Buongiorno, mi trovo ad affrontare un rifacimento di centrale termica un po' particolare ed avrei bisogno di discutere alcuni punti burocratici che mi sono poco chiari; innanzitutto la situazione esistente:
- caldaia a gasolio 80kW solo riscaldamento che scarica in camino singolo in muratura;
- locale centrale termica in seminterrato non correttamente dimensionato;
- distribuzione a colonna ramificata con terminali (radiatori) in ghisa;
- documentazione ISPESL non rintracciabile o inesistente.
Cio' che si vuole fare:
- sostituzione caldaia con generatore a condensazione a gas metano solo riscaldamento;
- intubamento camino con canna fumaria sintetica con relativa realizzazione alveolo tecnico;
- adeguamento locale centrale termica (areazione, altezza, intonacatura REI, porta REI);
- realizzazione impianto alimentazione gas metano;
- contabilizzazione dei consumi con apposita apparecchi a bordo radiatore;
- installazione valvole termostatiche per ogni radiatore.
L'iter che ho in mente (in ordine temporale):
- DIA (redatta da altra persona);
- relazione VVF non necessaria (<116kW);
- calcoli dispersioni termiche (L10) per dimensionamento nuovo generatore;
- progetto impianto gas;
- realizzazione materiale dei lavori;
- relazione e presentazione della pratica ISPESL;
- richiesta allaccio contatore gas asservito a CT;
- raccolta dich conformita' impianti;
- chiusura lavori;
- redazione e presentazione della pratica detrazione IRPEF.
Rifacimento centrale termica condominio
Moderatore: Edilclima
Re: Rifacimento centrale termica condominio
Il primo dubbio: l'ordine dei vari passaggi e' corretto? (In particolare il momento della presentazione della relazione ISPESL).