Correzione di un ponte termico
Moderatore: Edilclima
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Correzione di un ponte termico
Salve a tutti, qualcuno sa darmi una risposta certa sul quesito di seguito ?
In una nuova costruzione (attualmente in consegna) un acquirente contesta la "non correzione" di un ponte termico.
La muratura esterna è realizzata con Poroton 25 cm (senza isolamento) intonacata su ambo le facce.
Nel sottofinestra c'è un assottigliamento della parete esterna che è costituita in poroton 12 + 3 cm. sughero + cartongesso 1,2 cm.
Su questa muratura assottigliata è murata direttamente la soglia della finestra che è (ovviamente) per metà all'interno e per l'altra metà all'esterno.
E' corretto il fatto di non isolare il ponte termico generato dalla soglia se il costruttore (pur non avendo rispettato i limiti di trasmittanza imposti dal 311) "media" la trasmittanza termica della struttura esterna (poroton 25) con quella del sottofinestra (poroton 12 + 3 isolamento + cartongesso) ???
Leggendo il DPR 59 (art. 4, comma a) sembrerebbe di si !!!
Mi potete dare cortesemente conferma ?
Grazie.
In una nuova costruzione (attualmente in consegna) un acquirente contesta la "non correzione" di un ponte termico.
La muratura esterna è realizzata con Poroton 25 cm (senza isolamento) intonacata su ambo le facce.
Nel sottofinestra c'è un assottigliamento della parete esterna che è costituita in poroton 12 + 3 cm. sughero + cartongesso 1,2 cm.
Su questa muratura assottigliata è murata direttamente la soglia della finestra che è (ovviamente) per metà all'interno e per l'altra metà all'esterno.
E' corretto il fatto di non isolare il ponte termico generato dalla soglia se il costruttore (pur non avendo rispettato i limiti di trasmittanza imposti dal 311) "media" la trasmittanza termica della struttura esterna (poroton 25) con quella del sottofinestra (poroton 12 + 3 isolamento + cartongesso) ???
Leggendo il DPR 59 (art. 4, comma a) sembrerebbe di si !!!
Mi potete dare cortesemente conferma ?
Grazie.
Re: Correzione di un ponte termico
fantasticoperitopistoia ha scritto:un acquirente contesta la "non correzione" di un ponte termico.
la trasmittanza termica media deve essere della parete + tutti i ponti termici (compreso quello della finestra) quindi forse avrai un qualche problema a verificarlo (sinceramente però non ricordo le tabelle U per la toscana)
Re: Correzione di un ponte termico
devi fare riferimento alla normativa vigente in data richiesta permesso per costruire. con il dlgs 192 e 311 per il nuovo potevi verificare solo l'EPI e non la trasmittanza media.
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Re: Correzione di un ponte termico
quindi .. se non capisco male posso anche non verificare la trasmittanza ne preoccuparmi di correggere i ponti termici ... a patto che torni l'Epi ?anastasia ha scritto:devi fare riferimento alla normativa vigente in data richiesta permesso per costruire. con il dlgs 192 e 311 per il nuovo potevi verificare solo l'EPI e non la trasmittanza media.
Ultima modifica di peritopistoia il gio feb 25, 2010 20:32, modificato 1 volta in totale.
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Re: Correzione di un ponte termico
Ovvero ? Scusatemi ma non capisco !cavallo ha scritto:fantasticoperitopistoia ha scritto:un acquirente contesta la "non correzione" di un ponte termico.
la trasmittanza termica media deve essere della parete + tutti i ponti termici (compreso quello della finestra) quindi forse avrai un qualche problema a verificarlo (sinceramente però non ricordo le tabelle U per la toscana)
Facciamo un esempio pratico supponiamo che: POROTON 25 -> U= 0.5 W/m²°K ; SOTTOFINESTRA -> U= 0.43 W/m²°K ; Limiti di legge per la Toscana = 0.40 W/m²°K.
Come devo muovermi per capire se è corretto o meno il ponte termico ?
Devo calcolarmi anche la trasmittanza del ponte termico (soglia) ?
E una volta fatto questo ?
Scusatemi ma davvero sto impazzendo !!! Non ci capisco più nulla !!
