Contabilità lavori pubblici
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Contabilità lavori pubblici
In un lavoro pubblico in cui un professionista abbia l'incarico della direzione lavori e contabilità il suo compito, di questa ultima parte, sarà quello di redigere la documentazione e presentare i vari SAL, certificati, ecc. oltre ad un controllo delle misure riportate nel computo metrico. Ma questa misure presumo devono essere fornite dall'appaltatore in prima istanza. E' corretto? O la DDL deve farsi tutte le misure di cantiere?
Andrea Diqui
Re: Contabilità lavori pubblici
Documentati sulle norme circa la figura del DL nei lavori pubblici. Poi leggi un pò di sentenze sulla figura del DL. Scoprirai che è il responsabile di tutto. Quindi...
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Re: Contabilità lavori pubblici
Sul fatto che sia responsabile di tutto quello l'avevo già capito... io volevo capire nella prassi come si procede, comunque proverò a vedere se trovo qualche cosa in merito, intanto grazie comunquedanilo2 ha scritto:Documentati sulle norme circa la figura del DL nei lavori pubblici. Poi leggi un pò di sentenze sulla figura del DL. Scoprirai che è il responsabile di tutto. Quindi...
Andrea Diqui
Re: Contabilità lavori pubblici
Normalmente vai in cantiere e ti fai il rilievo di quanto eseguito con la scorta del computo e disegno di di progetto; altrimenti prendi il rilievo dell'impresa e ti fai i controlli!!
Il problema più grosso lo hai sulle forniture a kg, in quel caso, prima dello scarico, devi fare il verbale di pesatura presso una bascula pubblica o privata.
Comunque la contabilità è l'elemento più importante in un appalto pubblico visto l'importo complessivo non modificabile e le categorie dei lavori non modificabili oltre il 5%.
Il problema più grosso lo hai sulle forniture a kg, in quel caso, prima dello scarico, devi fare il verbale di pesatura presso una bascula pubblica o privata.
Comunque la contabilità è l'elemento più importante in un appalto pubblico visto l'importo complessivo non modificabile e le categorie dei lavori non modificabili oltre il 5%.
Re: Contabilità lavori pubblici
Negli appalti pubblici le misurazioni delle lavorazioni vanno fatte in contradittorio dalla DL, o personale da esso incaricato, e riportate nel libretto delle misure con i relativi disegni ed annotazioni.
Normalmente se i disegni di progetto sono effettivamente esecutivi così come richiede la Legge Merloni si possono portare in cantiere per effettuare le misurazioni e riportare quest'ultime a penna rossa sull'elaborato. Se poi si vuole fare un altro disegno in bella da allegare alla contabilità le misure andranno riporate in rosso. In cantiere se si effuano misure e disegni con relative annotazioni é opportuno che le stesse vengano datate e sottoscritte dalla DL o personale da esso delegato e dal rappresentante dell'impresa (normalmente il tecnico del cantiere dell'impresa ed incaricato dalla stessa alcontrollo della contabilità).
Normalmente se i disegni di progetto sono effettivamente esecutivi così come richiede la Legge Merloni si possono portare in cantiere per effettuare le misurazioni e riportare quest'ultime a penna rossa sull'elaborato. Se poi si vuole fare un altro disegno in bella da allegare alla contabilità le misure andranno riporate in rosso. In cantiere se si effuano misure e disegni con relative annotazioni é opportuno che le stesse vengano datate e sottoscritte dalla DL o personale da esso delegato e dal rappresentante dell'impresa (normalmente il tecnico del cantiere dell'impresa ed incaricato dalla stessa alcontrollo della contabilità).
Re: Contabilità lavori pubblici
Comunque Andrea, se ho ben capitola tua domanda, non è che vai in cantiere senza nulla. L'appaltatore ti dà già l'elenco di quello che ha posato e tu fai una verifica.
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Re: Contabilità lavori pubblici
Esatto Danilo è quello che pensavo e che volevo sentirmi diredanilo2 ha scritto:Comunque Andrea, se ho ben capitola tua domanda, non è che vai in cantiere senza nulla. L'appaltatore ti dà già l'elenco di quello che ha posato e tu fai una verifica.
Grazie a tutti comunque degli spunti
Andrea Diqui
Re: Contabilità lavori pubblici
Se poi l'appalto è a corpo le cose si semplificano molto, e ti consentono di concentrarti sugli aspetti di buona esecuzione.
Re: Contabilità lavori pubblici
La contabilità a corpo é molto più difficoltosa della contabilità a misura in quanto un progetto da contabilizzare a corpo deve essere per forza di Legge (Merloni) dettagliattissimo sia nelle descrizioni delle voci di capitolato, che delle quantità, che dei disegni esecutivi dove il tracciato dei tubi la posizione dei vari elementi sia quello che poi verrà realizzato e sui disegni stessi va riportata la voce con cui verrà pagata la relativa lavorazione.
