Detrazione 55% senza parcella tecnico

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Ale_S
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Detrazione 55% senza parcella tecnico

Messaggio da Ale_S »

Ho una coppia di clienti cogniugi, a cui devo fare l'attestato e l'asseverazione per l'installazione di pannelli solari e caldaia a condensazione.
Volendo suddividere l'importo della detrazione nei due redditi, farò due distinte domande all'ENEA, una per nominativo, e in una farò risultare il pannnello solare e nell'altra la caldaia. In tal modo ognuno detrarrà una spesa, e più o meno ognuno detrarrà circa una metà (circa!!) dell'importo totale delle opere.
Ora, visto che il lavoro da tecnico lo faccio io ed è unico, mi sento di fare una sola parcella, ma a questo punto, la dovrei intestare solo ad uno dei due cogniugi e far risultare solo in uno dei due allegati E, come importo da detrarre. Per loro alla fine non cambia nulla, in quanto detraggono comunque l'importo, ma mi chiedevo se una domanda senza nessun importo come prestazioni professionali, avesse potuto comportare qualche problema; in linea di principio non dovrebbe (anche perchè in alcuni casi il tecnico può essere il detraente),
ma volevo un vostro parere e magari alcune esperienze.

L'alternativa sarebbe dividere in due la parcella e metterne a carico una per cogniuge. Al contrario una sola parcella, intestata ad entrambi, con l'importo totale, e poi suddivisa nell'allegato E come importo, non mi sembrerebbe il massimo della correttezza per la burocrazia fiscale italiana. Che ne dite??

Aggiunta: Ho sentito dire che alcune banche, a riguardo del bonifico per la detrazione, sostengono che ci voglia una dicitura particolare da inserire nel bonifico stesso.
Io ritengo che una volta indicati i dati fiscali di chi paga e riscuote e messo nella causale, il riferimento alle "prestazioni professionali per attestato ecc per ottenere la detrazione del 55% come da finanziaria 2007", sia più che sufficiente.
Sapete qualcosa a riguardo???
girondone
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Messaggio da girondone »

provo a riportare alcune cose dette da una persona dell'agenzia dell'entrate di savona.

vanno bene i bonifici per il 36% basta indicare come causale qualcosa tipo "detrazioni 55% risparmio energetico"

per dividere le spese credo sia più giustocosì:
una "comunicazione" e non una "domanda" unica all'enea
poi sulle fatture si indicheranno tutte e due le persone che usufruiscono delle detrazioni. poi interviene una cosa che tecnica che non conosco bene, cioè, la signora a detto, che come era già per il36% se ci sono due nominativi si divite 50% e 50% tra i due, se si vuole dividere diverasamente esiste il modo per farlo ma non lo so!
spero di essere stato utile
maxis
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Messaggio da maxis »

girondone ha scritto:provo a riportare alcune cose dette da una persona dell'agenzia dell'entrate di savona.

vanno bene i bonifici per il 36% basta indicare come causale qualcosa tipo "detrazioni 55% risparmio energetico"

per dividere le spese credo sia più giustocosì:
una "comunicazione" e non una "domanda" unica all'enea
poi sulle fatture si indicheranno tutte e due le persone che usufruiscono delle detrazioni. poi interviene una cosa che tecnica che non conosco bene, cioè, la signora a detto, che come era già per il36% se ci sono due nominativi si divite 50% e 50% tra i due, se si vuole dividere diverasamente esiste il modo per farlo ma non lo so!
spero di essere stato utile
Condivido e sottoscrivo quello detto da Girondone.

Alcune banche hanno già predisposto i moduli dei bonifici, con i riferimenti alla 296/06 per interventi volti al risparmio energetico.

Sul bonifico nell'apposito spazio si indicano i due codici fiscali dei coniugi e la detrazione verrà suddivisa 50% a testa.
mhell
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Messaggio da mhell »

confermo tutto anch'io

- per i bonifici la dicitura è: RISPARMIO ENERGETICO L 296/06 (almeno nelle banche dei miei clienti)

- per dividere le spese io mando via la raccomandata e gli allegati A ed E cartacei in cui scrivo i nomi e i codici fiscali di tutte le persone che sostengono le spese (visto che nel modello on line c'è la possibilità di mettere un solo nome e poi barrare la casella: richiesta anche per conto di altri)
e dopo ognuno detrae secondo i bonifici.
Terminus
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Messaggio da Terminus »