Re: Correzione di un ponte termico
e il +30% del 311?anastasia ha scritto:devi fare riferimento alla normativa vigente in data richiesta permesso per costruire. con il dlgs 192 e 311 per il nuovo potevi verificare solo l'EPI e non la trasmittanza media.
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Re: Correzione di un ponte termico
... e il +30% del Epi ?
AIUTOOO !
AIUTOOO !
Re: Correzione di un ponte termico
Edificio nuovo
Fino a luglio 2009 bisognava che media parete+ponti (finestra,cordolo alto,codolo basso, pilastro) U tabellata + 30%
Da luglio 2009 con dpr 59 U Libera perchè si son resi conto che era quasi impossibile starci dentro e solo rispetto dell'epi.
Per assurdo in questo momento dopo dpr 59 si potrebbero fare muri in cartone e isolamento a metri sul soffitto sino a rientrare nell'epi.
Ciao e auguri
Fino a luglio 2009 bisognava che media parete+ponti (finestra,cordolo alto,codolo basso, pilastro) U tabellata + 30%
Da luglio 2009 con dpr 59 U Libera perchè si son resi conto che era quasi impossibile starci dentro e solo rispetto dell'epi.
Per assurdo in questo momento dopo dpr 59 si potrebbero fare muri in cartone e isolamento a metri sul soffitto sino a rientrare nell'epi.
Ciao e auguri
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Re: Correzione di un ponte termico
Per cui se non capisco male:ASTRO ha scritto:Edificio nuovo
Fino a luglio 2009 bisognava che media parete+ponti (finestra,cordolo alto,codolo basso, pilastro) U tabellata + 30%
Da luglio 2009 con dpr 59 U Libera perchè si son resi conto che era quasi impossibile starci dentro e solo rispetto dell'epi.
Per assurdo in questo momento dopo dpr 59 si potrebbero fare muri in cartone e isolamento a metri sul soffitto sino a rientrare nell'epi.
Ciao e auguri
prendo la trasmittanza termica della parete in POROTON 25, quella della parete SOTTOFINESTRA, quella del PONTE TERMICO e faccio la media.
Se detta media risulta non superiore al limiite U+30% è ok !
Giusto ? Grazie.
Re: Correzione di un ponte termico
Se per l'edificio vige la normativa prima del luglio 2009 si ...esatto
con la normativa dopo luglio 2009 solo verifica epi e verifica no condensa
vedi manuale ponti termici sito cenit
per curiosità facci sapere cosa vien fuori dai calcoli
ciao ciao
con la normativa dopo luglio 2009 solo verifica epi e verifica no condensa
vedi manuale ponti termici sito cenit
per curiosità facci sapere cosa vien fuori dai calcoli
ciao ciao
Re: Correzione di un ponte termico
non l'ho mai visto, potresti postare il link per favore?ASTRO ha scritto:vedi manuale ponti termici sito cenit
io di solito guardo qua, anche se è in francese http://www.lesosai.com/download/Warmebr ... alog_f.pdf
Re: Correzione di un ponte termico
ASTRO ha scritto
Edificio nuovo
Fino a luglio 2009 bisognava che media parete+ponti (finestra,cordolo alto,codolo basso, pilastro) U tabellata + 30%
Da luglio 2009 con dpr 59 U Libera perchè si son resi conto che era quasi impossibile starci dentro e solo rispetto dell'epi.
Per assurdo in questo momento dopo dpr 59 si potrebbero fare muri in cartone e isolamento a metri sul soffitto sino a rientrare nell'epi.
Ciao e auguri
per la verita anche il 311 prevedeva sul nuovo solo la verifica dell'EPI
a memoria non ricordo l'art e il comma
sull'esistente parlava di ponti termici corretti e relativa u media - per il nuovo no
confermi?
ciao
Edificio nuovo
Fino a luglio 2009 bisognava che media parete+ponti (finestra,cordolo alto,codolo basso, pilastro) U tabellata + 30%
Da luglio 2009 con dpr 59 U Libera perchè si son resi conto che era quasi impossibile starci dentro e solo rispetto dell'epi.
Per assurdo in questo momento dopo dpr 59 si potrebbero fare muri in cartone e isolamento a metri sul soffitto sino a rientrare nell'epi.
