco affidabili.
Cosa mi consigliate con questo collettore?
Grazie
sto ristrutturando il mio appartamento e sto installando una caldaia a gas.
La mia impresa ha detto che installerà il collettore caleffi 664.
Volevo un consiglio di utilizzo. Sicuramente vorrei evitare un termostato per ogni radiatore, non mi serve.
Sarebbe già utile poterne avere uno per zona giorno e uno per zona notte, comandandoli magari centralmente o wifi.
Voglio evitare le valvole termostatiche sui radiatori perchè sappiamo bene che misurano la T nell'intorno del radiatore e sono poco affidabili.
Cosa mi consigliate con questo collettore?
Grazie
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
(1) Magari su internet trovi qualcuno che ti dice che fai bene cosi: la legge dice qualcosa di diverso.noel2 ha scritto: ↑lun nov 20, 2017 21:06 Salve a tutti,
(3)sto ristrutturando il mio appartamento e sto installando una caldaia a gas.
La mia impresa ha detto che installerà il collettore caleffi 664.
Volevo un consiglio di utilizzo. Sicuramente vorrei evitare un termostato per ogni radiatore, non mi serve.
Sarebbe già utile poterne avere (1)uno per zona giorno e uno per zona notte, comandandoli magari centralmente o wifi.
Voglio evitare le valvole termostatiche sui radiatori perchè (2)sappiamo bene che misurano la T nell'intorno del radiatore e sono poco affidabili.
Cosa mi consigliate con questo collettore?
Grazie
(2) 'Sappiamo' chi? Se 'sai', che chiedi?
(3) Se è davvero una 'ristrutturazione' in senso tecnico, ci sarà un povero cxxx di tecnico che hai pagato perchè ti faccia il progetto; lui saprà consigliarti meglio di chiunque altro, anche solo perchè lo paghi.
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Quelle cattivone Delle valvole termostatiche...
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Ho solo chiesto un semplice parere, basta rispondere con educazione e competenza se le si hanno entrambe.
Posso aver sbagliato qualche affermazione, ma non credo di aver offeso nessuno.
A me le cose piace capirle prima che mi vengano proposte da un tecnico, benchè pagato.
Ad ogni modo grazie gentilissimo
Posso aver sbagliato qualche affermazione, ma non credo di aver offeso nessuno.
A me le cose piace capirle prima che mi vengano proposte da un tecnico, benchè pagato.
Ad ogni modo grazie gentilissimo
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Non hai offeso nessuno qui dentro ma stai svilendo la professionalità del professionista ben pagato.
Ti faccio una domanda semplice: quando vai dal dottore perchè non stai bene, ti presenti esponendo i sintomi o la diagnosi?
Ecco, quando vai dall'Ing. / Arch. / Per. Ind./ Geom. (o chi per esso), esponi le tue necessità, non la tua soluzione; quella, semmai, tienila dopo aver sentito e valutato le sue proposte.
p.s. le termostatiche, se correttamente installate ed utilizzate, funzionano.
Ti faccio una domanda semplice: quando vai dal dottore perchè non stai bene, ti presenti esponendo i sintomi o la diagnosi?
Ecco, quando vai dall'Ing. / Arch. / Per. Ind./ Geom. (o chi per esso), esponi le tue necessità, non la tua soluzione; quella, semmai, tienila dopo aver sentito e valutato le sue proposte.
p.s. le termostatiche, se correttamente installate ed utilizzate, funzionano.
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Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
In effetti però l'utente ha sollevato un problema che dovremmo affrontare: ripartitori e termostatiche, venduti a pochi euro dai grossisti, fanno quello che ci si aspetta?
All'ingrosso, la terna termostatica + valvola termostatizzabile + detentore costano nei dintorni di 9 euro. Cosa potrò mai ottenere con tale cifra?
Cosa vuol dire "termostatica correttamente installata"? Come si fa a sbagliare a installarla?
All'ingrosso, la terna termostatica + valvola termostatizzabile + detentore costano nei dintorni di 9 euro. Cosa potrò mai ottenere con tale cifra?
