Con la circolare 4849 del 11-04-2014 viene introdotta la nuova modulistica in vigore dal primo maggio.
Ho iniziato a dare una scorsa per vedere le differenze e la sensazione è quella che abbiano leggermente scaricato la responsabilità del professionista in fase di asseverazione;
Ad es. nel mod. PIN-2.1_2014 Asseverazione, il professionista non dichiara più la completezza della certificazioni presenti ma si limita ad elencarle, ferma restando l'asseverazione ai requisiti di prevenzione incendi.
Che ne pensate?
...ora mi metto a leggere anche le altre.
Nuova modulistica 2014
Moderatore: Edilclima
Re: Nuova modulistica 2014
Grazie per la dritta!
Re: Nuova modulistica 2014
Sperando sia questo l'ultimo thread al riguardo, lo riesumo per chiedere la vostra opinione.
Mi trovo ancora molto spesso ad esprimermi per conto di malcapitati muratori ai quali viene esatta la DICHIARAZIONE DI CORRETTA POSA IN OPERA.
Al riguardo sono uno strenuo sostenitore del fatto non si possano perdere occasioni per rendere noti i concetti alla base degli aggiornamenti alla modulistica.
E per questo vendo cara la pelle a coloro che pretendono il vecchio mod. DICH. POSA OPERA-2004 come se da lì in poi il mondo fosse arrivato (mi viene in mente quel venditore di materiali edili che mi schernì per avere richiesto porte EI...lui vendeva solo porte REI!!!,
).
Faccio osservare il carattere eventuale di una dichiarazione di posa dell'installatore e la libera scelta di quest'ultimo di avvalersi del modulo anziché di una dichiarazione "svincolata da qualsiasi formato prestabilito".
Ma arrivo al punto: nel 2008 si è detto che il mod. DICH. POSA OPERA-2004 poteva essere usato, nel 2014 si è precisato quali siano i moduli da utilizzare obbligatoriamente senza parlare della validità dei precedenti.
Mi piacerebbe tanto poter dire che il mod. DICH. POSA OPERA-2004 nemmeno esiste più e che se lo vogliono compilato me lo devono fornire loro perché l'unico canale autorizzato a divulgarlo non lo mette nemmeno più a disposizione.
Ma forse così non è,...perché posso trovarlo qui
http://www.vigilfuoco.it/aspx/Page.aspx?IdPage=6413
E allora divento preda della nostalgia e rileggo il vecchio mod. DICH. POSA OPERA-2004...mio Dio! e sta a vedere che questi poi mi chiedono anche il vecchio DICH.CONF.2004 perchè il mod. DICH. POSA OPERA-2004 lo prevede?!?!
Mi piacerebbe che qualcuno ora mi dicesse: hai ragione tu! la vecchia modulistica è definitivamente abbandonata perché lo dice questo e quello.
Sennò qui stiamo a rimestare, rimestare,... per decenni...
Mi trovo ancora molto spesso ad esprimermi per conto di malcapitati muratori ai quali viene esatta la DICHIARAZIONE DI CORRETTA POSA IN OPERA.
Al riguardo sono uno strenuo sostenitore del fatto non si possano perdere occasioni per rendere noti i concetti alla base degli aggiornamenti alla modulistica.
E per questo vendo cara la pelle a coloro che pretendono il vecchio mod. DICH. POSA OPERA-2004 come se da lì in poi il mondo fosse arrivato (mi viene in mente quel venditore di materiali edili che mi schernì per avere richiesto porte EI...lui vendeva solo porte REI!!!,
).Faccio osservare il carattere eventuale di una dichiarazione di posa dell'installatore e la libera scelta di quest'ultimo di avvalersi del modulo anziché di una dichiarazione "svincolata da qualsiasi formato prestabilito".
Ma arrivo al punto: nel 2008 si è detto che il mod. DICH. POSA OPERA-2004 poteva essere usato, nel 2014 si è precisato quali siano i moduli da utilizzare obbligatoriamente senza parlare della validità dei precedenti.
Mi piacerebbe tanto poter dire che il mod. DICH. POSA OPERA-2004 nemmeno esiste più e che se lo vogliono compilato me lo devono fornire loro perché l'unico canale autorizzato a divulgarlo non lo mette nemmeno più a disposizione.
Ma forse così non è,...perché posso trovarlo qui
http://www.vigilfuoco.it/aspx/Page.aspx?IdPage=6413
E allora divento preda della nostalgia e rileggo il vecchio mod. DICH. POSA OPERA-2004...mio Dio! e sta a vedere che questi poi mi chiedono anche il vecchio DICH.CONF.2004 perchè il mod. DICH. POSA OPERA-2004 lo prevede?!?!
Mi piacerebbe che qualcuno ora mi dicesse: hai ragione tu! la vecchia modulistica è definitivamente abbandonata perché lo dice questo e quello.
Sennò qui stiamo a rimestare, rimestare,... per decenni...
Feel them burn!
Re: Nuova modulistica 2014
Non capisco perchè ti fai tanti problemi per un modulo.
Il vantaggio di usare il modulo VVF, anche se ormai vetusto, è che ci sono indicate tutte le cosine da scrivere ed anche più del necessario. Se si vuole preparare un modello ad hoc, liberissimi di farlo, a patto di scriverci tutto l'essenziale. Così come per la dichiarazione di conformità dei prodotti venduti/commercializzati a quanto omologato/provato/certificato.
Sarà il certificatore/asseveratore a giudicare se la dichiarazione dell'installatore è esaustiva, in quanto la deve prendere a supporto della propria certificazione che va poi ai VVF.