Ciao e auguri
per la verita anche il 311 prevedeva sul nuovo solo la verifica dell'EPI
a memoria non ricordo l'art e il comma
sull'esistente parlava di ponti termici corretti e relativa u media - per il nuovo no
confermi?
ciao
Re: Correzione di un ponte termico
ALLEGATO I
REGIME TRANSITORIO PER LA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
1. Per tutte le categorie di edifici, così come classificati in base alla destinazione d’uso all’articolo
3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, nel caso di edifici di
nuova costruzione e nei casi di ristrutturazione di edifici esistenti, previsti dall’articolo 3,
comma 2, lettere a) e b), si procede, in sede progettuale:
a) alla determinazione del fabbisogno annuo di energia primaria dell’indice di prestazione
energetica per la climatizzazione invernale (EPi), espresso in chilowattora per metro
quadrato di superficie utile dell’edificio (kWh/m2 anno) ed alla verifica che lo stesso risulti
inferiore ai valori limite che sono riportati nella pertinente tabella 1 di cui al punto 1
dell’allegato C al presente decreto;
b) al calcolo del rendimento globale medio stagionale dell’impianto termico e alla verifica che
lo stesso risulti superiore al valore limite calcolato con la formula:
ηg = (65 + 3 · log Pn) %
dove log Pn è il logaritmo in base 10 della potenza utile nominale del generatore o dei
generatori di calore al servizio del singolo impianto termico, espressa in kW; per valori di
Pn superiori a 1000 kW la formula precedente non si applica, e la soglia minima per il
rendimento globale medio stagionale è pari a 74%;
c) alla verifica che la trasmittanza termica delle diverse strutture edilizie opache e delle
chiusure trasparenti che delimitano l’edificio non superi di oltre il 30% i valori fissati nella
pertinente tabella di cui ai punti 2, 3 e 4 dell’allegato C al presente decreto.
REGIME TRANSITORIO PER LA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
1. Per tutte le categorie di edifici, così come classificati in base alla destinazione d’uso all’articolo
3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, nel caso di edifici di
nuova costruzione e nei casi di ristrutturazione di edifici esistenti, previsti dall’articolo 3,
comma 2, lettere a) e b), si procede, in sede progettuale:
a) alla determinazione del fabbisogno annuo di energia primaria dell’indice di prestazione
energetica per la climatizzazione invernale (EPi), espresso in chilowattora per metro
quadrato di superficie utile dell’edificio (kWh/m2 anno) ed alla verifica che lo stesso risulti
inferiore ai valori limite che sono riportati nella pertinente tabella 1 di cui al punto 1
dell’allegato C al presente decreto;
b) al calcolo del rendimento globale medio stagionale dell’impianto termico e alla verifica che
lo stesso risulti superiore al valore limite calcolato con la formula:
ηg = (65 + 3 · log Pn) %
dove log Pn è il logaritmo in base 10 della potenza utile nominale del generatore o dei
generatori di calore al servizio del singolo impianto termico, espressa in kW; per valori di
Pn superiori a 1000 kW la formula precedente non si applica, e la soglia minima per il
rendimento globale medio stagionale è pari a 74%;
c) alla verifica che la trasmittanza termica delle diverse strutture edilizie opache e delle
chiusure trasparenti che delimitano l’edificio non superi di oltre il 30% i valori fissati nella
pertinente tabella di cui ai punti 2, 3 e 4 dell’allegato C al presente decreto.
Re: Correzione di un ponte termico
Per mhell vedi qua entra nel pdf e fatti mandare il programma
http://www.sirapgroup.com/insulation/index.php/page/107
http://www.sirapgroup.com/insulation/index.php/page/107
Re: Correzione di un ponte termico
ASTRO TE HAI CITATO ALLEGATO I comma 1 art c1-c2-c3 lettere a e b
che si riferisce ad edifici nuovi o ristrut. con S>1000mq.PERO' NON SI FA RIFERIMENTO A PONTI TERMICI CORRETTI E NON ,NE TANTOMENO A UMEDIA.
