Esa ha scritto:Raggiungere un EPi di 15 è abbastanza agevole. Un Qh di 15 non è proprio facile.
EPI è niente . EPI è il trucco delgi impianti. Lo sai meglio di me. Pompa di calore? Biomassa? Fotovoltaico? Epi basso anche con QH alto.
Esa ha scritto:Mai arrendersi. Forse sarò sfortunato, ma di clienti contenti di scaldarsi solo con split (PdC aria/aria) non ne trovo. Se possono si scaldano con sistemi senza ventilatore. Li tollerano d’estate solo perché, altrimenti, stanno al caldo/umido.
Tu continui ad indirizzare il post su edifici standard, io su altro concetto, almeno 3 volte energeticamente migliore del tuo. Da 20 anni esistono edifici scaldati e raffrescati solo con la vmc. 0.3vol/h. Ti sta bene?
Esa ha scritto:Certo il garbo non abbonda in queste discussioni. Quando uno esprime un parere diverso, è, per definizione, ignorante. Ma non mi offendo: ritengo faccia parte del carattere e della fretta.
Dai.. capisci che non era un insulto. Ti dico solo che il concetto di qh<15kWh/m2 è lontano anni luce da noi (dalle tue parti ancor di + dici). Io ti ribadisco che da 20 anni si costruisce così e sono anche edifici monitorati.
Ma è un modo di costruire progettare e pensare diverso. Ti farebbe bene un corso per progettisti di passiv haus, che si basano su concetti fisici anche diversi da quelli delle UNI TS, perchè sono edifici diversi.
Esa ha scritto:Comunque, non mi hai dimostrato che costruire così, costi poco. Per la mia esperienza, case passive o in classe A costano molto care. A meno che non fai dei container con 40 cm di isolamento (ma sempre in lamiera sono).
Non ci capiamo. Classe A usi una caldaia a legna e sei a posto. Idem se usi una pdc con un tetto pieno di pannelli.
Costruire una passiv haus costa sicuramente di +. Quanto di +? Dipende dal progetto. Se l'architetto fa uno schifo di progetto costa sicurament etroppo, a volte non è nemmeno economico. Altrimenti costa certamente in +, soprattutto di progetto. Ultimo esempio a trento. 1450€/m2 finito, compreso sanitari per capirsi (no costo terreno, solo costruizione).
Tieni presente che quel che tu chiami costo, io qui lo chiamo INVESTIMENTO. IL risparmio, con l'aumento del costo del prezzo dei combustibili, te lo ripaghi in pochissimi anni, tenendo conto della vita utile dell'edificio. Impianti banalissimi. VMC + pannelli radianti elettrici sotto coartongesso (no batteria sulla vmc) per ogni camera da 100/150W/m2
Esa ha scritto:Non ho capito: sei d’accordo che ci vogliono 30.000 euro ma poi con 10.000 euro fai tutte quelle cose?
Comunque è ovvio che la casa di cui parliamo è già molto ben isolata e non vedo perché isolarla di più. Non cambierebbe nulla, che tu metta 30 cm di isolamento (come prevedo io) o 50 cm. Sbaglio?
Non ci siamo.
A volte mi sembra di scrivere al vento.
Con 30 cm di isolamento sei già in passiv haus (non basta quello). 50 è insostenibile.
Ma in una passiv haus, se hai soldi da buttare, fai pure. Installa impianti costosi che non si accenderanno mai.
Come ripeto. Se parliamo di certe tipologie, allora non c'è storia.
Giusto ieri ero da un cliente. Riqualificazione casa fatta bene, isolanta a cappotto 12 cm, ponti termici corretti, serramenti buoni (non eccezionali) solai isolati. Riscaldamento radiatne, caldia cond + solare. Da me, casa normale.
Ieri aveva 22°C in casa e si lamentava che il pavimento non era caldo.
Sostanzialmente l'impianto di riscaldamento non partiva quasi mai. "Ma dalla mia amica il pavimento è caldo e si sta bene!" ed io " ma se tu avessi il pavimento sempre caldo avresti 28°C in casa!"
Ecco. Ed è una casa normale, anni luce dalla passiv haus. Con una banale batteria caldo/fredda sulla vmc (non sovradimensionata) da 20 anni alcune passiv haus si riscaldano e si raffrescano. E sono anche monitorate (+ di 250).
Molti progettisti, intimoriti (come farei io probabilmente) installano anche costosi impianti, salvo poi verificare, monitorando, che si attivano 20/30 minuti al giorno.
Non ho altro da aggiungere Esa, non prendertela, non voglio proprio offendere nessuno.