dettagli schematizzazione alloggio

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

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cooperate
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dettagli schematizzazione alloggio

Messaggio da cooperate »

nella schematizzazione di un alloggio in fase di ristrutturazione ho necessità di calcolare la classe energetica.

Ho previsto il rifacimento delle pareti perimetrali esterne attualmente formata da due mattoni forati da 8 cm con intercapedine d'aria da 20 cm a cassa vuota, con la demolizione della muratura interna, interposizione di lana di roccia da 6 cm e chiusura interna con alveolater termico da 25 cm.

Sui pilastri farò apporre delle lastre in polistirene da 3 cm con finitura in cartongesso o con rete portaintonaco.

Il mio dubbio è proprio sulla schematizzazione dei pilastri o meglio dei ponti termici.
Avendo trattato questi ponti termici con l'isolamento, devo ancora considerarli nella schematizzazione o invece non devo proprio metterli?

Stessa cosa accade con il pavimento, dove farò inserire una lastra di polistirene da 3 cm.
Come schematizzo la trave di piano? la parte a pavimento è completamente isolata, sia in verticale che in orizzontale. Devo inserire il ponte termico lineare?
Il poggiolo del balcone? anche quello è trattato dall'interno.

Ovviamente i risultati cambiano completamente.
studiobeta
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Re: dettagli schematizzazione alloggio

Messaggio da studiobeta »

cooperate ha scritto: Ho previsto il rifacimento delle pareti perimetrali esterne attualmente formata da due mattoni forati da 8 cm con intercapedine d'aria da 20 cm a cassa vuota, con la demolizione della muratura interna, interposizione di lana di roccia da 6 cm e chiusura interna con alveolater termico da 25 cm.
E' una stratigrafia "pericolosa", non consigliabile. Perchè non tieni il forato da 8 internamente?
Anche se poco prudente da parte mia non conoscendo esattamente la tipologia di intervento, consiglierei il raddoppio dello spessore dell' isolante e la sostituzione del blocco alveolater da 25 con un blocco forato normale da 20.
Per quanto riguarda i ponti termici puoi, nelle ristrutturazioni, tenerne conto mediante gli abachi soliti.
cooperate
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Re: dettagli schematizzazione alloggio

Messaggio da cooperate »

studiobeta ha scritto:
cooperate ha scritto: Ho previsto il rifacimento delle pareti perimetrali esterne attualmente formata da due mattoni forati da 8 cm con intercapedine d'aria da 20 cm a cassa vuota, con la demolizione della muratura interna, interposizione di lana di roccia da 6 cm e chiusura interna con alveolater termico da 25 cm.
E' una stratigrafia "pericolosa", non consigliabile. Perchè non tieni il forato da 8 internamente?
Anche se poco prudente da parte mia non conoscendo esattamente la tipologia di intervento, consiglierei il raddoppio dello spessore dell' isolante e la sostituzione del blocco alveolater da 25 con un blocco forato normale da 20.
Per quanto riguarda i ponti termici puoi, nelle ristrutturazioni, tenerne conto mediante gli abachi soliti.
perchè ritieni sia non consigliabile e pericolosa? pericolo di che? mi fai preoccupare :wink:
mi son dimenticato di dire che la zona è D e che, nonostante la classificazione termica, siamo nelle zone d'Italia a rischio desertificazione. In sostanza soffriamo tantissimo il caldo!
L'alveolater termico, nelle mie intenzioni, serve a fare massa e aumentare lo sfasamento estivo.
Sostituire la lana di roccia con il polistirene? potrebbe dare vantaggi/svantaggi?

riguardo i ponti termici, il mio dubbio è se bisogna tenerne conto oppure no, visto che sono trattati con isolante.
éer gli abachi, ho sentito parlare di atlante dei ponti termici ma non riesco a trovarlo. Qualcuno ha un indirizzo http da cui scaricarlo e/o casa editrice da cui acquistarlo?
studiobeta
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Re: dettagli schematizzazione alloggio

Messaggio da studiobeta »

Una stratigrafia che contempli una parete esterna con un forato da 8 (tra l' altro mi par di capire che è già esistente e non si sa in che condizioni) non assicura una adeguata resistenza meccanica ai fattori di invecchiamento (stress termico, ciclo gelo-disgelo...).