per edifici esistenti vale l'allegato I comma 2 art3 lettera c che dice:
2. Nei casi di ristrutturazione o manutenzione straordinaria, previsti all’articolo 3, comma 2,
lettera c), numero 1, consistenti in opere che prevedono, a titolo esemplificativo e non
esaustivo, rifacimento di pareti esterne, di intonaci esterni, del tetto o
dell’impermeabilizzazione delle coperture, si applica quanto ai
punti seguenti;
a) Per tutte le categorie di edifici, così come classificati in base alla destinazione d’uso
all’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, il valore della trasmittanza termica (U) per le strutture
opache verticali, a ponte termico corretto, delimitanti il volume riscaldato verso l'esterno,
ovvero verso ambienti non dotati di impianto di riscaldamento, deve essere inferiore o
uguale a quello riportato nella tabella 2 al punto 2 dell’allegato C al presente decreto in
funzione della fascia climatica di riferimento. Qualora il ponte termico non dovesse
risultare corretto o qualora la progettazione dell’involucro edilizio non preveda la
correzione dei ponti termici, i valori limite della trasmittanza termica riportati nella
tabella 2 al punto 2 dell’allegato C al presente decreto devono essere rispettati dalla
trasmittanza termica media (parete corrente più ponte termico).Nel caso di pareti opache verticali esterne in cui fossero previste aree limitate oggetto di
riduzione di spessore (sottofinestre e altri componenti) devono essere rispettati i limiti
previsti nella tabella 2 al punto 2 dell’allegato C al presente decreto con riferimento alla
superficie totale di calcolo.
b) Per tutte le categorie di edifici, così come classificati in base alla destinazione d’uso
all’art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, ad
eccezione della categoria E.8, il valore della trasmittanza termica (U) per le strutture
opache orizzontali o inclinate, a ponte termico corretto, delimitanti il volume riscaldato
verso l'esterno, ovvero verso ambienti non dotati di impianto di riscaldamento, deve
essere inferiore o uguale a quello riportato in tabella 3 al punto 3 dell’allegato C al
presente decreto in funzione della fascia climatica di riferimento.
Qualora il ponte termico non dovesse risultare corretto o qualora la progettazione
dell’involucro edilizio non preveda la correzione dei ponti termici, i valori limite della
trasmittanza termica riportati nella tabella 3 al punto 3 dell’allegato C al presente decreto
devono essere rispettati dalla trasmittanza termica media (parete corrente più ponte
termico). Nel caso di strutture orizzontali sul suolo i valori di trasmittanza termica ecc. ecc.
CONCORDI?
CIAO
che si riferisce ad edifici nuovi o ristrut. con S>1000mq.PERO' NON SI FA RIFERIMENTO A PONTI TERMICI CORRETTI E NON ,NE TANTOMENO A UMEDIA.
per edifici esistenti vale l'allegato I comma 2 art3 lettera c che dice:
2. Nei casi di ristrutturazione o manutenzione straordinaria, previsti all’articolo 3, comma 2,
lettera c), numero 1, consistenti in opere che prevedono, a titolo esemplificativo e non
esaustivo, rifacimento di pareti esterne, di intonaci esterni, del tetto o
dell’impermeabilizzazione delle coperture, si applica quanto ai
punti seguenti;
a) Per tutte le categorie di edifici, così come classificati in base alla destinazione d’uso
all’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, il valore della trasmittanza termica (U) per le strutture
opache verticali, a ponte termico corretto, delimitanti il volume riscaldato verso l'esterno,
ovvero verso ambienti non dotati di impianto di riscaldamento, deve essere inferiore o
uguale a quello riportato nella tabella 2 al punto 2 dell’allegato C al presente decreto in
funzione della fascia climatica di riferimento. Qualora il ponte termico non dovesse
risultare corretto o qualora la progettazione dell’involucro edilizio non preveda la
correzione dei ponti termici, i valori limite della trasmittanza termica riportati nella
tabella 2 al punto 2 dell’allegato C al presente decreto devono essere rispettati dalla
trasmittanza termica media (parete corrente più ponte termico).Nel caso di pareti opache verticali esterne in cui fossero previste aree limitate oggetto di
riduzione di spessore (sottofinestre e altri componenti) devono essere rispettati i limiti
previsti nella tabella 2 al punto 2 dell’allegato C al presente decreto con riferimento alla
superficie totale di calcolo.
b) Per tutte le categorie di edifici, così come classificati in base alla destinazione d’uso
all’art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, ad
eccezione della categoria E.8, il valore della trasmittanza termica (U) per le strutture
opache orizzontali o inclinate, a ponte termico corretto, delimitanti il volume riscaldato
verso l'esterno, ovvero verso ambienti non dotati di impianto di riscaldamento, deve
essere inferiore o uguale a quello riportato in tabella 3 al punto 3 dell’allegato C al
presente decreto in funzione della fascia climatica di riferimento.