Cosa vuol dire "termostatica correttamente installata"? Come si fa a sbagliare a installarla?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
I miracoli no di certo.NoNickName ha scritto: ↑mar nov 21, 2017 09:10 In effetti però l'utente ha sollevato un problema che dovremmo affrontare: ripartitori e termostatiche, venduti a pochi euro dai grossisti, fanno quello che ci si aspetta?
All'ingrosso, la terna termostatica + valvola termostatizzabile + detentore costano nei dintorni di 9 euro. Cosa potrò mai ottenere con tale cifra?
- regolazione ambiente, pressochè accettabile, ad un costo relativamente modesto e senza opere accessorie
- risparmio (su numeri medio / grossi) se accoppiate a contabilizzazione
Sono molto generalista; se non concordi, vivremo comunque bene entrambi
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Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Allora faccio una premessa: sono ingegnere.
Posto che non ci vuole un genio per capire che un misuratore di T posto a pochi cm da un radiatore, che in molti casi si trova dietro una porta misura la T di un microclima nell'intorno del radiatore.
Le valvole termostatiche collegate ai radiatori esistono esclusivamente perchè sopperiscono a una mancata progettazione dell'impianto tentando di misurare orientativamente una T "locale" e aiutando l'utente/condominio a risparmiare qualcosa gestendo la T. Non sono rari i casi di termosifoni gelati con valvola termostatica perchè sfortunatamente posizionati in un punto dove per lo scarso ricambio d'aria la T che si raggiunge in quel punto è più alta rispetto all'altro lato della stanza; in questi casi è possibile aggiungere una sonda esterna.
Fatte queste considerazioni è ovvio che se mi ritrovavo a casa un impianto già fatto la mia unica soluzione sarebbero state le valvole termostatiche, magari wireless, ma la mia domanda era banalmente sapere quale poteva essere la configurazione migliore con collettore, se mettendo un termostato per stanza, se uno per zona, che tipi di termostato ecc. Era solo un parere, ma evidentemente se uno mi dice che la valvola termostatica è la mia soluzione non ha competenza per dirmi altro. Grazie
Posto che non ci vuole un genio per capire che un misuratore di T posto a pochi cm da un radiatore, che in molti casi si trova dietro una porta misura la T di un microclima nell'intorno del radiatore.
Le valvole termostatiche collegate ai radiatori esistono esclusivamente perchè sopperiscono a una mancata progettazione dell'impianto tentando di misurare orientativamente una T "locale" e aiutando l'utente/condominio a risparmiare qualcosa gestendo la T. Non sono rari i casi di termosifoni gelati con valvola termostatica perchè sfortunatamente posizionati in un punto dove per lo scarso ricambio d'aria la T che si raggiunge in quel punto è più alta rispetto all'altro lato della stanza; in questi casi è possibile aggiungere una sonda esterna.
Fatte queste considerazioni è ovvio che se mi ritrovavo a casa un impianto già fatto la mia unica soluzione sarebbero state le valvole termostatiche, magari wireless, ma la mia domanda era banalmente sapere quale poteva essere la configurazione migliore con collettore, se mettendo un termostato per stanza, se uno per zona, che tipi di termostato ecc. Era solo un parere, ma evidentemente se uno mi dice che la valvola termostatica è la mia soluzione non ha competenza per dirmi altro. Grazie
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Non è una questione di svilire, io non metto bocca sull'aspetto tecnico di come si progetta un sistema di riscaldamento. Io parlavo solo di suggerimenti di utilizzo su cui c'è anche un gusto personale e mi interessava sapere l'esperienza di qualcuno su. So chi pago e so che è competente ma non c'è nulla di male a conoscere diverse soluzioni. Sto forum non si capisce se serve per dare una mano o per criticare un povero C***** che chiede un parere...bohilverga ha scritto: ↑mar nov 21, 2017 09:02 Non hai offeso nessuno qui dentro ma stai svilendo la professionalità del professionista ben pagato.
Ti faccio una domanda semplice: quando vai dal dottore perchè non stai bene, ti presenti esponendo i sintomi o la diagnosi?
Ecco, quando vai dall'Ing. / Arch. / Per. Ind./ Geom. (o chi per esso), esponi le tue necessità, non la tua soluzione; quella, semmai, tienila dopo aver sentito e valutato le sue proposte.
p.s. le termostatiche, se correttamente installate ed utilizzate, funzionano.
