DIVERTITEVI CON QUESTO .. SE VI RIESCE

[certifichino:-)]

http://www.confedilizia.it/hometribvar09.htm

...CHE DIRE ... BUON WEEK END

[danilo2]

Molto interessante. La sentenza si riferisce al caso di obbligo di allegazione di ACE in caso di procedura esecutiva del tribunale.
Vale solo per il caso in questione, in quanto come sappiamo la giurisprudenza, in Italia ha valore puramente orientativo.
Sconcerta riscoprire, che l'incostituzionalità di una norma Regionale, chiamata nella sentenza, "di secondo grado", in quanto parto di pochi personaggi all'interno di una Giunta Regionale (quindi non eletti dal popolo), possa essere messa in luce e quindi "abrogata" SOLO all'interno del singolo caso specifico.
E' come se ci venisse detto: in questo caso non possiamo fare a meno di evidenziare l'incostituzionalità e quindi, giudichiamo per l'inapplicabilità della norma, in tutti gli altri casi.....o fate una causa, oppure dovete continuate ad obbedire ad una norma palesemente Incostituzionale!

Leggete l'articolo ottenuto cliccando sul primo risultato, e poi chiedetevi, "Ma è questo il paese nel quale voglio vivere?"

http://www.google.it/#hl=it&source=hp&q ... f88edee171

[jerryluis]

http://www.confedilizia.it/hometribvar09.htm

...CHE DIRE ... BUON WEEK END

molto interessante e diciamo che fa il pari con questo intervento che avevo postato

http://www.edilclima.it/forum/viewtopic.php?f=5&t=9533

Ovvero il quadro normativo lombardo è un dipinto astrattista del vivere civile e normativo.
A suon di DGR apportono repentine modifiche, non curandosi della costituzionalità o meno, insomma Totuccio Contorno ed i suoi nel proprio concetto di correttezza stabilivano cosa è giusto cosa è sbagliato e chi deve pagare il pizzo.
Allo stesso modo alcuni personaggi pubblici stanno agendo in preda al delirio di potere, poco attenti che in virtù del prprio ruolo ogni decisione ha ripercussioni pubbliche.

Ora le cose sono 2:
1) Ha ragione la Regione Lombardia e la sentenza del tribunale di Varese è scritta da "incompetenti" e allora la regione intenti causa anche contro tutti questi tribunali lombardi:

http://www.asteimmobili.it/PortaleAsteI ... Index.aspx

Penso che sia un obbligo che agisca perchè si tratta di aste giudiziarie dove manca sempre nella perizia tecnica, che attribuisce valore economico all'immobile, la certificazione energetica!
Sarebbero tutti atti nulli, cosa succede? Se compro un immobile durante un'asta giudiziari priva di certificazione il notaio che ha convalidato l'atto che responsabilità assume quando la norma regionale impone tale documento? Non può essere il cliente a doverlo produrre.. perderebbe di significato tutta la procedura...
Il cliente deve essere informato anche dell'aspetto energetico ... oppure ho fatto un ragionamento senza logica?

2) Ha ragione il tribunale e la Regione Lombardia ha normato in materia non di sua competenza!

La riflessione che poi nasce è quando la stessa regione demolisce (tutelando gli interessi di parti specifiche) la stessa procedura.
Qui si innesta la riflessione: Perchè i contratti di affitto tra ente pubblico e inquilini non devono essere più interessati alla certificazione di cui illustri personaggi Politici artefici di tutto questo hanno affermato: "Non ci saranno ripercussioni economiche" .. Insomma se non costa o è di costo così trascurabile perchè non farla, forse perchè non c'è informazione utile? o ci sono informazioni che è meglio nascondere all'utente?

Oppure l'altra riflessione che ora nasce è l'accoglienza degli ACE vecchio stile in un preciso lasso temporale ... ma come i tanto criticati ACE con procedura sconfessata dalla nuova molto più macchinosa e meno lineare vengono per magia riabilitati? Il tutto perchè una determinata categoria sarebbe stata danneggiata diversamente? ma il problema si ripresenterà al prossimo aggiornamneto di procedura...

Soluzione: quando l'amico frix tira la giacchetta o si accontenta o sono ..Havoli amari....

In sintesi la certificazione energetica è una realtà, ma bistrattata con modifiche repentine sotto ricatto, che nulla hanno a che fare con il valore tecnico del documento, mistificano l'utilità e la funzione del documento.