Qualora il ponte termico non dovesse risultare corretto o qualora la progettazione
dell’involucro edilizio non preveda la correzione dei ponti termici, i valori limite della
trasmittanza termica riportati nella tabella 3 al punto 3 dell’allegato C al presente decreto
devono essere rispettati dalla trasmittanza termica media (parete corrente più ponte
termico). Nel caso di strutture orizzontali sul suolo i valori di trasmittanza termica ecc. ecc.
CONCORDI?
CIAO
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Re: Correzione di un ponte termico
PER MARIUS
Quindi secondo te, trattandosi di edificio "vecchio" (regime 192 o 311) la trasmittanza termica media (POROTON 25 + SOTTOFINESTRA + PONTE TERMICO) deve rispettare il limite senza poter essere peggiorato del 30% ?
E' questo che vuoi dire ?
Quindi secondo te, trattandosi di edificio "vecchio" (regime 192 o 311) la trasmittanza termica media (POROTON 25 + SOTTOFINESTRA + PONTE TERMICO) deve rispettare il limite senza poter essere peggiorato del 30% ?
E' questo che vuoi dire ?
Re: Correzione di un ponte termico
NO VOGLIO DIRE CHE SE L'EDIFICIO NUOVO RIENTRA NEI DLGS 192-311 LA PARETE ESTERNA IN POROTON DEVE AVERE UNA U < ULIM+30%
SENZA TENERE CONTO DELLA U MEDIA (SOTTOFINESTRA -PT). SOLO LA U DI INTONACO+POROTON 25 + INTONACO< ULIM+30% PERCHE' IL COMMA SUDDETTO NON FA RIFERIMENTO AI PT. I PONTI TERMICI LI CONSIDERI SOLO PER IL CALCOLO DELL'EPI E LI ISOLI DOVE E' POSSIBILE.
MA LA PARETE CHE U HA?
CIAO
SENZA TENERE CONTO DELLA U MEDIA (SOTTOFINESTRA -PT). SOLO LA U DI INTONACO+POROTON 25 + INTONACO< ULIM+30% PERCHE' IL COMMA SUDDETTO NON FA RIFERIMENTO AI PT. I PONTI TERMICI LI CONSIDERI SOLO PER IL CALCOLO DELL'EPI E LI ISOLI DOVE E' POSSIBILE.
MA LA PARETE CHE U HA?
CIAO
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Re: Correzione di un ponte termico
Per Marius
Che U abbia la parete ancora non lo so, in quanto non ho ancora visionato la relazione (192 0 311 che sia) che ha redatto il professionista incaricato.
Ti spiego: un geometra con il quale collaboro abitualmente mi ha detto che un suo cliente contesta al costruttore la non correzione del ponte termico generato dalla soglia della finestra (vedi primo messaggio).
Io vorrei dargli una risposta (suffrgato dalla normativa) ma non riesco ad avere chiara la situazione anche se mi sembra di capire che se la trasmittanza termica della parete è < Ulim+30% ed il ponte termico non è corretto, sia comunque a norma e dunque la contestazione non ha ragione di essere.
P.S. Che significa correggere i PT dove possibile ?
Grazie mille.
Che U abbia la parete ancora non lo so, in quanto non ho ancora visionato la relazione (192 0 311 che sia) che ha redatto il professionista incaricato.
Ti spiego: un geometra con il quale collaboro abitualmente mi ha detto che un suo cliente contesta al costruttore la non correzione del ponte termico generato dalla soglia della finestra (vedi primo messaggio).
Io vorrei dargli una risposta (suffrgato dalla normativa) ma non riesco ad avere chiara la situazione anche se mi sembra di capire che se la trasmittanza termica della parete è < Ulim+30% ed il ponte termico non è corretto, sia comunque a norma e dunque la contestazione non ha ragione di essere.