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
ovviamnete montate bene .. con eventuali sonde esterne ecc
le vt vanno benissimo
con un solo termostato
lasciato "alto" ( tranne per lunghe assenze) facendo "comandare le vt stesse
che ovviamente sentono la t li vicino a loro
ma una volta trovata la posizione ottimale non la si tocca più
se invece si va via dei giorni allora si abbassa i termostato
sinceramente con raditori un termostato per stanza mi pare poco conveniente
le vt vanno benissimo
con un solo termostato
lasciato "alto" ( tranne per lunghe assenze) facendo "comandare le vt stesse
che ovviamente sentono la t li vicino a loro
ma una volta trovata la posizione ottimale non la si tocca più
se invece si va via dei giorni allora si abbassa i termostato
sinceramente con raditori un termostato per stanza mi pare poco conveniente
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Non è questione di criticare, è questione di progettare. Ti ha già detto Giotisi che ci sono obblighi normativi da rispettare a seconda dell'intervento che stai eseguendo, prescindendo da quello che ti potremmo suggerire.noel2 ha scritto: ↑mar nov 21, 2017 11:40Non è una questione di svilire, io non metto bocca sull'aspetto tecnico di come si progetta un sistema di riscaldamento. Io parlavo solo di suggerimenti di utilizzo su cui c'è anche un gusto personale e mi interessava sapere l'esperienza di qualcuno su. So chi pago e so che è competente ma non c'è nulla di male a conoscere diverse soluzioni. Sto forum non si capisce se serve per dare una mano o per criticare un povero C***** che chiede un parere...bohilverga ha scritto: ↑mar nov 21, 2017 09:02 Non hai offeso nessuno qui dentro ma stai svilendo la professionalità del professionista ben pagato.
Ti faccio una domanda semplice: quando vai dal dottore perchè non stai bene, ti presenti esponendo i sintomi o la diagnosi?
Ecco, quando vai dall'Ing. / Arch. / Per. Ind./ Geom. (o chi per esso), esponi le tue necessità, non la tua soluzione; quella, semmai, tienila dopo aver sentito e valutato le sue proposte.
p.s. le termostatiche, se correttamente installate ed utilizzate, funzionano.
Il consiglio da bar, in questo caso, preferisco lasciarlo ad altri. Avanti Savoia
Non hai diritto alla tua opinione. Hai diritto alla tua opinione informata. Nessuno ha il diritto di essere ignorante
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
vabe ho capito. Se qualcuno mi suggerisce un altro forum è meglio, qua è vietato aprire post e chiedere...
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Ciao,
sicuramente io gestirei la temperatura di ogni stanza in modo autonomo.
Soluzione economica: metti un termostato in ogni stanza (magari PID) e lo colleghi a delle testine (on/off) sul collettore. Sul collettore prevedi valvola di by-pass per evitare che la pompa vada in sofferenza.
Soluzione costosa: metti dei sensori di temperatura in ogni tanza e delle testine modulanti (con ingresso 0-10V). Poi gestisci tutto con un sistema domotico.
Considerando che l'impianto avrà portata variabile, considera una caldaia a condensazione con modulazione 1:0, con pompa modulante ( non a 3 velocità) e prendila anche gestibile con il protocollo OpenTherm, così la colleghi al sistema domotico. Anche se la pompa è modulante io prevederei comunque un by-pass differenziale sul collettore... specialmente se usi le testine on/off.
Ciao
sicuramente io gestirei la temperatura di ogni stanza in modo autonomo.
Soluzione economica: metti un termostato in ogni stanza (magari PID) e lo colleghi a delle testine (on/off) sul collettore. Sul collettore prevedi valvola di by-pass per evitare che la pompa vada in sofferenza.
Soluzione costosa: metti dei sensori di temperatura in ogni tanza e delle testine modulanti (con ingresso 0-10V). Poi gestisci tutto con un sistema domotico.
Considerando che l'impianto avrà portata variabile, considera una caldaia a condensazione con modulazione 1:0, con pompa modulante ( non a 3 velocità) e prendila anche gestibile con il protocollo OpenTherm, così la colleghi al sistema domotico. Anche se la pompa è modulante io prevederei comunque un by-pass differenziale sul collettore... specialmente se usi le testine on/off.
