Consiglio ITER formativo per certificatore energetico
Moderatore: Edilclima
Consiglio ITER formativo per certificatore energetico
Salve a tutti,
sono fresco di laurea LS in ingegneria, e ancor prima della laurea ho cominciato a lavorare per una società di progettazione di FV ed eolico.
Sono a metà percorso dell'esame di stato, poichè da pochi anni l'esame di stato per noi ingegneri si svolge in 4 prove, e nello specifico dovrei abilitarmi a novembre.
Cercando e informandomi, ho scopero questa professione, che potrei tranquillamente affiancare a quanto già svolgo come dipendente.
Informandomi, scopro che vivendo in puglia, la legge refionale prevedeva l'obbligo di 2-3 anni di esperienza nels ettore o un corso formativo di 80 ore. la seconda opzione ovviamente era la strada migliore per me, tuttavia La sentenza del TAR, come è stato riportato in questo forum, ha riportato le cose in puglia allo stato originario, ovvero, l'automatica abilitazione alla professione in seguito all'iscrizione all'albo degli ordini di ingegneri architetti etcetc.
In seguito alla sentenza i corsi sn ovviamente tutti bloccati.
La questione che vi pongo è questa:
quale strada mi conviene intraprendere per imparare nel migliore dei modi tale professione:
- attendere che vengano ripristinati i corsi in aula
- divorare libri tecnici di termotecnica e certificazione
- optare per corsi online, + economici e consultabili in modo semplice più volte senza limiti
Altro quesito:
è d'obbligo l'uso di un software comemrciale (ovviamente con certificato CTI)??
Oppure, assumendosi la piena responsabilità, è possibile usare software free quali docet e certificare 1.0??
Accetto consigli da tutti voi
sono fresco di laurea LS in ingegneria, e ancor prima della laurea ho cominciato a lavorare per una società di progettazione di FV ed eolico.
Sono a metà percorso dell'esame di stato, poichè da pochi anni l'esame di stato per noi ingegneri si svolge in 4 prove, e nello specifico dovrei abilitarmi a novembre.
Cercando e informandomi, ho scopero questa professione, che potrei tranquillamente affiancare a quanto già svolgo come dipendente.
Informandomi, scopro che vivendo in puglia, la legge refionale prevedeva l'obbligo di 2-3 anni di esperienza nels ettore o un corso formativo di 80 ore. la seconda opzione ovviamente era la strada migliore per me, tuttavia La sentenza del TAR, come è stato riportato in questo forum, ha riportato le cose in puglia allo stato originario, ovvero, l'automatica abilitazione alla professione in seguito all'iscrizione all'albo degli ordini di ingegneri architetti etcetc.
In seguito alla sentenza i corsi sn ovviamente tutti bloccati.
La questione che vi pongo è questa:
quale strada mi conviene intraprendere per imparare nel migliore dei modi tale professione:
- attendere che vengano ripristinati i corsi in aula
- divorare libri tecnici di termotecnica e certificazione
- optare per corsi online, + economici e consultabili in modo semplice più volte senza limiti
Altro quesito:
è d'obbligo l'uso di un software comemrciale (ovviamente con certificato CTI)??
Oppure, assumendosi la piena responsabilità, è possibile usare software free quali docet e certificare 1.0??
Accetto consigli da tutti voi
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Re: Consiglio ITER formativo per certificatore energetico
Al momento la situazione per i certificatori energetici in Puglia è ambigua (ovviamente, tranne per quelli che appartengono all'albo). Infatti, da voci di corridoio mi risulta che fino a che non si pone fine a tutta la "battaglia" legale legata alla sentenza del TAR, la Regione Puglia accetterà con riserva tutte le certificazioni redatte da tutti quei titolati che non hanno i requisiti previsti da quella boiata di regolamento regionale (emanato per regioni di propagana elettorale).
Quindi, nel frattempo che concludi col tuo esame di stato (a proposito, in bocca al lupo!) la prima cosa che ti consiglio è quella di seguire la opzione "divorare libri tecnici di termotecnica e certificazione". Se proprio devi fare un corso fanne uno serio. Ma soprattutto fallo con l'intenzione principale di imparare e non di prendere il pezzo di carta.
Per quanto riguarda i software: non ci sono c***i. Se vuoi redigere ACE come si deve deve avere dei programmi seri. Tra l'altro con DOCET sono esclusi le nuove abitazioni e gli edifici che superano un certo alore della superficie utile (mi sa che dovrebbe essere 3 000 m^2). L'altro software da te citato non lo conosco.
Spero di esserti stato utile
Quindi, nel frattempo che concludi col tuo esame di stato (a proposito, in bocca al lupo!) la prima cosa che ti consiglio è quella di seguire la opzione "divorare libri tecnici di termotecnica e certificazione". Se proprio devi fare un corso fanne uno serio. Ma soprattutto fallo con l'intenzione principale di imparare e non di prendere il pezzo di carta.