P.S. Che significa correggere i PT dove possibile ?
Grazie mille.
Re: Correzione di un ponte termico
peritopistoia ha scritto
"In una nuova costruzione (attualmente in consegna) un acquirente contesta la "non correzione" di un ponte termico"
la parete con poroton 25 intonacata su ambo i lati ha una U di circa 0,86 W/mqK che è > Ulim + 30% in zona D (U= 0,40 limiti 2008) + 30% = 0,52
se poi la medi con il sottofinestra è ancora peggio. Quindi l'acquirente più che contestare la non correzione del ponte termico dovrebbe contestare il non rispetto del dlgs 311.
"In una nuova costruzione (attualmente in consegna) un acquirente contesta la "non correzione" di un ponte termico"
la parete con poroton 25 intonacata su ambo i lati ha una U di circa 0,86 W/mqK che è > Ulim + 30% in zona D (U= 0,40 limiti 2008) + 30% = 0,52
se poi la medi con il sottofinestra è ancora peggio. Quindi l'acquirente più che contestare la non correzione del ponte termico dovrebbe contestare il non rispetto del dlgs 311.
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Re: Correzione di un ponte termico
E' vero: la legge non dice che "si deve correggere il ponte termico".peritopistoia ha scritto:Per Marius
Che U abbia la parete ancora non lo so, in quanto non ho ancora visionato la relazione (192 0 311 che sia) che ha redatto il professionista incaricato.
Ti spiego: un geometra con il quale collaboro abitualmente mi ha detto che un suo cliente contesta al costruttore la non correzione del ponte termico generato dalla soglia della finestra (vedi primo messaggio).
Io vorrei dargli una risposta (suffrgato dalla normativa) ma non riesco ad avere chiara la situazione anche se mi sembra di capire che se la trasmittanza termica della parete è < Ulim+30% ed il ponte termico non è corretto, sia comunque a norma e dunque la contestazione non ha ragione di essere.
P.S. Che significa correggere i PT dove possibile ?
Grazie mille.
Dice invece: "se il ponte termico è corretto lo puoi ignorare nei calcoli"... ma in pratica i ponti termici "corretti" non esistono quindi le trasmittanze di tutte strutture devono essere mediate con i ponti termici e le pareti più sottili incluse prima di confrontarsi con il limite di legge.
Un esempio di ponte termico corretto? 30 cm di laterizio, 8 cm di cappotto. Mantenere il cappotto da 8 cm anche davanti al pilastro è un ponte termico appena appena corretto... Basta togliere qualche mm (non cm) di isolante ed il ponte termico non è più corretto.
Dalla descrizione è evidente che ci sono ponti termici micidiali e quindi vanno considerati. Per esempio, quello causato dalla piana della finestra.
La contestazione della "mancata correzione dei ponti termici" non mi sembra quindi che abbia senso in se. Potrebbe averne nel senso che se nel calcolo non sono stati considerati i ponti termici (ed è facile da verificare in relazione) non potevano non essere corretti.
Col 59/09 non occorre la verifica di Ulim+30%, basta che torni Epi... ma avendo calcolato anche i ponti termici e facendo gli scongiuri per la veririca termoigrometrica.
Re: Correzione di un ponte termico
per il nuovo dal dpr 59 di luglio 2009 ponti isolati con spessori fino ad impedire la condensazione e solo rispetto epi
Prima del 59 per il nuovo media tra parete e ponti e quindi quasi mai ci stavi dentro alla U + 30%
infatti penso che proprio per questo hanno tolto il limite di U + 30%
Per esistente rispetto delle U tabellate senza tolleranze solo per quelle strutture che si vanno a "toccare" quelle non oggetto dell'intervento non si ha l'obbligo di isolarle.
Prima del 59 per il nuovo media tra parete e ponti e quindi quasi mai ci stavi dentro alla U + 30%
infatti penso che proprio per questo hanno tolto il limite di U + 30%
Per esistente rispetto delle U tabellate senza tolleranze solo per quelle strutture che si vanno a "toccare" quelle non oggetto dell'intervento non si ha l'obbligo di isolarle.