Ciao
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Intanto grazie mille, era proprio il suggerimento che mi serviva.marco1278 ha scritto: ↑mar nov 21, 2017 18:57 Ciao,
sicuramente io gestirei la temperatura di ogni stanza in modo autonomo.
Soluzione economica: metti un termostato in ogni stanza (magari PID) e lo colleghi a delle testine (on/off) sul collettore. Sul collettore prevedi valvola di by-pass per evitare che la pompa vada in sofferenza.
Soluzione costosa: metti dei sensori di temperatura in ogni tanza e delle testine modulanti (con ingresso 0-10V). Poi gestisci tutto con un sistema domotico.
Considerando che l'impianto avrà portata variabile, considera una caldaia a condensazione con modulazione 1:0, con pompa modulante ( non a 3 velocità) e prendila anche gestibile con il protocollo OpenTherm, così la colleghi al sistema domotico. Anche se la pompa è modulante io prevederei comunque un by-pass differenziale sul collettore... specialmente se usi le testine on/off.
Ciao
Ho alcune domande:
1) Chi gestisce accensione e spegnimento caldaia? Metto un termostato in zona pranzo ad esempio collegato al relè e tutti gli altri gestiscono solo le valvole negli orari decisi dal termostato principale?
2) mi spieghi questa cosa della valvola di bypass, è obbligatoria? a cosa serve?
3)Dato che la soluzione "economica" che proponi sembra la migliore, mi suggerisci qualche modello di caldaia?
Grazie mille
Ciao
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Prima di tutto partirei da quale obiettivo mi prefiggo con l'intervento.
Soddisfare la normativa?
- valvole termostatiche e circolatori modulanti sulla portata
Avere un impianto molto efficiente come rendimento energetico?
- termostati modulanti e relative valvole modulanti sul collettore, gestione della T di mandata con sonda esterna, pompa di calore, pannelli radianti
Avere un impianto "Ferrari" da mostrare agli amici?
- caldaia collegata in Eth al mio ruoter, indirizzo IP pubblico cui accedere in mobilità, app sul mio i-Phone X o XI o XXX da cui comandare il tutto, valvole termostatica elettroniche wifi, e chi più ne ha più ne metta.
Qual è il migliore? Dipende...
Soddisfare la normativa?
- valvole termostatiche e circolatori modulanti sulla portata
Avere un impianto molto efficiente come rendimento energetico?
- termostati modulanti e relative valvole modulanti sul collettore, gestione della T di mandata con sonda esterna, pompa di calore, pannelli radianti
Avere un impianto "Ferrari" da mostrare agli amici?
- caldaia collegata in Eth al mio ruoter, indirizzo IP pubblico cui accedere in mobilità, app sul mio i-Phone X o XI o XXX da cui comandare il tutto, valvole termostatica elettroniche wifi, e chi più ne ha più ne metta.
Qual è il migliore? Dipende...
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Consulenza energetica
http://www.ingmarcone.it
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Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Le testine da montare sul collettore hanno un contatto interno che si chiude quando sono attive. Basta che colleghi tutti i contatti in parallelo e li porti ad un relé che poi aziona la caldaia tramite il contatto TA.1) Chi gestisce accensione e spegnimento caldaia? Metto un termostato in zona pranzo ad esempio collegato al relè e tutti gli altri gestiscono solo le valvole negli orari decisi dal termostato principale?
2) mi spieghi questa cosa della valvola di bypass, è obbligatoria? a cosa serve?
3)Dato che la soluzione "economica" che proponi sembra la migliore, mi suggerisci qualche modello di caldaia?
La valvola di by-pass è una valvola tarabile che si collega tra mandata e ritorno. Se tutte le valvole si chiudono contemporaneamente, la pompa spinge e fa alzare la pressione sul tubo di mandata rispetto a quello di ritorno. La valvola si apre e devia l'acqua della mandata sul ritorno. Queste valvole servono con pompe a velocità fissa, con le pompe modulanti non servono... anche se io la metterei lo stesso per sicurezza. Il tempo di reazione delle pompe non è molto veloce.
