Calcolo superficie di una autorimessa
Moderatore: Edilclima
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Calcolo superficie di una autorimessa
Pongo questo quesito che ogni giorno è interpretato in maniera diversa dai mie interlocutori dei comandi VVF. La superficie di una autorimessa come viene calcolata? Io solitamente la calcolo al netto delle pareti perimetrali e al lordo delle suddivisioni interne.
Voi come fate?
Grazie a tutti
Voi come fate?
Grazie a tutti
Tom Bishop
Re: Calcolo superficie di una autorimessa
DM 30/11/83
Superficie lorda di un compartimento: superficie in pianta compresa entro il perimetro interno delle pareti delimitanti il compartimento.
Questo calcolo va a favore della sicurezza, giacchè se si considerasse la sup al netto delle strutture interne, diminuirebbe la sup minima delle aperture di ventilazione ed anche l'affollamento massimo (nota che al punto 3.10.0 del DM 01/02/86 si parla di superficie lorda di pavimento)
Superficie lorda di un compartimento: superficie in pianta compresa entro il perimetro interno delle pareti delimitanti il compartimento.
Questo calcolo va a favore della sicurezza, giacchè se si considerasse la sup al netto delle strutture interne, diminuirebbe la sup minima delle aperture di ventilazione ed anche l'affollamento massimo (nota che al punto 3.10.0 del DM 01/02/86 si parla di superficie lorda di pavimento)
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Re: Calcolo superficie di una autorimessa
Non sono un esperto di VVFF, ma da quello che ho letto sembrerebbe proprio il contrario...Terminus ha scritto:DM 30/11/83
Superficie lorda di un compartimento: superficie in pianta compresa entro il perimetro interno delle pareti delimitanti il compartimento.
E poi molto mal scritta: che senso ha definire una superficie lorda come un' area delimitata dal perimetro interno delle pareti?
Re: Calcolo superficie di una autorimessa
Perche dici che è il contrario?
La superficie interna ad un compartimento (che sia un'autorimessa o altro) serve per determinare varie cose:
- affollamenti
- superficie minime di aerazione
- nel caso delle autorimesse la superficie specifica di parcamento
Per le finalità di cui sopra conta ciò che si trova entro il perimetro interno delle pareti perimetrali, le quali non vanno conteggiate.
Il fatto che non si detraggano le partizioni interne, come ho detto va a favore della sicurezza, portando a sovrastimare leggermente i requisiti minimi di norma.
La superficie interna ad un compartimento (che sia un'autorimessa o altro) serve per determinare varie cose:
- affollamenti
- superficie minime di aerazione
- nel caso delle autorimesse la superficie specifica di parcamento
Per le finalità di cui sopra conta ciò che si trova entro il perimetro interno delle pareti perimetrali, le quali non vanno conteggiate.
Il fatto che non si detraggano le partizioni interne, come ho detto va a favore della sicurezza, portando a sovrastimare leggermente i requisiti minimi di norma.
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Re: Calcolo superficie di una autorimessa
In realtà sono perfettamente d' accordo con te anche se la superficie al netto delle pareti che delimitano il comparto e al lordo delle partizioni interne è "semanticamente" una superficie ibrida.
Per come intendo io le parole:
- superficie lorda: area delimitata dal perimetro esterno delle partizioni esterne, comprese le partizioni interne
- superficie netta: area depurata delle partizioni interne compresa nel perimetro INTERNO delle partizioni che la determinano
- superficie "ibrida": area depurata delle partizioni interne compresa nel perimetro ESTERNO delle partizioni che la determinano.
Concordo appieno anche sul fattore sicurezza della definizione, ma come sicuramente ti sarai accorto in alcuni casi le partizioni interne arrivano a coprire anche l' 8-10% del totale.
In alcuni casi possono fare la differenza nel trovare superfici d' areazione minime.
Io vedo il problema dal punto di vista architettonico, visto che di quello mi occupo.
Per come intendo io le parole:
- superficie lorda: area delimitata dal perimetro esterno delle partizioni esterne, comprese le partizioni interne
- superficie netta: area depurata delle partizioni interne compresa nel perimetro INTERNO delle partizioni che la determinano
- superficie "ibrida": area depurata delle partizioni interne compresa nel perimetro ESTERNO delle partizioni che la determinano.
Concordo appieno anche sul fattore sicurezza della definizione, ma come sicuramente ti sarai accorto in alcuni casi le partizioni interne arrivano a coprire anche l' 8-10% del totale.
In alcuni casi possono fare la differenza nel trovare superfici d' areazione minime.
Io vedo il problema dal punto di vista architettonico, visto che di quello mi occupo.
