Quote di sbocco dei camini
Moderatore: Edilclima
Quote di sbocco dei camini
Il D.Lgs.152/06 alla parte II dell'All.IX stabilisce i requisiti per lo sbocco dei camini degli impianti termici.
Sono praticamente le stesse disposizioni della vecchia L.615/66.
Però leggendo bene è scomparsa la possibilità di abbassare la quota di sbocco di un metro per ogni metro di distanza orizzontale superiore ai 10m, nel caso di edifici distanti tra 10 e 50 metri.
E' inoltre scomparsa la prescrizione del limite di 5 metri all'altezza del camino dalla copertura.
Ma allora se mi trovo un edificio più alto del mio a meno di 50 metri, devo comunque arrivare alla quota dell'apertura più alta, anche salendo di oltre 5 metri oltre il mio tetto?
Mi sfugge qualcosa?
Sono praticamente le stesse disposizioni della vecchia L.615/66.
Però leggendo bene è scomparsa la possibilità di abbassare la quota di sbocco di un metro per ogni metro di distanza orizzontale superiore ai 10m, nel caso di edifici distanti tra 10 e 50 metri.
E' inoltre scomparsa la prescrizione del limite di 5 metri all'altezza del camino dalla copertura.
Ma allora se mi trovo un edificio più alto del mio a meno di 50 metri, devo comunque arrivare alla quota dell'apertura più alta, anche salendo di oltre 5 metri oltre il mio tetto?
Mi sfugge qualcosa?
non ti sfugge niente credo! o se sfugge a te sfugge anche a me!
ci hanno lasciato n altro bel regalino con la 152! che per altre parti mi risulta essere goià stata abolita..
c'è anche la denuncia degli impianti sopra i 35 KW che credo non abbia mai fatto nessuno e gli enti predisposti non ne sappaino niente!
faremo delle gran ciminiere!!!????
ci hanno lasciato n altro bel regalino con la 152! che per altre parti mi risulta essere goià stata abolita..
c'è anche la denuncia degli impianti sopra i 35 KW che credo non abbia mai fatto nessuno e gli enti predisposti non ne sappaino niente!
faremo delle gran ciminiere!!!????
Re: Quote di sbocco dei camini
Interpretazione corretta (il 152 non ammette gabule).Terminus ha scritto:Il D.Lgs.152/06 alla parte II dell'All.IX stabilisce i requisiti per lo sbocco dei camini degli impianti termici.
Sono praticamente le stesse disposizioni della vecchia L.615/66.
Però leggendo bene è scomparsa la possibilità di abbassare la quota di sbocco di un metro per ogni metro di distanza orizzontale superiore ai 10m, nel caso di edifici distanti tra 10 e 50 metri.
E' inoltre scomparsa la prescrizione del limite di 5 metri all'altezza del camino dalla copertura.
Ma allora se mi trovo un edificio più alto del mio a meno di 50 metri, devo comunque arrivare alla quota dell'apertura più alta, anche salendo di oltre 5 metri oltre il mio tetto?
Mi sfugge qualcosa?
Se però operi in Piemonte forse la soluzione c'è: alla scheda 1N del Piano Stralcio, punto B ultimo comma, oltre a riportare tale e quale il 152/06, è stata aggiunta una frase interessante:
"Eventuali deroghe alla presente prescrizione possono essere concesse dal Sindaco".
La frase è riportata anche in tutte le altre schede N (dunque per le altre categorie di edifici).
Almeno qui in Piemonte ci danno la speranza!
Siamo comunque con impianti >35kW, altrimenti il D.Lgs.152/06 non si applica.cielle ha scritto:mah, penso alla villetta bifamiliare a meno di 50m da un palazzone di 10 piani... un incentivo "occulto" al termosingolo?
Ma rimane sempre l'interrogativo che ho esposto.
Addirittura nel mio caso, l'impianto centralizzato serve più edifici, di cui uno è più alto degli altri: se porto la canna fumaria su uno dei più bassi, sembra che sia costretto in ogni caso a salire fino alla quota dell'ultima apertura dell'edificio più alto, senza quella formuletta del 615 che mi consentiva di abbassare 1m per ogni metro oltre i 10 di distanza.
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Re: Quote di sbocco dei camini
Buongiorno a tutti.
Riprendo questa vecchia discussione per porvi un quesito:
Attualmente per gli impianti termici di potenza al focolare superiore a 35kW è tuttora in vigore il DLGS 152/2006 (qualunque sia il combustibile, compreso il metano) giusto?
Se è così, vedo che le prescrizioni dell'allegato IX di tale decreto sono prese quasi pari dal vecchio decreto antismog; ad esempio, oltre alle tristemente note quote di sbocco dei camini, vedo le seguenti prescrizioni:
- camera di raccolta alla base
- materiali incombustibili per il camino
- devono garantire che siano evitati fenomeni di condensa (!)
- 2 fori alla base del camino
- canali da fumo con pendenza 5%
- 2 fori anche sui canali da fumo
- termometro alla base del camino
ecc ecc
(e questo anche per caldaie murali da 40kW...)
A vostro parere come si conciliano questi obblighi con le moderne canne fumarie per caldaie a condensazione (che ad esempio prevedono condotti in plastica intubati...)?
Il dubbio mi è sorto realizzando un progetto per nuova palazzina con impianto centralizzato e caldaia a condensazione murale da 75 kW...
Voi come vi regolate? Canna inox classica con tutti gli accessori?
Riprendo questa vecchia discussione per porvi un quesito:
Attualmente per gli impianti termici di potenza al focolare superiore a 35kW è tuttora in vigore il DLGS 152/2006 (qualunque sia il combustibile, compreso il metano) giusto?
Se è così, vedo che le prescrizioni dell'allegato IX di tale decreto sono prese quasi pari dal vecchio decreto antismog; ad esempio, oltre alle tristemente note quote di sbocco dei camini, vedo le seguenti prescrizioni:
- camera di raccolta alla base
- materiali incombustibili per il camino
- devono garantire che siano evitati fenomeni di condensa (!)
- 2 fori alla base del camino
- canali da fumo con pendenza 5%
- 2 fori anche sui canali da fumo
- termometro alla base del camino
ecc ecc
(e questo anche per caldaie murali da 40kW...)
A vostro parere come si conciliano questi obblighi con le moderne canne fumarie per caldaie a condensazione (che ad esempio prevedono condotti in plastica intubati...)?
Il dubbio mi è sorto realizzando un progetto per nuova palazzina con impianto centralizzato e caldaia a condensazione murale da 75 kW...
Voi come vi regolate? Canna inox classica con tutti gli accessori?
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Re: Quote di sbocco dei camini
Inoltre, per quanto concerne la famosa denuncia obbligatoria, vi risulta che gli installatori la producano e che i responsabili dell'impianto la inoltrino alla Provincia competente?
Re: Quote di sbocco dei camini
dalle mie parti mi pare che non la conosca nessuno....
credo nemmeno la provincia
credo nemmeno la provincia
Re: Quote di sbocco dei camini
in provincia a Mantova non le vogliono nemmeno vederemarcello60 ha scritto:Inoltre, per quanto concerne la famosa denuncia obbligatoria, vi risulta che gli installatori la producano e che i responsabili dell'impianto la inoltrino alla Provincia competente?
I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
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Re: Quote di sbocco dei camini
Anche dalle mie parti il D.Legis. è passato "in cavalleria". Del resto l'allegato in questione è scritto da "analfabeti termici".
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Re: Quote di sbocco dei camini
Quindi se ho ben capito (a parte la denuncia) non si tiene conto nemmeno delle prescrizioni relative alle caratteristiche delle canne?