Di caldaie mi vengono in mente Junker, Beretta, Imegas, Ariston. Come ti ho detto l'importante è che abbia una modulazione 1:10 e che la pompa sia modulante con scelta del modo di funzionamento (pressione costante).
Come ti ha scritto "ingvalter" è utile anche avere la regolazione climatica con sonda esterna.
E se veramente vuoi avere un sistema molto efficiente sono meglio le testine modulanti con i relativi termostati modulanti.
Per quanto riguarda connessione ethernet, WiFi, app varie ecc, secondo me sono utili fino ad un certo punto. L'unica utilità che vedo è che il termostato si colleghi al meteo e preveda la temperatura esterna in modo da regolare la climatica. poi per il resto, secondo me, non servono a nulla.
Ciao
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Risposta chiarissima e ti ringrazio. Solo un dubbio: come gestisco centralmente le valvole sui collettori? Ovvero quando esco di casa mi devo fare il giro dappertutto per chiudere i singoli termostati altrimenti la caldaia mi rimane accesa? o c'è qualche sistema che centralizza la cosa? Mi sembra eccessivo comprare 10 termostati wireless. Per quello ti chiedevo se conveniva gestire la caldaia con un termostato solo ad es in zona giorno e gli altri che gestiscono solo le valvole ma senza il relè sulla caldaia. In questo modo in teoria quando esco chiudo il termostato giorno e dovrebbe chiudersi l'impianto no?marco1278 ha scritto: ↑mer nov 22, 2017 20:02Le testine da montare sul collettore hanno un contatto interno che si chiude quando sono attive. Basta che colleghi tutti i contatti in parallelo e li porti ad un relé che poi aziona la caldaia tramite il contatto TA.1) Chi gestisce accensione e spegnimento caldaia? Metto un termostato in zona pranzo ad esempio collegato al relè e tutti gli altri gestiscono solo le valvole negli orari decisi dal termostato principale?
2) mi spieghi questa cosa della valvola di bypass, è obbligatoria? a cosa serve?
3)Dato che la soluzione "economica" che proponi sembra la migliore, mi suggerisci qualche modello di caldaia?
La valvola di by-pass è una valvola tarabile che si collega tra mandata e ritorno. Se tutte le valvole si chiudono contemporaneamente, la pompa spinge e fa alzare la pressione sul tubo di mandata rispetto a quello di ritorno. La valvola si apre e devia l'acqua della mandata sul ritorno. Queste valvole servono con pompe a velocità fissa, con le pompe modulanti non servono... anche se io la metterei lo stesso per sicurezza. Il tempo di reazione delle pompe non è molto veloce.
Di caldaie mi vengono in mente Junker, Beretta, Imegas, Ariston. Come ti ho detto l'importante è che abbia una modulazione 1:10 e che la pompa sia modulante con scelta del modo di funzionamento (pressione costante).
Come ti ha scritto "ingvalter" è utile anche avere la regolazione climatica con sonda esterna.
E se veramente vuoi avere un sistema molto efficiente sono meglio le testine modulanti con i relativi termostati modulanti.
Per quanto riguarda connessione ethernet, WiFi, app varie ecc, secondo me sono utili fino ad un certo punto. L'unica utilità che vedo è che il termostato si colleghi al meteo e preveda la temperatura esterna in modo da regolare la climatica. poi per il resto, secondo me, non servono a nulla.
Ciao
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Scusami, ma perché non ti rivolgi ad un bravo elettricista?
Le soluzioni finora descritte sono banali per chi fa questa attività e saprà sicuramente soddisfare le tue esigenze.
Io ho come l'impressione che sotto sotto tu non ti fida del tuo tecnico...
Le soluzioni finora descritte sono banali per chi fa questa attività e saprà sicuramente soddisfare le tue esigenze.
Io ho come l'impressione che sotto sotto tu non ti fida del tuo tecnico...
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Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
prima mi informerei bene sulle costanti di tempo...e sulla utilità di attenuazione e spegnimento ...