Per quanto riguarda lo sfasamento, prova a simulare il comportamento del muro con il blocco interno od esterno. Vedrai che la differenza è molto piccola.

Per quanto riguarda il blocco alveolater: la massa è in funzione del tipo di blocco.
Quelli strutturali hanno massa apparente intorno a 800 kg/mc, quelli a setti sottili non strutturali sono molto più leggeri.
Se cerchi massa per fare inerzia allora non sono il prodotto giusto.

Per quanto riguarda i ponti termici ti consiglio di cercare vecchie discussioni nel forum: sicuramente se ne è parlato "diffusamente e dottamente", più di quello che potrei far io.
cooperate
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Re: dettagli schematizzazione alloggio

Messaggio da cooperate »

studiobeta ha scritto:Una stratigrafia che contempli una parete esterna con un forato da 8 (tra l' altro mi par di capire che è già esistente e non si sa in che condizioni) non assicura una adeguata resistenza meccanica ai fattori di invecchiamento (stress termico, ciclo gelo-disgelo...).
esatto, è già esistente e certo non vado a demolire la facciata di un palazzo. Parliamo di un edificio costruito negli anno '70.


studiobeta ha scritto:Per quanto riguarda lo sfasamento, prova a simulare il comportamento del muro con il blocco interno od esterno. Vedrai che la differenza è molto piccola.
si, ma all'esterno non posso metterlo, perchè non posso demolire la facciata. Quindi solo all'interno.
studiobeta ha scritto:Per quanto riguarda il blocco alveolater: la massa è in funzione del tipo di blocco.
Quelli strutturali hanno massa apparente intorno a 800 kg/mc, quelli a setti sottili non strutturali sono molto più leggeri.
Se cerchi massa per fare inerzia allora non sono il prodotto giusto.
ok, cercherò di meglio, allora. Hai qualcosa da suggerire?
studiobeta ha scritto:Per quanto riguarda i ponti termici ti consiglio di cercare vecchie discussioni nel forum: sicuramente se ne è parlato "diffusamente e dottamente", più di quello che potrei far io.
ok, farò una ricerca. Tuttavia la mia richiesta riguardava solamente la necessità di inserire i ponti termici nel calcolo della certificazione energetica anche dopo averli "corretti" con adeguato strato di isolante termico. In questo modo non dovrebbe scomparire la trasmittanza lineica? Avrei un pezzo di parete con una trasmittanza simile a quella della parete restante.
Andrea_Diqui
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Re: dettagli schematizzazione alloggio

Messaggio da Andrea_Diqui »

cooperate ha scritto:
Il mio dubbio è proprio sulla schematizzazione dei pilastri o meglio dei ponti termici.
Avendo trattato questi ponti termici con l'isolamento, devo ancora considerarli nella schematizzazione o invece non devo proprio metterli?

Stessa cosa accade con il pavimento, dove farò inserire una lastra di polistirene da 3 cm.
I ponti termici li devi si considerare anche perchè 3 cm d'isolamento è gran poca cosa; o ti basi sulle norme esistenti (cautelative) o fai il calcolo agli elementi finiti
Andrea Diqui
cooperate
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Re: dettagli schematizzazione alloggio

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Andrea_Diqui ha scritto:
cooperate ha scritto:
Il mio dubbio è proprio sulla schematizzazione dei pilastri o meglio dei ponti termici.
Avendo trattato questi ponti termici con l'isolamento, devo ancora considerarli nella schematizzazione o invece non devo proprio metterli?

Stessa cosa accade con il pavimento, dove farò inserire una lastra di polistirene da 3 cm.
I ponti termici li devi si considerare anche perchè 3 cm d'isolamento è gran poca cosa; o ti basi sulle norme esistenti (cautelative) o fai il calcolo agli elementi finiti
ok, ma ricordati che mi serve solo ai fini della certificazione energetica.
oltre i 3 cm non posso proprio andare
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