collegamento idraulico pompa di calore

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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scorpionrock
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collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da scorpionrock »

ho fatto realizzare uno schema come in allegato per il collegamento pompa di calore.

il by-pass l'ho fatto realizzare per il condizionamento estivo.

La pompa di calore è aria/acqua con compressore inverter.

Mi riferiscono che la pompa di calore va in errore, il pressostato blocca il compressore per contenuto d'acqua limitato.

Elimino il by-pass e faccio scaricare la pompa di calore nel puffer pensato per accumulo inerziale solo caldo. Mi riferiscono un fastidioso attacca/stacca della macchina.

Suggerimenti?
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Manofthemoon
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da Manofthemoon »

scusa ma non capisco lo schema
coso sono gli stacchi che vanno direttamente al collettore su cassetta impianto idronico ?

occhi che se scatta il pressostato non centra nulla il contenuto d'acqua (che è invece causa degli stacca ed attacca), il pressoatato scatta per tubi troppi piccoli...
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da NoNickName »

Mancano le valvole di non ritorno.
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da SuperP »

IL problema è che allo scambiatore gas/acqua non c'è sufficiente portata, ci scommetto.
Devi prevedere un by pass tale da garantire la portata d'acqua minima sullo scambiatore, che solitamente è molto elevata (circa 1 m3/h per i modelli usuali).
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scorpionrock
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da scorpionrock »

Manofthemoon ha scritto:scusa ma non capisco lo schema
coso sono gli stacchi che vanno direttamente al collettore su cassetta impianto idronico ?
era il by-pass per l'estivo:

- si chiudono le valvole dell'accumulo inerziale e del punto fisso
- si aprono le valvole del by-pass

= pompa di calore spinge direttamente sul collettore idronico
NoNickName ha scritto:Mancano le valvole di non ritorno.
le valvole di non ritorno non mi servono per come era stata pensata
SuperP ha scritto:IL problema è che allo scambiatore gas/acqua non c'è sufficiente portata, ci scommetto.
Devi prevedere un by pass tale da garantire la portata d'acqua minima sullo scambiatore, che solitamente è molto elevata (circa 1 m3/h per i modelli usuali).
dici che la soluzione più efficace è far lavorare la pompa di calore dentro l'accumulo inerziale e poi con la pompa di rilancio a punto fisso fare l'adduzione al collettore idronico?
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da SuperP »

scorpionrock ha scritto:dici che la soluzione più efficace è far lavorare la pompa di calore dentro l'accumulo inerziale e poi con la pompa di rilancio a punto fisso fare l'adduzione al collettore idronico?
No.
Devi solo mettere, anche sul collettore dell'impianto radiate, il bypass
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da scorpionrock »

SuperP ha scritto:
scorpionrock ha scritto:dici che la soluzione più efficace è far lavorare la pompa di calore dentro l'accumulo inerziale e poi con la pompa di rilancio a punto fisso fare l'adduzione al collettore idronico?
No.
Devi solo mettere, anche sul collettore dell'impianto radiate, il bypass
ma il by-pass c'è già sul collettore idronico! pensi che sia insufficiente?
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da NoNickName »

scorpionrock ha scritto:
NoNickName ha scritto:Mancano le valvole di non ritorno.
le valvole di non ritorno non mi servono per come era stata pensata

Infatti non ci sono, ma ci vogliono. Segui il giro dell'acqua a partire dalla pompa. Ti accorgerai che ricircola sull'accumulo e la pdc va in allarme di flusso.
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da scorpionrock »

NoNickName ha scritto:
scorpionrock ha scritto:
NoNickName ha scritto:Mancano le valvole di non ritorno.
le valvole di non ritorno non mi servono per come era stata pensata

Infatti non ci sono, ma ci vogliono. Segui il giro dell'acqua a partire dalla pompa. Ti accorgerai che ricircola sull'accumulo e la pdc va in allarme di flusso.
l'avevo pensata così:
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da NoNickName »

scorpionrock ha scritto: l'avevo pensata così:
Eh, appunto. Secondo me mancano le NR. Di più ninzò.
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da scorpionrock »