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Se metti un termostato master che comanda la caldaia, sicuramente si presenterà la situazione che il locale master è arrivato a temperatura mentre altri locali richiedono calore. In questa condizione la caldaia è spenta ma alcuni locali della casa richiedono calore.Risposta chiarissima e ti ringrazio. Solo un dubbio: come gestisco centralmente le valvole sui collettori? Ovvero quando esco di casa mi devo fare il giro dappertutto per chiudere i singoli termostati altrimenti la caldaia mi rimane accesa? o c'è qualche sistema che centralizza la cosa? Mi sembra eccessivo comprare 10 termostati wireless. Per quello ti chiedevo se conveniva gestire la caldaia con un termostato solo ad es in zona giorno e gli altri che gestiscono solo le valvole ma senza il relè sulla caldaia. In questo modo in teoria quando esco chiudo il termostato giorno e dovrebbe chiudersi l'impianto no?
Se vuoi fare così non vale la pena mettere un termostato in ogni locale...
Ma sei veramente sicuro di voler spegnere completamente l'impianto quando sei fuori casa? Io se fossi in te, avendo un termostato per ogni stanza, imposterei la temperatura e poi lascerei che il sistema si gestisca da solo. Io lo sto facendo con le mie valvole termostatiche (anche se la caldaia collabora poco). 18°C nelle camere, 21,5 in bagno e 20°C nel resto della casa. Caldaia sempre accesa e sistema che si regola da solo.
Altrimenti per spegnere tutto devi cercare un dispositivo che da wifi ti apre il contatto TA della caldaia. In pratica lo devi mettere in serie ai segnali che arrivano dalle testine del collettore... però, come ti ho già detto, io non lo farei.
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Straquoto
Infatti risc h 24
Solo una leggera attenuazione notturna
Comandano le vt con termostato più "alto"
Si abbassa quasi ultimo in caso di lunghe assenze
Ovviamente tutto ristudiato nella situazione é nell edificio specifico
Infatti risc h 24
Solo una leggera attenuazione notturna
Comandano le vt con termostato più "alto"
Si abbassa quasi ultimo in caso di lunghe assenze
Ovviamente tutto ristudiato nella situazione é nell edificio specifico
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Grazie, quindi tecnicamente mi consigli di tenere accesa la caldaia h24? Ma io esco la mattina e torno la sera quasi tutti i giorni, non è uno spreco di energia? Per quello cercavo qualcosa che mi permettesse quando rientro (o magari wifi mentre sono in auto) di accendere la caldaia e gestire con le testine le singole stanze e poi spegnerla quando lo ritenevo opportuno.marco1278 ha scritto: ↑gio nov 23, 2017 18:43Se metti un termostato master che comanda la caldaia, sicuramente si presenterà la situazione che il locale master è arrivato a temperatura mentre altri locali richiedono calore. In questa condizione la caldaia è spenta ma alcuni locali della casa richiedono calore.Risposta chiarissima e ti ringrazio. Solo un dubbio: come gestisco centralmente le valvole sui collettori? Ovvero quando esco di casa mi devo fare il giro dappertutto per chiudere i singoli termostati altrimenti la caldaia mi rimane accesa? o c'è qualche sistema che centralizza la cosa? Mi sembra eccessivo comprare 10 termostati wireless. Per quello ti chiedevo se conveniva gestire la caldaia con un termostato solo ad es in zona giorno e gli altri che gestiscono solo le valvole ma senza il relè sulla caldaia. In questo modo in teoria quando esco chiudo il termostato giorno e dovrebbe chiudersi l'impianto no?
Se vuoi fare così non vale la pena mettere un termostato in ogni locale...
Ma sei veramente sicuro di voler spegnere completamente l'impianto quando sei fuori casa? Io se fossi in te, avendo un termostato per ogni stanza, imposterei la temperatura e poi lascerei che il sistema si gestisca da solo. Io lo sto facendo con le mie valvole termostatiche (anche se la caldaia collabora poco). 18°C nelle camere, 21,5 in bagno e 20°C nel resto della casa. Caldaia sempre accesa e sistema che si regola da solo.
Altrimenti per spegnere tutto devi cercare un dispositivo che da wifi ti apre il contatto TA della caldaia. In pratica lo devi mettere in serie ai segnali che arrivano dalle testine del collettore... però, come ti ho già detto, io non lo farei.
Grazie
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Secondo me è meglio tenere acceso h24 e regolare la temperatura delle varie stanze in modo indipendente... così hai la casa sempre calda.
