Salve!
Riguardo all'argomento....il triplo vetro (quello che consigliano spesso i serramentisti, per ovvi motivi commerciali) non mi convince, e soprattutto non convince i clienti....fermo restando il telaio in PVC, potete per cortesia darmi qualche dritta sulle caratteristiche dei vetri per garantire una buona trasmittanza?
Grazie a tutti
Come scegliere gli infissi?
Re: Come scegliere gli infissi?
dipende dalla trasmittanza che vuoi raggiungere.
con un 4/16/4 con aria sei a 1.4.
con un 3+3/12/3+3 e argon 1.2.
con un 4/16/4 con aria sei a 1.4.
con un 3+3/12/3+3 e argon 1.2.
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
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- studioingtezza
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- Iscritto il: lun mag 24, 2010 16:20
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Re: Come scegliere gli infissi?
Garantire una trasmittanza inferiore al valore di legge (W< 2.0 W/mqK) risulta abbastanza agevole....più che altro ti consiglio di mirare a un prodotto che garantisca anche una prestazione acustica adeguata, in particolare se le condizioni al contorno lo richiedono imprescindibilmente. Tralasciando per un attimo ciò che concerne la tipologia del telaio, è essenziale la scelta del vetro. E, per effettuarla, devi considerare i principi di propagazione del calore attraverso il tuo infisso, e porti come obiettivo quello di limitarli. La conduzione, ad esempio, è limitata dall'intercapedine tra le lastre; la convezione può essere limitata utilizzando, al posto dell'aria, un gas nobile, in quanto presenta un peso molecolare più grande dell'aria stessa; infine, l'utilizzo di rivestimenti basso-emissivi, limitano il fenomeno dell'irraggiamento. In quest'ultimo caso, non è necessario coatizzare (cioè rendere basso-emissivo una faccia del vetro attraverso l'applicazione di una lastra di metallo) entrambe le facce interne dei due vetri: dipende dal controllo solare che vuoi effettuare sulla vetrata.
Non andando oltre, a livello di controllo acustico dovresti utilizzare lastre pesanti (quindi non < 4mm) e intercapedini abbastanza spesse. Preferibilmente, consiglia vetrate asimmetriche: infatti, ogni vetro ha una sua frequenza di coincidenza, che dipende dallo spessore. Ciò significa che questa lastra non oppone resistenza alle componenti di quella determinata frequenza del suono, rendendola completamente permeabile al rumore. E' ovvio che il rumore potrà essere attenuato quindi dall'altra lastra, di spessore diverso e quindi caratterizzato da una diversa frequenza di coincidenza.
Spero che questi concetti, espressi senza presunzione ma con lo scopo di darti qualche dritta, ti abbiano un pochino aiutato a capire che la scelta di un buon vetro deve essere valutata capendone i meccanismi e le condizioni al contorno, che sono ogni volta diverse.
Buon lavoro!
Ing. Denis Tezza
Non andando oltre, a livello di controllo acustico dovresti utilizzare lastre pesanti (quindi non < 4mm) e intercapedini abbastanza spesse. Preferibilmente, consiglia vetrate asimmetriche: infatti, ogni vetro ha una sua frequenza di coincidenza, che dipende dallo spessore. Ciò significa che questa lastra non oppone resistenza alle componenti di quella determinata frequenza del suono, rendendola completamente permeabile al rumore. E' ovvio che il rumore potrà essere attenuato quindi dall'altra lastra, di spessore diverso e quindi caratterizzato da una diversa frequenza di coincidenza.
Spero che questi concetti, espressi senza presunzione ma con lo scopo di darti qualche dritta, ti abbiano un pochino aiutato a capire che la scelta di un buon vetro deve essere valutata capendone i meccanismi e le condizioni al contorno, che sono ogni volta diverse.
Buon lavoro!
Ing. Denis Tezza
Ing. Denis Tezza
Re: Come scegliere gli infissi?
Grazie!
Sei stato chiarissimo!
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