Re: Calcolo superficie di una autorimessa
Si diciamo che come capita spesso i decreti e le normative non sono di facile interpretazione, io sono d'accordo con voi anche se nel calcolo della superficie lorda di un comparto ho sempre incluso anche le pareti perimetrali tanto da stare dalla parte del sicuro e ad oggi non ho avuto problemi, quindi nel mio caso:
- superficie lorda: area delimitata dal perimetro esterno delle partizioni esterne, comprese le partizioni interne.
- superficie lorda: area delimitata dal perimetro esterno delle partizioni esterne, comprese le partizioni interne.
Re: Calcolo superficie di una autorimessa
In questo modo ovviamente mantieni un margine di sicurezza.
Tutto bene...........poi magari............ siccome i casi border-line non sono poi così rari, oltre a non contare le pareti perimetrali, si cerca di togliere dal computo anche il pilastro portante interno al compartimento.
Tutto bene...........poi magari............ siccome i casi border-line non sono poi così rari, oltre a non contare le pareti perimetrali, si cerca di togliere dal computo anche il pilastro portante interno al compartimento.
Re: Calcolo superficie di una autorimessa
in tutte le mie pratiche presentate ai cmd VVF,ad oggi con CPI, ho sempre inserito la sup. netta.
la differenza non è poi così significativa.
la differenza non è poi così significativa.
Re: Calcolo superficie di una autorimessa
Torno su questo argomento proprio per un caso border-line. Si tratta di un depodito la cui sup lorda intesa come DM/83 è di mq 965 quindi <1000mq ma all'interno del deposito c'è un ufficio di 70 mq a p.t. e 70 su soppalco. Il calcolo della sup lorda di mq 965 è stato fatto includendo il p.t. (70 mq) degli uffici, cioè calcolando la perimetrazione del compartimento. E' giusto ragionare così o la superficie è di mq 965+70(soppalco uffici)?
Re: Calcolo superficie di una autorimessa
Tali situazioni sono soggette a diverse interpretazioni da parte dei vari Comandi, quindi devi per forza sentire cosa ne pensano quelli che dovranno esaminare la pratica.
Può essere di aiuto il comma 2 del punto 4 del DM 09/03/07 e la Circ. 28/03/08: nel calcolo del carico di incendio i soppalchi devono essere considerati come superficie aggiuntiva, se hanno delle caratteristiche adeguate di resistenza alla propagazione dell'incendio (senza per questo essere propriamente qualificati REI), mentre i soppalchi aperti o comunque tali da non fornire alcun riparo, non vanno considerati.
Ovviamente tale ragionamento va a favore della sicurezza, aumentando il carico di incendio specifico nel caso di soppalchi aperti; mentre nel tuo caso l'analoga considerazione andrebbe a scapito della sicurezza.
Paradossalmente, avendo un solaio REI saresti soggetto a controllo, mentre avendo in soppalco grigliato aperto, ne rimarresti fuori.
Può essere di aiuto il comma 2 del punto 4 del DM 09/03/07 e la Circ. 28/03/08: nel calcolo del carico di incendio i soppalchi devono essere considerati come superficie aggiuntiva, se hanno delle caratteristiche adeguate di resistenza alla propagazione dell'incendio (senza per questo essere propriamente qualificati REI), mentre i soppalchi aperti o comunque tali da non fornire alcun riparo, non vanno considerati.
Ovviamente tale ragionamento va a favore della sicurezza, aumentando il carico di incendio specifico nel caso di soppalchi aperti; mentre nel tuo caso l'analoga considerazione andrebbe a scapito della sicurezza.
Paradossalmente, avendo un solaio REI saresti soggetto a controllo, mentre avendo in soppalco grigliato aperto, ne rimarresti fuori.
Re: Calcolo superficie di una autorimessa
Per quanto riguarda l'individuazione al p.to 75 del dpr 151 di un'autorimessa privata, il conto della superficie va fatto considerando il perimetro esterno o interno delle pareti?
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Re: Calcolo superficie di una autorimessa
Grazie Tom della risposta, comunque concordo anche io con il perimetro interno
Re: Calcolo superficie di una autorimessa
Torno sull'argomento.
Quini ai fini di ogni verifica (sup di parcamento, ventilazione, ecc.), considero la superficie dell'autorimessa al netto delle murature perimetrali.
In detta superficie (per piacere, correggetemi se sbaglio):
1. NON considero la superficie del vano scala (e le relative murature) che dal fabbricato per civili abitazioni sovrastante conduce all'interrato, separato dall'autorimessa con pareti EI90 e/o strutture REI90;
2. NON considero la superficie del vano tecnico autoclave separato dall'autorimessa con pareti EI90 e/o strutture REI90;
3. NON considero la superficie dell'intercapedine non utilizzata per parcheggiare i veicoli, anche se NON separata con pareti EI90 e/o strutture REI90;
4. NON considero la superficie della rampa solo se SCOPERTA;
Inoltre non capisco bene una cosa, che sembra incoerente. Perché le strutture di separazione possono essere REI 90 (3.4.1 del dm), ma la porta di comunicazione tra autorimessa e fabbricato deve avvenire con porte RE 120? (nemmeno l'isolamento "I" è richiesto?) (3.5.2)...