Poi tutto dipende dall'isolamento della tua casa. Devi fare delle prove e capire come reagisce la tua casa... nel senso che se tieni a 18°C tutto il giorno e dall'auto accendi la caldaia, in 30 minuti la casa si è scaldata? (ipotizzo 30 minuti di viaggio in auto).
La mia come isolamento fa schifo. Mi ci vuole mezza giornata per passare da 18°C a 20°C. Per questo tengo sempre acceso... almeno è sempre calda.
Poi tutto dipende dall'isolamento della tua casa. Devi fare delle prove e capire come reagisce la tua casa... nel senso che se tieni a 18°C tutto il giorno e dall'auto accendi la caldaia, in 30 minuti la casa si è scaldata? (ipotizzo 30 minuti di viaggio in auto).
La mia come isolamento fa schifo. Mi ci vuole mezza giornata per passare da 18°C a 20°C. Per questo tengo sempre acceso... almeno è sempre calda.
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Allora ricapitolando vorrei fare così basandomi sui tuoi consigli: metterò più termostati in diverse zone (posso "cortocircuitare" le valvole del collettore per gestire con un solo termostato più radiatori?), tutti in parallelo con il relè della caldaia e tutti wireless così posso da remoto gestirli singolarmente o tutti insieme. Prendo una caldaia con portata modulante (la ariston clas premium evo ha un rapporto 1:5, è poco?)marco1278 ha scritto: ↑dom nov 26, 2017 15:07 Secondo me è meglio tenere acceso h24 e regolare la temperatura delle varie stanze in modo indipendente... così hai la casa sempre calda.
Poi tutto dipende dall'isolamento della tua casa. Devi fare delle prove e capire come reagisce la tua casa... nel senso che se tieni a 18°C tutto il giorno e dall'auto accendi la caldaia, in 30 minuti la casa si è scaldata? (ipotizzo 30 minuti di viaggio in auto).
La mia come isolamento fa schifo. Mi ci vuole mezza giornata per passare da 18°C a 20°C. Per questo tengo sempre acceso... almeno è sempre calda.
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Prendila con rapporto almeno 1:8. (Meglio 1:10) E con pompa modulante (non a 3 velocità).
Si certo, ogni termostato può gestire più testine.
Se devi comprare termostati WiFi spendi un botto. A questo punto ti compri le testine modulanti e le colleghi ad un sistema domotico che comandi da un unico punto in WiFi.... così gestisci meglio l'impianto (e gestisci la caldaia con bus)
Si certo, ogni termostato può gestire più testine.
Se devi comprare termostati WiFi spendi un botto. A questo punto ti compri le testine modulanti e le colleghi ad un sistema domotico che comandi da un unico punto in WiFi.... così gestisci meglio l'impianto (e gestisci la caldaia con bus)
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Quindi le testine sui collettori diventano inutili? Io avrei preferito lavorare sui collettori che direttamente sui termosifonimarco1278 ha scritto: ↑dom nov 26, 2017 20:30 Prendila con rapporto almeno 1:8. (Meglio 1:10) E con pompa modulante (non a 3 velocità).
Si certo, ogni termostato può gestire più testine.
Se devi comprare termostati WiFi spendi un botto. A questo punto ti compri le testine modulanti e le colleghi ad un sistema domotico che comandi da un unico punto in WiFi.... così gestisci meglio l'impianto (e gestisci la caldaia con bus)
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Le testine modulanti le devi mettere sul collettore.
(tipo questa che è alimentata a 24V e ha un controllo 0 - 10V)
http://www.pettinaroli.com/upload_file/ ... %20ITA.pdf
Poi ci abbini un sistema che comanda le testine. Per esempio esistono termostati che hanno uscita 0 - 10V e che sono in grado di comandare la testina in modo proporzionale. Se aumenta la temperatura il segnale scende e la testina si chiude facendo scorrere meno acqua nei termosifoni. Se la temperatura diminuisce il segnale sale e la testina si apre facendo scorrere più acqua nei termosifoni.