NoNickName ha scritto:
scorpionrock ha scritto: l'avevo pensata così:
Eh, appunto. Secondo me mancano le NR. Di più ninzò.
ma da mettere dove? il principio che l'acqua va dove fa meno fatica non vale più?
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da SuperP »

scorpionrock ha scritto:ma il by-pass c'è già sul collettore idronico! pensi che sia insufficiente?
avevo visto male..
Ora è così come da schema? Allora non dovrebbe darti problemi.. se chiudi (in riscaldamento) le valvole in A.

Prova a sentire DAikin, Panasonic o chi te le ha fornite. A me era capitato.. non avevano messo il by pass..
Un'altra volta c'era una valvola a 3 vie esterna per l'acs troppo lenta e dava questo problema.
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da NoNickName »

scorpionrock ha scritto:
NoNickName ha scritto:
scorpionrock ha scritto: l'avevo pensata così:
Eh, appunto. Secondo me mancano le NR. Di più ninzò.
ma da mettere dove? il principio che l'acqua va dove fa meno fatica non vale più?
Eh, ma quello non è un AS-BUILT. E' uno schema di principio. E comunque fa meno fatica a ricircolare che a passare nello scambiatore della PDC.
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da scorpionrock »

Eh, ma quello non è un AS-BUILT. E' uno schema di principio. E comunque fa meno fatica a ricircolare che a passare nello scambiatore della PDC.
ok, in prima battutta posso essere d'accordo con te, ma solo fino a che la valvola chiusa non crea un tappo tale da generare una resistenza maggiore dello scambiatore,

allora il fluido vettore sceglierà la strada dello scambiatore...
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da NoNickName »

scorpionrock ha scritto:
Eh, ma quello non è un AS-BUILT. E' uno schema di principio. E comunque fa meno fatica a ricircolare che a passare nello scambiatore della PDC.
ok, in prima battutta posso essere d'accordo con te, ma solo fino a che la valvola chiusa non crea un tappo tale da generare una resistenza maggiore dello scambiatore,

allora il fluido vettore sceglierà la strada dello scambiatore...
Ma è troppo tardi. La pdc è già in blocco.
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da scorpionrock »

NoNickName ha scritto:
scorpionrock ha scritto:
Eh, ma quello non è un AS-BUILT. E' uno schema di principio. E comunque fa meno fatica a ricircolare che a passare nello scambiatore della PDC.
ok, in prima battutta posso essere d'accordo con te, ma solo fino a che la valvola chiusa non crea un tappo tale da generare una resistenza maggiore dello scambiatore,

allora il fluido vettore sceglierà la strada dello scambiatore...
Ma è troppo tardi. La pdc è già in blocco.
allora la faccio lavorare dentro l'accumulo inerziale (no by pass estivo) e poi il collettore idronico avrà l'adduzione dal punto fisso? potrebbe andare?
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da Spd »

Per capire meglio lo schema:
- ovviamente c'è una pompa di circolazione all'interno della pompa di calore, giusto?
- mi sembra di capire che i secondari abbiano una valvola di miscelazione (sul circuito di sinistra vedo la sonda, mentre su quello di destra no)


Dato per scontato quanto sopra, direi che le valvole di non ritorno in presenza di più circuiti secondari servono sempre (anche per contrastare limitatamente fenomeni di circolazione naturale a pompa ferma), soprattutto con le miscelatrici.
Poi c'è il problema dei bypass di sovrapressione che non vedo sui circuiti secondari, e che metterei se le pompe non sono elettroniche.
Direi che il ritorno nel puffer mi sembra posizionato molto alto. Quali sono le temperature in gioco? Corri il rischio di miscelare moltissimo l'acqua all'interno del volume e di non sfruttare bene quella
Se la sonda che pilota la pompa di calore è messa da quelle parti potrebbe dare segnali
E questo per i secondari.