5. ergo....la comunicazione con fabbricato di civile abitazione h<32 m deve avvenire attraverso una scala protetta (3.10.7) delimitata da strutture REI 90, e con porta RE 120.
grazie per le eventuali risposte che mi auguro possano essere riepilogative anche per qualcun altro
Re: Calcolo superficie di una autorimessa
ho trovato la risposta nella lettera circolare PROT. n° 2975 - 032101.01.4108.022.000 del 9 aprile 2009:ildubbio ha scritto: ↑sab lug 22, 2017 12:09 Torno sull'argomento.
Quini ai fini di ogni verifica (sup di parcamento, ventilazione, ecc.), considero la superficie dell'autorimessa al netto delle murature perimetrali.
In detta superficie (per piacere, correggetemi se sbaglio):
1. NON considero la superficie del vano scala (e le relative murature) che dal fabbricato per civili abitazioni sovrastante conduce all'interrato, separato dall'autorimessa con pareti EI90 e/o strutture REI90;
2. NON considero la superficie del vano tecnico autoclave separato dall'autorimessa con pareti EI90 e/o strutture REI90;
3. NON considero la superficie dell'intercapedine non utilizzata per parcheggiare i veicoli, anche se NON separata con pareti EI90 e/o strutture REI90;
4. NON considero la superficie della rampa solo se SCOPERTA;
Mentre continuo a non comprendere perché le strutture di separazione possono essere REI 90 (3.4.1 del dm), ma la porta di comunicazione tra autorimessa e fabbricato deve avvenire con porte RE 120? (nemmeno l'isolamento "I" è richiesto?) (3.5.2)...
5. ergo....la comunicazione con fabbricato di civile abitazione h<32 m deve avvenire attraverso una scala protetta (3.10.7) delimitata da strutture REI 90, e con porta RE 120.
grazie per le eventuali risposte che mi auguro possano essere riepilogative anche per qualcun altro
Re: Calcolo superficie di una autorimessa
Premesso che la cosa in effetti è un po' fumosa e ri-premesso che alcuni comandi chiedono il 120 anche per le pareti dato che così sta scritto nel DM per i "vani scala" (che secondo me invece dovrebbero essere solo quelli interni di collegamento dell'autorimessa) Io ho sempre dato un'interpretazione di questo genere:
Le porte RE mi risulta non siano mai state in commercio, e difficilmente trovi porte EI90, inoltre per la comunicazione verso edifici residenziali di piccole autorimesse ci si era limitati a "porte metalliche piene", che potremmo assimilare a delle porte R qualcosa. Non E perché passano i fumi, non I perché si scaldano oltre i 140°C.
Volendo fare qualcosa in più per proteggere gli edifici residenziali in comunicazione con le autorimesse si è deciso di:
1. Avere porte non solo R ma "qualcosa in più ma non troppo" e contando che i vani scala tipicamente non hanno carico d'incendio si è deciso di ignorare la I: quindi porta RE;
2. Avere qualcosa più di 60 minuti e non esistendo porte 90 sul mercato si è passati direttamente a 120.
Perché si sia deciso di considerare il mercato per il 120 e non per la I resta un mistero, ma magari qualcuno più anziano di me ha reminescenza di tempi in cui magari si potevano "autoprodurre" porte RE o magari che si potessero certificare in modo più semplice...
Le porte RE mi risulta non siano mai state in commercio, e difficilmente trovi porte EI90, inoltre per la comunicazione verso edifici residenziali di piccole autorimesse ci si era limitati a "porte metalliche piene", che potremmo assimilare a delle porte R qualcosa. Non E perché passano i fumi, non I perché si scaldano oltre i 140°C.
Volendo fare qualcosa in più per proteggere gli edifici residenziali in comunicazione con le autorimesse si è deciso di:
1. Avere porte non solo R ma "qualcosa in più ma non troppo" e contando che i vani scala tipicamente non hanno carico d'incendio si è deciso di ignorare la I: quindi porta RE;
2. Avere qualcosa più di 60 minuti e non esistendo porte 90 sul mercato si è passati direttamente a 120.
Perché si sia deciso di considerare il mercato per il 120 e non per la I resta un mistero, ma magari qualcuno più anziano di me ha reminescenza di tempi in cui magari si potevano "autoprodurre" porte RE o magari che si potessero certificare in modo più semplice...