ALE_S ha scritto
domanda senza nessun importo come prestazioni professionali, avesse potuto comportare qualche problema; in linea di principio non dovrebbe (anche perchè in alcuni casi il tecnico può essere il detraente),
Alla luce del decreto Bersani, io cercherei di non mandare in giro documenti firmati dai quali emerge che non ho preso una lira per un lavoro.
Vero che il tecnico può essere il detraente stesso....ma a meno che i detraenti non siano parenti stretti, vallo a dire a quelli dell'AdE che hai fatto il lavoro gratis e non hai preso soldi a nero.
Metti comunque una cifra x che ritieni opportuna, ma non zero.
Ale_S
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Messaggio da Ale_S »

Ultime:

Ho parlato in mattinata con un direttore di un ufficio delle entrate:

nel caso di due cogniugi che vogliono dividere la detrazione di un lavoro basta:
- Fare una fattura unica per il lavoro, che riporti i due nominativi
- Fare una fattura unica per il tecnico, che riporti i due nominativi.
- fare, per ognuna delle due precedenti fattue, un unico bonifico, con riportati i codici fiscali dei due cogniugi.

Vanno poi fatte due domande, una per cogniuge, e nei rispettivi allegati E, vanno riportati gli importi divisi a metà.
mhell
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Messaggio da mhell »

Ale_S ha scritto: Vanno poi fatte due domande, una per cogniuge, e nei rispettivi allegati E, vanno riportati gli importi divisi a metà.
a me sembra assurda quasta cosa!
l'allegato E è una scheda riassuntiva di una serie di lavori eseguiti su di un edificio, e secondo me non può che essere uno solo.

Altrimenti bisognerebbe anche dividere il risparmio da fonti primarie, e anche la superficie dei pannelli, e il volume di accumulo....

visto che l'ENEA con i dati fa più che altro statistica si troverebbe denunciato lo stesso intervento due volte (che conterebbe come due interventi separati ed invece sono uno solo), e in più pagato la metà degli altri interventi...
Ale_S
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Messaggio da Ale_S »

mhell ha scritto:
Ale_S ha scritto: Vanno poi fatte due domande, una per cogniuge, e nei rispettivi allegati E, vanno riportati gli importi divisi a metà.
a me sembra assurda quasta cosa!
l'allegato E è una scheda riassuntiva di una serie di lavori eseguiti su di un edificio, e secondo me non può che essere uno solo.

Altrimenti bisognerebbe anche dividere il risparmio da fonti primarie, e anche la superficie dei pannelli, e il volume di accumulo....

visto che l'ENEA con i dati fa più che altro statistica si troverebbe denunciato lo stesso intervento due volte (che conterebbe come due interventi separati ed invece sono uno solo), e in più pagato la metà degli altri interventi...
In effetti l'osservazione è più che giusta.
Ti posso dire che la persona con cui ho parlato mi sembrava molto sicura per le prime informazioni, mentre per la questione di un'unica domanda o due domande con relativi due allegati E, ha un po' "sfarfugliato". non nego inoltre che la cosa mi sembrava strana anche a me.
Di contro però, nella domanda On-Line, ho notato che ogni domanda, ha un solo intestatario, ed una casella di spunta dove indicare se la domanda è fatta anche per altre persone. Se dovessi inserire più detraenti per la stessa domanda, dove indicherei i nomi????? L'unico modo è quello di fare due domande. O no?? Eventualmente bisognerebbe fare la domanda in forma cartacea, ma mi sembra strano che nella versione on-line ci sia questo grosso problema.
Proverò a domandare all'Enea in merito;
Se nel frattempo qualcuno ha già affrontato una situazione del genere (che direi abbastanza tipica), ci facci asapere come ha gfatto, e da quali fonti ha attinto l'indicazione di procedimento
Ciao
mhell
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Messaggio da mhell »

io ho posto la domanda a "l'esperto risponde" del sole 24 ore e questa è stata la risposta che mi hanno dato:

Quesito numero 484
Argomento Le regole fiscali del 55%
Oggetto Intervento in comune su edificio bifamiliare
Quesito Buongiorno, devo asseverare un intervento di installazione di pannelli solari termici in un edificio composto di due unità abitative differenti, ma con un unico impianto termico. I due proprietari fanno tale intervento in comune e vorrebbero dividersi le spese e quindi le detrazioni. E' possibile? in caso di risposta affermativa: -come vanno compilati i moduli presenti sul sito dell'ENEA che chiedono un solo identificativo del soggetto che ha sostenuto le spese? -come vanno pagati i bonifici delle spese?