Riguardo tale dichiarazione, c'è da dire che se le Dich.Prod le redigesse chi ha effettivamente seguito la DL (con le dovute conoscenze beninteso), non ce ne sarebbe neanche bisogno.
Il vantaggio di usare il modulo VVF, anche se ormai vetusto, è che ci sono indicate tutte le cosine da scrivere ed anche più del necessario. Se si vuole preparare un modello ad hoc, liberissimi di farlo, a patto di scriverci tutto l'essenziale. Così come per la dichiarazione di conformità dei prodotti venduti/commercializzati a quanto omologato/provato/certificato.
Sarà il certificatore/asseveratore a giudicare se la dichiarazione dell'installatore è esaustiva, in quanto la deve prendere a supporto della propria certificazione che va poi ai VVF.
Riguardo tale dichiarazione, c'è da dire che se le Dich.Prod le redigesse chi ha effettivamente seguito la DL (con le dovute conoscenze beninteso), non ce ne sarebbe neanche bisogno.
Re: Nuova modulistica 2014
L'ho spiegato. Non lo hai letto.Non capisco perché ti fai tanti problemi per un modulo.
Un vantaggio enorme...Il vantaggio di usare il modulo VVF, anche se ormai vetusto, è che ci sono indicate tutte le cosine da scrivere ed anche più del necessario.
Forse avrei dovuto precisare che non mi riferivo necessariamente ai casi di attività soggette; capita che, anche quando non c'è nulla da presentare ai VV.F., l'impresa appaltatrice, o il committente in genere, esiga dagli installatori il mod. DICH. POSA OPERA-2004 quando non può farlo.Sarà il certificatore/asseveratore a giudicare se la dichiarazione dell'installatore è esaustiva, in quanto la deve prendere a supporto della propria certificazione che va poi ai VVF.
Ritengo che questa pratica sia scorretta e fuorviante, e che finché certi moduli girano gli operatori non comprendano il ruolo del professionista antincendio.
Scusa se è poco.
Ad ogni modo sarò più diretto: è ancora ammesso l'utilizzo del mod. DICH. POSA OPERA-2004? Il fatto che io lo abbia trovato sul web in un angolo del sito VV.F. in cui è possibile scaricarlo non mi convince. Forse è una pagina obsoleta, non ci si arriva dalla Home, non so, non me ne intendo.
Per me se non è reperibile sull'attuale sito web non è più ammesso, perché se non te lo danno i VV.F. chi ha più titolo per dartelo?!
Feel them burn!
Re: Nuova modulistica 2014
Mi sembra chiaro ad entrambi che il modulo non è obbligatorio: già la Circ. 24/04/08 spiegava che le eventuali dichiarazioni di corretta posa erano svincolate da specifiche modulistiche.
Se si vuole usare un'altra forma si è liberi di farlo, a patto di inserire tutto il necessario per una corretta identificazione del soggetto dichiarante e delle opere eseguite.
Il professionista antincendio che deve verificare la dichiarazione di corretta posa in opera, sotto la propria responsabilità, può richiede all'installatore una dichiarazione di corretta posa, come parte conclusiva del contratto di appalto; la circolare succitata dava questa dichiarazione come possibilità e non come obbligo nei confronti dei VVF.
In merito alle attività non soggette, ti ricordo che i requisiti prestazionali di resistenza e reazione al fuoco devono essere verificati sia qualora vi siano norme verticali che le specificano, sia qualora il progetto (a fronte eventualmente di una VDR aziendale) lo richieda. Quindi la richiesta di una dichiarazione di corretta posa segue gli stessi principi di cui sopra.
Se si vuole usare un'altra forma si è liberi di farlo, a patto di inserire tutto il necessario per una corretta identificazione del soggetto dichiarante e delle opere eseguite.
Il professionista antincendio che deve verificare la dichiarazione di corretta posa in opera, sotto la propria responsabilità, può richiede all'installatore una dichiarazione di corretta posa, come parte conclusiva del contratto di appalto; la circolare succitata dava questa dichiarazione come possibilità e non come obbligo nei confronti dei VVF.
In merito alle attività non soggette, ti ricordo che i requisiti prestazionali di resistenza e reazione al fuoco devono essere verificati sia qualora vi siano norme verticali che le specificano, sia qualora il progetto (a fronte eventualmente di una VDR aziendale) lo richieda. Quindi la richiesta di una dichiarazione di corretta posa segue gli stessi principi di cui sopra.
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MancioMancio13
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- Iscritto il: ven mar 21, 2014 18:25
Re: Nuova modulistica 2014
Perdonate se riesumo questo post ma nonostante abbia fatto le ricerche del caso non sono riuscito a trovare nulla riguardo la DICH.CONF.2004.
Mi è chiaro che se uso "paro paro" il DICH.POSA 2004 viene citato e di conseguenza va prodotto; quindi chiedo sarebbe sufficiente stilare un modulo "ad hoc" ove viene omessa tale citazione per non produrlo?
Nello specifico mi sembra che già il modulo Pin con relativi allegati i certificati CE e DOP contengano già tutto...
Saluti
Mi è chiaro che se uso "paro paro" il DICH.POSA 2004 viene citato e di conseguenza va prodotto; quindi chiedo sarebbe sufficiente stilare un modulo "ad hoc" ove viene omessa tale citazione per non produrlo?
Nello specifico mi sembra che già il modulo Pin con relativi allegati i certificati CE e DOP contengano già tutto...
Saluti