solaio in CAP e REI 90

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marcocinalli
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solaio in CAP e REI 90

Messaggio da marcocinalli »

un cliente ha un solaio interpiano in CAP (tegoli) che poggiano su travi.
Tutti i componenti in CAP (tegoli, travi, pilastri ecc) sono certificati dal costruttore R90. Si ha la necessità di rendere tale solaio interpiano REI 90 (cioè aggiungere E ed I) ed a tal proposito si era pensato ad una controsoffittatura modulare.
Sui tegoli è stato realizzato un massetto armato dello spessore minimo di 12 cm (cioè sul pavimento del primo piano).
La domanda è questa:
leggendo con attenzione ed interpretando liberamente quanto scritto all'allegato D del DM 16/02/07 al punto D.5.1 e D.5.2 ed al punto D.6 mi viene da chiedere se per garantire anche l'EI sia davvero necessaria la controsoffittatura o bastino i 12 cm di massetto armato già presenti tenuto conto che cito la norma

Codice: Seleziona tutto

Per garantire i requisiti di tenuta e isolamento i solai di cui alla tabella D.5.1 devono presentare uno strato pieno di
materiale isolante, non combustibile e con conducibilità termica non superiore a quella del calcestruzzo, di cui almeno una
parte in calcestruzzo armato. La tabella seguente riporta i valori minimi (cm) dello spessore h dello strato di materiale
isolante e della parte d di c.a., sufficienti a garantire i requisiti EI per le classi indicate.
.

Cosa dite?

grazie

MC
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Terminus
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Re: solaio in CAP e REI 90

Messaggio da Terminus »

12 cm di massetto armato sono sufficienti a darti la EI120, secondo la tabella D.5.2, potendo oltremodo considerare anche la pavimentazione nello spessore complessivo.

Però mi sorge un dubbio: il punto D.5.2 dice "Per garantire i requisiti di tenuta e isolamento i solai di cui alla tabella D.5.1....."
lasciando intendere che la tabella è impiegabile solo sui solai certificati secondo la tabella soprastante.
Tu invece non hai un solaio certificato secondo la D.5.1., ma con metodo sperimentale o analitico dal produttore.
Soluzioni:
- vedi se il solaio è certificabile con la tabella D.5.1 dopodichè impiega la D.5.2;
- impiega il metodo analitico di cui alla UNI 9502, la quale, se non ricordo male, consente di certificare la EI in modo similare alla tabella D.5.2, ovvero prevedendo uno strato in cls armato ed uno strato isolante.
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marcocinalli
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Re: solaio in CAP e REI 90

Messaggio da marcocinalli »

grazie mille intanto, speravo proprio in una tua risposta...
ho controllato sulla UNI 9502 e (come al solito) avevi ragione perchè in effetti al punto 7:

Codice: Seleziona tutto

7. Verifica del criterio di tenuta e di isolamento (EI)
Per gli elementi costruttivi con funzioni di compartimentazione orizzontale o verticale, la verifica del criterio di isolamento (I) si conduce per via analitica attraverso il calcolo della distribuzione delle temperature nell’elemento come indicato in 7.2.1.
Per quanto riguarda la verifica del criterio di tenuta (E), non conducibile per via analitica, si procede come indicato in 7.2.2.
In alternativa ai metodi di seguito esposti è possibile fare riferimento, per la verifica dei criteri di tenuta ed isolamento, a prove di laboratorio (vedere 6.2).

7.2.1 Verifica del criterio di isolamento termico (I)
La verifica del criterio dell'isolamento termico (I) del singolo elemento può ritenersi soddisfatta quando sulla superficie non esposta al fuoco, sono rispettate, per il tempo di esposizione richiesto, entrambe le condizioni seguenti:
- la massima temperatura non superi di 180 °C il valore della temperatura a tempo zero;
- la temperatura media non superi di 140 °C il valore della temperatura a tempo zero.
Le temperature sulla superficie non esposta al fuoco si ricavano dalla mappatura delle temperature come evidenziato in 6. In alternativa il rispetto del criterio è comunque garantito qualora l’elemento presenti una strato continuo e uniforme di materiale con spessore non minore dei valori indicati nel prospetto 5.

Detto strato può essere composto dalla sovrapposizione di strati di materiale diverso dal conglomerato cementizio purché:
- i materiali siano incombustibili e con conducibilità termica non maggiore di quella del conglomerato cementizio;
- almeno 40 mm dello strato siano costituiti da conglomerato cementizio armato.
7.2.2 Verifica del criterio di tenuta (E)
La verifica del criterio di tenuta (E) del singolo elemento o di più elementi accostati può ritenersi soddisfatta quando sono rispettate le seguenti condizioni:
- presenza di uno strato continuo ed uniforme di conglomerato cementizio armato con spessore pari almeno a 40 mm fino a 60 min di esposizione e pari a 50 mm per tempi
di esposizione superiori;
- presenza di armatura diffusa in ambedue le direzioni nello strato di conglomerato sopra descritto, non inferiore a 1,5 kg/m2.
Direi quindi che il tegolo ha caratteristiche R 90 certificate dal produttore mentre la presenza del massetto per quanto sopra permette di dare le caratteristiche di EI al solaio.

Se poi si volesse fare comunque il cartongesso l'unica caratteristica dovrebbe essere l'impermeabilità ai gas...

concordi con queste conclusioni?

MC
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Terminus
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Re: solaio in CAP e REI 90

Messaggio da Terminus »

Hai una CT sotto il solaio?
Allora si, è necessario che il controsoffitto sia impermeabile al gas, quindi ovviamente niente quadrotti.
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marcocinalli
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Re: solaio in CAP e REI 90

Messaggio da marcocinalli »

no no ho detto una sciocchezza perchè intendevo impermeabile ai gas e fumi della combustione ma non c'entra nulla...

Grazie ancora

MC
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