Parere Riteniamo che non ci sono problemi ad ottenere la detrazione fiscale per i due proprietari. Per la compilazione della documentazione nel sito ENEA si riportano nel campo del richiedente gli estremi di un solo proprietario ed alla domanda "richiesta anche per conto di altri" si sceglie l'opzione "SI". Cordiali saluti
Ale_S
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Messaggio da Ale_S »

così diventerebbe il tutto molto semplice,
....ma permettetimi ancora qualche dubbio:
come fa poi il signor fisco, a fine anno a vedere che anche il 2° detranete (non indicato nel modulo), richiede la detrazione e di conseguenza ha diritto a questa???
Morale: per decidere a chi ridare sti benedetti soldini, e quanti ridarne, su cosa si basano ????
mhell
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Messaggio da mhell »

Quando fai la denuncia dei redditi per fare la detrazione non guardano cosa c'è scritto sull'allegato E, ma guardano gli importi dei bonifici a nome tuo con la causale risparmio energetico. e poi eventualmente controllano quanto scritto nell'allegato E.

se tu fai un bonifico a due nomi credo che la spesa sia automaticamente divisa a metà (a meno che non ci sia scritto altro sul bonifico): ad esempio io ho adottato un bambino a distanza insieme alla mia ragazza e nel bonifico compaiono entrambi i nomi, e detraiamo il 50% a testa, portando lo steso bonifico (io dal commercialista e lei al CAAF)
mhell
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Messaggio da mhell »

il controllo delle detrazioni sarà un grosso problema a causa della non necessità della raccomandata a Pescara...
Prima della denuncia dei redditi tu non spedisci nulla all'agenzia delle entrate, solo all'enea!
Ale_S
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Messaggio da Ale_S »

Scusate l'insistenza, ma ancora non ho ben capito, o meglio non sono del tutto sicuro di come vada compilata la richiesta per due detraenti.
Vi è capitato di dover aver due detraenti e di averne indicato solo uno nell'allegato E, o, avete fatto deu distinte domande????

Grazie mille a chiunque mi tolga definitivamente il dubbio, e in ogni caso anche agli altri.
Ale_S
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Messaggio da Ale_S »

Caos nel Caos.
Ecco la risposta che mi è stata data dall'Enea

Domanda:
"Ho due committenti cogniugi che hanno fatto lavori per i quali vogliono detrarre il 50% dele spese ciascuno.
So che va bene fare un solo bonifico, e una sola fattura per entrambi, con indicati i codici fiscali di entrambi.
ma:
Serve fare due domande (quindi richieste) on-line, da inviare all'enea, con indicati per ognuna, i dati del singolo cogniuge e come importo il 50% di quelli totali, e come parametri tecnici ricopiare i valori per entrambi,
oppure:
posso fare tutto in un'unica richiesta, indicando i due nominativi, e l'importo totale, e poi al momento delle detrazioni ognuno detrarrà solo una metà ????"


Risposta:
"Gentile Ingegnere,
riteniamo che la richiesta possa essere fatta da uno solo
dei due, specificando che viene fatta a nome di "altri".
Le fatture saranno due, e due i relativi bonifici.
Cordiali saluti
ENEA"


Da una parte questo conferma, come detto qualche messaggio più su dagli esperti del sole 24 ore, che basta una sola domanda con un solo nominativo, e l'indicazione che la domanda viene fatta per altri,
...ma:
da quello che hanno scritto in modo sintetico, ora sembra che ci voglia una fattura e un bonifico per ogni detraente, con la parte di spese per le quali vuole si chiede la detrazione. Prima invece divcevamo che bastava un'unico bonifico con indicati i codici fiscali di entrambi i detraenti. A livello fiscale l'ultima ipotesi sembra più corretta,
ma mi sembra che non esista un parere comune e soprattutto una metodologia sicura e ben definita per tutti i casi di maggior interesse come questo.
Ciao a tutti.
tagio
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Iscritto il: ven nov 24, 2006 17:34

Messaggio da tagio »

Riapro questo post per chiedere se qualcuno ha avuto altri chiarimenti.

I "miei" due coniugi hanno sostituito la caldaia, la casa e' intestata a entrambi. Per poter usufruire appieno della detrazione del 55% hanno bisogno di scaricarsi meta' importo ciascuno.

Mi sembra chiarito che basta una sola copia della documentazione ENEA intestata a entrambi, ma per la fatturazione c'e qualche novita?
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