Per il primario se sei collegato direttamente alla serpentina (o in caso di bypass) il contenuto d'acqua dell'impianto è bassissimo. Il compressore faticherà per continui cicli start/stop.
Se l'hai successivamente collegato direttamente al puffer (e non usare il bypass) risolverai il problema; per l'attacca/stacca controlla la posizione delle sonde di temperatura (mandata? ritorno? puffer?) e guarda se lavorano male.

Per quanto riguarda il bypass attenzione alle pressioni e depressioni sulle valvole. Potresti avere qualche trafilaggio.
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da NoNickName »

Spd ha scritto:Per capire meglio lo schema:
- ovviamente c'è una pompa di circolazione all'interno della pompa di calore, giusto?
Io credo di no. Aspettiamo di sentire scorpionrock. Se la pdc avesse il circolatore, sarebbe impossibile che andasse in blocco di flussostato.
Spd ha scritto:- mi sembra di capire che i secondari abbiano una valvola di miscelazione (sul circuito di sinistra vedo la sonda, mentre su quello di destra no)
Questo è il problema di una pdc che non ha quattro tubi sul lato utenza. Ma non capisco il perché di usare il serpentino dentro un accumulo di acqua tecnica, che poi però non è separato idraulicamente sul primario.
Bastava un accumulo a due tubi.

Spd ha scritto:Corri il rischio di miscelare moltissimo l'acqua all'interno del volume e di non sfruttare bene quella
In effetti l'attacca stacca sembrerebbe un sintomo di scarso accumulo.
Spd ha scritto:Se la sonda che pilota la pompa di calore è messa da quelle parti potrebbe dare segnali
Io penso che invece la sonda sia dentro la pdc, e con una portata scarsa o con uno scambio scarso causa l'accensione e spegnimento frequente della pdc.
Se la sonda fosse nell'accumulo, invece, sicuramente la pdc si bloccherebbe per alta pressione/alta temperatura, sempre a causa dello scarso scambio/portata (problema opposto).

Però sono tutte ipotesi da verificare.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da ASTRO »

c'à la pompa dentro la pdc ? (obbligatoria)
quanti kw la pdc ? (sovradimensionamento ?)
scanbiatore puffer per pdc? (sottodimensionato?)
quando in estivo vai via diretto chiudendo C dopo il gruppo miscelazine e prima dell'accumulo sono esclusi i by pass posti lì e qundi ti ci vuole per forza un by pas sul collettore di distribuzione in cassetta.
scorpionrock
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da scorpionrock »

ASTRO ha scritto:c'à la pompa dentro la pdc ? (obbligatoria) SI
quanti kw la pdc ? (sovradimensionamento ?) Pansonic mod. Acquarea 12 kW
scanbiatore puffer per pdc? (sottodimensionato?) no ha un accumulo da 500 litri dovrebbe bastare
quando in estivo vai via diretto chiudendo C dopo il gruppo miscelazine e prima dell'accumulo sono esclusi i by pass posti lì e qundi ti ci vuole per forza un by pas sul collettore di distribuzione in cassetta. è stato previsto il by-pass su collettore, verificherò che l'idraulico l'abbia messo
NoNickName ha scritto:
Spd ha scritto:Per capire meglio lo schema:
- ovviamente c'è una pompa di circolazione all'interno della pompa di calore, giusto? Si e guardando le schede tecniche ha 3 velocità con portata nominale (deta 5°C uscita 35°C a 2,064 m/3/h)
Io credo di no. Aspettiamo di sentire scorpionrock. Se la pdc avesse il circolatore, sarebbe impossibile che andasse in blocco di flussostato.
Spd ha scritto:- mi sembra di capire che i secondari abbiano una valvola di miscelazione (sul circuito di sinistra vedo la sonda, mentre su quello di destra no) circuito di sinistra era un punto fisso diventato con una pompa in diretta (l'idraulico ha lucrato sulla regolazione :-/ ) e il circuito di destra è un climatico con regolazione a 4 vie tipo Lovato
Questo è il problema di una pdc che non ha quattro tubi sul lato utenza. Ma non capisco il perché di usare il serpentino dentro un accumulo di acqua tecnica, che poi però non è separato idraulicamente sul primario.
Bastava un accumulo a due tubi. Perché all'inizio era predisposto per una stufa a pellet metre i 500 litri per far lavorare le resistenze elettriche alimentate dal fotovoltaico (idea dell'elettricista)