In buona sostanza il lavoro eseguito dall'Impresa deve essere la fotocopia perfetta del progetto sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo.
Nei progetti a corpo alla DL é consentito in corso d'opera ad effettuare piccole variazioni di dettaglio migliorative al progetto iniziale in quanto in fase di collaudo il collaudatore con disegni e computi in mano verifica la realizzazione dell'opera in conformità agli atti contrattuali e se riscontra difformità evidenti e macroscopiche rispetto al progetto può non collaudare l'opera.
Pertanto per un lavoro a corpo l'attenzione della DL deve essere sempre massima con visite frequenti in cantiere avendo a mente che le varianti sono ammesse nella misura del 5% per opere di manutenzione e del 10% su opere nuove ma devono essere varianti migliorative sentito anche il progettista ed il committente (Responsabile del Procedimento).
In buona sostanza il lavoro eseguito dall'Impresa deve essere la fotocopia perfetta del progetto sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo.
Nei progetti a corpo alla DL é consentito in corso d'opera ad effettuare piccole variazioni di dettaglio migliorative al progetto iniziale in quanto in fase di collaudo il collaudatore con disegni e computi in mano verifica la realizzazione dell'opera in conformità agli atti contrattuali e se riscontra difformità evidenti e macroscopiche rispetto al progetto può non collaudare l'opera.
Pertanto per un lavoro a corpo l'attenzione della DL deve essere sempre massima con visite frequenti in cantiere avendo a mente che le varianti sono ammesse nella misura del 5% per opere di manutenzione e del 10% su opere nuove ma devono essere varianti migliorative sentito anche il progettista ed il committente (Responsabile del Procedimento).
Re: Contabilità lavori pubblici
Mi sembra però che dalla lettura del nuovo testo unico sugli appalti pubblici, gli appalto possono essere solo a corpo
Re: Contabilità lavori pubblici
L'art 53 del D Lgs n° 163 del 12/04/2006 prevede che nella Determinazione a contrattare sia l'Amministrazione appaltante a stabilire se il lavoro sarà compensato a corpo o a misura oppure parte a corpo e parte a misura.
Fra l'altro tale opzione era già presente nel regolamento dei LL.PP. DPR 21/12/199 n° 554 dove agli art. 159 e 160 si parla delle misure ed annotazione dei lavori a corpo e a misura.
Fra l'altro tale opzione era già presente nel regolamento dei LL.PP. DPR 21/12/199 n° 554 dove agli art. 159 e 160 si parla delle misure ed annotazione dei lavori a corpo e a misura.
Re: Contabilità lavori pubblici
Si ma dalla lettura dell'art. da te citato come modificato dal D.Legis. 152/08:
I contratti di appalto di cui al comma 2, sono stipulati a corpo. E’ facoltà delle stazioni appaltanti stipulare a misura i contratti di appalto di sola esecuzione di importo inferiore a 500.000 euro, i contratti di appalto relativi a manutenzione, restauro e scavi archeologici, nonché le opere in sotterraneo, ivi comprese le opere in fondazione, e quelle di consolidamento dei terreni.
Emerge chiaramente che la regola è "a corpo". Questo perchè si vorrebbe evitare quello che ha fatto Calatrava a Venezia, il quale fenomeno e grande designer non sapeva che i ponti ad arco, sui supporti spingono e tanto. Quindi i c***i se li sono risolti gli appaltatori e noi il ponte l'abbiamo pagato circa il quadruplo.
Quindi la logica è: idee chiare, progetti fatti arcibene, bocce ferme e non si cambia nulla.
L'appalto a misura risulta ancora tollerato nei casi citati.
(Nella vecchia Merloni gli impianti andavano obbligatoriamente appaltati a corpo...)
I contratti di appalto di cui al comma 2, sono stipulati a corpo. E’ facoltà delle stazioni appaltanti stipulare a misura i contratti di appalto di sola esecuzione di importo inferiore a 500.000 euro, i contratti di appalto relativi a manutenzione, restauro e scavi archeologici, nonché le opere in sotterraneo, ivi comprese le opere in fondazione, e quelle di consolidamento dei terreni.
Emerge chiaramente che la regola è "a corpo". Questo perchè si vorrebbe evitare quello che ha fatto Calatrava a Venezia, il quale fenomeno e grande designer non sapeva che i ponti ad arco, sui supporti spingono e tanto. Quindi i c***i se li sono risolti gli appaltatori e noi il ponte l'abbiamo pagato circa il quadruplo.
Quindi la logica è: idee chiare, progetti fatti arcibene, bocce ferme e non si cambia nulla.
L'appalto a misura risulta ancora tollerato nei casi citati.
(Nella vecchia Merloni gli impianti andavano obbligatoriamente appaltati a corpo...)