Ciao
(tipo questa che è alimentata a 24V e ha un controllo 0 - 10V)
http://www.pettinaroli.com/upload_file/ ... %20ITA.pdf
Poi ci abbini un sistema che comanda le testine. Per esempio esistono termostati che hanno uscita 0 - 10V e che sono in grado di comandare la testina in modo proporzionale. Se aumenta la temperatura il segnale scende e la testina si chiude facendo scorrere meno acqua nei termosifoni. Se la temperatura diminuisce il segnale sale e la testina si apre facendo scorrere più acqua nei termosifoni.
Ciao
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Grazie mille. In realtà torno al problema principale perché ok mettere un termostato su ogni testina (o su più testine se l’ambie È lo stesso), ma come li comando a distanza centralmente tutti? Non posso passare la giornata a spegnere i singoli termostati quando esco la mattina. L’unica soluzione è collegare alla caldaia un termostato wifi che tengo 1-2 gradi più alti degli altri che preimpostomarco1278 ha scritto: ↑lun nov 27, 2017 18:40 Le testine modulanti le devi mettere sul collettore.
(tipo questa che è alimentata a 24V e ha un controllo 0 - 10V)
http://www.pettinaroli.com/upload_file/ ... %20ITA.pdf
Poi ci abbini un sistema che comanda le testine. Per esempio esistono termostati che hanno uscita 0 - 10V e che sono in grado di comandare la testina in modo proporzionale. Se aumenta la temperatura il segnale scende e la testina si chiude facendo scorrere meno acqua nei termosifoni. Se la temperatura diminuisce il segnale sale e la testina si apre facendo scorrere più acqua nei termosifoni.
Ciao
Manualmente e quando spengo lui spengo tutto quando lo accendo gli altri locali si settano di conseguenza. Ovviamente metterò un rele che quando tutte le valvole sono chiuse la caldaia deve spegnersi. Che dici?
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Si, potrebbe essere una soluzione.
Che termostato pensavi di prendere?
Volendo puoi prenderne uno OpenTherm, così puoi comunicare con la caldaia tramite BUS.
Che termostato pensavi di prendere?
Volendo puoi prenderne uno OpenTherm, così puoi comunicare con la caldaia tramite BUS.
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Si mi sto orientando per la beretta exclusive green E 30 kW con modulazione 1:10 che ha anche un termostato che lavora su bus dedicato solo che per gestirlo poi da remoto con smartphone non può essere collegato via cavo alla caldaia ma solo tramite un ripetitore wifi, questa cosa non mi piace molto. Può essere che opterò per uno stile tado collegato sul TA classico
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Sto solo aspettando gli schemi e poi oppalaaaa... Progetto esecutivo fatto
Prendetela come una battuta affettuosa, non sono un termotecnico e quindi in realtà sto imparando da questo topic
Prendetela come una battuta affettuosa, non sono un termotecnico e quindi in realtà sto imparando da questo topic
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Ciao,
anche a me piace molto quella caldaia, però come hai detto tu non può essere collegata al controllo remoto tramite cavo.
Io mi sto orientando maggiormente su questa: Condens 9000i Junker.
Su carta modula bene, ha la pompa proporzionale e si può collegare al comando remoto tramite cavo.
Intanto cerco ancora.
Ciao
anche a me piace molto quella caldaia, però come hai detto tu non può essere collegata al controllo remoto tramite cavo.
Io mi sto orientando maggiormente su questa: Condens 9000i Junker.
Su carta modula bene, ha la pompa proporzionale e si può collegare al comando remoto tramite cavo.
Intanto cerco ancora.
Ciao
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Meglio ancora l’alteas one net della ariston, ha già di serie il termostato su bus dedicatomarco1278 ha scritto: ↑mar nov 28, 2017 20:38 Ciao,
anche a me piace molto quella caldaia, però come hai detto tu non può essere collegata al controllo remoto tramite cavo.
Io mi sto orientando maggiormente su questa: Condens 9000i Junker.
Su carta modula bene, ha la pompa proporzionale e si può collegare al comando remoto tramite cavo.
Intanto cerco ancora.
Ciao
Re: Consiglio nuovo impianto riscaldamento
Così di primo acchito mi sembra una buona caldaia. Ovviamente devi puntare sulla versione HE che ha la pompa modulante.
Nei prossimi giorni mi guardo bene le specifiche e poi rispondo.
Ciao
Nei prossimi giorni mi guardo bene le specifiche e poi rispondo.
Ciao