Re: Correzione di un ponte termico
Astro ha scritto:
"Prima del 59 per il nuovo media tra parete e ponti e quindi quasi mai ci stavi dentro alla U + 30%"
per il nuovo il 192-311 ALLEGATO I comma 1 art c1-c2-c3 lettere a e b
non menzionava ponti e umedie- vedere mio post precedente. dove sta scritto che bisognava considerare u media?nell'esistente invece si.
"Prima del 59 per il nuovo media tra parete e ponti e quindi quasi mai ci stavi dentro alla U + 30%"
per il nuovo il 192-311 ALLEGATO I comma 1 art c1-c2-c3 lettere a e b
non menzionava ponti e umedie- vedere mio post precedente. dove sta scritto che bisognava considerare u media?nell'esistente invece si.
Re: Correzione di un ponte termico
grazie mille!
ho spedito una mail di richiesta e aspetto il cd rom...
Re: Correzione di un ponte termico
Hai perfettamente ragione.....
ma come mi disse tanto tempo un certo ing. Portoso (lo cito solo perchè abbastaza conosciuto nell'ambiente) ad un corso di aggiornamento "noi pensiamo di essere termotecnici ma nella realtà ci dobbiamo trasformare in stregoni"
Per meglio chiarire questa mi battuta di riporto quanto indicato da ing, Socal in uno dei tanti incontri
Ben vengano comunque ulteriori delucidazioni in merito
Ponti termici nel 311/06
Leggendo il 311/06…
Per i nuovi edifici e le ristrutturazioni “importanti” si da solo il limite di
trasmittanza (all. I, comma 1, lettera c), con l’aumento del 30% (aggiungo io ora tolta dal 59)
Per gli altri interventi su edifici esistenti si consente di mediare qualora i ponti
termici non siano corretti o vi siano parti con U aumentata ma non è concesso
alcun aumento sul limite di tabella (all. I, comma 2, lettere a e b)
Ciò vorrebbe dire…
Sono vietati i ponti termici non corretti nei nuovi edifici…
Prescrizioni più severe per le ristrutturazioni rispetto al nuovo?
… o nel modificare il 192/05 si sono dimenticati di copiare il testo del comma 2
lettera a) nel comma 1 lettera c) ora a se stante?
… e se si fa media con i ponti termici occorre sapere se ci si riferisce alle
dimensioni esterne od interne cambia la dispersione autorizzata…
Di solito la legislazione italiana fa riferimento alle dimensioni esterne
23/04/2008 Ing. SOCAL - Dlgs 311/06 e certificazione energetica
ben accetta ulteriori considerazioni
ma come mi disse tanto tempo un certo ing. Portoso (lo cito solo perchè abbastaza conosciuto nell'ambiente) ad un corso di aggiornamento "noi pensiamo di essere termotecnici ma nella realtà ci dobbiamo trasformare in stregoni"
Per meglio chiarire questa mi battuta di riporto quanto indicato da ing, Socal in uno dei tanti incontri
Ben vengano comunque ulteriori delucidazioni in merito
Ponti termici nel 311/06
Leggendo il 311/06…
Per i nuovi edifici e le ristrutturazioni “importanti” si da solo il limite di
trasmittanza (all. I, comma 1, lettera c), con l’aumento del 30% (aggiungo io ora tolta dal 59)
Per gli altri interventi su edifici esistenti si consente di mediare qualora i ponti
termici non siano corretti o vi siano parti con U aumentata ma non è concesso
alcun aumento sul limite di tabella (all. I, comma 2, lettere a e b)
Ciò vorrebbe dire…
Sono vietati i ponti termici non corretti nei nuovi edifici…
Prescrizioni più severe per le ristrutturazioni rispetto al nuovo?
… o nel modificare il 192/05 si sono dimenticati di copiare il testo del comma 2
lettera a) nel comma 1 lettera c) ora a se stante?
… e se si fa media con i ponti termici occorre sapere se ci si riferisce alle
dimensioni esterne od interne cambia la dispersione autorizzata…
Di solito la legislazione italiana fa riferimento alle dimensioni esterne
23/04/2008 Ing. SOCAL - Dlgs 311/06 e certificazione energetica
ben accetta ulteriori considerazioni