ventilazione meccanica archivi in edificio adibito ad uffici

[oscat76]

Ciao a tutti, spero possiate essermi utili così come lo siete stati tutti le volte che vi ho consultato.
Mi sto occupando da poco di prevenzione incendi e attualmente di un edificio destinato ad uffici.
All'interno di questo edificio sono situati alcuni archivi (sup<50 mq) che necessitano di aerazione meccanica dato che non rispettano il dm 22 febbraio 2006 dove è indicata come superficie di aerazione naturale una superficie maggiore di 1/40 della superficie in pianta.
Per aerazione meccanica cosa si intende?
Devo sia immettere che estrarre aria?

Sempre nel decreto è scritto che l'aerazione meccanica deve essere garantita anche in situazione di emergenza?
Anche in questo caso deve funzionare sia l'immissione che l'estrazione o solo l'estrazione?
Sono costretto ad installare degli macchine dedicate ad ogni singolo archivio?
Se immettessi aria da un canale dell'impianto servito da un Uta che si spegne in caso di incendio non ho più la mandata di aria.

Spero di esser stato chiaro.
Grazie a tutti in anticipo.

[Terminus]

dunque
il punto 8.3 del DM dice espressamente che devi garantire in ogni caso il 25% dell'aerazione naturale richiesta (1/40x25%) ed in aggiunta garantire almeno una portata di 3 Vol/h con ventilazione meccanica (anche in situazione di emergenza).
Dice anche che l'aerazione naturale può essere gartantita anche tramite camini di ventilazione.

Detto questo: l'essenziale è garantire che i fumi di un eventuale incendio possano essere espulsi dall'ambiente verso l'esterno, senza poter invadere i locali attigui ed in modo da non sollecitare le strutture portanti e di separazione oltre il loro limite di resistenza e compartimentazione.
Se immetti aria e non la estrai, metti il locale in pressione rispetto a quelli vicini con l'effetto di facilitare l'ingresso del fumo in questi ultimi.
Il deposito andrebbe tenuto in leggera depressione, mediante un aspiratore in estrazione verso l'esterno ed un ventilatore in immissione con portata leggermente inferiore (sempre almeno 3Vol/h).
Entrambi i ventilatori devono essere alimentati con sorgente di sicurezza (quindi devono funzionare durante l'incendio e l'eventuale interruzione dell'alimentazione elettrica generale).
Non sei costretto ad installare macchine indipendenti per ogni archivio, ma in caso di impianto centralizzato (che è bene sia indipendente da quello di climatizzazione) devi garantire tutte le compartimentazioni necessarie (almeno pari a quelle richieste per il deposito) alle canalizzazioni, il che può essere un problema.

[oscat76]

grazie terminus.
potresti chiarirmi meglio il punto sull'areazione naturale.
il camino di ventilazione verrebbe installato a totale sostituzione dell'areazione naturale?
Non dovrei più far ricorso a ventilatori e canali?
e scusa l'ignoranza ma il camino mi servirebbe solo per l'estrazione o riesce a sopperire anche all'immissione d'aria?

[Terminus]

Se leggi attentamente la norma hai tutte le risposte.
Il camino può sostituire la ventilazione naturale (quella minima richiesta), non quella meccanica che devi installare proprio perchè quella naturale non basta a raggiungere 1/40.
Ovviamente il camino serve solo per l'estrazione, appunto per effetto camino, dell'aria calda e dei fumi di un eventuale incendio.
Restano fermi i requisiti sulla ventilazione meccanica.

[etec83]

Mi ritrovo ad esaminare un progetto in cui gli archivi li hanno così progettati.
Archivi al piano interrato ad uso uffici oltre i 50 mq... non riuscendo evidentemente a garantire 1/40 della superficie in pianta hanno installato un ventilatore di estrazione idoneo anche per l'estrazione dei fumi fino a 400°C per 2 ore.
Sono presenti a filo pavimento delle prese d'aria che fuoriescono all'esterno attraverso delle griglie sul marciapiede; nel progetto queste griglie sono viste come griglie di immissione aria e sono poste a filo pavimento.
Non so voi, ma a me il principio sembra sbagliato.

Io estraggo eventuali fumi con il ventilatore di estrazione, creo depressione nel locale e mi entra aria fresca dalle griglie a filo pavimento.
Mi pare che la fuoriuscita dei fumi in questo caso sia assicurata solo dal sistema meccanico e non dall'aerazione naturale.
Considerando poi che le prese d'aria sono a filo pavimento il fumo non ci uscirà praticamente mai.
Tuttavia il progetto è stato così approvato, con tanto di tutte queste indicazioni.