[gfrank]

Molto interessante. La sentenza si riferisce al caso di obbligo di allegazione di ACE in caso di procedura esecutiva del tribunale.
Vale solo per il caso in questione, in quanto come sappiamo la giurisprudenza, in Italia ha valore puramente orientativo.
Sconcerta riscoprire, che l'incostituzionalità di una norma Regionale, chiamata nella sentenza, "di secondo grado", in quanto parto di pochi personaggi all'interno di una Giunta Regionale (quindi non eletti dal popolo), possa essere messa in luce e quindi "abrogata" SOLO all'interno del singolo caso specifico.
E' come se ci venisse detto: in questo caso non possiamo fare a meno di evidenziare l'incostituzionalità e quindi, giudichiamo per l'inapplicabilità della norma, in tutti gli altri casi.....o fate una causa, oppure dovete continuate ad obbedire ad una norma palesemente Incostituzionale!

Leggete l'articolo ottenuto cliccando sul primo risultato, e poi chiedetevi, "Ma è questo il paese nel quale voglio vivere?"

http://www.google.it/#hl=it&source=hp&q ... f88edee171

A mio parere, la sentenza (considerato che non è riportata l'istanza del Notaio) pone l'accento solo sulla necessità di allegazione dell'ACE previsto dalla Lombardia, in contrasto con quella nazionale, che non lo prevede :
"... l’obbligo di allegazione del certificato di cui all’art. 6 commi 3 e 4, del d.lgs. 19 agosto 2005, n. 192, recante «Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia», come modificato e integrato dal successivo d.lgs. 29 dicembre 2006, n. 311, recante «Disposizioni correttive ed integrative al d. lg. 19 agosto 2005, n.192», è venuto meno, unitamente alla previsione della sanzione della nullità dei contratti sprovvisti dell’allegazione ove prevista, a seguito dell’espressa abrogazione di cui all’art. 35 comma 2-bis d.l. 25 giugno 2008, n. 112, coordinato con la legge di conversione 6 agosto 2008, n. 133, recante: «Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria», secondo il quale «sono abrogati i commi 3 e 4 dell’art. 6 e i commi 8 e 9 dell’art. 15 d.lgs. 19 agosto 2005, n.192»...

Considerazioni:
1- bisognerebbe comprendere perchè il notaio a richiesto un chiarimento al tribunale (... presumo che non era stato prodotto l'ACE...)
2 - La sentenza non dice che l'ACE non deve essere fatto, ma solamente da non allegare all'atto (giudiziario) : lo so, sono questioni di "lana caprina", ma ciò che non è espressamente vietato, non vuole dire che "non deve essere fatto"...; di fatto, il giudice, ha autorizzato il notaio ad operare la vendita (giudiziaria) senza l'allegazione dell'ACE
3 - La sentenza non entra nel merito delle questioni tecniche di redazione dell'ACE, a mio avviso più importanti...;

La questione, è sempre la stessa :
la legislazione regionale deve essere solo di tipo "amministrativo": quando le norme emanate dalla regione, si scontrano con altra tipologia di norme statale, di solito, prevale quella statale. Il fatto è che nel modificare la costrituzione per demandare l'ambito legislativo di alcune materie alla regione, non è stato considerato tutte le interconnessioni che si creano con le altre materie in carico allo stato.....

P.S. Quando la Lombardia ha adottato per prima la "superdia", in difformità dalle norme statali allora vigenti, la conferedilizia non era contraria alla superdia, .... ora invece ....

[SuperP]

Molto interessante. La sentenza si riferisce al caso di obbligo di allegazione di ACE in caso di procedura esecutiva del tribunale.

tutto il resto però sembra costituzionale.. altrimenti qualcuno (ance, assoedilizia etc) avrebbe già fatto ricorso.. anche se questa frase " La natura della normativa attuativa in esame è, con ogni evidenza, formalmente amministrativa.
Essa proviene infatti dall’organo (la Giunta regionale) cui all’art. 121 comma 2 Cost. attribuisce
esclusivamente funzioni esecutive e non legislative. "mi lascia perplesso in quanto mi chiedo come sia possibile allora che si normi, attezione nemmeno con DGR ma con decreti (la procedura di calolo è su un decreto dirigenziale...

Ma non siamo avvocati e quindi pedaliamo con la bici che ci ritroviamo..