Per quanto riguarda i software: non ci sono c***i. Se vuoi redigere ACE come si deve deve avere dei programmi seri. Tra l'altro con DOCET sono esclusi le nuove abitazioni e gli edifici che superano un certo alore della superficie utile (mi sa che dovrebbe essere 3 000 m^2). L'altro software da te citato non lo conosco.
Spero di esserti stato utile
Re: Consiglio ITER formativo per certificatore energetico
Perfetto, ti ringrazio molto!
In attesa che si sblocchino i corsi, ad agosto avrei intenzione di studiare la materia: " quali libri mi consigliate" ??
Altro questito nella vostra esperienza, quale software commerciale consigliate con buon rapporto qualità prezzo??
Se non erro non si scappa alla cifra di 500-700 euro giusto?
In attesa che si sblocchino i corsi, ad agosto avrei intenzione di studiare la materia: " quali libri mi consigliate" ??
Altro questito nella vostra esperienza, quale software commerciale consigliate con buon rapporto qualità prezzo??
Se non erro non si scappa alla cifra di 500-700 euro giusto?
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Re: Consiglio ITER formativo per certificatore energetico
Come libri sulla certificazione ti posso consigliare i due volumi di Vincenzo Lattanzi (Legislazione Tenica editore)... ma il punto è che prima di tutto devi farti le basi per essere un termotecnico, prima che certificatore. Quindi
- scaricati le ottime dispense del professor Giuliano Cammarata dal sito http://www.gcammarata.net/
- Studiati tutta la legislazione a riguardo: Legge 10/1991, D.P.R. 412/1993, D. Lgs 192/2005 e s.m.e.i., D.P.R. 59/2009 (Decreto attuativo del D.Lgs. 192), D.M. 26/06/2009 (linee guida certificazione energetica)
- Procurati e studia tutte le norme UNI
Per il software: chi ci ospita produce (a parimerito a MC4) i migliori programmi per termotecnici. Tra l'altro tu come neo-laureato potresti avere un bello sconto sui prezzi di listino
- scaricati le ottime dispense del professor Giuliano Cammarata dal sito http://www.gcammarata.net/
- Studiati tutta la legislazione a riguardo: Legge 10/1991, D.P.R. 412/1993, D. Lgs 192/2005 e s.m.e.i., D.P.R. 59/2009 (Decreto attuativo del D.Lgs. 192), D.M. 26/06/2009 (linee guida certificazione energetica)
- Procurati e studia tutte le norme UNI
Per il software: chi ci ospita produce (a parimerito a MC4) i migliori programmi per termotecnici. Tra l'altro tu come neo-laureato potresti avere un bello sconto sui prezzi di listino
Re: Consiglio ITER formativo per certificatore energetico
perfetto.
Avevo adocchiato quello di Lattanzi che tra l'altro ha fatto un seminario proprio per noi del politecnico in vista dell'esame d stato.
Avrò di che studiare, grazie
Avevo adocchiato quello di Lattanzi che tra l'altro ha fatto un seminario proprio per noi del politecnico in vista dell'esame d stato.
Avrò di che studiare, grazie
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- Località: Italia settentrionale
Re: Consiglio ITER formativo per certificatore energetico
Certificatore energetico non è esattamente un mestiere col quale vivere...
Forse la cosa più corretta è un po' di gavetta e tanta curiosità in uno studio di progettazione. Di solito si inizia così.
Forse la cosa più corretta è un po' di gavetta e tanta curiosità in uno studio di progettazione. Di solito si inizia così.
Re: Consiglio ITER formativo per certificatore energetico
certamente, infatti mi occupo di altro come principale settore: fotovoltaico ed eolico, e credo che questo settore si sposi bene; poi chissà le cose cambiano tanto velocemente in base alla direzione delle nuove leggi
Re: Consiglio ITER formativo per certificatore energetico
secondo me da ignorante si sposano poco adesso come adesso la certificazione enrgetica con gli impianti fotovoltaici/eolici vale sclusivamente quanto riportato da cane_sciolto.
Re: Consiglio ITER formativo per certificatore energetico
Se vuoi redigere l'ACE rispettando le normative nazionali (nelle regioni e province che non hanno legiferato autonomamente) puoi tranquillamente utilizzare Docet (nei casi in cui esso è applicabile i.e. Edifici residenziali esistenti di superficie utile inferiore o uguale ai 3000mq).Per quanto riguarda i software: non ci sono c***i. Se vuoi redigere ACE come si deve deve avere dei programmi seri.