Spd ha scritto:Corri il rischio di miscelare moltissimo l'acqua all'interno del volume e di non sfruttare bene quella
In effetti l'attacca stacca sembrerebbe un sintomo di scarso accumulo. sul fatto di stratificare in alto l'acqua più fredda in basso e non sfruttarla tutta sono d'accordo ma sui 500 litri di accumulo e la loro scarsità non sono d'accordo
Spd ha scritto:Se la sonda che pilota la pompa di calore è messa da quelle parti potrebbe dare segnali
[/b]verifico[/b]

Io penso che invece la sonda sia dentro la pdc, e con una portata scarsa o con uno scambio scarso causa l'accensione e spegnimento frequente della pdc. Premetto che in riscaldamento non ha mai dato problemi. collegata al serpentino da un continuo accendimento/spegnimento. abbasso la velocità della pompa?

Se la sonda fosse nell'accumulo, invece, sicuramente la pdc si bloccherebbe per alta pressione/alta temperatura, sempre a causa dello scarso scambio/portata (problema opposto). In realtà mi riferiscono che interveniva il pressostato dando errore qnd era aperto il by-pass

Però sono tutte ipotesi da verificare.
In realtà, i clienti ne fanno un uso promiscuo, in quanto il raffrescamento consinste nel tenere uno split accesso per tutta l'abitazione (l'abitazione non è completa e la loro idea di benessere del condizionamento è molto trascurabile, quindi i carichi in gioco sono ridotti ad un solo split (erano stati previsti 3 split e un ventil)
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da NoNickName »

Miiiiii... che accrocchio. Ci rinuncio. L'idraulico specula sulla regolazione e l'elettricista fa scambio sul posto con effetto joule, ma poi cambia idea e ti lascia con il cerino in mano. Secondo me è da smontare e rimontare da zero.
Unico consiglio: aumentare la portata, non diminuirla. Se la diminuisci peggiori l'attacca stacca perché aumenta il deltaT.
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da scorpionrock »

la mia idea è di mettere sul by-pass un prevaso solare adeguatamente coibentato da 50 litri e ho risolto il problema.

prevaso solare - entrata attacco laterale/uscita attacco in testa - da mettere sulla mandata (o sul ritorno?) del by-pass
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arien
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da arien »

Io ritengo che :

1) quando ci sono due pompe in parallelo le valvole di ritorno si devono mettere per evitare di creare dei sottocircuiti sul secondario

2) La frequenza di cicli di avviamento/spegnimento è esclusivamente dovuta al contenuto utile di acqua del circuito primario . Se in estate si apre il bypass il contenuto di acqua si riduce e anche l'inerzia termica.

In ogni caso se si fosse operato con l'accumulo anche in funzionamento estivo per evidenti problemi di scambio legati al ridotto dt tra primario e condario il circuito l'impianto non avrebbe MAI funzionato.
scorpionrock
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Re: collegamento idraulico pompa di calore

Messaggio da scorpionrock »

Buongiorno,

vi aggiorno sull'impianto che proprio oggi abbiamo fatto un incontro in cantiere per evitare errori futuri:

- circolatore messo alla terza velocità (lo scambiatore a piastre ha una perdita di carico notevole)

- intervento sulla 3 vie dello split idronico: provoca una perdita di carico così importante da mandarmi in blocco la macchina

(è importante avere portata, meglio un collegamento da collettore e testine elettriche sullo stesso che valvole tre vie deviatrice a monte del ventilconvettore

con restringimenti di portata)
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