Inoltre ti ricordo che non è assolutamente obbligatorio l'utilizzo di un software per redarre l'ACE! puoi tranquillamente fare i calcoli a mano seguendo le UNI/TS11300 (per tutti i tipi di edifici) o seguendo il Metodo Semplificato (per Edifici residenziali esistenti con superficie utile inferiore o uguale a 1000mq) di cui al DM26/06/09.
Inoltre il "redigere l'ACE come si deve" non si misura con la scelta del software: potresti comunque utilizzare in maniera errata anche il software più preciso e attendibile al mondo!
ciao!
Re: Consiglio ITER formativo per certificatore energetico
Non è obbligatorio l'utilizzo di un software commerciale.è d'obbligo l'uso di un software comemrciale (ovviamente con certificato CTI)??
Oppure, assumendosi la piena responsabilità, è possibile usare software free quali docet e certificare 1.0??
Se preferisci documentarti in merito ti consiglio di leggere il D.M.26/06/09 - Linee Guida Nazionali per la Certificazione Energetica degli Edifici. Se avrai ulteriori dubbi puoi contattare direttamente l'ENEA (http://efficienzaenergetica.acs.enea.it) o il CNR o il Ministero dello Sviluppo Economico.
Per quanto riguarda il DOCET trovi tutte le info qui
Le Linee Guida nazionali (DM 26 giugno 2009) consentono esplicitamente l’uso del software DOCET per la certificazione energetica di edifici residenziali esistenti con riferimento all’Allegato A, paragrafo 5.2, punto 2.
Per quanto riguarda Certificare 1.0 trovi tutte le info qui
ciao!
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Re: Consiglio ITER formativo per certificatore energetico
yoli ha scritto:Per quanto riguarda i software: non ci sono c***i. Se vuoi redigere ACE come si deve deve avere dei programmi seri.
Credo che tutti sappiano che è possibile fare il conto a mano per redigere un ACE. Ma se uno vuole fare questo mestiere non può pensare di ricorrere a questa via. Ne più e ne meno di ciò che hanno fatto le imprese qualche anno fa quando hanno deciso di ricorrere a martelli elettro-pneumatici per mettere da parte martello e scalpello.Inoltre ti ricordo che non è assolutamente obbligatorio l'utilizzo di un software per redarre l'ACE! puoi tranquillamente fare i calcoli a mano seguendo le UNI/TS11300 (per tutti i tipi di edifici) o seguendo il Metodo Semplificato (per Edifici residenziali esistenti con superficie utile inferiore o uguale a 1000mq) di cui al DM26/06/09.
Se vuoi redigere l'ACE rispettando le normative nazionali (nelle regioni e province che non hanno legiferato autonomamente) puoi tranquillamente utilizzare Docet (nei casi in cui esso è applicabile i.e. Edifici residenziali esistenti di superficie utile inferiore o uguale ai 3000mq).
Certo. Qualsiasi sia il software, se gli dai stronzate ti darà stronzate. Questo era sottinteso. Ma anche ammesso che il certificatore sappia ciò che deve fare, il DOCET da risultati che spesso si discostano da quella che è la realtà del sistema da analizzare. Certo, dal punto di vista legale è, probabilmente, il mezzo più inattacabile. (e detto tra noi, per me, assieme all'autocertificazione, quello del DOCET è una delle cose più sensate delle linee guida dal punto di vista pratico visto cheInoltre il "redigere l'ACE come si deve" non si misura con la scelta del software: potresti comunque utilizzare in maniera errata anche il software più preciso e attendibile al mondo!
ciao!
1. al 99% della gente non importa una cippa della classe energetica del proprio edificio
2. la stragande maggioranza del parco edilizio con permesso di costruire ante-311 è classe G o al più F
3. nella stragande maggioranza dei casi il valore di mercato di un'unità immobiliare è dato da tutt'altri parametri
ergo, la gente NON SPENDERÀ mai la giusta cifra per una ACE fatta come si deve che richiede mezzi e tecnologie di tutt'altra levatura di quel giochino che è il DOCET)
Re: Consiglio ITER formativo per certificatore energetico
Concordo e, secondo me, è in quest'ottica che conviene utilizzare metodi semplificati (quali Docet o Certificare 1.0) quando possono essere applicati: semplificano il compito di chi deve redigere l'ACE.Mimmo_510859D ha scritto:Credo che tutti sappiano che è possibile fare il conto a mano per redigere un ACE. Ma se uno vuole fare questo mestiere non può pensare di ricorrere a questa via. Ne più e ne meno di ciò che hanno fatto le imprese qualche anno fa quando hanno deciso di ricorrere a martelli elettro-pneumatici per mettere da parte martello e scalpello.
Tra l'altro i metodi semplificati sono stati introdotti con lo scopo di contenere il prezzo dell'ACE.
Ovviamente se il committente richiede calcoli più dettagliati meglio utilizzare software basati su metodi non semplificati, sicuramente più precisi ma anche più impegnativi da utilizzare per il certificatore..